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A Firenze 3 milioni per rottamare i diesel (fino a euro 5)

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Firenze Taxi elettrici
Firenze è una delle capitali dei taxi elettrici in Italia

Firenze avrà 3 milioni di euro  per rottamare i veicoli diesel (fino a euro5). Ma in totale sono 9 i milioni destinati al Comune dal ministero dell’Ambiente per migliorare la qualità dell’aria. Due milioni per il trasporto pubblico locale e 4 per la mobilità ciclabile più un milione che gestirà la Regione Toscana per la sostituzione dei veicoli pubblici inquinanti. 

Rottamazione del diesel inquinante fino a euro 5

Gli incentivi non sono una novità nel capoluogo toscano che deve fare i conti con un pesante inquinamento atmosferico, come conferma la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea del 12 maggio 2022 relativa al superamento della media annua per il biossido d’azoto nel Comune di Firenze.

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Anche nel 2022 i cittadini avevano a disposizione contributi generosi (leggi): rottamando l’auto inquinante, fino al diesel euro 5, nell’ultimo bando si aveva diritto al contributo da 7500 euro più i 5mila del bonus statale (Isee fino 36mila euro).

Eppure le risorse non sono state tutte assegnate nei tempi dovuti e il bando è stato prorogato al 2023 (leggi).

I nuovi incentivi

Gli incentivi saranno destinati: nel caso della sostituzione dei veicoli inquinanti, a cittadini, Pmi e terzo settore dell’agglomerato fiorentino.

Gli incentivi all’utilizzo del trasporto pubblico locale e della mobilità ciclabile saranno destinati solo ai cittadini residenti negli otto comuni dell’agglomerato (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto fiorentino, Signa).

Il Comune di Firenze punta sull’elettrico

La lotta contro l’inquinamento e quindi il miglioramento della qualità dell’aria sono priorità del nostro governo regionale perché strettamente connessi alla salute delle persone. La misura che approviamo oggi è un altro tassello che va in questa direzione“. Parole del presidente Eugenio Giani e dell’assessora Monia Monni.

La scelta è stata fatta, non tutte le Regioni concedono incentivi per l’acquisto di auto elettriche, e c’è da aspettare e capire se cambierà l’ammontare dei singoli incentivi.

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