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Il fenomeno Tesla spiegato in poche cifre

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Il fenomeno Tesla spiegato in poche cifre, spulciando il consuntivo dei primi 6 mesi 2023 pubblicato da Jato Dynamics: chi vince e chi perde in Europa.

Il fenomeno Tesla: nessuno cresce di più in Europa

il fenomeno Tesla

Alla faccia dei detrattori dell’elettrico: i due marchi che crescono di più sono Tesla e MG, ovvero due brand che puntano proprio sulle auto a batterie. Il grafico di Jato parla chiaro: nella prima metà del 2023 Tesla ha quasi raddoppiato la sua quota di mercato, dall’1,53, al 2,82%, superando le 185 mila auto vendute. E non stiamo parlando di utilitarie poco costose, ma di modelli a listino con prezzi superiori ai 40 mila euro (in alcuni casi molto superiori). In soldoni la marca di Elon Musk ha guadagnato l’1,30% di quota in un mercato che complessivamente a metà anno vale 6,56 milioni di immatricolazioni. È tanta roba. Un successo clamoroso a cui fa da contraltare un semestre poco felice per 5 marchi storici, tra del gruppo Stellantis e due del gruppo Hyundai Kia. E purtroppo, tra i 5, è proprio Fiat ad accusare la perdita peggiore, passando dal 3,63 al 3,00%.

il fenomeno TeslaEcco come sta scalando la classifica dei marchi

E allora val la pena di dare un’occhiata alla classifica dei 25 marchi più venduti. Tesla, con il Model Y, è in testa tra i singoli modelli, ma avendo una gamma molto ristretta non può primeggiare a livello di brand. Ma anche qui sta scalando rapidamente posizioni. Nella sua classifica Jato la colloca al 16° posto nel semestre, segnalando però che negli ultimi mesi ha già superato anche Citroen, Fiat e Opel/Vauxall. E ponendosi a ridosso dell’accoppiata coreana Hyundai-Kia. Viene da chiedersi, questo punto, che cosa accadrebbe se Tesla decidesse veramente di lanciare un modello meno costoso, nella fascia dei 30 mila euro. È il famoso Model 2 di cui si è tanto parlato, e sul quale Elon Musk dovrebbe pronunciarsi a breve.  Al di là delle ipotesi, resta il fatto di un marchio che è cresciuto del 117% anno su anno. Solo la citata MG ha fatto meglio (+128%), ma partendo da quote minime e con una gamma più vasta e meno costosa.

  • E anche Chiara Ferragni dice la sua sull’auto elettrica. Ottimo, ma…Il NUOVO VIDEO di Paolo Mariano

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53 COMMENTI

  1. Il fenomeno Tesla tra un po’ vedi che fine fa, ho appena letto l’autonomia reale testata contro quella dichiarata. Non parliamo poi quando e se usciranno finalmente auto con un’efficienza decorosa. Ma lo splendore è la 500 Abarth, 160 km in autostrada e il kit per fare il rumore della marmitta del modello vero.

    • Buongiorno trollino 🙂

      e quindi?..questa scandalosa l’autonomia reale ?.. ci lasci la suspance? 🙂
      e sarebbero pure inefficenti, ma pensa…sei un pooo’..una moneta da 3 euro 🙂

      Che fine fa Tesla tra un po? che ogni anno raddoppia le auto vendute

      Confessa, stai facendo pretattica per uno sconto.. “Chi disprezza compra”..

      • A me pare strategia pretantrica, questi si eccitano coi commenti blastanti, sapessero la pietà (non pietas) che fanno… Vita vuota, alla perenne ricerca di qualcosa che riempia il loro vuoto socio esistenziale. Davvero, è triste… Il disagio mi mette a disagio.

    • Quella che tu chiami “dichiarata” è quella determinata dal ciclo WLTP, test che non viene condotto dal produttore ma da terze parti. Per quanto riguarda l’efficienza stai pur certo che quella è altissima, e questo vale non solo per Tesla. Mi pento comunque di averti risposto, quasi rimpiango le st@@@@te ai tempi del COVID.

    • Sui tanti video di test, ne ho visto uno impressionante con record di di bassi consumi

      – Model 3 RWD batteria piccola 57-58kwh netti , motore ancora 88kw nominali; cerchi da 18;

      per causalità è gli arrivata fornità di pneumatici Michelin “e-Primacy” ( invece dei “Pilot” forse più sportivi) e sembra siano risultati più scorrevoli; il test era estivo con aria condizionata accesa

      – a 130 km/h (credo di tachimetro/cruiss) ha consumato 160 wh / km – 6,25 km al kwh.
      significa che già con la batteria piccola spremendola si arriva a 350 km a 130 km/h

      – a 90 km/h ha consumato 105 wh / km – 9,5 km al kwh,
      cioè sempre con batteria piccola 540 km di autonomia

      A leggere gli altri test, di solito con cerchi da 18 e altre gomme spunta un già ottimo 180 wh / km a 130 (forse sino a 190 wh / km ciaggiando a 130 veri da gps) .. ma parlo da spettatore.. chi la usa ha dati di prima mano

      Ed il modello base della gamma, quello più accessibile anche con gli incentivi

      Qualche altra elettrica si avvicina a questi dati senza fare meglio, mentre altre sono ben distaccate.. hai voglia a dire che non sarebbe efficente

  2. L’impressione che si trae nel leggere questi commenti (come pure altrove, quando si parli di auto elettriche) e’ che la conversazione avvenga tra sordi. E’ un muro contro muro, nero o bianco, per partito preso. Uno cita i dati di uno studio (ma chi l’ha finanziato, ad esempio, non si dice), l’altro cita altri dati (stessa considerazione). Non sarebbe possibile essere onesti e dire: l’auto elettrica e’ una bella cosa, ma ha i suoi problemi. Tutto dipende dall’uso che se ne fa. Se uno la usa per andare avanti e indietro dal lavoro e ha la possibilita’ di ricaricarla una volta alla settimana e’ quasi perfetta. Se uno invece deve fare centinaia di km al giorno con problemi di tempo, allora meglio un diesel. Quindi la decisione se comprare o meno un’elettrica dipende interamente dalle esigenze dell’acquirente, che dopo aver analizzato la sua situazione personale fa una scelta, libera.

    • Guardi che noi ogni giorno scriviamo esattamente quello che dice lei. Ma nel valutare pro e contro di un’auto elettrica, converrà che c’è una certa differenza tra chi ha utilizzato entrambe le tecnologie e chi ne ha utilizzato sempre una sola (quella termica) ma dà lezione agli altri.

      • Non mi riferivo a voi di Vaielettrico, ma ai commenti di molti lettori. Che senso ha partecipare ad una discussione dicendo che l’auto elettrica “fa schifo”? O viceversa. Questo non aggiunge nulla al bagaglio di conoscenza di un lettore medio come me. Non sarebbe preferibile attenersi ad un discorso pratico, tipo: nella mia esperienza l’indice di rotolamento di una gomma invernale X e’ migliore di quello dello pneumatico Y; oppure, io uso molte colonnine di ricarica e a mio parere quelle del gruppo Z sono quelle che danno meno problemi. In breve, volevo solo dire che non capisco perche’ si voglia fare polemica a tutti i costi (magari non avendo mai guidato un’elettrica) invece di offrire pareri e consigli che potrebbe essere utili a tutti.

        • Oltre a quasi 100 mila commenti, sul nostro sito sono consultabili più di 10 mila articoli che sicuramente le saranno più utili.

    • Steve Jobs diceva che gli utenti non conoscono le loro esigenze così a fondo come si pensa.
      Un mucchio di gente non ha idea di cosa significhi sostituire una termica per un’elettrica, su questo non ci sono grandi dubbi.
      E i seminatori di dubbi hanno altri interessi.

    • Bloomberg è una società di analisti,
      è famosa, ma non dovevo darlo per scontato

      si finanziano vendendo servizi, es. report, database di dati statistici/economici e analisi; di solito si occupa del settore energia, materie prime, finanza, industria, agricoltura, investimenti, etc;

      è occasionale che abbiano fatto un survey sulle auto, le Tesla in questo caso, probabilmente indice che questo “prodotto” sta diventando un fenomeno mondiale diffuso

      Il Report sui dati e questionari condivisi da 5000 proprietari verificati di Model 3 Tesla con almeno 257.000km (160.000 miglia americane) non è ad accesso libero sul sito Bloomber, ma si può leggere un riassunto su varie testate, goglando ” Bloomberg Tesla survey ”

      Sostanzialmente conferma i dati (in gran massa positivi, ottima inpartricolare è risultata l’affidabilità) che i proprietari di queste auto già condividono con statistiche sui blog a tema

      ===================

      Metto un altro esempio delle attività di Bloomberg,

      i Report annuali sul costo al kwh “LCOE = tutto compreso e senza sussidi” delle diverse fonti energetiche, qui un riassunto con grafici interessanti del Report 2023-h1:

      https://about.bnef.com/blog/cost-of-clean-energy-technologies-drop-as-expensive-debt-offset-by-cooling-commodity-prices/

  3. A me piaciono dati statistici concreti:

    5000 Tesla Model 3 dopo 257.000km hanno in media una capacità del 91,1%, che è come dire che probabilmente passeranno i 400.000km

    E’ il risultato di un report di Bloomberg, noto ente analista affidabile, hanno appena pubblicato un “survey” che ha incluso 5000 proprietari verificati di tesla con 160.000 miglia percorse, ovvero 257.000 km

    Ottimi anche i risultati rilevati di “soddisfazione” del prodotto in termini di affidabilità

    @Cipiace

    certo che sei un detrattore, basta leggere i messaggi che posti nelle varie discussioni, sembra che applichi “un metodo”, per creare confusione e “sentiment ” negativi, usi tecniche di comunicazione da socials come i professionisti, poi non so magari sei solo un hobbista

    • Ho letto anche io la survey di Bloomberg, direi che i risultati sono straordinari per la piccoletta, sembra proprio che proprietari ne siano innamorati.

    • Qui si parla anche di un reparto istruito ad arte per cancellare gli appuntamenti ai centri assistenza che avrebbe fatto risparmiare 1000€ ad appuntamento a Tesla. Quindi non solamente un ingannevole computer di bordo..

      • ..infatti vedo come ti sei limitato a riportatre la notizia, senza aggiungere un tua libera interpretzione :):)

        .. potrebbe trattarsi (?) di una congestione del servizio di assistenza per la crescità esplosiva che hanno avuto.. hanno tentato di rimandate i tickets relativi a clienti che avevano quesiti e dubbi, non relativi ad assistenza di guasti, ovviamente..

        ..non lo so per certo ma evito di chiosarci su conclusioni come fai tu..

        • R.S. si tratta di utenti che contestano l’autonomia residua dichiarata dall’OBD (in condizioni, c’è proprio scritto, di temperature estremamente basse – prove indipendenti di varie riviste dimostrano che Tesla è quella che meglio resiste al freddo, per inciso, quindi figuriamoci cosa dovrebbero dire degli altri). E che richiedono “verifiche”, che lato service consistono nel verificare che la batteria è perfettamente integra, quindi respingono una richiesta “fisica” in quanto il check è già stato fatto, gratuitamente (è in garanzia) e da remoto, fisicamente avrebbero dato la stessa identica risposta. Il fatto dell’evitare “1000$” di intervento è una pura congettura: non c’è una singola fonte, i dati vengono riportati come acclarati, ma sarebbe come se io dicessi che Cipiace lavora per VW e ha il suo premio di produzione agganciato alla disinformazione su Tesla.
          Che Tesla sia regina del muro di gomma (non sono per niente trasparenti) è risaputo e criticato-criticabile. Che siano sottodimensionati di personale e il servizio clienti faccia un po’ schifo, altrettanto. Ma da qui a dire che truffino e che ricevano direttive dall’azienda per evitare di pagare interventi in garanzia, questo deve ancora essere dimostrato.
          Come ho già scritto sotto, può succedere che ordini una RWD con 50kW e 0-100 in 5.6 che ricarica a 130kW di potenza e ti ritrovi con una RWD con la batteria da 52,5 che fa 0-100 in 5.2 e che ricarica a 170kW perchè nel frattempo ti aumentano la batteria lato software, ti hanno montato il motore della Performance perchè evidentemente ne avanzavano e hanno aumentato la potenza perchè hanno visto che la batteria li regge. E non te lo dicono, lo scopri dopo. Ho scoperto di avere volante e sedili posteriori riscaldabili dopo l’acquisto (e non li ho pagati), di avere i doppi vetri anteriori. Dall’altra parte, se si accorgono che col freddo hai dei problemi, nel 2019 hanno ridotto la potenza di ricarica di una serie di Model S e Model X aumentando il buffer (quindi diminuendo la capacità) per preservare meglio la batteria, senza comunicarlo ai clienti: e questo è molto grave. Ma da qui a parlare di intenzionalità nel truffare i clienti (dieselgate) ce ne passa.
          Qui di solo chiacchiere e distrattivo ce ne sono tanti.

        • È un report della reuters. Si IPOTIZZA io non ho fatto alcuna conclusione! Se poi volete vedere solo il lato positivo ok. Ma Tesla pensa a fatturare non do certo all’ambiente, come QUALSIASI altra azienda.

          • Come dice l’adagio “Per le aziende gli utili non sono soltanto utili, sono indispensabili!”.
            La mission di Tesla è molto speciale rispetto alla mission delle aziende del resto del mercato, con una vision particolare sulla sostenibilità. I detrattori non hanno fatto altro che rafforzarla negli anni additandola come insistenibile e spronando il management ad aumentare il più possibile l’efficienza e la redditività.

    • Solito metodo,
      postare il titolo e agingere conclusioni ingannevoli

      Ma quanto vi rode che Tesla tira la volata all’elettrico; investite meglio le vostre risorse a fre “dmage control ” sulle notizie positive, su un forum tecnico come questo specate fatica

  4. Si.. Ma. Si. Ma. Si, Tesla è in enorme crescita, ma le incredibili vendite di model y hanno fatto sprofondare quelle di model 3, segno che c’è stata una migrazione intrabrand. Considerando che model y è nel segmento più venduto al mondo, e che non tutti in futuro vorranno solo e solamente tesla, mi chiedo fino a che punto continuerà la crescita del brand esauriti i clienti model y. Con un modello nel segmento più richiesto, sono dubbioso che né una citycar né il restyling model 3 sortiranno grandi scossoni. Il cavallo su cui puntare lo hanno già in casa, vediamo come lo curano.

    • non conosci il piano industriale Tesla?
      eppure è pubblico

      fase 1, colpire l’immaginazione del pubblico con auto prestazionali , per reperire i profitti e investitori per prodururre su scala più ampia modelli più alla portata della classe media
      roadster , model S e X fanno parte di fase 1
      accomplished

      fase 2 , fare fabbriche efficenti per delle auto che verranno vendute in milioni di pezzi l’anno
      model 3 e model Y
      accomplished

      fase 3 , fare fabbriche e progettare prodotti in grado di vendere decine di milioni di pezi l’anno

      processing started ..

      ce la farà tesla nei prissimi anni a produrre decine di milioni di pezzi l’anno ?

      forse ,
      se non cambierà dna , e userà tecnologie facilmente , scambiabile tra i vari modelli
      secondo me si, si tratta di economia di scala

      all’utente esigente lo farai contento con la trazione integrale e batterie in grado di erogare potenze elevate ;
      quello più attento al budget , si accontenterà della trazione posteriore
      e batterie più piccole

    • :):) alla faccia di “sprofondare”, persino i numeri di Model 3 sono impressionanti

      Vendono e tanto, non solo Model Y, più comoda e versatile, ma persino Model 3, con seduta più bassa e assetto un filo più rigido, sportiveggiante, non per tutti i gusti

      Curioso per il restailing, il modelo base dovrebbe avere batterie M3P (+10%)

      Anche senza essere un cliente, è comunque uno spettacolo vedere come sviluppano il piano industriale, una ventata di aria fresca rispetto ad altri modelli organizzativi stagnanti, come una grande azienda italica per cui ho lavorato, era il manuale di come non fare le cose; se fossi in cerca farei un’application per provare a lavorare in Tesla

  5. Io mi sono fatto l’idea che i marchi storici tradizionali le auto elettriche non le vogliano nè produrre, né vendere. Ciò che hanno inserito nei loro listini è tecnicamente così inferiore a Tesla che dovrebbero abbassarne troppo i prezzi per renderlo appetibile. Poiché questa opzione non viene nemmeno presa in considerazione è meglio non vendere, dare la colpa al mercato che non le vuole, alle normative troppo stringenti e poi ricattare i governi per farsi dare ulteriori aiuti

  6. Io penso che quando arrivi a scegliere un auto elettrica ti sei già visto 100 video you tube di Munro , Torque news , Ferzhaf più tutti i nostri youtuber nostrani .
    Sai cosa costa l auto , non devi passare da un concessionario che con dubbi di tutti i tipi ti blocca la vquisto .
    Io quando ho acquistato la mia elettrica , non Tesla , ne sapevo più del concessionario che ha comunque cercato di sviarmi su altri modelli .
    Penso che questo sia il problema di VW e di Stellantis .
    La disinformazione politica e giornalistica fa il resto

  7. Elon non guadagna dalla vendita delle macchine ma dalle azioni della Tesla quindi gli basta solo la percezione del marchio non l’effettivo qualità del prodotto. E chi compra una Tesla auto e in secondo piano rispetto a uno che compra una azione Tesla basta vedere l’enorme ribasso di prezzo che ha penalizzato tutti quelli che hanno comprato una Tesla prima di questo sconto.

      • Le azioni ormai sono troppo alte bisognava comprarle 10 anni fa. Io ho comprato una model 3 usata e ora me la devo/voglio tenere perché ci perderei troppo ma dall’altro canto non c’è una alternativa valida a meno di 70.000 euro se ti abitui a 476 cavalli 0-100 3,9 secondi e il software che non ha paragoni non cambio nemmeno per una model Y che è solamente più alta ma va più piano.

        • Sempre a piangersi addosso. Bisognava, si doveva… non sapevo… Un sacco di dubbi. Però quando si tratta di sputare sentenze sul come come guadagna Tesla e qual è la strategia di Elon hai certezze granitiche. Curioso.

          Da maggio a luglio le azioni Tesla sono quasi raddoppiate. Se non ti piangevi addosso potevi farci comunque dei bei soldi.

    • ed è così scemo di aprire fabbriche in tutto il mondo ?

      ed è così scemo da investire per una raffineria di litio in USA,
      spendendo 380 milioni di dollari ?

      propro non capite la differenza tra speculatori
      e venture capital

      i primi fanno i soldi ,rischiando poco
      i secondi fanno la storia o falliscono
      in qualche caso alcuni hanno fatto entrambe le cose

      Musk ci è andato vicino sia con Tesla che con SpaceX anche al fallimento
      ma DOVEVA provarci

      è veramente una specie di Tony Stark della realtà
      si è pure prestato per un cameo nel primo iron man

  8. In una classifica generale sull autonomia, Tesla è l’azienda con il divario più ridotto. In testa marchi come Mercedes con un divario enorme. Poi si sa che il WLTP europeo non vale niente. Meglio l’americana EPA.

  9. Alla faccia dei detrattori….sempre sto vittimismo, siete convinti, bene. In futuro vedremo se sarà tutto rose e fiori, nessun problema ed un mondo più pulito.

  10. A prescindere dai dati di vendita, mi chiedo come sia la visione di Tesla da parte del mondo ambientalista soprattutto oggi che Tesla è accusata di aver truccato i dati dell’autonomia delle auto (lasciando stare i, lanci super inquinanti di Space x, e gli scavi di hyperloop).

    • Buon pomeriggio, sicuramente i dati sui consumi sono ottimistici, d’altro canto lo sono anche per le concorrenti.
      Il mio dubbio Dubbioso è perché solo ora ci sono accuse su Tesla? Sarà forse che stanno acquisendo porzioni sempre maggiori di mercato a scapito dei marchi storici?
      Ricordo che SpaceX è attualmente è la principale azienda privata a cui si rivolgono nazioni come USA ed paesi europei per portare in orbita i propri strumenti ed il bello è che il vettore, messo in orbita il pacco, atterra pronto (dopo una revisione) per un nuovo lancio 😱.

      • In realtà senza complottismi, sono anni che Tesla viene “pizzicata” per la questione autonomia.
        Ha avuto anche delle condanne per questo.

        E lasciando stare l’utilizzo di Space X, il mio discorso è prettamente di opportunità ecologista. Gli ecologisti che applaudono Tesla, fanno spallucce su Hyperloop e poi protestano per la TAV, oppure fanno spallucce per l’inquinamento prodotto da Space X ma protestano contro gli aerei civili. Sono fatti. Quindi chiedo, chi è ecologista vero, non perché tifoso di Musk, come considera i suoi prodotti e la posizione di Tesla in ‘ottica ecologista.

        • “sono anni che Tesla viene “pizzicata” per la questione autonomia”: pubblichi un link, uno, in cui c’è una condanna di Tesla per avere “truccato” l’autonomia dichiarata, avanti, forza, vediamo chi ha in mano l’asso o se è solo una delle solite sparate: sei solo chiacchiere e distrattivo.

          TAV? trovi un commento, UNO, su Vaielettrico, di qualcuno contrario alla TAV: altra sparata (tecnica dell’argomento fantoccio benaltristico).

          SpaceX ha una vaga idea di quale carburante usi? E di quanta CO2 emetta per ogni lancio in orbita bassa? 81 tonnellate di CO2. Esattamente quella che si produce bruciando 25.000 kg di kerosene aeronautico. Per esempio, un qualsiasi volo Roma – New York, ne consuma più di 60.000, equivalenti a DUE VOLI E MEZZO di un Falcon 9. Ogni giorno volano 230.000 aerei di linea: sarà per questo che puntiamo il dito verso gli aerei e non verso i Falcon 9?
          C’è chi brucia kerosene e chi brucia occasioni di tacere e fare figura migliore.

          • Il primo è un link di VaiElettrico, condanna in Corea e Norvegia.
            Per quanto riguarda la TAV ho nominato VaiElettrico? Capacità di comprensione del testo questa sconosciuta. Ho parato di ecologisti in generale.
            E.cosa c’entra il paragone con i voli aerei? Space X inquinaa o no?

            https://www.vaielettrico.it/autonomia-ingannevole-tesla-multata-in-corea/

            https://www.google.com/amp/s/www.vaielettrico.it/autonomia-ingannevole-tesla-multata-in-corea/%3famp=1

          • @Dubbioso: anche lei inquina vivendo? Si, quindi, come ha intenzione di risolvere questo problema?

          • “Tesla è accusata di aver truccato i dati dell’autonomia delle auto”: il suo link dice altro. Problemi di comprensione dell’italiano che lei stesso scrive? Dove avrebbe “truccato” l’autonomia, dato che viene dichiarato ovunque un singolo dato, il WLTP o l’EPA?
            La condanna è per altro motivo, e lei lo sa.

            TAV: ah, non si riferiva a Vaielettrico quando si riferiva ai commentatori di Vaielettrico ?

            Cosa c’entra il paragone con gli aerei civili??? Chi ha scritto questa frase “fanno spallucce per l’inquinamento prodotto da Space X ma protestano contro gli aerei civili.”, io o Dubbioso?

            Bah.

          • Ma scherza?

            Accusata e condannata per aver abbassato a insaputa dei clienti la durata della batteria con un aggiornamento software.
            Prima di rispondere di dimostrare qualcosa, usi Google. È facile

          • :):):) vabbè..qui le libere interpretazioni si sprecano..

            …ma quanto rosicate… apritela voi un’azienda innovativa 🙂

          • Dubbioso
            Le parole hanno un significato.
            “Tesla è accusata di aver truccato i dati dell’autonomia delle auto” NO.
            Tesla è stata condannata in Norvegia per avere ridotto nel 2019 la capacità e la velocità di ricarica delle Model S e X con batteria da 85kWh prodotte tra il 2013 e il 2015. TRENTA auto. “Truccare” i DATI significa altro. Qui non siamo su “La Verità”: qui le parole hanno un significato. Puoi accusarla di scarsa trasparenza (come lo chiameremmo il dieselgate?) ma non di avere “truccato i dati”.
            Anche a me (e a qualche altro centinaio di migliaio di clienti) hanno “truccato” i dati: ho comprato una Model 3 da 50 kWh che caricava a 130kW e me l’hanno alzata via software a 52,5 kWh portando la potenza di ricarica a 170kW, li denuncio?

            Dove sono finiti gli altri punti? Space-X inquinante e TAV? A quelli non controrispondiamo? Space-X, con l’esclusione di UN SINGOLO volo commerciale per portare passeggeri a spasso nello spazio, mette in orbita satelliti. Se non lo facesse lei, lo farebbero con vettori Ariane che INQUINANO 17 VOLTE DI PIU E NON SONO RICICLABILI.
            E’ la stessa cosa di dire che l’Hammer elettrico è un abbominio: certo, ma Diesel lo sarebbe ancora di più, almeno ne togliamo uno che inquina per rimpiazzarlo con qualcosa che inquina dannatamente meno!! Se non ci fosse SpaceX, i satelliti li metterebbero in orbita ugualmente con altri vettori, sfugge questo insignificante dettaglio che non si vuole vedere pur di dare addosso a Tesla?

      • Quella dei dati truccati riguarda l’indivinometro: aria fritta.
        Avessero truccato i dati WLTP o EPA alloro capirei, ma non è quella l’accusa: ripeto, aria fritta.

        • Indovinometro, mai nomignolo è più esplicativo. Centra perfettamente l’idea.
          È come se io dicessi ad uno quando km farà la sua auto, conoscendo solo il consumo medio degli ultimi 50/100 km senza sapere dove andrà nei successivi 50/100 km e come guiderà. Sicuramente sbaglierei.

          • anche perché come con le ibride ..
            dipende molto d CHI la guida ..
            vale anche per le fossili , ma si amplifica sulle ev
            una guida nervosa, puè ridurre le percorrenze anche del 30%

      • Tutto corretto. Il fenomeno però ha un solo modello valido, parlo di vendite, e usufruisce di un sostegno economico rispetto alle vetture convenzionali. Ad oggi, non c’è storia tra le BEV visto che la model Y costa meno di una ID.4
        Però è una congiuntura che non durerà per sempre, Tesla credo debba avere almeno un paio di altri modelli freschi molto presto. Il suo processo produttivo è stato considerato molto rigido, da cui l’efficienza indiscussa, ma quanto sarà flessibile a nuovi modelli? Quanto potrà andare avanti la Model Y?
        Rispetto i fan Tesla, ma dovremmo aspettare la seconda generazione di modelli per sapere se ci hanno visto lungo o no.
        La quota di mercato non è il 50% come Apple, siamo su altre e molto più piccole proporzioni.
        Nel 2024 ci sono almeno altri 2 Big cinesi in arrivo in Europa. Sarà Interessante.

    • Il termine “truccato” è fuori luogo. L’autonomia di un’auto elettrica dipende da molte più variabili di quella di un’auto termica. Questa cosa è arci nota e dimostra che lei non ha la più pallida idea di cosa stia parlando.

    • Il problema sta se esiste una tecnologia e non la si adotta.
      Prendiamo come esempio proprio space x che hai citato.
      Per lanciare un razzo, che sia per una missione o semplice rifornimento di viveri, si usano combustione fossili, bene, ad oggi ci sono soluzioni che possono evitarne questo?
      Fare un razzo a batterie credo sia una cosa abbastanza stupida anche pensarlo, visto che ogni kg in più implica un maggior consumo di carburante (figura che proprio space x, alcuni razzi nemmeno li verniciava proprio per farli pesare il meno possibile).
      Quindi, sappiamo che, almeno per il momento, razzi elettrici non ne esistono, così come, sempre per il momento, non esistono propulsori ad efuel, biofuel e chi più ne ha ne metta, quindi cosa fare?
      Accantoniamo missioni spaziali perché i razzi inquinano? Ci sono soluzioni, possibili d’adottare, che evitano l’inquinamento? Per il momento no, magari tra 20 anni si, ma parlare ora d’inquinamento, quando in Italia circolano più euro 0,1 e 2 mi sembra un po’ ridicolo.
      Le auto, per esempio, hanno già oggi una soluzione non inquinante, ovvero le elettriche, che al loro utilizzo emettono 0 gas tossici, eppure nessuno le compra nonostante questa soluzione esiste già oggi nel 2023.

      • Forse non ci capiamo, per quel che mi riguarda Musk potrebbe fare anche 100mila lanci al giorno e oscurare i cieli.
        Premesse che Space X al momento ha solo scopi commerciali, così come Hyperloop, io ho fatto un’altra domanda, poi se nessuno riesce a capirla mi arrenderò:
        Gli ambientalisti, come quelli che protestano per TAV, aerei, auto etc etc, come considerano l’intero business di Musk (incluso Twitter che inquina) ?

        Ovviamente il tono delle risposte è semplicemente una difesa a spada tratta di Tesla a prescindere, decisamente fuori tema rispetto alla mia domanda.
        Sul fatto che Tesla non sia stata trasparente in tante occasioni è un fatto, cosa c’entra il benaltrismo da fanboy?
        Ora Tesla è accusata d aver evitato il supporto dei clienti rispetto alla durata delle batterie 10 anni fa, così come è stata condannata in Norvegia per aver abbassato l’autonomia delle auto, o Korea per aver taciuto i dati di autonomia in caso di caldo/freddo. Anche questo ha impatti sull’ambiente, perché se l’auto fa meno kilometri io devo comunque ricaricarla più volte e usare più energia.
        La risposa media è tu non capisci, dieselgate (1 parola, non due), fai brutte figure…
        Niente il tifo da stadio.

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