Nein di Porsche alla vendita di sole auto elettriche (o comunque a emissioni zero) dal 2035: l’Europa non è non sarà pronta, secondo il CFO Lutz Meschke.
Nein di Porsche: “Le vendite di EV stanno calando…”
Meschke ha palato in occasione del recente lancio del nuovo Suv elettrico Macan. “Si parla molto in questo momento della fine del motore a combustione, ma credo che potrebbe essere ritardata“. In realtà, secondo il direttore finanziario della marca di Stoccarda, alcuni grandi mercati stanno già assistendo a un calo delle vendite di auto elettriche. Un indicatore da tenere d’occhio, legato anche al fatto che Paesi come la Germania hanno addirittura azzerato gli incentivi. “Dobbiamo vedere quanto sarà ripida la curva di accelerazione delle vendite nei prossimi anni. Ma se ci troviamo in una situazione come quella in cui ci troviamo ora, con una certa riluttanza ad acquistare auto elettriche in Europa, allora forse i sussidi torneranno“, ha aggiunto il CFO di Porsche.
Probabile che Volkswagen Group appoggi un rinvio
Da buon tedesco, Meschke ha comunque chiarito che Porsche rispetterà scrupolosamente ogni normativa. E che comunque si farà trovare pronta nel caso in cui l’Unione Europea dovesse confermare la scadenza del 2035, dossier che dovrà essere riesaminato nel 2026. Nel 2023 la Porsche ha venduto 40.600 esemplari del suo unico modello elettrico, la Taycan, nelle sue varie declinazioni. Con l’arrivo della Macan facile prevedere che l’obbiettivo sia arrivare complessivamente a quota 100 mila, anche se le consegne inizieranno solo nei prossimi mesi. Probabile che lo stesso Gruppo Volkswagen, di cui Porsche fa parte, finisca per appoggiare un rinvio a dopo il 2035, peraltro già caldeggiato da altri colossi europei come Renault e Stellantis.
- Auto elettrica: quando la usi male, come un diesel, e poi racconti che è un disastro. Il VIDEO di Paolo Mariano
L’utente Porsche (specie il tedesco) fa tanta autostrada (la loro… non le nostre piantati a 130.) ed è abituato ad altre prestazioni. Dello 0/100 se ne frega. Vuole andare a 200 per quasi tre ore filate, cosa impossibile con un BEV. Ecco perché è necessario offrire un’auto che si avvalga della densità energetica del combustibile liquido. Non si convinceranno mai, impossibile.
Ma no, dai, 😉
Non esageriamo nemmeno nell’altro senso. 🙂
Meno male va, porsche è morta se fa solo elettrico, guarda taycan che disastro, se la vendono tutti perdendo un mare di soldi, uno lo conosco pure io, l’ha venduta dopo 5 mesi
Taycan ha venduto 40000 unità nel 2023, la 911 circa 50000 se non sbaglio. Non mi pare un disastro come dice lei.
Ok, chiederemo alla terra di non scaldarsi fino a quando i conti di herr Meschke non saranno tornati.
Visto il pregresso del CEO, questa notizia era del tutto prevedibile…
Ora occorrerà vedere se questa posizione rimarrà confinata a Porsche (di cui personalmente chissene…) o se “contaminerà” anche l’intero gruppo VW nonostante nel 2023 abbia venduto 770 mila EV, con un aumento del 35% sul 2022 (https://www.vaielettrico.it/gruppo-volkswagen-770-mila-ev-vendute/).
Che poi VW, nell’immaginarsi numeri di vendita a 6 cifre e nell’organizzare le proprie produzioni di conseguenza, abbia preso una solenne cantonata… beh, che se la prendano con l’ufficio analisi e strategia che ha “cannato” entrambe le cose, non con una legge europea volta ad abbattere le emissioni di CO2!!!
Perché VW ha sbagliato i conti, dovremmo tutti continuare a respirare quest’aria di m… per altri X anni??? 🤬
Che VW abbia sbagliato i conti è solo una parte della storia, le vendite di EV sono a livelli buoni in Europa, ma non soddisfacenti, VW dice che senza incentivi c’è poca speranza di aumentare velocemente le vendite, visti i costi.
L’aria inquinata è solo in piccola parte colpa delle vetture, ci sono anche le industrie, i riscaldamenti (dalle mie parti c’è chi usa la stufa a legna…), il trasporto…
la corsa verso la mobilità elettrica di massa è rallentata dallo sviluppo delle batterie, anche la tecnologia allo stato solido va a rilento.
Tranquilli che quando trovano il sistema di fare la 911 a pile, senza fare una Peg Perego buona solo per fare le gare di “dritting”sui 400 metri, allora vedrete che l’auto elettrica l’hanno inventara loro… 🤭🤭🤭🤭🤭
Non ne sarei così sicuro. Anzi, temo che sarà molto difficile differenziarsi nel panorama elettrico. E la cosa mi dispiace non sai quanto.
Trova il modo di contattarmi direttamente, ci sentiamo al telefono (documenti scritti in giro non ne mando 🤣) così ti spiego a voce, ti racconto bene tutto quanto e anche tu come il Signor Guido e il signor Luca “vedi la luce”.
Il signor Massimo purtroppo no, per quanto ci abbia provato a spiegargli e per quanto si sia sinceramente sforzato di capire, purtroppo rimane cieco e sordo di fronte alla buona novella 🤣
Però si, di base tante cose tenderanno a sfumarsi. Ma solo in po’. 😇 il futuro potrebbe non essere così male
Molto volentieri, ma non saprei come……direi che posso autorizzare Vaielettrico a fornirti la mia mail….
Fatto.
Controlla anche nello spam, che a volte…
Beh, diciamocelo: usare una Porsche in città o in autostrada non da alcun valore aggiunto rispetto a qualsiasi altra auto. Mancano le circostanze in cui puoi portarla al limite e solo in quel caso si vede chi ha il limite più alto: diversamente è tutto schiacciato, compresso, oppresso. A Bologna una Spring è molto più godibile (e prestazionale) di qualsiasi Porsche.
In montagna (di notte? perché io devo ancora trovare una strada anche di montagna dove puoi fare 5 curve consecutive in santa pace senza incrociare qualcuno in bicicletta, un’auto che taglia la curva perchè ha imparato a guidare su GTA o il camion di turno o semplicemente il guidatore della domenica con cappello) oppure in pista, lì allora le cose cambiano e le Porsche hanno un senso.
Io credo che il problema non sia affatto nel combustibile, sia nei 40 milioni di veicoli circolanti con i km di strada percorribili che sono rimasti quelli del 1950.
Come distruggere 50 anni (se non di più) di storia dell’ automobilismo con un commento…bisognerebbe conoscere il passato prima di parlare del futuro
Prima ancora, bisognerebbe capire, oltre che leggere. Un po’ come vedere e guardare. Vedi commento di Alessandro D., uno che non si limita a leggere.
Scrivo che non riesco a fare 5 curve in santa pace senza che qualcuno mi rovini il piacere di guida, da questo si capisce che disprezzo Porsche o che ignoro cosa sia o che non abbia (avuto, sigh) nel cerchio delle mie conoscenze dei felici plurimi possessori di Porsche con cui io sia stato al volante (della loro vita)?
cercare di capire una frase come questa: “o che non abbia (avuto, sigh) nel cerchio delle mie conoscenze dei felici plurimi possessori di Porsche con cui io sia stato al volante (della loro vita)?” oppure questa: “A Bologna una Spring è molto più godibile (e prestazionale) di qualsiasi Porsche.” mi risulta difficile, ma probabilmente è un limite mio…
Guarda, hai ragione. Ma ti racconto una cosa. Fino a non molti anni fa avevo una Toyota GT 86. Numeri una mano non era nemmeno sta gran macchina. 0-100 in 7 secondi, superava di poco i 230, il peso, quello si era interessante: 1250 kg circa. Alla fine anche in autostrada non è che ci andassi a rompicollo, sta di fatto che un po’ per l’handling, un po’ perché era leggera e parecchio perché era trazione posteriore… insomma, davvero anche senza andarmela a cercare sui curvoni della liguria mi divertivo come un bambino. Poi, parlando di bambini, ci è arrivato il secondo. E bontà sua la gt86 è finita troppo spesso sotto a un telo nel mio capannone. Finché mi è capitata l’occasione di venderla bene e senza particolari storie ad un amico… ed è andata. (con tutto che questo amico , se solo gliela chiedessi, ancora venerdì mi ha ribadito che quando voglio me la presta senza problemi…).
Visto che la vendita non era principalmente una questione di soldi, e proprio per non “morire” sopra al transit turbodiesel, brevi tempore ho trovato una Focus ST da 280 cavalli, 0-100 in 6 secondi e oltre 250 orari di massima. E le sue brave 5 porte pet caricare i bimbi ca va sans dire. Tu credi? Va come un aereo, inutile far finta, ma a 130 era molto più divertente e coinvolgente l’altra. Poi chiaro che “senza soldi non si canta messa” se una macchina la va no, la va no. Però ecco, il discorso è sempre più ampio della cartella stampa e un 911 con quel suo motore scemo a sbalzo anche andandoci senza esagerare… eccetera.
Io a differenza dell’amico Astuto sono possibilista. I parametri con cui giocare per non far giù le macchinette tutte uguali con lo stampino sono molti e sono molto interessanti. Anche a pile dai. 😉
Certo, bisogna lavorare con la fantasia e soprattutto, come mi ha detto l’altro giorno al telefono col suo spiccato accento modenese quello storico progettista di cui ti raccontavo, “Bisogna mettere giù tutte le idee, anche le più pazze, senza paura e senza vergogna. Tanto al massimo non funzionano, non muore mica nessuno in sede di progetto. Ma sono le idee più strambe quelle che tirano fuori le vere novità”. 80 anni e non sentirli.
La SSC SC-01, un’elettrica superprestazionale, compatta, sportiva, bella che pesa 1375 kg e che è in vendita in Cina a 40000 dollari è un ottimo inizio. Vedremo se Porsche saprà fare di meglio …
Probabilmente l’unica ev sportiva interessante…ma che tu sappia è entrata in produzione? la vendono?
quello che dice porsche mi lascia indifferente ,io ragiono col poco intelletto che ho ,elettrico per sempre
Non ho altre domande vostro onore
Un buon motivo per NON acquistare Porsche.
Personalmente, il principale motivo per non acquistare Porsche (e qualsiasi altra macchina sportiva) è sempre stato che non è adatta alle mie esigenze, punto.
Invece a me sarebbe piaciuto, da usare la domenica mattina quando non piove, per qualche giretto intorno al lago, aspettavo l’abrogazione dell’iperbollo per cercare un buon usato recente, ma visto che ritengono i propri interessi superiori a quelli del genere umano massacrato dagli estremi climatici, forse meriterebbero di fare loro la fine del “genere umano massacrato”.
ma ad aspettare l’abrogazione del superbollo stai fresco…… prenditela e fregatene, il gioco vale la soddisfazione