Home Nautica Yamaha a bordo di Torqeedo, comprata da Deutz

Yamaha a bordo di Torqeedo, comprata da Deutz

0

Yamaha Motor si tuffa con decisione nella nautica elettrica con l’acquisizione del marchio più conosciuto dei motori a batteria: Torqeedo. Dall’azienda tedesca Deutz AG ha comprato tutte le azioni societarie della creatura voluta da Christoph Ballin. Il pioniere della nautica elettrica, da molti definito l’Elon Musk delle barche. Non è riuscito a fare la Tesla dell’acqua, ma ora Torqeedo è nelle mani di un protagonista mondiale della nautica.

Un’offerta completa con Torqeedo

nautica elettrica
La nuova famiglia di motori Torqeedo

Torqeedo come abbiamo scritto più volte offre un’ampia gamma di prodotti. In ordine motori fuoribordo ed entrobordo, ma anche batterie e diversi accessori come pannelli solari per la ricarica e i caricabatterie. Sul fronte motori si copre l’esigenza dei piccoli diportisti e pescatori con i dispositivi ultraleggeri.

Poi quelli per il diportista senza grandi pretese e infine i sistemi più potenti da 50 e 100 kW. C’è un buco sui 20/30 kW, taglia richiesta da barche da lavoro, per il turismo, per il diportista che ha necessità di maggiore autonomia.

C’è da lavorare. Yamaha nel suo comunicato sottolinea i punti di forza dell’azienda acquisita: “Detiene numerosi brevetti relativi a motori marini elettrici, eliche e sistemi elettrici, nonché un importante centro di R&S, attrezzature per la produzione di massa e risorse per lo sviluppo di tecnologie ambientali di prossima generazione“.

Cosa vuole fare Yamaha?

L’acquisizione di Torqeedo permette a Yamaha, presente con pochi piccoli motori e alcuni in fase di sperimentazione, ne abbiamo testato uno a Venezia (leggi qui),  di rafforzare le sue capacità di sviluppo nel settore elettrico.

nautica elettrica
Gli incentivi per la nautica non sono ancora attivi

L’acquisizione ha anche lo scopo di sostenere e accelerare gli sforzi di Yamaha per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio nell’industria nautica, nonché di contribuire ad accelerare la creazione di una piccola linea di propulsione elettrica.

Puntare sulla media potenza

Abbiamo scritto sopra che nella gamma Torqeedo mancano i motori di media potenza. Con la nuova società si punta a colmare questo vuoto. Come sottolineano i nuovi proprietari dell’azienda. “La combinazione degli assets di Torqeedo e dell’esperienza tecnica e know-how di Yamaha nella progettazione di scafi, motori marini e altro ancora, darà vita a sinergie per la creazione di motori fuoribordo elettrici di media potenza.

Azioni per diventare i primi della classe: “L’acquisizione di Torqeedo è coerente con gli obiettivi di Yamaha: diventare leader nel mercato in crescita della propulsione elettrica per imbarcazioni“.

Le novità Torqeedo al Boot 2024

Il brand ha presentato al salone Boot 2024 le novità con la gamma dei motori da 1  fino a 200 kW e una prima assoluta, ovvero il debutto dell’Oceanis 37.1e. Beneteau ha mostrato al pubblico la versione elettrificata del modello di Oceanis. Il 37 piedi vanta un Cruise 12.0 Fixed Pod e un banco di batterie da 10 kW.

In esposizione anche il Delphia 10 Lounge Top 100% elettrico alimentato da un sistema Deep Blue  integrato con motore entrobordo da 50 kW, batteria Deep Blue da 40 kWh, integrazione solare e gestione dell’energia di bordo.

– Iscriviti a Newsletter e canale YouTube di Vaielettrico-

Webinar
Apri commenti

Rispondi