Home Scenari Lo sfondone dell’onorevole Sardone

Lo sfondone dell’onorevole Sardone

42
Un frame del video pubblicato dall'on. Sardone su Instagram.

Lo sfondone dell’onorevole Silvia Sardone: anche la parlamentare europea della Lega si è dato allo sport di denigrare l’auto elettrica. Ma con argomenti fasulli.

lo sfondone
Un altro frame del video su Instagram.

Lo sfondone dell’on. Sardone: dai costi della ricarica domestica…

Non bastano i giornali a scrivere sciocchezze. Pochi giorni fa abbiamo segnalato un articolo uscito su Il Tempo in cui si sosteneva che attrezzarsi per ricaricare un’elettrica in garage costa da 3.500 fino a 80 mila euro. Parlando addirittura di colonnine ultra-fast ad uso domestico. Purtroppo ora anche l’ineffabile on. Sardone, 41enne rappresentante della Lega al Parlamento di Strasburgo, in un video su Instagram ripete la stessa balla. Accompagnandola con altre amenità per dimostrare che quella elettrica “è una rivoluzione con pochi vantaggi, ma tantissimi punti deboli.  Per esempio: la parlmentare leghista sostiene che anche le utilitarie da città hanno un costo elevatissimo: tra 30 e 37 mila euro. È un altra fandonia: la Dacia Spring ne costa 21.450, che diventano 18.450 grazie al bonus statale (confermato con la Lega al governo). O 16.450 euro se si rottama una vecchia auto. La Renault Twingo parte da 24.050, la Smart da 25.210...

lo sfondone
Silvia Sardone con il leader della Lega, Matteo Salvini.

… ai prezzi delle auto elettriche, piccole e grandi

Altra bugia: per acquistare auto con 600 km di autonomia “bisogna spendere 60/70 mila euro”. La Tesla Model 3, che è una della EV più venduta al mondo, ne costa 49.990 e denuncia una percorrenza di 623 km con un “pieno” di energia. E ancora: secondo l’ineffabile on. Sardone riparare un’auto elettrica in caso di un urto costa il 46% in più (come fonte viene citata Federcarrozzieri). Omettendo di dire, però, che tutti gli studi internazionali validati dalle principali società di assicurazione dicono che l’incidentalità è meno frequente. Per il semplice motivo che in media in auto elettrica si va più piano. Ma il problema di fondo è un altro: è che in questo Paese sempre impaurito dalle novità parlando male dell’auto a batterie si riscuote consenso. Genera clic sui social, come insegnano le “lezioni” con dati un tanto al chilo di Fabio Castellucci. E frutta consenso in politica, come ha capito la compagna di partito di Matteo Salvini.

Webinar
Apri commenti

42 COMMENTI

  1. @ luca bosi
    No dai, per me è inverosimile che sia solo una ingenua disinformata, fa la furbetta,
    oggi per dire ha preso di mira gli islamici, cosi tanto per aggiungere altre campagne d’odio

    è l’epoca delle campagne sui socials, e questo partito ha saputo cavalcarle per anni,
    i politici prima di fare dichiarazioni scritte o in video lasciano poco al caso

    magari la mattina cercano su internet “i trend” giornalieri, su cui sperano di avere più visibilità esternando, ma scelgono e si muovono all’interno della strategia e linea politica del loro gruppo

    il discorso lo ha arricchito di numeri, sbagliati in senso svalutativo e disinformante, ci si è applicata; e di solito un social-media-manager aiuta nelle ricerche e poi a scegliere frasi e parole

    i prezzi, se scrivi “prezzo nome di un’auto” su un motore di ricerca ti esce il prezzo già in anteprima, anche senza aprire link, abbastanza corretto, come fare a sbagliarli cosi tanto?

    in questo caso il tema BEV lo ha usato in stile populista, è un bersaglio per farci polarizzazione,
    e potrebbe essere una “sparata” fine a sé stessa

    ma c’è il contesto delle lunga campagna elettorale per le elezioni del 2024, ed è un’onorevole, lo “sfondone” asseconda una linea definita di propaganda

    è una delle tante bricioline con cui i vari partiti “sovranisti” “antieuropei” , e a ruota i loro sostenitori, hanno ormai saturato i canali socials e il web

    ripetendo allo sfinimento vari irrazionale “storytelling” (…robetta rispetto all’irrazionalità degli storytelling che girano in America, ma anche questi fanno danni), in questo caso che i “burocrati europei” sono dei “folli” perchè hanno incentivato il passaggio all’auto elettrica, auto che anche oggi qualcuno (lei) si è prodigato a spiegare “che ha tutti questi problemi”

    mentre chi ne volesse parlasse seriamente avrebbe almeno accennato ai trend e alle prospettive, al fatto che il fattore prezzo e altri si vanno a risolvere nel giro di pochi anni

    a proposito di questa narrativa, è un tormentone, qui sotto un utente scrive che “è colpa delle starne idee di Timmermans ” , ieri un altro utente postava “Sono molto preoccupato per l’irrazionalità imprevedibile di questi politici europei”

    Chiamala disinformazione, propaganda, o “macchina del fango”

    • Guarda, la Sardone è il punto di partenza incidentale del mio ragionamento e non la sto difendendo (ragionamento che puoi pure non condividere e non mi offendo, eh!) per dire che qui si dà per scontato che un passante scelto a caso debba conoscere i prezzi delle bev in tempo reale ed essere informato su fotovoltaico, sistemi di ricarica e tessere varie, altrimenti deve essere metaforicamente “bastonato”.

      In realtà c’è una pletora di persone anche istruite e non di 80 anni (anche se qui abbiamo persone anziane informatissime) che non hanno la minima nozione di queste cose e sarebbe opportuno un approccio più light verso chi fa capolino su questo sito, altrimenti ci si parla con i soliti 10-15 utenti per darsi ragione a vicenda:)

  2. Lancio una proposta, ovviamente non a favore dell’On. Sardone che è indifendibile, ma in generale. Premetto che noi avvocati, per precisa regola deontologica, non possiamo usare toni aspri verso i colleghi, i giudici e le parti e, credetemi sulla parola, spesso ci costa uno sforzo immenso. Ecco, provate a mettervi nella stessa posizione e cercate di rispondere a chi spara cavolate senza dargl del troll, del venduto, del cretino etc. e la conversazione ne trarrà giovamento.

    I discorsi saranno meno “autoritari” ma più autorevoli, perché non è come al mercato (traduco dal lombardo) dove chi più grida la mucca è sua.

    La conseguenza sarà che quelli che scrivono qui e sono prevenuti, ma non sono al soldo di nessuno (e ce ne sono) probabilmente ascolteranno invece di alzare i toni e menare i tacchi, e magari si “convertiranno”.

    All’interno di ogni gruppo di persone interessate ad uno specifico argomento c’è la tendenza a pensare che qualunque neo-arrivato debba saperne altrettanto e, se così non è, va preso per i fondelli od offeso o, peggio, è un troll/disturbatore in malafede. Qui ci sono parecchi programmatori: pensate a certe comunità di Linux aggressive con gli “utonti” e magari alle dispute feroci su wayland vs xorg ed amenità simili di cui la persona media non sa nulla.

    Ecco, nel mondo reale sono parecchie le persone anche istruite che pensano che una Tesla parta da 60-70 mila Euro semplicemente perché non sono aggiornate. Un mio cliente, che viaggia il mondo ed è un esperto di led, è rimasto stupito quando gli ho detto il prezzo della Model 3 più economica (io sono uno che scrive con nome e cognome e sono facilmente identificabile, a proposito).

    Un sito come questo serve anche per informare sui prezzi delle auto e lo fa bene. Motivo per cui non è nemmeno detto che la stessa Sardone non sia semplicemente disinformata (ma non la voglio difendere, perché i politici hanno il dovere di informarsi di più del quisque de populo).

    Buona serata.

  3. Scusate se mi viene da ridere ma ..
    sembra un clone di “Vichi di casa pau”
    con i capelli biondi
    dannati Guzzanti, continuano a far vedere il mondo in maniera distorta anche a distanza id anni
    ;D

  4. Nulla di strano. Aspettarsi reale attività cerebrale o apertura al futuro da una leghista è come parlare di fisica quantistica con un pioppo. Senza offesa per il pioppo naturalmente…

  5. Io la Sardone la seguo da anni su FB, cosi’, per curiosità, per vedere dove vuole arrivare.
    Mi sono convinto che tragga le sue convinzioni per le sue battaglie politiche da quello che dicono al bar sotto casa o dalla parrucchiera. In questo modo è sicura di trovare chi la vota.
    Probabilmente dellla mobilità elettrica non sa assolutamente nulla come di tante altre cose di cui parla.

    • E fa benissimo a fare così: finché gli avventori del bar o le clienti della parrucchiera la votano, ha vinto lei. Purtroppo.

    • ECCO IL MODO MIGLIORE PER FARE DEI DANNI PAZZESCHI.
      Anch’io conosco PSEUDOALLEVATORI che fanno campagne pubblicitarie su instagram e utilizzano tic toker e influencer come venditori.
      Se li prendi di persona ti rendi conto che sono dei VENDITORI SERIALI che di cani non sanno niente ma puntano solo a fare una vendita e prendersi i soldi.
      La vita non è così. Se vendi un cane e non lo conosci o … peggio … ha dei problemi… poi te li ritrovi sotto casa e rischi con la tua faccia.
      Ma a questi personaggi non interessa… quando i cani venduti saranno adulti e con problemi conclamati loro.. i venditori seriali saranno già da un’altra parte a fare altre cose. Vedi Di Maio e Renzie che oggi hanno già trovato altri business da mungere in funzione delle passate campagne.
      Prendere i voti non è tutto, anzi, di solito è il punto di arrivo per la propria affidabilità ma è anche il punto di partenza per fare ciò che hai promesso…
      … ma in Italia… è proprio il contrario.

  6. Scusate, lo so che qui ci si divide tra chi vorrebbe lasciar perdere con persone che sparano fake e chi invece vorrebbe far notare la loro mala fede.
    Ora, io non sono il tipo che va a cercare queste fake sui canali social come tik tok (guardabile giusto se ci si vuol fare delle risate, tra parentesi non mi sono mai registrato) o canali di youtube non proprio affidabili. Ma se qualcuno di noi che fa parte di questo gruppetto di elettronauti convinti ha voglia, basterebbe allegare ai commenti di questi personaggi i LINK di studi CERTIFICATI che provano come le loro idee non sono propriamente corrette. Questo darà la possibilità a molti di approfondire l’argomento e soprattutto di capire lo spessore di questi personaggi.
    Lo so, è un lavoraccio e soprattutto si porta soldi e notorietà a questi personaggi. Però a mio avviso è l’unico modo.

    • Ciao Bob
      ogni tanto ci penso anche io, il populismo è sempre esitito, gia con la TV, poi anche sui socials

      idealmente “a monte” servirebbe più senso critico e civico nel pubblico, ed è circolo vizioso con situazione della scuola e della TV nel nostro paese (non solo da noi)

      con un pubblico più critico un politico o un giornalista che fosse poco coerente e illogico sarebbe bollato come inaffidabile e non appropriato, perderebbe seguito

      anche se la sua immagine pubblica fosse ben curata e lui/lei simpatico/a, lo si vorrebbe piuttosto come animatore alle feste e non come amministratore della cosa pubblica

      visto che così non è, contrastare la disinformazione è il piano B

      si può fare non troppo “a vallle”, perchè si sceglie quale idee e persone seguire anche con “la pancia” non solo con “la testa”, per gruppo di appartenenza e interesse sociale, o ideologico, credendo o volendo di appartenere a quel gruppo senza esserlo, a volte non c’è ragionamento che tenga, siamo anche irrazionali e tribali, oltre a collaborare ci dividiamo facilmente, e chi è ambizioso in politica o nel marketing può giocare anche su questo

      intanto il livello tecnologico è corso molto più avanti di come ragioniamo mediamente, molti aspetti di economia e scienza sono quasi un mistero per i non specialisti (per me ad esempio l’economia è difficile da capire), ci vogliono divulgatori bravi, alla Piero Angela, sennò c’è più spazio per i furbetti che ti raccontano uno “storytelling” artefatto

      in certi casi la buona volontà di portare ricerche autorevoli funziona, a periodi mi ci sono impegnato su altri temi

      come dici tu: un link con una breve frase di introduzione
      aggiungo io: magari (?) postati su spazi aperti o limitrofi, non troppo schierati

      se vai proprio sul canale di uno di questi personaggi o in uno spazio ostile, possono essere aree presidiate da una o più persone che per lavoro curano l’immagine di questi spazi, rimodellandoli pesantemente (barando), oltre ai supporters “‘polarizzati” come heaters

      se si parla di politici, senza allargarsi alle filiere industriali, un caso vistoso era un gruppo di persone che erano dedicate a curare l’immagine on-line delle Lega che era chiamato “la Bestia (di internet)”, se ricordo erano in 30-40, goglando si trova un po’ di storia; campagne mediatiche massicce ne fanno ancora e non solo la lega

      insomma aziende, partiti e singoli parlamentari possono avere curatori dell’immagine on-line, personale loro oppure di agenzie pubblicitarie esterne, che giocano più o meno correttamente, sui loro spazi o con visite in altri spazi ad alta visibilità

      se vai a scrivere direttamente nel loro spazio, invece che in spazi limitrofi o neutrali, con relativo social-media-manager, potrebbe succedere:

      – se sei stato efficace, cancellano il messaggio, anche se scritto in modo educato

      – oppure il messaggio viene sommerso e resomeno visibile con messaggi aggressivi, svalutativi, negazionisti di supporters o di utenze fake generate dal web-promoter, scritto sotto e sopra al tuo (modello panino)

      E’ una generalizzazione, si può provare, anche come esperienza per vedere come funzionano i giochini dei pubblicitari, niente di troppo raffinato, giocano più sulla quantità, in passato un po’ ci ho sbattuto la testa

  7. Mi domando se Silvia und Matteo non siano i discendenti diretti dei passeggeri della nave “B” della flotta Golgafrinchan.

    Perlomeno, dopo aver letto gli ampi trattati che hanno pubblicato su epidemie, mascherine e diesel, sospetto che nessuno dei due creda alla sciocca teoria di quel tale che dice che discendiamo dalle scimmie.

    Spiegherebbe perché stiamo per estinguerci e diamo la colpa al bagnoschiuma.

  8. Carissimo,
    non parlare MAI di statistica su questo forum, altrimenti dal nulla si materializzerà tale Baccarini che sull’argomento pianterà un pippone tale da trasformare in un hooligan scatenato anche il più mite dei monaci buddisti…..

    • eh no, non si manifesta dal nulla, l’errore è proprio questo: si firma con nome e cognome, mettendoci anche la faccia in alcuni video che abbiamo pubblicato. Mentre tanti si nascondono dietro nomi di fantasia…

      • E non sarebbe conveniente non renderlo possibile tramite registrazione?
        Forse si perderà qualche click ma imho si guadagna in qualità

    • @ Redazione

      lo scrivo come utente, inesperto e soggetto a sbagliarmi

      a me sembrano associati a stessa persona anche altri Nick-Name,
      usa spesso le stesse parole/espressioni e giusto un paio di stili/toni diversi,
      e ogni tanto, quando sta alla frutta, attaccare sul personale per fare caciara

      per fare questi sforzi tutti i giorni su più discussioni, come un troll, dovrebbe avere dei tratti ossessivi e ideologizzati, e niente di meglio da fare

      oppure essere un web-promoter in affitto, che presidia le discussioni su forum, per fare “damage control” (in vista di elezioni 2024), fare confusione e distrarre, nei limiti del possibile, dalle informazioni magari scomode che vengono date sui forum visitati da molte persone

      • Potresti usare un programma per analisi stilometrica e risalire ai cloni amatoriali.

        Se invece l’invasione di Vaielettrico è una “operazione speciale”, quindi fondata su solide basi economiche (petrolio, metano, idrogeno, nucleare aiutano i frottolari professionali in vendita), allora i cloni sfrutteranno opportunamente altri strumenti (es adversarial stylometry) per rendersi difficilmente riconoscibili.

    • Se uno come me è il primo che le viene in mente qui, o è particolarmente venuta bene la mia foto profilo o abbiamo un problemino in casa Gerry. Si riposi.

  9. Venezianico perché i no EV non si identificano con nome e cognome di cosa hanno paura se il loro pensiero è ponderato studiato informato con argomentazioni veritiere e provate cosa temono,il problema credo sia che questi commenti negativi non possono essere dimostrati le auto EV sono eccezionali e si sentono chiacchiere solo di persone in malafede oppure come posso dire con il bruciorino che se ne facciano una ragione problemi ci sono si se ne parla continuamente ma sicuramente non sono quelli no EV a prescindere

  10. La Sardone le spara grosse e si sa che questo governo è pieno di INCOMPETENTI ad ogni livello, più di qualsiasi governo che l’ha preceduto. E questo è sotto gli occhi di tutti. Detto questo: che le auto sono costose e le elettriche ancora di piu è altrettanto innegabile. E anche la gestione al giorno d’oggi è per molti ancora difficile per tanti motivi, e ci metto pure la pigrizia! tra questi motivi. Poi i “dati” sugli incidenti sono legati anche al numero di auto circolanti e quindi se di elettriche ce ne sono meno .. senza contare che statisticamente la causa più frequente di incidente NON è l’alta velocità ma la MANCATA PRECEDENZA e questo vale per qualsiasi mezzo si stia conducendo (fonte Ministero della Salute) Andare piano è comunque meglio! Ma se andrete a votare per le Europee ricordatevi anche che dovrete scegliere meglio ( e sarà molto difficile in ogni caso) !

    • Il problema è che parlano per sentito dire: adesso air nei social questa storia che una ricarica a casa costa da 3.500 a 80 mila euro e vedi giornali ed esponenti politici raccogliere questa bufala e rilanciarla senza chiedersi com’è possibile.

      • purtroppo lo fanno con malizia. Inutile dimostrare qualcosa a questi personaggi e a chi li segue. Non vogliono ascoltare ne capire. Puntiamo a parlare ai giovani e giovanissimi. Solo spezzando la cascata di ignoranza che si scarica addosso ai nostri figli e nipoti potremo togliere linfa a questi individui intellettualmente disonesti (ma vorrei dire molto peggio)

  11. Si tratta di incompetenti che parlano a vanvera con l’unico scopo di acquisire consensi.
    Basta dire che Salvini voleva indire un REFERENDUM per chiedere AGLI ITALIANI di pronunziarsi contro la decisione europea di vietare l’uso delle ICE dal 2035.
    Naturalmente la cosa non è mai andata in porto, anche perchè sarebbe stato come chiedere AGLI ITALIANI di dire SI alla liberalizzare degli omicidi !!!

    • L’aspettavamo al varco, Franco… e grazie di esserci ancora, ci contavamo!
      Il vero problema, come sempre, non sono le caxxate che sparano quei pochi arruffapopolo, ma che tanta parte del popolo se le beve come acqua fresca.
      Mala tempora currunt…

    • In merito alla raccolta firme in questione ho avuto uno scambio di opinioni con alcuni militanti in questione, chissà se verrà pubblicata l’esperienza vissuta… come dialogare con dei terrapiattisti!

  12. “L’auto elettrica è un regalo alla Cina”.
    Beh, se pensiamo che l’industria automobilistica europea è stata finora l’eccellenza a livello mondiale con 130 anni di esperienza nel motore tradizionale a pistoni e che ora buttano tutta questa tecnologia nel cesso per le idee strane di un certo Timmermans mettendosi poi a sfidare la Cina sul suo campo dove ha indubbi vantaggi, allora sì diciamo che questa affermazione è vera.

    • quanta retorica maldestra scollegata dal mondo reale

      auguri se pensi che come in pubblicità basti ripeterla all’infinito per renderla più credibile

    • Meucci inventò il telefono che andò bene per molti anni.
      Poi arrivò Martin Cooper con il cellulare e cambiarono una serie di cose. Non ho sentito urlare di pietà i produttori di telefoni tradizionali. C’è chi ha evoluto la propria azienda e ha cominciato a fare i telefoni cellulari e chi OSTINATAMENTE riteneva di continuare a fare i fissi.
      Chi fa i telefoni fissi oggi? nessuno… sono tutti morti.
      E’ come incolpare il mondo perché non si vendono più dischi in vinile.
      Stiamo installando una valanga di pompe di calore in sostituzione delle vecchie caldaie. Abbiamo buttato all’aria una tecnologia vecchia e obsoleta, quella delle caldaie a gasolio. Per il metano… beh.. diciamo che produrre caldo da una caldaia ibrida in pompa di calore fa risparmiare un sacco di metano. Dunque dovremmo ancorarci a che cosa?
      Idem per la trazione elettrica. Non è colpa di chi sta in fondo alla catena produttiva ma chi invece sta nelle aziende che si è svegliato un pò tardino.
      Ieri ne discutevo con un simpatico negoziante. Voleva vendermi un coprimuro a 122 euro + iva al metro lineare (spessore 2 cm)… gli ho detto BRAVO… io compro lo stampo in Cina … anzi ne compro due… ordino il cemento bianco a 11.95 euro al sacco da 25 kg e con un sacco faccio 2 stampi da 3 cm e avanzo 4 kg. Dunque con 12 euro faccio un metro e mezzo. Spesa totale comprando in negozio 3630 euro …. facendomelo io 167.30 euro.
      E’ colpa della Cina oppure è colpa dell’azienda che vende un prodotto ad un costo eccessivo rispetto al contenuto del prodotto stesso?
      Ecco … diciamo che l’industria delle costruzioni ha buttato tutto a favore della Cina? no… è che siamo troppo pigri per fare una transizione energetica e pensiamo di essere i primi.
      No, non siamo i primi, siamo negli ultimi posti in classifica. Ci restano i monumenti che comunque vengono ancora a vederli… magari poi se li comprano pure fra qualche anno quando l’Italia si troverà a gambe all’aria ..
      Per l’auto elettrica è quasi la stessa cosa. Costa poco, non costa tanto. E da delle economie di scala enormi. Poi in televisione e nei mass media tradizionali passano l’idea che ci svendiamo in Cina.
      Io vorrei prendere Salvini e vedere cosa indossa. Poi vorrei andare a casa sua (tutto videofilmato … per carità … che non mi denunci con la scusa di violenza o offese che poi lui ha l’immunità parlamentare ….) e vedere in che abitazione sta.
      Cos’ha? la casa made in Italy? non ci credo..
      Predicare bene e razzolare male è lo slogan di chi pensa ancora di essere in un’Italia filo fascista dove si consuma quello che si produce. Non è così. Viviamo in un pianeta dove le transazioni fanno il giro del mondo ogni istante e permettersi di sparare a zero su una nazione che rappresenta un miliardo di persone molto più motivate di noi è controproducente dal punto di vista sociale, politico ed economico.

    • Uhm, interessante questa prospettiva storica dell’eccellenza europea.

      Abbiamo effettivamente incominciato noi a usare il gas, prima in modo sperimentale, in locali chiusi.

      Poi, vista l’efficacia, lo abbiamo riformulato e abbiamo iniziato a spargerlo per tutte le strade, così da eliminare l’unico difetto riscontrato in questa tecnica industriale: la facile individuazione del responsabile dei decessi.

      Oggi, grazie all’eccellenza europea, chiunque può contribuire ad ammazzare qualcun altro, semplicemente passandogli vicino a casa, tutti giorni, magari andando a scuola, in ufficio, o in fabbrica. Non è più necessario seguire dei lunghi e costosi corsi per diventare efferati assassini dotati di pistole, asce, picconi, coltelli, corde, pugnali, veleno per topi, social network o altre armi improprie.

      L’eccellenza europea ha reso possibile farlo dalla comodità del proprio sedile riscaldato di un 2000 cc benzina o gasolio, senza nessun timore per la propria carriera e nessun rischio di sporcare la fedina penale.

    • Bravo Massimo, concordo in pieno con lei, e la invito a dimostrare al mondo quanto siano strane le idee di quel tale Timmermans chiudendosi spavaldamente in un garage con una delle nostre italianissime eccellenze per un quarto d’ora. Naturalmente accesa, perbacco!
      Saremo lieti di accoglierla trionfalmente all’uscita dopo aver sbugiardato quel mentecatto.

  13. ….(la solita, immancabile, intramontabile) Dacia Spring, buona per tutte le vostre statistiche sui prezzi…. Renault Twingo e Smart….tre barattoli buoni si e no per la spesa al supermercato…..a (soli) 25.000€!
    Non c’è niente da fare….siete completamente SCOLLEGATI dalla realtà!

    • Infatti non ci sono solo i rappresentati di alcuni partiti che ce l’hanno con gl’ioni, ma anche alcuni che li votano.

    • MI DUOLE RICORDARLE CHE …
      Fare paragoni adesso è comunque difficile perché i modelli elettrici sono ancora pochi … ma non pochissimi.
      Certo è che se esterni un’opinione va bene, ti pesiamo per l’opinione che tiri fuori, ma i dati dicono il contrario e comunque sappiamo di che pasta è fatta la lega.
      Si ricordi che pubblicare sciocchezze equivale a fare polemica per qualche like in più su un social network ma non corrisponde alla verità la sparata della “disonorevole”.
      I barattolini di cui sopra sono degli autoveicoli che in certi casi vanno molto meglio delle equivalenti di categoria. Per farle un esempio… spero che ne valga la pena spendere cinque minuti… una t cross 1000 della vw che prezzo ha? 26.000 euro? no perché stiamo parlando di un catorcio di 1000 cm3 che neanche il mio tosaerba…. eppure 26k contro il prezzo che pagavamo nel 2003 per una 1000 per farla girare nei centri urbani al massimo (circa 14000 euro). Ma diciamo sul serio? forse lei sta facendo un paragone con auto fabbricate un decennio fa senza considerare che ad oggi le cilindrate e la componentistica sono tutta un’altra cosa.

      Certo, nn è colpa dei consumatori se il mercato delle auto elettriche guarda ad altri paesi e sta praticamente facendo finta che l’Italia non esista.
      E’ che proprio la calcolatrice i leghisti non sanno usare.
      Una id3…. ohh pardon… bisogna comprare un’auto fatta in Italia….
      Una dr 1 a 20 mila euro
      oppure… stavolta andiamo fuori dall’Italia… perché diciamocelo.. siamo in ritardo sulle auto elettriche… è come se volessimo paragonare un iphone a un Brondi….
      una mg a 25 mila euro…

      A me sembra che lei sia completamente scollegato dalla realtà.
      Si guardi intorno e provi a salire su una scala per controllare quanti impianti fotovoltaici ci sono in Italia a differenza di 10 anni fa.
      Si guardi bene attorno e si legga le normative europee e se la metta via. 2035 ci vediamo in quella data e quel giorno lei si alzerà dal letto scrutando la finestra di casa sua…
      ci vedrà una centrale nucleare? oppure ci vedrà più impianti rinnovabili? me lo dica se le piace tanto la Lega… scriva una bella letterina su vaielettrico .. che sicuramente la pubblicano.. dove candida il suo Comune come sede per la prossima centrale nucleare di quelle che ha in mente Salvini (e pure per lo stoccaggio delle scorie).
      AAAAA NOOOO…. LA CENTRALE NON LA VUOLE SOTTO CASA SUA? …????

      Poi… se vuole ascoltarsi ancora i cugini di campagna sulla musicassetta è liberissimo di farlo.
      Io ascolto in streaming.
      ps: E mi raccomando, dia il suo benestare a questi emeriti incompetenti affinché siedano in un parlamento dove appena prendono la parola la gente si alza e va a bersi un caffé.
      Se le aziende chiudono e non restiamo al passo con i tempi è proprio merito di queste menti geniali (ma anche di molte altre del segno opposto).
      ps2: Butti via il computer su cui sta digitando…. è lo stesso strumento che magari avrà denigrato 15 anni fa .. e butti anche lo smartphone e pure il climatizzatore fatto dall’altra parte del mondo semplicemente perché una si sogna la mattina di sparare idiozie gratuite.
      ps3: dunque in Germania, dove viaggiano ad una media del 15% di vendite elettriche sono tutti impazziti? sono impazziti anche in Norvegia e pure negli USA… ma anche in Cina sono impazziti perché gli unici geni si trovano in Italia, il paese delle meraviglie?

    • Oggi manca il parere di Vincenzo Vicinanza,

      e un’altra dozzina di detrattori dagli argomenti simili, quasi identici,

      Signor Veneziatico, lei sa dov’è ?

Rispondi