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Obbligo assicurazione eBike: anche la UE dice no

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Obbligo assicurazione eBike? Anche la Corte di giustizia dell’Unione europea ha detto no. Inapplicabile la direttiva sugli autoveicoli mossi meccanicamente

Il tema è di quelli scottanti e non fa dormire sonni tranquilli a chi possiede già una eBike o a coloro i quali vorrebbero dotarsi di una bici a pedalata assistita. È possibile che venga resa obbligatoria una assicurazione del veicolo così come avviene per le auto e le moto di ogni ordine e grado? 

In Italia il discorso si è infiammato nuovamente lo scorso agosto quando il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare uno schema di decreto legislativo che prevede l’obbligo di assicurazione per i veicoli elettrici leggeri. Il provvedimento, sostenuto dal ministero delle Imprese e del made Italy, Adolfo Urso, parlava di “veicoli elettrici leggeri, tra cui i monopattini”.

Nei giorni successivi poi si era precisato che le eBike erano escluse da questa norma, anche in seguito alla richiesta di delucidazioni da parte di Ancma. La stretta successiva è arrivata con il nuovo Codice della strada. Assicurazione, targa e casco obbligatori per i monopattini e iter parlamentare a dover avallare il tutto. Quindi ancora le modifiche non sono effettive, ma le eBike?

Obbligo assicurazione eBike: la Ue dice no

Nessuno le ha più nominate e dunque si resta al solito trattamento. A rimarcare che non ci deve essere una assicurazione obbligatoria per le eBike adesso è la Corte di giustizia Ue stabilendo così un importante precedente giuridico. Le biciclette ad assistenza elettrica “non rientrano nell’obbligo di assicurazione degli autoveicoli in quanto non sono azionate esclusivamente da una forza meccanica”, ha precisato la Corte nella sua sentenza. Occhio dunque alla definizione di eBike che fa giurisprudenza, ma pure chiarezza.

è buona regola indossare il casco, comunque non obbligatorio

Infatti nella loro sentenza del 12 ottobre 2023 i giudici di Lussemburgo rilevano che la direttiva europea in materia di responsabilità civile risultante dalla circolazione dei veicoli riguarda “tradizionalmente” l’assicurazione per “motocicli, autovetture e autocarri che sono mossi esclusivamente da una forza meccanica”. La Corte spiega poi che “l’obiettivo della direttiva” europea “è quello di proteggere le vittime di incidenti stradali causati dagli autoveicoli”.

La cronaca quotidiana chiede leggi

Questo obiettivo “non impone che le biciclette ad assistenza elettrica rientrino nella nozione di veicolo” poiché “i mezzi che non sono azionati esclusivamente da una forza meccanica, come una bicicletta ad assistenza elettrica che può accelerare senza pedalare fino ad una velocità di 20 km/h, non risultano tali da causare a terzi danni fisici o materiali analoghi a quelli che possono causare i motocicli, le autovetture, gli autocarri, potendo questi ultimi circolare in modo sensibilmente più veloce”.

secondo la corte UE, l’eBike non è come una moto

Il caso che ha portato a questa sentenza per certi versi storica riguarda un procedimento giudiziario aperto in Belgio, per la precisone a Bruges. In quel caso si doveva stabilire un eventuale diritto di risarcimento a seguito di un grave incidente che ha coinvolto un ciclista su eBike. Investito da un’autovettura e deceduto qualche mese dopo a seguito delle ferite riportate. La corte belga ha quindi chiamato i giudici comunitari a pronunciarsi su tale vicenda.

Ma se è l’eBike a causare l’incidente?

La domanda è spontanea e anche logica, seppure anche per la corte di giustizia della Ue le bici a pedalata assistita non possano causare danni gravi. In ogni caso esiste un tipo di copertura assicurativa, che resta facoltativa e esiste da molti anni, che si chiama “assicurazione del capofamigia”. Una polizza che copre infatti il cosiddetto capofamiglia e tutti i congiunti conviventi per danni che possano arrecare a terzi incluso le pratiche sportive. Come l’andare in bicicletta, anche elettrica. 

assicurazione ebike
cautelarsi è cosa buona

Ad oggi costano mediamente tra i 60 e gli 80 euro annui per coprire l’intero nucleo familiare con massimali da 500mila/1milione di euro in su. E sono compresi l’uso di bici, monopattini e qualunque altro mezzo. Ci sono poi altri tipi di assicurazione per eBike, utili ma non obbligatorie. Ci sono quelle contro i furti, piaga sempre più diffusa, che passano attraverso registri che certifichino la proprietà del mezzo. Ma pure, come nel caso di Axieme di Reale Mutua, la copertura di infortuni, morte e invalidità del conducente. Ma pure spese mediche e responsabilità civile. Insomma se non è obbligatorio non significa che sia vietato cautelarsi.

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8 COMMENTI

  1. Io sinceramente assicurerei qualsiasi mezzo di trasporto circolante su strada ma è un parere personale slegato dalle scelte di governo che come già scritto da qualcuno sembrano dettate più dal voler disincentivare l’acquisto di e-bike che da ragioni di sicurezza

  2. Il codice della strada è una delle leggi più chiare che abbiamo .
    Dice espressamente che devono essere assicurati e di conseguenza targati , tutti i mezzi di trasporto a propulsione meccanica.
    Ne consegue che anche le bici o ebike o monopattini elettrici devono avere l’assicurazione .
    La parola usata è propulsione meccanica e fino a prova contraria una ruota gira per spinta meccanica , che sia generata dall’uomo , da un carburante o da elettricità .
    Non ricadiamo nel solito filosofeggiare .
    Oltre al codice della strada , c’è la Costituzione Italiana che se dice che siamo tutti uguali e dobbiamo essere trattati TUTTI allo stesso modo .

    • “siamo tutti uguali e dobbiamo essere trattati TUTTI allo stesso modo”

      In teoria…

      Poi diventiamo grandi e impariamo che non è affatto così (causa titolo, reddito, colore della pelle, etc)

    • No.
      Leggiti TUTTO il Codice Stradale.
      Le e-bike sono equiparate (sempre da Codice della Strada) ai velocipedi (biciclette).
      Se non hai i pedali, oppure non hai a disattivazione del motore senza pedalata e non hai la disattivazione dell’assusrenza motore sopra i 25 km/h SOLO ALLORA sei OBBLIGto a fare, assicurazione e omogazione del mezzo, e patentino adeguato per tipo di veicolo.
      Quelle non sono e-bike ma ciclomotori.
      Siamo sempre uguali davanti alla legge, basta saperla legge ed interpretare correttamente.

  3. Ci fosse realmente la volontà di una maggior sicurezza, garanzia ecc. l’assicurazione (ed il casco) la renderei obbligatoria anche alle biciclette muscolari (ed io sono favorevole),

    ma a mio avviso qui il governo cerca solo di ostacolare la diffusione delle e bike che portano via mercato agli scooter 50 che per muoversi bruciano benzina.

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