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La Slovenia in Kona EV: 1.600 km con zero patemi

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La Hyundai Kona EV di Simone durante una ricarica.
La Slovenia in Kona EV: Simone racconta il suo viaggio di 1.600 km con il Suv della Hyundai: Dove ha ricaricato e quanto ha speso. È l’8° puntata della serie “Ricarica in vacanza”: in basso i link alle puntate precedenti. Chi volesse raccontare il suo viaggio può inviare testo e foto a info@vaielettrico.it  
                                                di Simone Stumbo
“Vorrei testimoniare la mia esperienza. Sono un automobilista “elettrico” convinto, visto che ormai sono quasi due anni che viaggio in EV. Prima con una fantastica e-Up, con la quale ho fatto 27.000km in un anno,  poi con una Kona 64kWh, con la quale in meno di un anno sono già a 30.000. Ebbene, dopo aver fatto con la e-Up una vacanza in Austria, (partendo da Livorno), quest’estate sono partito per la Slovenia. Lubiana in testa e poi a zonzo fra i monti intorno a Bled e lago Bohinj nel parco naturale del Tricorno.
la Slovenia in Kona
L’itinerario seguito da Simone,, con le ricariche.

La Slovenia in Kona: ecco dove ho ricaricato

Vengo al dunque: 1.600km fatti senza patemi, attese etc. Partito col 90% di batteria,  il viaggio di andata è stato solo un’ora più lungo di quanto indicato da Google Maps. Per poter effettuare due ricariche (ognuna all’80%) presso i due Ionity di Monselice e Portogruaro. Peccato non in autostrada (comunque appena fuori). Prima sosta: 40min. per portare la batteria dal 28 all’ 80%, la seconda 20 min. dal 53% all’80%. Velocità da cruise control 115km/h, con puntate fino ai 125. Arrivo a Lubiana con un 34% di batteria, ricaricata persso una colonnina AC da 22kW (ma la mia Kona carica a 7kW) ai piedi del castello al 93% durante la visita, cena compresa. La visita il giorno seguente si è poi spostata da Lubiana verso nord, il monte Tricorno, passando per Skofja Loka. Veloce rabbocco  (24%-47%) alla Ionity di Radovljica, quindi a zonzo fra il lago di Bled, di Bohinj con ricarica in un supermercato (il tempo della spesa, per un totale di 5.8kWh) e quindi ancora un rabbocco in un’altra colonnina AC nei pressi del centro di Radovljica.

Tanti rabbocchi e una ricarica notturna gratis in un B&B

Durante visita e pasto, ricarica presso AC molto centrale per un totale di 10kWh. Per le ricariche in AC specifico i kWh caricati, invece del tempo speso. La filosofia di guidare in elettrico, che ancora tanti non hanno capito, è proprio quella che SOLO nelle ricariche nelle Fast durante i viaggi si deve aspettare che la macchina carichi…E comunque si può fare sosta toilette, pausa pranzo etc etc. Le restanti ricariche nelle AC si fanno mentre l’auto starebbe comunque parcheggiata, pagando peraltro il parcheggio, che invece non si paga se l’auto è in ricarica. Pensando già al ritorno, ci dirigiamo verso Postumia, dove abbiamo l’ultimo B&B vicino alle grotte. Prima però cena in centro a Lubiana, durante la quale presso la solita colonnina AC carichiamo altri 7kWh. Arrivati al B&B Furman di Rakek, scopriamo che è dotato di un mare di pannelli fotovoltaici e di una colonninca AC. Con la quale ricaricare gratis di notte: 20kWh, dal 42%-70% .

in Slovenia con la KonaI rabbocchi nel tempo di mangiare un panino

Partiamo quindi con la batteria a solo il 70% verso casa, facendo prima una visita alle grotte di Postumia. Il solito ABRP ci viene in soccorso per capire che con una sosta ben calibrata dalle parti di Portogruaro arriveremmo a casa con un minimo di margine di carica. Ma, per evitare inutili stress alla batteria, la strategia che scegliamo è invece quella di due soste. La prima, che coinciderà col pranzo, subito dopo Portogruaro presso una FAST di BeCharge appena fuori del casello di San Stino di Livenza (carica dal 41 all’88% di 35/40 min). La seconda  un veloce rabbocco alla solita Ionity di Monselice  per portare la batteria dal 63% all’83% in 15 minuti e consentirci di arrivare tranquilli a casa col 22%. Che dire: tutto perfetto le soste descritte non sono mai state sentite come eccessive, perché praticamente coincidenti con bisogni fisiologici (pasti e toilette). Confort di viaggio al top, ah l’elettrico...“.
la slovenia in Kona
La stazione Ionity di Portogruaro.

La Slovenia in Kona: ecco quanto ho speso: 55 euro, fate voi…

Unica nota negativa: una BeCharge nell’area di servizio Fratta, prima di Portogruaro: era quella designata per pranzarci e caricare nella tratta di rientro. Invece non funzionava, neppure dopo l’intervento da remoto dell’assistenza. E che ci ha quindi obbligati ad andare alla successiva BeCharge appena fuori dal casello, di cui ho parlato sopra…Poco male. Soldi spesi per le ricariche? Tenete conto che, a fronte di 13€ di abbonamento mensile con Ionity, mi è possibile pagare ogni kWh in questa rete 0.29€. E che le AC in Slovenia costano 0.25€ a kWh più0.5 a sessione. E fra le 7am-7pm dopo 3 ore di allacciamento scatta una tariffa al minuto per l’occupazione della colonnina, pari a 0.03€ minuto. Tenete conto anche del caso, che ha voluto caricassi gratis presso l’ultimo B&B. Aggiungiamoci anche un grazie al cashback di Telepass, che mi ha reso possibile  il rifornimento a costo zero nella BeCharge di San Stino. In totale ho speso 55 euro per 1.600km (considerando pineo iniziale-pieno finale).  Fate voi…“.
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la Slovenia in KOna— Le puntate precedenti: qui le colonnine “imprigionate. Qui le disavventure con una Leaf64 kWh. Qui Umbria-Capo Rizzuto in Volkswagen ID.4 (foto). Qui in Francia con la Zoe. Qui: Stefano e le troppe colonnine fuori uso. Qui: se trovare la colonnina è una caccia al tesoro. Qui: Un principiante elettrico da Roma alla Sicilia. E se vuoi seguirci con continuità, iscriviti gratuitamente alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico.it
Tag: la Slovenia in Kona
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96 COMMENTI

  1. Tutto bello ma velocità del cruise impostata a 115 km/h… Tanto vale camminare in superstrada e risparmiare il prezzo del pedaggio, a 115 di cruise non c’è multa (anche perché sono 110 effettivi).

    Il grosso problema sono i 300 km a 130 di tachimetro contro i 400 e passa a 110 … Oggi come oggi, l’aptera da 1600 km (50000 euro) e 170 km/h di velocità massima … (Nota: i 1600 km sono con ciclo EPA, quindi wltp è anche di più) così su 2 piedi a 160 km/h di cruise dovrebbe arrivare almeno a 400 km di autonomia …

    • Stessa osservazione che volevo fare io …. Vicino a casa (abito sulla collina di Trento) ho una colonnina che carica a 22kW e che costa 0,37 Euro a KwH (senza abbonamento e con 0,50 Euro di avvio ricarica) e a casa (ultima bolletta) a 2kW pago 0,49 …. Qualcosa non mi torna (sulle bollette di casa).

    • Curioso, vero?
      Considerando che nessuno obbliga i fornitori del servizio non essendo un contratto legato ad una scadenza per tutti quelli che hanno la formula pay per use e comprano pacchetti Flat.
      Evidentemente ci guadagnano ugualmente. Forse perché una parte della loro produzione è da rinnovabili, slegate dal metano? (Domanda retorica…)

      • Se alzano il prezzo nessuno ricarica e l’investimento diventa un costo poi una perdita. Potrebbero vendere alla borsa elettrica è ricavare il triplo.

        • Potrebbero tenerla un paio di centesimi in meno.
          Ma anche questo non è vero perché a 0,31€ viene il doppio che a casa mia, e neanche il mio fornitore è un buon samaritano, ma ovviamente un contratto green non partecipa con il metano, e per questo che il PUN non è il vangelo 🤷🤷

          • Io non rispondo. Purtroppo non funziona come tu pensi. Se sottoscrivi un contratto Green anche lui è dipendente dal pun.
            Prima o poi il tuo contratto di casa scadrà e poi mi informa delle nuove condizioni.

          • Salvatore bianco 28 Agosto 2022 at 18:14
            Si tranquillo la fine del prossimo anno aggiornerò i dati

    • Sulle bollette di casa c’è in atto una Nizza truffa perché sono parametrizzate rispetto unicamente al prezzo delle fonti fossili (oltretutte prendendo oer riferinento un nercato del tutto nargibake visto che li si scambia solo il 5% del metano che entra in Europa…) come se la produzione fisse al 100% da queste…. mentre anche da noi in Italia quasi il 50% ornai viene da altre fonti e qyesto fa si che l’aumento dei costi reale per i produttori sia molto più basso di quello che viene utilizzato per parametrizzazione il costo dell’energia nei contratti alle utenze domestiche….

  2. A parte tanti miei dubbi sulle EV, frutto soprattutto di brutte esperienze vissute in auto (tipo 8 ore bloccato in inverno sulla torino Alessandria, in mezzo alla neve), l’aspetto che mi ha fatto comprare nuovamente una endotermica è il non aver trovato, un anno fa, una EV che fosse comoda per 5 persone e che mantenesse un bagagliaio molto capiente, oltre all’estetica che, volente o nolente, incide molto sulla scelta, almeno personalmente. Detto questo, in futuro la proverò sicuramente, resto però convinto che, soprattutto in Europa, il problema dell’inquinamento sia legato maggiormente ad altri fattori che a quello del trasporto gommato. Il vero scoglio, almeno a leggere le emissioni di co2, sono gli USA e la Cina.

    • O SUV o nulla, le stagion wagon sono scomparse. La Zoe ad esempio è praticamente come una Clio. Ma della Clio esiste la versione sporter/station (+800€ rispetto alla Clio normale), per la Zoe niente da fare.

      • Modello MG5 Station Wagon l’unica al mondo elettrica, provata va benissimo 61 kw, 305/366 km con un pieno di energia.

    • Salve dipende dal tipo di percorso e dalla stagione comunque direi che se fuori da autostrada si varia da 450-490 reali fatti in inverno in solo percorso urbano ed extraurbano (strada statale con limite 90-110 fatta per 1/4 del percorso) ai 500 abbondanti nelle stagioni più temperate (ed io faccio largo uso del climatizzatore). Se tutta autostrada ai 130 di cruise control si sta ai 300. Se autostrada senza fare Schumacher ma andando ai 110-115 si fanno agevoli 400km minimo e anche qualcosina di più (sempre indicando 100%-0% che poi non si farà mai). Grande macchina da qs punto di vista macchina so

  3. Bel racconto, a parte il solito intervento fuori luogo di Salvatore bianco che come profeta continua ad insistere che ora il prezzo di un kWh costa un € purtroppo costerà così solo a casa sua il resto del Italia al momento non lo ha ancora visto, e si quando arriverà ad 1€ il carburante arriverà a 3€ il rapporta in % è questo se non di più, se ne faccia una ragione, intanto noi poveri illusi lo paghiamo un quarto delle sue previsioni o anche molto meno 🤷🤷

    • Il prezzo della benzina è legato a quello del petrolio e basta. Quello dell’energia elettrica è vincolata a quella del prezzo del metano. Comprendete quello che scrivono i giornali ? O vivete nel mondo ovattato della vostra bev ?

      • “il prezzo della benzina è legato a quello del petrolio e basta”.
        curioso.
        a febbraio 2022 il petrolio NON è raddoppiato e nemmeno aumentato del 50%
        invece la benzina è aumentata del 60%.

        e vivo nel mondo e uso una BEV che mi permette un risparmio CERTO anche per il futuro
        avendo un fotovoltaico che, incidentalmente, mi è costato fatica finanziaria ma è stato un investimento.
        Lei può dire lo stesso della sua amata benzina? ha un pozzo di petrolio?

        dai, riprovi con qualcos’altro.

        • Ha fatto il conto di quanti anni e km occorrono per il recupero di quanto ha speso?
          Lei da per scontato che tutti abbiano lo stesso orizzonte temporale.

          • 5 anni.
            al prezzo del gasolio di un anno fa.

            Zoe pagata 21500, senza incentivi, aveva 680 km.
            ho un impianto FV da 9.2 kW.
            avevo una Fiesta con 120mila km, faccio 25mila km all’anno, la.manitenzione extra-ordinaria era ormai incombente: contando questa (che sono soldi che escono), vedrai che i conti sono quelli che ti ho detto. quelli studiati la chiamano Total Life Cost.

          • Io si esattamente lo stesso giorno che l’ho portata a casa, perché il costo della rata è inferiore al costo del carburante che mi serviva per fare casa lavoro ed era a 1,54€ ora sto facendo ulteriore risparmio 🤷

        • Lei si crede saputo ma non conosce un bel nulla. Il prezzo del petrolio è passato dagli 82 dollari di febbraio ai 122 di marzo inoltre l’euro si è svalutato da 1,17 fino a 1,04 quindi è un altro 10%. Inoltre il margine di raffinazione cioè i soldi che guadagna la raffineria che da petrolio poi produce il gasolio e la benzina sono saliti dagli normali tre quattro dollari al barile Fino a 17 questa ha portato un infiammata del prezzo della benzina.

          • Salvatore bianco 26 Agosto 2022 at 11:02

            file:///storage/emulated/0/Download/crude-oil-price-history-chart-2022-03-11-macrotrends.webp

            Allora mi deve dire perché verso il 2009 quando il prezzo del greggio ha toccato i massimi storici la benzina e il diesel costavano appena sopra l’euro.

          • @salcatore delle 17:47
            credo si riferisse a me con quel “saputo ma non sa un bel niente”

            guardi: lei è fideisticamente convinto che la corrente elettrica costerà 1€ al kWh a breve, brevissimo.
            lo spera e si aggrappa a questa idea.
            lo vuole proprio.

            secondo me è un po’ poco sano sperare nel disastro generale conseguente la sua teoria pur di aver ragione e vedere la mobilità elettrica soccombere, ma se lei auspica questo…contento lei…
            Finché la redazione non le segherà i commenti
            continui a riportarci i suoi mantra “1€ a kWh, 1 euro a kWh, 1 euro a kWh”.
            poi
            se capiterà, non staremo certo qui a discuterne,
            se invece non capiterà son sicuro che lei sparirà dai commenti, nella miglior tradizione di chi si crede Napoleone.

            ah: chi ha il fotovoltaico ha un raggio di spostamento con elettricità, anche a prezzi di 10€/kWh, pari a metà dell'”autonomia, nel mio caso 200km: andata, ritorno, ricarica. andrei tranquillamente pure al mare o in montagna.

            forse oggi lei dovrebbe usare la lungimiranza che 12 anni fa non ha avuto rispetto al fotovoltaico e ai Conti Energia,
            mi sbaglierò ma ho come l’impressione che fosse tra coloro che denigravano con motivazioni puerili (il silicio cancerogeno, le onde elettromagnetiche, la tassazione, i costi, il lavaggio, ecc ecc)
            in tal caso si tempi si sbagliava e di gran lunga.

            farà il bis con la chiusura ai cambiamenti?

          • Per Mario. La risposta sta nel mio post precedente. Nel picco del petrolio del 2008 a 147$ il cambio era a 1,66 per cui il petrolio costava a noi europei 88 euro al barile. il prezzo era minore anche perchè ci stavano meno accise.
            0,01€ per far fronte al terremoto dell’Aquila del 2009;
            0,01€ per il finanziamento alla cultura nel 2011;
            0,04€ per far fronte all’arrivo di immigrati dopo la crisi libica del 2011;
            0,01€ per far fronte all’alluvione che ha colpito Liguria e Toscana nel 2011;
            0,282€ per il decreto “Salva Italia” del 2011;
            0,02€ per la ricostruzione dopo il terremoto in Emilia del 2012.

            per unt totale di 40 centesimi, se gli aggiunge l’iva sono circa 50 centesimi.
            Saluti

          • Per Mario. Io non sono convinto che la corrente costerà un euro, la corrente per chi ha il contratto al prezzo pun paghera gia questo mese 1 euro. Ieri il pun ha raggiunto 87 centesimi. Poi da mese prossimo il tutelato passerà con rivelazione mensile del prezzo pun, di conseguenza il prezzo dei tutelati schizzerà a 1 euro. Non fate gli stuzzi per favore, ci vuole onesta. Qundi la lava del risparmio per le BEV è finito anzi il contrario. Auto che costano il doppio e carburanti che costano il doppio rispetto alle termiche.

          • Sempre per Mario. Ho un impianto molto grande di FV, da me funziona tutto con l’energia elettrica. Ho iinstallato l’impianto quando gli incentivi sono terminati 2016 (non sopporto l’approfittamento generale per finanziamenti a pioggia). Ho unicamente SPP, non ho bisogno di batteria di accumulo. Oggi mi trovo nella condizione di guadagnare: il pun sale e il rimborso del gse dell’energia che immetto in rete sale. Il costo che pago al gestiore è coperta da option mensili con scadenza a 5 anni.
            Inutile che si manifesta professore. Oggi con una piccola eccedenza che ho di produzione potrei ricaricare una BEV ma solo per mia moglie: casa scuola casa. Pensare di acquistare un’auto elettrica e ricaricare da casa o alle stazioni sarà impraticabile, per il costo eccessivo dell’energia. Se piove non posso affermare che splende il sole, solo uno stolto puo’ manifestare il contrario. Sempre a sua disposizione

          • Per Massimo Degli Esposti. Senza polemiche
            Si caecus caecum ducit, ambo in foveam cadunt.

          • Massimo Degli Esposti 27 Agosto 2022 at 17:29
            Basta usare il tasto cestino
            Non se ne può più di un disco che è incaricato ad 1€ al kWh.
            Se avrà ragione le BEV saranno l’ultimo dei nostri problemi 🤦🤦🤦

          • Io mi chiedo se qualcuno ha comprato futures sull’energia scommettendo sul rialzo. Perché se non lo fa, non ci crede abbastanza.

          • Mi chiedevo se qualcuno avesse comprato futures sull’energia scommettendo al rialzo.
            C’è anche chi l’ha fatto scommettendo al ribasso e ora ringrazia Salvatore bianco per avergli dato l’idea e avergli fatto guadagnare in pochi giorni una bella sommetta.
            https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/08/29/gas-scende-sotto-quota-280-euro-ad-amsterdam_2ffa2c1d-547f-4232-8da3-fc2bf9ee0268.html#:~:text=(ANSA)%20%2D%20MILANO%2C%2029,(ANSA).

      • Il prezzo della benzina è più realisticamente legato a quello del costo della carta da culo dei petrolieri. Non del reale su e giù del petrolio. Ci giocano, come altri giocheranno sulla corrente. Ma se si vuole essere onesti l’elettrico costa INNEGABILMENTE meno! I conti che leggo farebbero impallidire un alunno di 2a elementare. Perché son buono se no dicevo di 1a! Dai su, non si può dire che la benzina costa meno! E lo dite. Cavolo! Avete il coraggio di dirlo!

    • Fabio io ho prezzo bloccato sino al prossimo anno a 0,22 € al kWh fissi compresi escluso solo il canone (non mi sono messo a calcolare quanto costa scorporando i fissi perché avevo poco tempo) …. Se salvatore avrà ragione potrei anche prendere una prolunga, un conta kWh, e “spacchiare” Energia elettrica a 50/60 cent ahaha

  4. trovo scandaloso dotare una vettura come questa, di una ricarica in ac solo in monofase… assurdo… monta la trifase a 22kWh persino la mia Twingo…

    • Mi risulta che la Kona da 64 come quella abbia obc trifase… . Il mono non dovrebbe essere solo nella versione da 39? Attendiamo delucidazioni dall’autore….

      • Ho riletto l’articolo e ho visto che dice di caricare solo a 7 kW… Boh forse all’epoca era optional e l’autore ha scelto di non acquistarlo ma ora tutte le 64 kWh hanno la trifase (a 10,5 kW)

      • La mia è la my 2020 versione exclusive (la più accessoriata) e l’obc era un optional (che avrei sicuramente messo, ma io l’ho presa usata…)

  5. I 156€ annui di abbonamento a Ionity devono entrare in qualche modo nella spesa della vacanza.
    A spanne, avendo fatto 1600 km, è la percorrenza di un mese o più di vita normale negli altri mesi.
    Quindi, 55€ +13€ = 68€
    Quella è stata più o meno la spesa. Senza contare xhe, purtroppo, entrare e uscire dall’autostrada per ricaricare fa aumentare il prezzo complessivo del pedaggio.

    • beh vedo che vogliamo fare i precisini. Allora per farlo fino in fondo, visto che io ho detto che da novembre ad ora ho fatto con la kona 30000km, questo vuo dire farne 36000 l’anno ed allora i 1600 del viaggio “valgono” mezzo mese e quindi mezzo abbonamento di Ionity. Ad ogni modo io l0abbonamento lo faccio indipendentemente dal viaggio estivo poichè facendo molti chilometri ed avendo uno ionity sui miei percorsi abituali, il kWh mi viene a costare solo poco più di quanto lo pago a casa e comunque molto meno della altre in AC …quinid per me è un abbonamento che mi conviene fare a prescindere. Detto questo se lo vuo contare allora contiamolo e diciamo che ho speso 55€ +7€ =62€. Ma anche dandole la ragione che non ha e se contassimo 68€ va bene lo stesso. A me piace fare i conti e non buttar via i soldi, poi però penso che la vita non sia una lotta all’ultimo centesimo. Quindi anche chissenefrega. E se si uscire anche dall’autostrada per cercare ionity mi costa 1€ ma anche 2 si autostrada in più pace. (mi disturba molto di più perdere quei 5 minuti semmai). E se proprio devo essere ossessionato penserò che quell’€ lo recupererò nel bollo che non pago. Nel parcheggio che nella mia città e nelle vicine non pago, nel pacheggio non pago quando vado in una altra città e mentre la visito carico la macchina ad una AC che impiega 6h ed invece di spendere una decina di € da regalare al comune per il parcheggio, ne spendo la stessa decina, ma ci torno a casa con l’energia che ho immesso nella batteria. Devo continuare e vedere a chi ce lo ha più grosso? Io ho scritto quella che è la mia esperienza di viaggio solo per dare informazioni a chi non avendo una macchina elettrica si il problema se può fare al caso suo e ponendosi delle domande trova utili delle informazioni. Non è mia intenzione convincere nessuno sulla base del “mi conviene fino all’ultimo centesimo” o comprate tutti la macchina elettrica. Anzi aggiungo per quelli come lei che sono convinti di fare la cosa giusta usando una termica tradizionale che addirittura ci risparmiano etc etc ebbene continuate a comprare le termiche. Dio ce ne scampi che vi convianciate tutti e abbiate l’illuminazione sulla via di Damasco …altrimenti se lo immagina il casino che si avrebbe alle colonnine. Continuate così perlomeno per i prossimi 4-5 anni e poi quando non ne potrete fare a meno, e avrete perso tutti i treni che sono partiti nel frattempo per passare all’elettrico godendo dei vantaggi che ancora ci saranno per pochi anni, allora passerete in massa e magari anche contenti all’elettrico e in quel momento non causerete troppi disagi agli altri utenti visto che nel frattempo le colonnine saranno aumentate e forse dico forse reggeranno botta. Non capisco però perchè vogliate star qui a convincere chi già la usa (e se ci è passato ha fatto i suoi conti) che il termico è più conveniente.

      • Mi spiace che lei si sia risentito. Se è contento della elettrica e vuole fare del tifo, come vedo capitare spesso su questo sito, si accomodi. Tra l’altro, deve migliorare la sua comprensione del testo, visto che nel mio commento non c’è nessuna allusione alla maggior convenienza di altro.
        Fra 10 anni un automobilista su due guiderà una elettrica, quindi c’è poco da soffiare rabbia. Vede, io non sono un cretino, sono uno che deve fare i conti a fine mese, quindi i conti li faccio fino all’ultimo centesimo, a differenza sua. Leggo riviste specializzate sulle auto dal 1985, e leggo tutti gli articoli. Perciò, conosco l’argomento e so benissimo di cosa parlo.
        E’ da mesi che faccio i conti sul fatto se mi convenga passare all’elettrico. La risposta è no, anche grazie alle descrizioni come la sua. Se vuole, parliamo di fatti, non di opinioni:
        1. Non può fare finta di non pagare 156 € di abbonamento a Ionity in un anno. Che le piaccia o no, deve integrare parte di quella spesa nella vacanza. Non ci importa nulla se lei fa 30.000 km l’anno, la maggior parte della gente italiana ne fa 15.000 o meno. Le statistiche contano.
        2. Non può ignorare il maggior costo dell’uscita dall’autostrada per ricaricare. E’ lei che ha fatto pubblicare un post indicando la spesa totale. Bene, se si vogliono fare queste cose, bisogna essere precisi.
        3. Io guido un’auto di segmento C, ho quasi 50 anni. Secondo lei – oggi – per uno che ha uno stipendio medio basso è possibile spendere 40.000 € per una Megane-E o qualcosa di simile? Non farà mica come quell’asino che mi ha consigliato di prendere una Twingo a 20.000 €, vero? Tanto vale usare la bicicletta o il bus, cosa che faccio già – tra l’altro – e spesso, perchè io sono un vero ambientalista: non faccio il fighetto col SUV (Audi-Mercedes-Tesla…) alle colonnine di ricarica, che purtroppo – per la sua felicità – le lascerò tutte libere ancora a lungo.
        Potrei continuare, ma concludo con la notizia che il bollo non lo pago neanche io, anche se non ho una elettrica, quindi inutile sottolineare il fatto: oggi le esenzioni dalla tassa di possesso coprono un ampio range, in parte anche perfino le semplici mild-hybrid.
        La invito a discutere con maggiore educazione la prossima volta, perchè – come vede -non sono un balengo a caso.

        • se parliamo esclusivamente di parcheggio in città, io in città di giorno ci vado solamente in bus o in bici, perchè non ho intenzione nè di inquinare, nè di causare traffico, nè soprattutto di pagare il parcheggio.
          Impari a moderarsi.

    • 1 lui preferisce pagare l’abbonamento annuale di ionity perché fa 35K km all’anno quindi questo dato non è secondario na basilare bella scelta… infatti oer qyelle percorrenze conviene quello ancge se ha un “costo fisso” al posto di utilizzare flat enelx per ricaricare sempre alla stessa ionity al prezzo netto di 0,31 €/kWh senza alcun “costo fisso”.. con flat enelx non ci sono costi fissi di abbonamento né di apertura flat né di chiusura… paghi 45 € punto e basta… ed hai 1 mese di calendario per ricaricare i 145 kWh acquistati… se li finisci prima passi momentaneamente (a costo 0) a consumo per far chiudere l'”abbonamento” flat e prima della successiva ricarica apri una nuova flat (sempre spendendo solo ed unicamente I 45 €) acquistando altri 145 kWh che hainuovamente un intero mese di tempo (partendo dall’apertura della secobda flat) per prelevarli….
      Quindi sei tu l’arrogante che vuoi affibbiare il costo dell’abbonamento Ionity a chiunque non sapendo che chi fa 15K km all’anno non usa quella formula di pagamento e ricarica comunque alle ionity ad un prezzo fisso (e “tutto incluso) di 0,31 €/kWh!!!!

      • No, io non sono arrogante. Ho fatto una considerazione matematica e sono stato preso a male parole. Davvero di basso livello il riferimento alle misure di parti anatomiche, in particolare.
        Nel calcolo di un costo vanno incluse tutte le spese. Se lei vuole fare sparire i 13€ mensili di abbonamento per pagare meno la ricarica on-the-go, allora le consiglio di riprendere in mano qualche libro.
        Altrimenti, se vuole, le potrei dire che guardando 100 ore di Netflix al mese, se ne guardo 50 di queste in vacanza, allora non spendo nulla di abbonamento.
        E del tu io lo do solamente alle persone che conosco. Serve rispetto.
        Grazie.

      • “se li finisci prima passi momentaneamente (a costo 0) a consumo per far chiudere l’”abbonamento” flat e prima della successiva ricarica” deve specificare che nel passaggio per 24 ore non sei coperto.

        • Salvatore l’errore che fate voi è sempre lo stesso…. pretendete di sapere le cose senza averle mai provate…. Pretendete di sapere meglio ke cose voi che ragiobate solo in astratto di chi le cose le utilizza….il fatto che sul app ci sia scritto “ENTRO 24 H” non vuol dire che ci mettono 24 ore oer fatti il passaggio (nel caso saresti scoperto oer 2 giorni perché i ostaggi da fare sono 2…. quindi neancge la matematica sai utilizzare).
          La realtà è che di norma al massimo mezz’ora dopo che hai chiesto il cambio è già attivo infatti io qyesta estate sono passato a consumo e riaperto la flat in un’oretta..
          Tradotto, 1 ora dopo che avevo esaurito la orina flat avevo già attiva la seconda!!!!!

        • Sta implicitamente ammettendo che sia possibile riattivare una Flat più di una volta al mese.

          CVD

          PS: Con un banale escamotage si può ricominciare la ricarica (interrotta manualmente al raggiungimento della soglia) dopo un paio di minuti, non 24 ore. Al massimo scappano 1 o 2 kWh a prezzo pieno, se ci si distrae.

  6. Posso chiederle quanto ha pagato la macchina e quanto sarebbe costato un modello endotetmico paragonabile quanto a potenza e allestimento?
    Non mi interessa far contente la ragazzetta di Stoccolma e Ursula Von Der Leyen.

        • tipo quelli che paghiamo per le aziende petrolifere varie, sussidi e agevolazioni per importi di qualche miliardo (18, pare)…lo sapeva?

          facciamo che io mi pago la corrente nella sua interezza
          e lei la sua benzina/gasolio?

          chi pensa ci rimetterà di più?

          • Affare fatto.
            A prossimo governo formato, si cominci anche a tassare al 22% di iva la corrente di casa che lei (forse) usa per ricaricare la macchina.
            Non solo la corrente, anche l’auto, nella sua interezza.

          • @emanuele 14:33
            18mld all’anno diviso 30mln di veicoli circola ti
            sono 600 euro a veicolo, all’anno.

            calcolo super grossolano, ne sono consapevole
            ma rende l’idea.

    • Se ne dovrà fare una ragione visto che le endotermiche scompariranno. Si vada a vedere i programmi di conversione delle produzione che stanno mettendo in atto i produttori di auto

      • E lei si vada a leggere le recenti interviste ai vari CEO delle case automobilistiche; una su tutte quella a Luca De Meo, ceo di Renault.
        Quando sarò in condizione, gliela cito in virgolettato.

        • Non si incomodi glielo cito io (virgolettato dalla Gazzetta del 3 Luglio): “Se riusciamo a girare le filiere sulle nuove catene del valore, grazie anche alle nuove tecnologie, vedo la possibilità di creare contemporaneamente 400-500mila posti di lavoro nella sola Francia a fronte di una perdita di occupazione tra le 50 e le 75mila unità.”

          • “Credo che le automobili, purtroppo, diventeranno molto più care nei prossimi anni”, ha affermato il manager italiano nel corso di una tavola rotonda con la stampa. “Questa è una cosa che nessuno vuole ammettere, nemmeno i politici perché vogliono spingere sull’elettrico, ma un powertrain elettrico costa tre o quattro volte più di uno tradizionale. Ci vorranno dieci anni per ridurne il prezzo alla metà, quindi tra dieci anni costerà ancora il doppio”.
            Va bene, Gio?

          • Mi scusi, a lei risulta che ci sia qualcosa che non stia aumentando a doppia cifra percentuale?

    • Con questo atteggiamento di chiusura totale i fortunati possessori di elettriche continueranno a trovare SEMPRE libere le colonnine. E direi che è un bene ;-D Ps. La ragazzetta di Stoccolma non fa altro che ripetere ad alta ciò che sta scritto nei report IPCC compilati da miei di miei colleghi scienziati sul clima. Ad ognuno il suo lavoro.

    • Premessa, sono favorevole alle auto elettriche.
      Ma le spese fatte nel viaggio fatto non vedo tutto questo paradiso. Il paradiso si ha in città o brevi tragitti dove si ricarica a casa gratuitamente. In questo viaggio con un’auto diesel o benzina con accortezza nella guida e soprattutto con cambio automatico i consumi sarebbero stati solo leggermente superiori, contando che in autostrada con un auto endotermica a 115 km/h il consumo e irrisorio. E calcolando i prezzi Benz e diesel prima della crisi, perché anche altrimenti bisogna calcolare anche l’aumento delle colonnine che a 0.25 non so se si trovano facilmente, ma ben superiori. E il futuro, ma non un futuro incentrato sull’economico, ma comodità ecologico e quant’altro.

      • Irrisori? Con una punto.. ma paragonare mele con patate non sta in piedi.. la Kona e’ un CrossOver e manco piccolo. a 110 km/h il mio vecchio TDI (Seat Leon) faceva i 25km/l di media salvo poi crollare appena metteva piede nel traffico e terminare a 16km/l. La Lexus IS 300h a 110 fa i 17 al litro per chiudere con un 18km/l dopo le statali e comunali.
        1600 Km fanno 88 litri con la Lexus e 100 litri con il TDI.
        Al prezzo di prima?
        123 euro di benzina o 118 euro di Gasolio..
        In elettrico facciamo una media di 0,18kW per km = 288 kWh facciamo a prezzo di prima?
        86 euro.. Perche’ se devo calcolare il prezzo di prima della crisi per le termiche lo calcolo pure per le EV.

        • Warfox ma il consumo era alla pompa o da cdb? Perché anche la mia Alfa aveva dei buoni consumi da Cdb, ma poi quando andavo a vedere quanto gasolio mettevo realmente stavo sui 15 km/l…

        • Cmq io con la Kona su 30000km fatti mi attesto sui 0.153 kWh/km (globale) e non 0.18. Quindi 245kWh a 0.2€/kWh fanno 49€. Ma voi risparmiate con la vostra termica…

      • 1) “a 115 km/h il consumo e irrisorio”: quantificati per favore il suo irrisorio…. perchè con il mio ultimo endotermico “Toyota C-HR” quel irrisorio arrivava a mala a pena a 20 km/L

        2)”calcolando i prezzi Benz e diesel prima della crisi, perché anche altrimenti bisogna calcolare anche l’aumento delle colonnine che a 0.25 non so se si trovano facilmente”:
        facile dettarsi le regole a lroprio piacimento vero??? In questo mese di agosto per viaggi in ferie (quindi con ricariche esclusivamente da colonnine pubbliche) ho percorso più di 2600 km con una spesa totale che non è arrivata a 100 € perché OGGI (non prima della crisi) le ricariche alle colonnine (tutte le colonnine a xhe le ulteafast a 300 kW) per chi è un pò intelligente si pagano 0,31 €/kWh…. e ripeto su TUTTE le colonnine, non su qualcuna speciale da andare a cercare in capo al mondo…. quindi mi dispiace per te ma per il prezzo da benzina e diesel devi proprio considerare il prezzo attuale, anzi se vogliamo essere puntigliosi sono questi 2 che attualmente stanno godendo di un bello sconto che dubito durerà ancora molto e quindi sono destinati a breve a tornare nell’ordine dei 2 €/L…. perciò a breve se la differenza cambierà sarà facilmente perchè i carburanti costeranno di più….

        Fatti 2 conti reali, e non per come vorresti tu perchè ti vengono meglio, e poi dimmi se con il tuo caro endotermico sei in grado di percorrere 2600 km con 100 €… e ribadisco che I miei 2600 km sono stati fatti tutti con approvvigionamenti da colonnine pubbliche su solo italiano e nell’ultimo mese (se avessi ricaricato a casa avrei speso la metà all’incirca quindi staremmo a 50 € per fare 2600 km…) è senza alcun abbonamento che preveda un canone fisso (che andrebbe aggiunto alla spesa delle sole ricariche) dato che ho utilizzato semplicemente la Flat di Enel X che non costa nulla ne per aprirla ne poi per chiuderla (infatti in 1 mese io l’ho aperta, chiusa, riaperta di nuovo in modo da avere altri 145 kWh a disposizione e poi chiusa anche la seconda volta quando ho terminato i kWh forniti)…

      • Io sono indifferente verso auto elettrica, delle moto invece non ne voglio proprio sapere. Personalmente, non ho nulla in contrario a che tecnologie alternative (se di questo può trattarsi) vengano rese disponibili. Ma sono FERMAMENTE contrario a che vengano imposte. Perchè di questo si tratta. E’ in gioco la nostra libertà di movimento. L’ambiente non centra nulla, o quanto meno non si può tirare in ballo come elemento determinante il movimento delle automobili.

        • È in gioco la nostra libertà di inquinare e danneggiare le altre persone.

          Una volta era naturale accendersi una sigaretta al ristorante, al cinema, in discoteca. Chi non fumava era una vittima dei fumatori. Ora la maggior parte dei fumatori non la accenderebbero manco se potessero la sigaretta al ristorante.

    • Guardi con gli incentivi la mia costava sui 37000€ (anche se io l’ho presa usata pagandola ancora meno). Beh le assicuro che una macchina di pari allestimento (il top), categoria e prestazioni non la comprava in quel momento a meno (o se si la differenza poteva essere nell’ridine dei 1000€ o giù di li). Senza incentivi tutt’altro discorso….Infatti a mio avviso un governo che realmente volesse incentivare il passaggio all’elettrico dovrebbe smettere di elargire incentivi al mondo dell’auto disperdendoli in 1000 rivoli (termiche, ibride e cavolate varie). Solo elettrico e renderlo acquistabile a prezzi simili delle termiche. Questo sarebbe incentivare nei fatti e non nelle parole (cos’ hanno fatti i paesi che hanno perseguito -e già raggiunto- l’obiettivo prima del nostro)

  7. Tutto fantasticamente bello il suo racconto. L’unica cosa che deve lasciare stare e il costo questo è un costo del passato si deve indicare €1 a kilowattora. Perché tanto costa prossimamente per fare i suoi 1600 km lei spenderà €320.

    • 1. con questa storia dell'”euro a kWh, ripetuta come un disco rotti, l’ha un po’ fatto a fette
      2. le han già spiegato con dovizia di particolari come questa sua precisione, pur possibile, non sia così ovvia e automatica, men che meno nel breve periodo
      3. sembra che goda della sua previsione: sembra come l’uomo della barzelletta che si evita per far dispetto alla moglie
      4. godere delle sfortune altrui mi sembra ben meschino
      5. penso che, nel malaugurato caso si arrivi a 1€ a kWh, l’uso dell’auto elettrica o termica sarà l’ultimo dei problemi, non so se si rende conto di cosa diamine significherebbe per fonderie, attività commerciali, attività industriali, bilanci comunali… no no no, sarebbe l’ultimo dei problemi, veramente
      6. con l’elettricità a 1€ a kWh di quanto salirebbe la benzina? si è fatto vagamente una idea e due conti?
      7. se si arrivasse a tanto lei scenderebbe in piazza, fisica o virtuale, a strombazzare il suo “io l’avevo detto?”

      • Il calcolo costi lo si fa sempre al prezzo con cui si è pagata l’energia mai con il presunto che “forse “si avrà nel futuro; io , la componente energia verso i miei fornitori, la gestisco con il valore dell’ultimo trimestre non su quello che sarà o potrà essere; allo stesso modo il consumo e costo di un veicolo lo calcolo sulle tariffe puntuali altrimenti potrei dirti che a me conviene di molto la benzina perché per la gran parte della percorrenza la pago a 40 cent al litro peccato non valga per quando circolo in europa

    • Ecco il solito commento del put!.
      Il costo di 1€/kWh lo ha raggiunto solo lei nella sua testa, la realtà è ben diversa.
      E se anche dovesse mai avverarsi la sua nefasta profezia, ne risentirebbe solo il costo sostenuto durante eventuali viaggi, più nel resto dell’anno ci sarebbero grossi risparmi nel caricare a casa.
      Tra l’altro, non mi sembra che il prezzo della benzina/gasolio sia sceso da inizio anno ad ora, fatto salvo il taglio di tasse che lo stato ha fatto per cercare di contenere gli aumenti.
      Chissà a quali strutture sarebbero andati, sanità? vigili del fuoco? polizia?
      Dai suoi commenti sembra di sentire la volpe dire che l’uva è troppo acerba.

      • Sbagli, lui sostiene che il prezzo dell’energia domestica arriverà a 1€ al kWh. Roba da Quintuplucare le bollette, altro che gli aumenti attuali. Si arrivasse a sto punto il caffè al bar sarebbe 4/5 euro, la pizza margherita 20€ e via così… L’auto elettrica non servirebbe nemmeno pagare per ricaricarla per andare al lavoro perché tanto la fabbrica la chiuderebbero.

    • Non più tardi della settimana scorsa ho fatti 1250 km ricaricando solo e semlre a colonnine ultrafast, comprese le ionity, pagando SEMPRE 0,31 €/kWh!!!!!
      1/3 dil 1 € che pensi tu e meno della metà di quanto paga chi ci va senza abbonamento (abbonamento cge non ha alcun costo fisso quibfi 0,31 è proprio im costo al kWh finito) !!!!!

      P.S. ricordo che la benzina in realtà sta ancora sopra i 2 €/L (perchè ancora c’è lo sconto dello stato che non durerà a lungo…) e non esiste 1 distributore al mondo che ti fa uno sconto del 50%….

      P.S. Essere contenti perché FORSE fra un pò chi utilizza la corrente pagherà quanto ADESSO sta pagando chi utilizza la benzina innanzitutto perché se ci sarà un aumento del costo dell’energia solo gli allocchi possono pensare che riguarderà solo ka corrente quibdi SE fra 1 anno la corrente costerà 1 € la benzina costerà 3 € e, pur spendendo tutti mokto di più la convenienza resterà… Ma ancge se vogliamo ipotizzare che l’aumento saranno molto più alti per la corrente portando il costo al km pari fra corrente e benzina a me sembra che aver risparmiato per un paio di anni è comunque neglio cge aver semore pagato il massimo….

    • AH Ah AH AH Salvatore Bianco mi sta facendo scompisciare dalle risate….vabbeh per un po’ ho risposto perchè volevo credere che valesse la pena spendere qualche altro minuto sull’argomento. Adesso visto il tenore delle str…te che vedo scritte penso sia il caso di chiuderla qui. Che ognuno resti con la propria vetturetta e decida di che morte morire. Buona benzina gasolio e kWh a tutti

  8. prezzo del gas è ormai fuori controllo. Il livello record toccato in queste ore, 317 euro, è un numero pieno di conseguenze. Quando si guarda agli effetti sull’economia reale, sulle attività di tutti i giorni, si pensa immediatamente ai fornelli e ai riscaldamenti, a tutte le utenze che sono alimentate dal gas. Ma l’impatto più rilevante, in Italia, è quello che riguarda l’energia elettrica.

    • Ecco, pensi a come risparmiare qualcosa per scaldarsi questo inverno, io avrò pannelli e PDC.
      E godrò come un riccio.

      • Pensa io godo il doppio di lei Oltre a non spendere, guadagno anche. Pago la corrente, coperta da option, no da contrattini che ti cambiano unilateralmente il prezzo. Mi costa 0,11 e la vendo con spp a 0,75 mese agosto. A casa non abbiamo il metano. L’eccedenza potrei caricare elettrica, ma quando starei in giro che faccio pago un euro al kwh. Avete gli occhi bendati. Il prezzo del metano e quindi dell’energia elettrica sconta un prezzo del petrolio a 400$. La benzina è aumentata di pochissimo 10 percento. Ma la TV i giornali li vede ?

        • La benzina manca di un taglio delle accise di 30 centesimi.. AKA la benzina ora costa 2 euro e un mese fa 2.5 altro che pizza e fichi..

          • Prezzo energia elettrica mancano gli oneri di sistema la benzina è fortemente tassata mentre l’energia elettrica no .

          • C’è un’imposta erariale di 2,27 centesimi al kilowattore praticamente il nulla

        • ma le percentuali te le ha insegnate topo gigio?
          benzina aumentata solo del 10%? per quello hanno dovuto mettere lo sconto di 30 cent a livello nazionale, certo.

    • Allora l’una é impianto FV e BEV.
      Non essendoci altra energia che noi possiamo produrre autonomamente l’unica soluzione é prodursi l’energia elettrica e comprare una macchina BEV, PHEV al limite ma solo se si fa un’uso intensivo in città in modo che resti elettrica per il 60/70% del percorso annuale.
      My opinion

      • Bravissimo, se non hai questi requisiti evita. Altrimenti paghi l’auto il doppio e le ricariche a 1 euro al kWh.

    • Se in Italia il probkema del prezzo del gas si ripercuote sulla bolletta elettrica è colpa nostra che non facciamo nulla per cambiare la situazione e vogliamo restare dipendenti dal metano….
      Quanto c’è questa volontà lo dimostra molto bene qual’è stato il primo intervento del governo per contenere il prezzo del metano…. per finanziare l’abbassamento dove si è andato a prendere i soldi?? Hanno azzerato i contributi cge c’erano per i produttori di corrente sa fonti rinnovabili!!!!! Quindi anziché pensare a risolvere il problema alla radice cercando di essere meno dipendente dal metano ed incentivare sistemi di produzione più puliti quale è stata la logica utilizzata??
      Hanno pensato: “con i prezzi del metano così alto diventa meno conveniente fare elettricità con lui e si rischia di consumarne di meno e favore delle fonti rinnovabili…. Cosa possiamo fare a costringere j produttori a rimanere sul metano?? Semplice togliamo i pochi soldi che diamo a quelli cge la producono in modo pulito (così gli costa di più) e li regaliamo a quelli che inquinano così ci assicuriamo di rimanere dipendenti da chi ci vende il metano!!!!”

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