Home Elettrico usato Ioniq 5 72 kWh

Ioniq 5 72 kWh

12
  • Anno: 9/2021
  • Km: 57.000
  • Check batteria: 100%
  • Città: Roma
  • Prezzo: 36.900 euro
Ioniq 5 72 kWh vendesi. La propone Ivano, un lettore di Roma. L’auto ha 57 mila km ed è stata immatricolata nel settembre del 2021. Ricordiamo che per le vostre proposte (di cessione o di acquisto) potete scrivere a info@vaielettrico.it

Ioniq 5 72 kWhIoniq 5 72 kWh del 2021 con 57 mila km. Prezzo…Ioniq 5 72 kWh

Ecco come Ivano descrive l’auto: “Scrivo perché vendo la mia Ioniq 5 72,6 kWh Evolution, anno 09/2021 con 57.000 Km. Unico proprietario, ottime condizioni, chek della batteria con PKC al 02/2024 con risultato al 100%. Ultimo tagliando fatto a marzo 2024. La vendo per passare ad altra auto elettrica che ancora non ho scelto, ma sono orientato o al modello nuovo della Ioniq 5 o alla Tesla Model Y o altre. Comunque sicuramente sarà un’auto elettrica. L’allestimento è Evolution. Quindi il più completo con pompa di calore, interni in pelle con sedili riscaldati e ventilati, head up display, fari matrix, cerchi da 20”, tecnologia di ricarica a 800v etc etc. Una parte della storia della mia Ioniq 5 è stata descritta anche in due articoli da voi pubblicati, che trovate cliccando qui e qui. Regalo barre portatutto thule e treno di gomme invernali. Chiedo 36.900 euro, sono a Roma. Allego foto“. Per contatti: telefono 368.3089966.
– Qui la scheda del modello dal nostro Listino Interattivo

Tutte le offerte di Elettrico Usato: Tesla, Skoda, VW, Audi, Nissan, Renault, Fiat, Peugeot, Cupra, Aiways…

Ioniq 5 72 kWh

Nella nostra Sezione dedicata all’Elettrico Usato trovate tutte le offerte che vengono man mano pubblicate. Ci sono modelli di tutte le marche, al momenti quelli che compaiono più frequentemente sono la Tesla Model 3, le Volkswagen ID.3 e ID.4, la Fiat 500e e la Renault Zoe.  In genere chi vende ci fa sapere che non lo fa perché stufo dell’elettrico, come capita di leggere malignamente in rete, ma per acquistare un’altra elettrica. Spesso più recente e con maggiore autonomia. E chi invece è interessato a comprare, apprezza il fatto che non si tratta di semplici annunci, ma di descrizioni delle vetture fatte da chi le ha vissute quotidianamente negli ultimi anni.

Apri commenti

12 COMMENTI

    • E se Ivano si potesse permettere di cambiare l’auto quando è sporca o il portacenere è da vuotare..?
      Guarda caso è in vendita come usato, chi la compra evita di comprarne un’altra nuova, il numero di auto in circolazione è sempre lo stesso e se l’avv.to Ivano se lo può permettere perchè non dovrebbe mettere in circolo un’usato elettrico che può essere acquistato in sostituzione di un termico?
      Per coerenza, ogni volta che tutti quelli che prendono in NLT triennale o in leasing un’auto non lo riscattano, cosa gli dovremmo fare/dire?

      • Mi scuso per il tono provocatorio del commento, mi dispiace ne abbia suscitato un’altro in parte altrettanto provocatorio.
        Grazie ancora a Ivano per il chiarimento.
        Ripensandoci devo ammettere la differenza tra cercare di vendere a un privato che sicuramente la userà o rientrarla in concessionario dove potrebbe stare ferma a lungo senza sostituire nessuna ICE.

        • “mi dispiace ne abbia suscitato un’altro in parte altrettanto provocatorio” che ritratto immediatamente, scusandomi a mia volta (la prima versione della risposta era ancora più aggressiva ma per fortuna ho riletto e l’ho attenuata…).
          Sono persona estremamente pacata ma altrettanto intollerante verso una certa umanità e purtroppo non è facile distinguere e i nick senza registrazione/avatar non aiutano, non si sa mai con chi si ha a che fare.

    • Ciao Massimo, in effetti non ho una reale esigenza di cambiarla il motivo è che mi sto avvicinando alla scadenza dei tre anni quindi quindi l’idea è recuperare quanto serve per saldare la maxi rata e dare l’anticipo per una nuova auto, lascando la rata pari a quella che pago adesso ed avere un’auto più “fresca”. Infatti se non ho un’offerta in linea con la mia richiesta terrò volentieri la mia Ioniq5.
      Poi questa è auto non fumatori…non ha il posacenere! (cit. Guido)

      • Grazie Ivano della risposta e del chiarimento, ho pochissime informazioni in tema di NLT.
        Se avessi la disponibilità la prenderei io…
        Ho sempre scritto di essere un sostenitore del mercato dell’usato e continuo a farlo.

        • La mia prima macchina nuova l’ho comprata nel 2008, al trentesimo anno di lavoro, non da semplice impiegato. Mi sarei potuto permettere ben altro e ben prima, ma ho sempre preferito investirli in altro, un’auto non è mai un investimento (se non è un Ferrari), solo un costo. L’esigenza di famiglia dell’epoca era una monovolume (Mazda 5) a 7 posti che mi sono ampiamente goduta (e sfruttata fino al suo 14mo anno, ma non è stata rottamata: venduta ad un privato che cercava auto da almeno 6 posti e mi risulta sia ancora in giro, al suo sedicesimo compleanno, fortunatamente è a GPL).

  1. ma come è possibile che un’auto dopo 2 anni e mezzo e quasi 60mila km abbia ancora il 100% di SOH? Mi pare davvero poco credibile… Non che sia fatto in malafede ci mancherebbe ma forse non è così attendibile la valutazione fatta dal nostro amico… Non saprei non voglio pensar male ma di solito PKC è affidabile no?

    • Tecnicamente è possibile se il costruttore mantiene un margine superiore nel valore di energia effettivamente utilizzato: essendo SOC e SOH valori stimati sulla base di modelli fisici elettrochimici e algoritmi, in fase di calibrazione si potrebbe indicare un valore 100% con un margine maggiorato, ad esempio, del 5%. In questo modo una perdita del 5% nella vita del veicolo verrebbe compensato e il valore mostrato sarebbe sempre del 100%, fino a quando quel margine non venisse eroso.

    • La risposta è nel BMS: il buffer, la quantità di capacità indisponibile all’utente, viene progressivamente ridotto in modo da non variare la capacità netta, partendo da una lorda più alta. È una scelta.
      Anche Tesla quando sostituisce la batteria di vecchie Model S che hanno tagli bassi non più in produzione, installa nuove di capacità maggiore che vengono limitate via software: anche loro hanno degrado nullo, dato che via software si mantiene costante il netto che è ampiamente al di sotto della reale capacità.

    • Salve Alessandro, meno male è arrivata una risposta tecnica sel sig. Guido che ha risposto al tuo dubbio. C’è poco da pensar male, c’è prima di tutto da cercare una spiegazione tecnico e logica…

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: