Comunicazione poco accurata per il bando sul bonus per l’acquisto e messa in opera della wallbox, terminato in un clamoroso flop. Ci hanno scritto diversi lettori disorientati. Sconosciuto l’esito della domanda presentata tramite la piattaforma Invitalia.
Che fine ha fatto la mia domanda per la wallbox?
Il bando wallbox è stato un flop: su 80 milioni stanziati per 2022 e 2023 ne sono stati assegnati solo sei. Poca comunicazione, ma anche errori. Fatti correggere anche dai nostri lettori (leggi qui). La via crucis data da tempi strettissimi (se non impossibili per i condomini), anche se la procedura per i singoli cittadini oggettivamente non era complicata, è arrivata anche dopo il bando.
Basta leggere cosa scrivono i nostri lettori. Iniziamo da Luca: “Buongiorno, ma questi dati (di domande presentate e approvate) da dove arrivano e a che data sono? Giusto per capire, visto che io ho presentato domanda per il 2022 il 19 ottobre – giorno di apertura della piattaforma – e la mia domanda risulta ancora istruttoria – in corso”.
Dati i riferimenti Luca ci fa sapere: “Grazie mille. Da quanto è carente la comunicazione, persino entro la piattaforma per la richiesta, che neppure si capiva avessero approvato… ora cercherò di trovare in che tempi è prevista l’erogazione del beneficio concesso“.
Ci ha scritto anche Federico: “Grazie mille! Da quel file scopro che mi hanno accettato il rimborso mentre dalla piattaforma Invitalia la pratica è ancora in corso!“.
Marco: “Per fortuna che sono pensionato e ho tempo…”
La procedura è andata bene a Marco che però sottolinea: “La mia domanda sembra accolta in quanto nell’elenco citato.
Devo dire che gran parte del successo è dovuto a questo portale che ha aggiornato sulla situazione (di incertezza). Ho così avuto modo di contattare sia il produttore della WB (Daze) che l’installatore di fiducia ed infilare l’installazione (e la documentazione richiesta) nella stretta finestra concessa.
Se non fossi pensionato non so se avrei trovato il tempo e l’attenzione per seguire tutto il percorso richiesto“.
Critico anche Manrico: “Gentilissimi, grazie dell’avviso. Ho potuto verificare che il mio incentivo sarebbe stato approvato. Resta in generale la “pena” per una cosa gestita malissimo“. Infine Marco: “Il decreto copre anche il 2024. Ma ovviamente anche faranno una cosa simile: uscirà un decreto attuativo ad ottobre per una finestra di presentazione domanda di 20 giorni. Forse con 1.5 milioni non ci scappa di aggiornare i dati sulla piattaforma, chissà“.
Una campagna di comunicazione per la wallbox 2024? Soprattutto per i condomini
Visti i soldi a disposizione – 70 milioni non spesi più altri 40 dell’annualità 2024 – per il prossimo bando wallbox sarebbe utile una campagna di comunicazione chiara e precisa sui tempi e soprattutto con finestre più ampie. In particolare dedicata ai condomini dove abitano milioni di italiani e dove la decisione deve essere condivisa anche con persone che non hanno l’auto elettrica. Solo una quindicina di condomini sono riusciti a presentare la domanda nei bandi 2022 e 2023.
Ho inviato la richiesta il 13 novembre per problemi cn estratto conto e lista movimenti. Critico aspramente solo questo passaggio dove si chiedeva un doc improducibile e in sua assenza, altri documenti ancora piu ridicoli (copia della richiesta estratto conto alla banca e lista movimenti firmata dal funzionario della banca!!!!).
Per il resto ho trovato tutto adeguato e sensato: dichiarazione bonifici fattute DICO. Procedura abbastanza semplice (ho 44 anni). Non mi aspettavo comunicazioni di alcun tipo perchè era chiarissimo che l iter della domanda doveva essere monitorato in autonomia sulla pagina personale del portale. Quindi per me va sistemata solo la questione dell estratto conto che nel caso di idisponibilità dovrebbe essere sostituito dalla contabile bonifico eseguito rilasciato dalla banca. Ho ricevito cn mia sorpresa e grande soddisfazione x i tempi abbastanza rapidi, poco piu di un mese, il rimborso per la mia wallbox. Grazie e buon anno nuovo a tutti!
Io ho messo pressione all’elettricista perché installasse la WB e mi desse tutta la documentazione nei tempi previsti. Ho presentato tutto quanto più correttamente possibile, MA…. Benvenuti in Italia signori, dove chi fa il bando non sa cosa scrive, non è chiaro, e soprattutto non sa risolvere i dubbi leciti che il bando pone. E quel che è peggio è che le risposte cambiano da operatore a operatore: c’era un problema oggettivo sulla presentazione dell’estratto conto che in quanto tale può essere erogato dalla banca solo a fine mese (o trimestrale o annuale). Facendolo presente ad Invitalia la prima risposta è stata: “il bando parla chiaro, o estratto conto firmato dall’operatore o niente rimborso”. Peccato le domande per il 2023 scadessero il 23 novembre, quindi non a fine mese per poter richiedere un estratto conto. Nel mio caso poi, avendo solo banca online, la firma non poteva essere emessa. Morale della favola, ho presentato una lista movimenti sperando che iddio me la mandasse buona e così per fortuna è stato: mi hanno rimborsato circa 855€ a fronte degli oltre 1300 spesi per tutto il lavoro. È andata bene. Ah e mi raccomando RAI e compagnia bella: non fate pubblicità del bonus colonnine, sia mai che togliate spazio pubblicitario a qualcun altro che vende mutandine.
Confermo !
anche io ho avuto “a sorpresa” il bonifico bonus in data 22/12 .. senza alcuna comunicazione, nonostante la mia PEC indicata sia anche inserita nel “dominiodigitale.gov.it” .
L’inserimento della pratica fatto il primo giorno ha richiesto qualche momento di pazienza ed attenzione, ma è fattibile per chi è abituato (studia o lavora) a compilare moduli on-line.
Mi auguro che il fondo per i bonus non assegnati siano lasciati a disposizione per i futuri richiedenti, magari con un bando fatto meglio e ricomprendendo gli sfortunati acquirenti delle wallbox fuori dalla “finestra utile” (troppo in anticipo … o a fine 2023 non completate con il collaudo).
Data l’entità di fondi statali previsti per aiuti a Stellantis etc , per favorire l’adeguamento degli stabilimenti per produrre BEV & batterie, sarebbe il “momento giusto” per invertire la comunicazione e promuovere anche l’installazione di impianti di ricarica privati (villette & condomini).
Volente o nolente … il nostro pianeta Terra non ci concederà ancora molto tempo, solo qualche decennio, e prima che arrivi il divieto di vendita di auto termiche (2035/40 ?) c’è già rischio che qualche località costiera italiana veda “il mare in città”.
intanto io … prenoto l’ombrellone estivo all’ Abetone 😱😱
Come anedottica, anche io vorrei segnalare che dopo aver inserito la pratica, non ho mai ricevuto alcuna comunicazione, neanche nella PEC indicata. Anche io ieri ho ricevuto il bonifico. Così, un po’ a sorpresa.
Solo venti (20!) condomini è prova del TOTALE fallimento del bando Wallbox 🤔😒 Speriamo serva da lezione già a partire dal 2024🐐🤷
Ho partecipato al bando 2023. Ho installato una nuova wallbox nel mio garage. Ho presentato la domanda e tutta la relativa documentazione a Invitalia entro il 23 novembre (a proposito: io non ho rilevato tutte le difficoltà espresse da qualche altro lettore). Ieri con mia grande soddisfazione ho rilevato sul mio conto bancario l’accredito dei 1.500 euro promessi
Beh la gestione del bando è stata penosa… Fino a metà ottobre non si è visto/sentito nulla nemmeno per installazioni 2022, quindi sono stato in attesa di capire come/se avrebbe funzionato, dopodiché apri la richiesta rimborsi x 2023 per sole 2 settimane (mi sarei aspettato di aver tempo fino al 31/12 per lo meno).
Con questi tempi impossibile concretizzare un progetto condominiale. Ultima chicca la necessità di indicare una pec… Non è obbligatorio averla per i privati e con il poco tempo dato a disposizione non è banale anche procurarsela. Poi per fortuna almeno l’accredito è arrivato prima del previsto, ma è stata una corsa ad ostacoli e sul filo del rasoio per stare nei tempi!
Siamo contenti per lei, ma i lettori citati nell’articolo non hanno parlato di difficoltà nella pratica (abbastanza nella norma) ma di mancanza di comunicazione sull’esito della domanda (quindi hanno preso l’incentivo), di errori nella modulistica (li abbiamo segnalati noi) e di tempi stretti (uno ha scritto che l’ha preso grazie al fatto di essere pensionato e quindi con tanto tempo a disposizione). In particolare per i condomini come confermano i dati di partecipazione: neanche venti in tutta Italia. I numeri confermano la cattiva gestione della comunicazione per l’intervento
Ho partecipato al bando installando la wallbox di corsa a inizio novembre e chiedendo all’installatore di certificarla in tempo reale… Date le indicazioni a volte approssimative di invitalia, ho inserito gli allegati in modo che a me sembrava sensato ma certamente non esattamente conforme alle richieste, vedi ad esempio l’estratto conto che non avrei potuto fornire prima del 15/1/24.
Non mi sono poi occupato di conoscere l’esito della pratica ma negli scorsi giorni mi è arrivato il bonifico.
Unica nota, che non mi pareva evidenziata nel bando, il rimborso è stato calcolato sull’importo dei lavori e dell’acquisto della wallbox IVA esclusa.
Mi risulta che per i privati l’IVA sia un costo non detraibile…
In ogni caso concordo col fatto che questo modo di procedere sembra cercare di evitare che la gente possa usufruire delle agevolazioni piuttosto che favorirla