Home Auto BYD lancia in Italia Atto 3 e Han

BYD lancia in Italia Atto 3 e Han

13
La BYD Atto 3, uno dei due modelli lanciati dal marchio cinese in Italia.

 BYD lancia in Italia Atto 3 e Han, due modelli elettrici. Il primo è un SUV di media taglia, il secondo una grande berlina 4x4 con due motori. La Atto 3 ha un listino a partire da 41.990 euro (IPT esclusa). Quindi con incentivo statale.

BYD lancia in Italia…/ Atto 3 parte da 41.990€+IPT

La commercializzazione parte con l’apertura dei primi Store a Milano, Brescia, Verona, Torino e Firenze. Nelle concessionarie saranno esposti altri due modelli per ora non in vendita, Dolphin e Seal. Il colosso cinese si vanta di essere l’unico marchio che “progetta e produce il sistema completo di motori elettrici, batterie, trasmissioni elettrificate, unità di controllo e semiconduttori.“. Ovviamente in termini di vendite si punta sul prodotto meno costoso, la Atto 3, che monta una blade battery da 60,5 kWh, con un’autonomia BYD lancia in ItaliaWLTP di 420 km. Km che arrivano fino a 565 km nel ciclo urbano. Le Blade Battery, in litio ferro fosfato (LFP), sono senza cobalto e, secondo BYD, “offrono maggiore sicurezza, resistenza e durata” Il motore ha una potenza di 150 kW/204 CV, con 310 Nm di coppia (accelerazione  0-100 km/h in 7,3″). BYD lancia in ItaliaConsumo medio: 15,6 kWh/100 km.  Come si diceva, il prezzo parte da 41.990 euro nella versione Comfort, per salire a 43.490 nella versione top, la Design. A questi valori va aggiunta l’IPT.

La Atto 3 ha di serie la ricarica bidirezionale

BYD lancia in Italia
La Han, ammiraglia della gamma elettrica BYD.

Già nella versione Comfort la Atto 3 è dotata di ricarica bidirezionale (V2L), con cui dare corrente oltre che ricevere (sarà anche sulla nuova Renault 5). Con tetto panoramico apribile, regolazione elettrica dei sedili anteriori, sistema di navigazione, rivestimenti in pelle vegana e touchscreen centrale rotante da 12,8 pollici. Touchscreen che sale a 15,6 pollici nella versione più costosa. BYD lancia in ItaliaLa Han è invece un’ammiraglia con due motori che sviluppano una potenza combinata di 380 kW/517 CV. L’autonomia supera i 500 km (per la precisione 521 nel ciclo medio), con punte di 662 km nel ciclo urbano. La combinazione BYD lancia in Italiadei due motori elettrici e del sistema AWD sviluppa una potenza fino a 380 kW/517 CV, che consente di accelerare da 0 a 100 in 3,9 secondi. La Han ha un listino che parte da 70.940 euro per le versioni Executive, da 71.306 euro per la colorazione Emperor Red e da 71.550 euro per la livrea Al Blue.

  • Il primo contatto di Paolo Mariano con le allora  sconosciute BYD: guarda il VIDEO 

Webinar
Apri commenti

13 COMMENTI

  1. È stata realmente applicata la tassa sulle auto asiatiche? Perché non capisco questi prezzi…
    Per quanto riguarda la Atto 3, esternamente non mi dispiacerebbe (si, mi piacciono le linee anonime e insulse, infatti sto puntando la e-niro vecchio modello per capirci 😀) ma gli interni… Proprio no!

    • Assolutamente d’accordo.

      Detto che stiamo parlando di un mezzo che non mi suscita la benché minima emozione e a cui non riconosco nessun’altra finalità che non sia quella dell’ “utile”, la carrozzeria tutto sommato impersonale in fin dei conti risulta anche digeribile.
      Tolta ovviamente l’ormai onnipresente striscia luminosa sul posteriore che va da parte a parte, soluzione che trovo semplicemente insopportabile a prescindere dal fatto che la macchina sia elettrica o a olio pesante.

      A mio gusto il guaio è dentro: Il design dell’abitacolo è figlio di un barocchismo asiatico a metà strada fra il Daitarn 3 ed Hello Kitty. Non discuto sul fatto che a qualcuno possa sembrare bellissimo, ma per quanto mi riguarda non riesco a fare a meno di pensare che tutta questa complicata serie di arzigogoli sia pensata per appagare e stupire il gusto di chi fino a qualche anno fa, senza offesa, si poteva permettere la bicicletta e improvvisamente oggi può aspirare ad avere un’automobile.
      Che per l’amor del cielo, va benissimo anche così. Tutto ciò che migliora le umane condizioni non può che rallegrarmi. Però mi sento ancora libero di pensare che se l’è brütt, l’e brütt… 😇

  2. Finalmente un valido concorrente di Tesla. Linea moderna, prezzi concorrenziali e valore percepito alto.
    Scusate qualcuno ha visto le mie medicine?

  3. 40k per sto coso cinese che mia figlia di 8 anni lo disegnava più accattivante… 😂😂😂

    Ma ci credono davvero? 😂😂😂

    Secondo me in questo momento attorno al mondo dell’auto elettrica c’è tutta una quantità di persone che si sta facendo o come minimo prova a farsi di quelle mangiate…. ma di quelle mangiate… 😂😂😂

    Così è una presa in giro dai.

  4. Ci sarà la folla.., in fondo ci non ha 40k€ da buttare in un mezzo che dire anonimo è poco. Se te la stufi fra tre anni chi te la compra la atto3? E se si rompe mentre sei in giro per l’Italia chi te la ripara? Mah

    • Quel che scrivi è più che giusto! Ma se un nuovo costruttore vuole farsi un mercato deve basarsi su chi è disposto a sperimentare sulla propria pelle. La Saic MG ha lo stesso problema, ma se una MG4 standard (batteria da 51 kwh) costa circa 30800 (25800 con gli incentivi) ja una certa probabilità di essere appetibile da chi vuol fare il pioniere. La Atto parte da 42000, 37mila con tutti i bonus, questo rende l’auto un po’ meno appetibile a chi vuole sperimentarsi, specialmente se è il primo mezzo elettrico. Per me e per tanti altri non sono noccioline, si tratta di una somma di più di 11mila euro di differenza! Se potessi tranquillamente spendere quella cifra senza pensarci mi affiderei ad un’altra marca! 😉 E se Byd vuole aprirsi veramente un altro mercato dovrebbe fare dei prezzi diversi.

  5. Volvo EX 30 con batteria da 64kWh netti e Megàne e-tech 60 costano uguale all’entry level di Atto 3, Avenger e MG4 costano meno. Questo per citare solo i crossover. Pensavo che il fatto di produrre tutti i componenti della vettura fosse un vantaggio ma visti i prezzi evidentemente non lo è per il consumatore.

  6. Prezzo ridicolo della Atto 3, costa quanto la Volvo Ex30 extended range e la Fisker Ocean. BYD altra cinese che si illude che qualcuno sarà disposto a svenarsi per avere un’auto banale. La Han a 70k anziché la Seal … incomprensibile …

    • Altrove leggo

      BYD Dolphin.
      versione Active da 30.790 euro con batteria da 45 kWh versione Boost sempre con batteria da 45 kWh a 31.490
      Comfort con accumulatore da 60 kWh 35.490 euro
      versione top di gamma Design sempre accumulatore da 60 kWh a 37.490 euro. 

      Se ‘nvecevder vitello🎵
      Te danno er mulo🎶
      Tu magna e sta zitto🎵
      E va🎵ancu10! 🎶

  7. Mah,ste cinesi che dovevano costare poco,partono da 40 Mila euro,non proprio economiche, addirittura la han da 70 Milà,prezzi folli,poi dicono che le Tesla hanno una prateria davanti…

  8. Peccato per l’estetica poco originale.. di 3/4 posteriore sembra la ID4.. davanti poco personale..
    Ma il pacchetto é interessante..
    Tutti questi motori di stessa potenza 150kw saranno tutti lo stesso? VW, gruppo hyundai, questa, e altre cinesi..

Rispondi