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Monopattino Pure Advance mette le “ali” alla sicurezza

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Nuovo monopattino Pure Advance, mette le ali per essere “più comodo, naturale e divertente”. Due pedane laterali dove appoggiare i piedi per una guida più stabile.

“More comfortable, more natural, more fun”. È questo lo slogan scelto dal marchio inglese di monopattini Pure per lanciare sul mercato la gamma Advance. Il produttore crede decisamente nel futuro di un mezzo che da troppo tempo è al centro della cronaca per il gran numero di incidenti  provocati. Un mezzo, il monopattino elettrico, finito nel mirino di amministrazioni locali e governi centrali, come vediamo bene in Italia con le nuove regole stradali varate dall’ultimo consiglio dei ministri.

dietro ha il kers per recuperare energia di frenata

Monopattino Pure Advance: sicurezza in strada

E allora la strada da percorrere per non chiudere, secondo il produttore inglese Pure Electric , fondato a Bristol da Adam Norris, è quella della sicurezza divertente. Norris è ancora convinto che i monopattini “siano cruciali nella lotta contro la crisi climatica e possano migliorare notevolmente la vita delle persone che vivono nelle città di tutto il mondo. A patto di essere molto più sicuri di quelli attualmente circolanti”. Cosa fare allora?

doppia pedana e baricentro spostato indietro per una maggiore stabilità

Pure Electric ha lanciato la serie Advance che punta su qualcosa di completamente diverso rispetto al canone che osserviamo nelle nostre città. Basta con il telaio piatto e stretto utilizzato come base per andarci sopra. Basta quindi anche con i piedi appoggiati uno dietro l’altro che rendono l’equilibrio troppo precario. E basta soprattutto alla possibilità di andare in due su un mezzo pensato per una persona. Advance infatti ha due pedane ai lati del telaio centrale, che permettono un maggiore controllo e un unico passeggero per mezzo. Inoltre le pedane obbligano a una guida arretrata permettendo un maggiore controllo del monopattino.

Uno sterzo “rivoluzionario” e brevettato

Ma la vera rivoluzione è forse meno visibile immediatamente, ma di certo impattante su un annoso problema dei monopattini che siamo abituati a vedere. si tratta del sistema di sterzata Pure Control, progettato per contrastare gli effetti naturali dell’instabilità del manubrio di mezzi con  ruote così piccole. “Abbiamo sviluppato un meccanismo con un sistema a molla posizionato nel tubospiega nel video allegato il Chief technology officer di Pure Electric Sam Bernard -. Sostiene il manubrio e lo riporta sempre al centro facendo opposizione al guidatore quando deve sterzare in maniera da poter dosare meglio la svolta”.

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Bernard afferma che la struttura che mescola il sistema dello sterzo, la nuova geometria del telaio e le pedane consente persino di staccare una mano dal manubrio mentre si guida. Ma noi ve lo sconsigliamo comunque. A questo si aggiungono ruote da 10’’ tubeless, impianto luminoso con faro centrale da 150 lumen, frecce sul manubrio anteriore e sulla parte posteriore del poggiapiedi per essere visibili da tutte le angolazioni. Il sistema frenante prevede un freno a tamburo anteriore e il freno elettrico rigenerativo sulla ruota posteriore. Quello che dalla F1 abbiamo imparato a chiamare Kers insomma.

Prezzi a partire da 889 euro

La velocità massima del nuovo monopattino Pure Advance è 25 km/h per una autonomia che varia dai 40 ai 50 km in base alla scelta del modello base oppure Advance Plus, il peso totale è 16 kg. Advance è garantito dal protocollo IP65 per cui può  essere utilizzato sotto la pioggia forte e per attraversare pozzanghere. I prezzi partono da 899 euro per il modello base e raggiungono i 1.199 per la versione Flex, che si ripiega più volte raggiungendo le dimensioni di 57x30x62 cm. Così da poter entrare in qualsiasi bagagliaio e perfino in una borsa da viaggio.

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Phoenix
Vesper
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1 COMMENTO

  1. Trovo interessante, come del resto altre giá proposte*, questa variazione al classico schema fin troppo “minimalistico”.. Personalmente spero che prendano piede per attenuare almeno in parte l’immagine di veicolo insicuro che ha contribuito ad aumentare il numero di obblighi legali da rispettare rispetto alle ebike. Intendiamoci, ben vengano misure (ragionevoli) che aumentano la sicurezza di marcia ma prive di venature ideologiche basate sulla presenza o meno dei pedali..

    * = per esempio le ruote alte (vedi X1 https://www.vaielettrico.it/sarkcyber-il-nuovo-che-avanza-da-una-costola-di-honda/) o la doppia ruota posteriore (vedi Scoo3 https://www.vaielettrico.it/in-vendita-il-monopattino-askoll-a-tre-ruote/)

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