Huracan Marine di Franco Moro, tecnico del motorsport internazionale da anni impegnato nella nautica elettrica, dopo la buona accoglienza dei fuoribordo marini da 25 kW punta più in alto, ai 120 kW per le imbarcazioni più grandi.
Un’azienda italiana che vende bene all’estero
Siamo a Venezia dove Huracan Marine progetta, grazie all’estro di Franco Moro, motori che alimentano i bolidi della motonautica (elettrica) e il tender da 2,5 milioni di euro (leggi) e che vende in tutta Europa (leggi). La taglia considerata ideale finora è sui 30/35 kW di potenza per i fuoribordo.
Leandro Scomazzon, nome noto per aver lavorato con grandi marchi come Aprilia e attuale collaboratore di Moro sottolinea: “Gli attuali fuoribordo arrivano fino alla potenza di 35 kW, a 250 Volt nominali, e sono destinati ad imbarcazioni di 5-6 metri. Nel caso di installazioni bimotore sono impiegati su imbarcazioni fino a 7 metri“.
Cresce la domanda di potenza, Huracan punta sui 120 kW di Argon Extreme
Scomazzon indica le nuove tendenze di mercato. “Alcuni costruttori vogliono realizzare imbarcazioni con propulsione elettrica di dimensioni superiori, anche con foils“.
E per questo “Huracan Marine, applicando lo stesso approccio tecnico innovativo di sempre, ha realizzato un nuovo prodotto per questo segmento di imbarcazioni che sarà presentato il 12 settembre al Salone nautico di Cannes“.
Vediamo quali sono i dettagli tecnici del nuovo Argon Extreme: “Potenza nominale del nuovo fuoribordo è 120 kW, tensione 400 Volt, coppia 200 Nm, peso 130 kg“. E Scomazzon aggiunge: “Dimensioni inferiori sia dei fuoribordo endotermici che dei fuoribordo elettrici (-30%) di pari potenza“.
Questo il primo annuncio. Poi al Salone saranno svelati tutti i dettagli del nuovo fuoribordo. C’è fiducia sui risultati di mercato: “Offriamo pesi inferiori fino al 50% e dimensioni inferiori fino al 30%, a parità di potenza erogata. Senza dimenticare sistemi di raffreddamento che permettono l’utilizzo a piena potenza anche per lunghi tragitti senza problemi di de-rating“.
L’installazione a bordo? “Abbastanza semplice. In quanto si tratta di sistemi plug-in completi di batterie e dispositivi di comando e gestione“. Ora manca solo di vedere dal vivo il motore e prossimamente provarlo installato su qualche barca.
Per la serie che ” il mondo è piccolo figuriamoci l’Italia” ricordo bene che Franco Moro, all’epoca in cui collaboravo con due ruote, lo conoscemmo per questa
https://www.dueruote.it/news/moto-scooter/2007/05/31/mr-125-una-gp-a-15-000-euro.html
Che andammo a provare da Milano ad Adria affidandola alle cure di quel matto scatenato di Diego Giugovaz. 😂
Bei tempi , bei ricordi .