Home Camion, bus e mezzi da lavoro Ecco la Tesla di Polstrada, un bando green per la polizia locale

Ecco la Tesla di Polstrada, un bando green per la polizia locale

10
tesla
La Tesla per la Polstrada

Presentata la Tesla destinata alla Polstrada veneta, acquistata con un bando pubblico, che entrerà in servizio quest’anno.  Ma non finisce qui. Anche la polizia municipale lombarda viaggerà con veicoli a basse emissioni.

Tesla scelta con un bando di Concessioni Autostradali Venete

Tesla
La Tesla acquistata con un bando pubblico

Cresce la scelta elettrica tra gli operatori della sicurezza. Abbiamo annunciato la Tesla Model X (leggi qui) destinata alla polizia stradale in servizio sull’autostrada A4 tra Venezia e Padova, ora è stata presentata pubblicamente. Come fanno sapere da Concessioni Autostradali Venete è stata “acquistata da Cav nell’ambito di una gara d’appalto“.

Una scelta voluta, come quella del Comune di Sennori in Sardegna (leggi qui). “La Tesla permetterà di implementare i servizi di controllo e sicurezza sulle tratte di competenza (A4 Padova-Venezia, Passante di Mestre, A57 Tangenziale di Mestre e Raccordo Marco Polo), attraversate ogni giorno da 210 mila veicoli“.

Si tratta di un test: “La proposta di introdurre, in via sperimentale, un veicolo elettrico per i servizi di polizia stradale era stata presentata da Cav al Ministero dell’Interno, con l’obiettivo di mettere su strada un mezzo comunque in grado di eseguire tutti i servizi garantiti oggi dalle auto di pattuglia con motore endotermico. La scelta, ricaduta poi su Tesla, consente di affiancare alle necessità operative di un veicolo della Polizia Stradale, con dotazioni, impianti e allestimenti speciali esterni ed interni, l’aspetto ambientale perseguito dalla società, impegnata da tempo nell’aggiornamento del proprio parco mezzi con nuovi veicoli a zero emissioni, in particolare con trazione elettrica“.

Un esempio chiaro: “La Mobile Control Room, la sala operativa mobile di Cav altamente tecnologica e completamente elettrica, in grado di replicare sul campo tutte le funzionalità del Centro operativo di Mestre“.

Ma si elettrifica anche l’autostrada con le stazioni di ricarica

Va bene decarbonizzare la flotta, ma sicuramente è più richiesta dagli utenti la rete di punti di ricarica.

Le autostrade dove entrerà in servizio la Tesla

Su questo punto da Cav informano: “Insieme all’elettrificazione dei propri veicoli e di quelli della Polizia Stradale, Cav  sta implementando anche i punti di ricarica, sia nella propria sede di Marghera, alla barriera di Venezia Mestre, che lungo la rete gestita, con colonnine a servizio dell’utenza previste in corrispondenza delle uscite autostradali di Padova Est, Spinea e Preganziol, tutte fruibili H24 e accessibili anche dalla viabilità ordinaria. Postazioni di ricarica rapida saranno presto disponibili anche nelle aree di servizio di Arino Est ed Ovest e Marghera Est“.

L’entrata in servizio di questo mezzo – spiegano la presidente di Cav Monica Manto e l’Ad Maria Rosaria Anna Campitelli – risponde a due importanti obiettivi di Cav: da un lato la sostenibilità ambientale, che ormai coinvolge tutte le attività aziendali, dall’altro l’efficienza tecnologica, in questo caso al servizio della sicurezza sulle nostre autostrade“.

Il bando green per la polizia municipale lombarda

Obiettivo green ed elettrico. Quello di un bando della Regione Lombardia che ha messo a disposizione di Comuni e altri enti locali un milione e mezzo di euro. Risorse destinate all’acquisto di auto, moto, scooter, ebike ma  pure unità mobili attrezzate, veicoli per unità cinofile, droni e barche green. Anche elettriche, si spera, come permette il bando.

Polizia locale in ebike

Il contributo può variare dal 50 all’80% del progetto approvato, con un importo compreso tra 20mila e 50mila euro. C’è tempo per chiedere i preventivi e scrivere i progetti. I termini per la presentazione delle domande, aperti l’8 gennaio, si chiuderanno alle 12 del 9 febbraio 2024. Per maggiori informazioni clicca sul link.

– Iscriviti a Newsletter e canale YouTube di Vaielettrico.it –

Webinar
Apri commenti

10 COMMENTI

  1. la transizione ecologica da noi non sarà ancora aquisita nel costume generale finché le EV non le avranno anche i Carabinieri, con tanto di barzellette becere su come cercano di ricaricarla 🙂

    • che battuta cattiva !! da anni ’60 🤣🤣 !!
      per fortuna i nostri Carabinieri ora son persone molto competenti e formate .. e che si impegnano col cuore (non per denaro, dati gli stipendi ! ) per far restare una parvenza di civiltà nelle nostre città.

      Comunque si .. penso davvero che quando anche le pubbliche amministrazioni e corpi di polizia saranno “sensibilizzati” al tema “colonnine pubbliche” correttamente utilizzate… sarà meglio per tutti…

      E’ una bella notizia la diffusione a Milano di colonnine “lente” a disposizione per ricariche economiche e senza limiti di sosta… ma è oggettivamente vero che , con la carenza di posti auto… saran ben difficilmente utilizzabili da chi guida BEV … che sarà in concorrenza con tutti gli altri.
      Per le città (come del resto in autostrada o strade extraurbane veloci) l’unica soluzione son le HPC per poco tempo (max carica 80% magari come Tesla) e controllate dai gestori dei punti di rifornimento … accanto alle ICE.. Così tutti le vedono (non come le AC attuali … che sembrano scatolotti Telecom .. ma che io trovo molto facilmente… e sfrutto benissimo con carica OBC a 22kW 😉 )
      un saluto a te >R.S. … E un abbraccio “virutale” a tutti i carabinieri e poliziotti (e soccorritori) che ci leggono 🤗

      • si vero, queste battute sono ingiuste e da anni 60 (ho messo l’aggettivo “becere”), e che fanno parte un po’ della tradizione e come testa spesso siamo noi a essere rimasti indietro 🙂

      • ” un auto della Polizia, una dei Carabinieri, e una della Finanza arrivano insieme all’unica colonnina di ricarica HPC rimasta libera nella piazzola dell’autostrada..

        ..si guardano e nessuno di loro ha voglia di cedere il passo e aspettare che se ne liberi un’altra o andare alla prossima area di servizio..devono decidere chi la userà

        la Finanza inzia dicendo: noi abbiamo la priorità, stiamo andando a fare una cosa molto importante, cioè questo.. etc

        la Polizia gioca d’astuzia è inizia dicendo ” siamo qui perché ci hanno segnalato che la colonnina è guasta e pericolosa e dobbiamo metterla in sicurezza…allontanatevi per favore che ci pensiamo noi..

        i Carabinieri si parlano tra loro..” tienili occupati e distratti, io intanto prendo il tubo e travaso dai loro serbatoi al nostro ”

        PS: mi aggrego all’abbraggio virtuale

  2. c’è di buono che adesso a controllare quante colonnine HPC funzionanti e “libere da auto termiche” adesso ci sarà veramente anche la Polstrada !! 😂😂
    non vedo l’ora che anche in città arrivino auto BEV anche per la Polizia Municipale .. 🤣🤣
    (le ultime che ho consegnato io – tramite NLT e CONSIP – al mio comando Polizia del comune… han già 3 anni … quindi … dovrebbero scadere a breve 😜

  3. magari al costo di una model x si potevano acquistare 2 model y ,tanto per capire come sono gestiti i ns denari .

  4. CAV dovrebbero fare meno annunci e installare più colonnine HPC sulla A4. Mi risulta che da Brescia a Venezia ce ne sia una EnelX da 50kW a Limenella e un’altra da 100kW a Sommacampagna. Ridicolo nel 2024. Fate qualcosa.

Rispondi