I furti sono il pericolo numero 1 per chi possiede una bici elettrica. Ecco i consigli di Vaielettrico per evitare che vi rubino il vostro gioiellino a due ruote
Una ebike costa mediamente più delle normali biciclette, ma come le biciclette normali è molto vulnerabile agli appetiti dei ladri. Ogni anno, la FIAB (Federazione italiana amici della bicicletta) denuncia almeno 320.000 furti di bici solo in Italia. Per questa ragione, è necessario prendere le dovute precauzioni. Per i possessori di una due ruote a pedalata assistita la domanda «Come posso evitare che me la rubino?» è d’obbligo. Noi di Vaielettrico proviamo a dare qualche risposta utile.
Il caso Parma
A Parma sempre i ragazzi della Fiab si sono inventati “Legàmi sicuri”: progetto volto alla prevenzione dei furti di bici. È successo lo scorso settembre e prevedeva di appendere alle bici parcheggiate in varie zone della città un segnale che valutasse la correttezza con cui si
Un buon antifurto è la via
Innanzitutto basta saper scegliere. Sono diverse le case che forniscono antifurti con Gps integrato, o anche soltanto il sistema satellitare per sapere dove si trova il proprio mezzo in ogni momento. Ci sono poi bici che arrivano dal futuro come Mat, che fa passare tutto attraverso lo smartphone.
Ma per chi ha già una ebike o punta a modelli più convenzionali e convenienti, non è obbligatorio rassegnarsi al fatalismo. Infatti in rete è possibile acquistare anche dei moderni antifurti satellitari con funzionamento a GPS. Basta dare un’occhiata su Amazon e simili per scoprire che ce ne sono di tutti i tipi e prezzi. Ovvio che i più costosi e tecnologici siano i più sicuri.
Catena, lucchetto o bloster
Il lucchetto è un amico prezioso per il ciclista. Ce ne sono alcuni di ultima generazione che assicurano di essere davvero sicuri. Ci sono poi i bloster, a forma di arco che servono per “legare” le ruote a pali o tralicci cittadini. Meglio ricorrere a bloster di acciaio, meglio se spessi più di 16 centimetri.
Quando parcheggiate la bici elettrica ricordatevi di prelevare e di portare con voi la batteria che è spesso la parte più costosa e ambita dai ladri di biciclette elettriche.
Purtroppo catena o bloster spesso sono inutili dinanzi alle tronchesi pneumatiche che usano gli scassinatori. Per questo arriviamo al consiglio successivo.
Attenzione a dove parcheggiare
Buona abitudine è quella di legare la bici in luoghi affollati e dove sono presenti altre bici. Un posto illuminato e molto frequentato, in modo da demotivare il furto di malviventi interessati alla vostra e-bike. Inoltre, se usate andare a lavoro in bici, evitate di lasciarla sempre allo stesso posto.
Ultimo consiglio utile: appena acquistate la vostra e-bike, fate una foto. In questo modo, in caso di furto, riuscirete più facilmente a rintracciarla e a dimostrare che è di vostra proprietà.