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Ora i farmaci si consegnano in segway, monoruota ed e-bike

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A Genova la Croce Bianca consegna i farmaci con la monoruota

I farmaci ai tempi del coronavirus viaggiano con la micro mobilità elettrica. Abbiamo scoperto diverse storie, in giro per l’italia, legate ai volontari che hanno scelto la propulsione ad emissioni zero. A Genova per consegnare le medicine scelgono hoverboard Segway e monoruota, a Tivoli l’ebike, in Sardegna viene messa a disposizione della Protezione Civile un’auto elettrica. E a Milano un gruppo di volontari in Monoruota (foto sotto) consegna mascherine a domicilio.

La scelta dei veicoli elettrici in queste tre storie è dettata non solo dalla generosità degli operatori della mobilità elettrica, ma anche da esigenze di funzionalità, efficienza ed efficacia. E questa è una buona notizia.

A Genova usano la micro mobilità leggera

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I volontari con il monoruota lasciano libere i veicoli per le urgenze

A Genova i volontari della Croce Bianca consegnano i farmaci a domicilio alla guida di segway e monoruota. Erano già in dotazione  e si sono rivelati preziosi durante questa emergenza sanitaria. I mezzi che definiscono “classici” erano tutti impegnati per le urgenze – ormai purtroppo normalità – ed è maturata questa scelta. E’ stato possibile così erogare il servizio a tutti coloro che per diversi motivi non possono uscire di casa.

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E invitano a replicare l’iniziativa in tutta Italia

L’esperimento della Croce Bianca genovese è il frutto della collaborazione con la Scuola Italiana Monoruota. Un progetto che il presidente Fabio Borgarelli invita a replicare: “Vi invito a chiedere al vostro Comune di residenza, quali enti si occupano della consegna dei farmaci e a prendere contatto diretto per offrire disponibilità ad operare nella vostra zona”.

Dai farmaci alla consegna della spesa

Dalla consegna delle medicine il servizio solidale si è esteso alla spesa. Oggi con il monoruota sono una decina i volontari impegnati. Ma non importa il mezzo: “Con il monopattino o con la e-Bike, col segway o con i roller potrai alleggerire il lavoro di coloro che nell’emergenza sono in prima linea!”. Questo il messaggio a emissioni zero. Importante anche per la fase 2 e la distribuzione delle mascherine. I genovesi che hanno necessità possono rivolgersi alla Croce Bianca: allo 010 3629456 o scrivere una email a consegne@crocebianca.it.

A Tivoli il farmacista consegna in e-bike

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Paolo, il farmacista usa l’e-bike per la consegna dei farmaci a TivoliAnche a Tivoli i farmaci si consegnano a domicilio con un mezzo elettrico: un’ebike. In questo caso il protagonista è l’operatore E-Bike Outdoor che ha messo a disposizione una Icone All Road alla farmacia Pallante. Si pedalerà con il sostegno del motore elettrico per la consegna dei farmaci a domicilio.

In Sardegna l’auto elettrica alla Protezione Civile

auto elettrica protezione civile
L’auto messa disposizione da Playcar e che sarà ricaricata da SUN2CAR

In Sardegna per dare una mano ai volontari della Protezione Civile sono scesi in campo l’operatore di car sharing Playcar che ha messo a disposizione un’auto della sezione del Comune di Sardara. Un paese di cui abbiamo già scritto per l’interessante esperienza di Sun2Car che fornisce l’energia rinnovabile necessaria per alimentare l’auto.

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9 COMMENTI

  1. Toninelli? ma stiamo scherzando, ha fatto un disastro con la normativa, castrante, arzigogolata e poco chiara a volte. Vorrei poi evitare di spostare l’attenzione sulla politica visto che c’è stato un favoreggiamento non indifferente verso UN SOLO mezzo, equiparandolo alla bici x l’incentivazione alla mobilità elettrica, gli altri mezzi, messi tutti in secondo piano e la ruota in terzo… proprio non se ne parla, o lo fanno sviando poi dal mezzo. Una vergogna.
    L’associazione Muoviti Elettrico a Roma si propone come punto di riferimento del monoruota, piu volte presente al via libera organizzata dal comune di Roma con un gazebo per far conoscere questo mezzo, ma nulla, nn ci sentono… e pensare che ci è passata anche la Sindaca Raggi Vigginia…. nulla……che altro fare? mah…

  2. Ottimo dovete mandare questa iniziativa con monowheel specialmente a politici,autorita, Toninelli ad esempio l avete mandata ?

    • Grazie Andrea dell’intervento. Più che Toninelli al limite alla De Micheli. Lei può (se vuole) fare il suo condividendo l’articolo e divulgandolo Anche per dare merito ai volontari che hanno scelto le emissioni zero.

  3. Fermi tutti… anche a Milano stanno operando a pieno regime un gruppo di Monoruotisti a render servizi di Volontariato utilizzando la ruota…

  4. Anche io sul lirtorale romano, come tanti altri monoruotisti su roma, ci siamo messi a disposizione a CRI e Prot. Civ ed Associazioni Volontariato per questa tipologia di servizio, diciamo, “mordi e fuggi” appunto perchè l’utilizzo del monoruota essendo portabile a mano e facilmente parcheggiabile, fa si che la consegna sia SNELLA, VELOCE ed A EMISSIONI ZERO. I monoruota hanno OTTIMA autonomia di percorrenza diciamo che si parte da 20km fino ai 80 x non esagerare ma s si mantiene una velocita di 20kmh possiamo ad arrivare sino a 100/110 km di percorrenza (in grandi linee) poi con dei FAST CHARGER in un paio di ore, tre, si ritorna in piena efficenza ad operare, per cui, immaginate che copertura ed efficenza in 24kg di mezzo elettrico. Pesante? noooo… il peso ne vale in efficenza e operatività. Cordialmente da Un felice monoruotista che ha lasciato parcheggiato il suo diesel per 3 anni. Daje Runzamo!!!

  5. Siete fantastici ragazzi!!! Qualsiasi mezzo voi abbiate. Speriamo in una giusta riconoscenza da chi legifera, fino ad oggi cieco, veda in questi mezzi un ottimo mezzo ad impatto zero, veloce e sicuro… Monoruota, e-bike e segway…
    Auguriamocelo

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