169 mila EV Stellantis vendute a metà 2023: l’aumento è del 24%, inferiore ai trend di crescita della concorrenza, a partire da Volkswagen Group (+48%).
169 mila EV Stellantis, con 25 modelli e altri 23 in arrivo
L’offensiva di Stellantis nell’elettrico è a tutto campo: non riguarda solo lanci di nuovi modelli, ma anche costruzione di fabbriche di batterie e investimenti in start-up. Cominciamo dalle vendite: Stellantis è ora al 3° posto nel mercato EU30 per vendite totali di BEV. Attualmente la gamma comprende 25 elettriche pure e sono in programma altri 23 lanci entro il 2024. Si punta molto su una nuova base tecnica, la STLA Medium, la piattaforma per i segmenti C e D. A detta di Stellantis, garantisce “caratteristiche di autonomia, efficienza energetica, quantità di energia disponibile a bordo e potenza di ricarica ai vertici della categoria”. Sul fronte delle fabbriche-batterie, il gruppo ha da poco inaugurato la prima ACC in Francia e ora annuncia una seconda gigafactory StarPlus Energy negli Stati Uniti, con Samsung SDI. Stellantis Ventures ha infine realizzato 11 investimenti strategici nell’elettrico, uno dei quali nella rivoluzionaria tecnologia di Lyten, per batterie al litio-zolfo, senza nichel, cobalto o manganese.
Ma i concorrenti, Tesla e VW in testa, corrono di più
Dunque Stellantis cresce nell’elettrico, ma per per ora la concorrenza lo fa di più. E non parliamo solo di Tesla, che resta imprendibile, con 888 mila auto vendute in sei mesi. Il Gruppo Volkswagen ha registrato un +48% nelle consegne di EV rispetto all’anno precedente, a 321.600 unità. Ancora migliori i dati BMW-Mini per la prima metà dell’anno: consegnate 152.936 elettriche (nello stesso periodo del 2022 erano state 75.891, +101%). Colpisce soprattutto il fatto che a questa accelerazione corrisponde la brusca frenata delle ibride plug-in. Un anno fa erano ancora queste ultime a prevalere, mentre nella prima metà del 2023 il rapporto si è invertito, con 92.532 PHEV (+33%). Dati incoraggianti sul fronte elettrico anche da Mercedes: la Casa della Stella ha più che raddoppiato le vendite nel secondo trimestre, a 102.600 auto vendute(+121%).
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La 500e NON è in vendita negli stati uniti. Lo sarà a gennaio del 2024
14% di utile netto sul fatturato semestrale e chiede incentivi statali?
Diminuissero dividendi e prezzi
Non provano alcuna vergogna. Tra l’altro Adolfo Urso gli deve avere promesso sostanziosi aiuti per raggiungere il miracoloso traguardo del 1.000.0000 di auto (per tutto il resto c’è cassa integrazione/mastercard).
Stellantis vende la stessa identica vettura elettrica con semplicemente delle carrozzerie diverse e nonostante ciò non riesce ad essere abbastanza competitiva con la concorrenza. Sono molte le auto elettriche migliori di una qualsiasi del gruppo: Tesla M3, Megàne e-tech, MG4, Volvo EX30 …
Beh, producendo 169.000 BEV spalmate su 25 modelli (cioè circa 6.800 per modello), è ovvio che hanno una tale varietà di parti e componenti che l’economia di scala va a farsi friggere, anche considerando di partire da una stessa piattaforma di base.
Finché manterranno per le BEV il solito, vecchio approccio industriale usato finora per le ICE, è inevitabile che non abbiano alcun margine per permettersi manovre sui prezzi come è in grado di fare Tesla, che per prima cosa ha rivoluzionato il sistema produttivo (gigapresse!) e con quello fa appena 4 modelli, ciascuno dei quali ha venduto da solo il doppio di tutti e 25 i modelli Stellantis assieme.
Sbaglio o Stellantis è l’unico gruppo automobilistico a vendere auto elettriche su piattaforma nativa per motore termico? Molti preferiscono spendere bene i propri soldi e non comprare le furbate di Tavares/Elkann.
mha.. dipende da cosa cerchi
per me, le piattaforme attuali ( 500e e CMS ) sono valide, tecnicamente è forse il miglior packging ed ergonomia che puoi avere per fare buone auto compatte ( 3,6m e 4,1m )
sono meno competitive se usate per vetture più grandi (4,3-4,7m), perchè limitate nella capienza della batteria; l’anno prossimo mi pare affiancheranno una altra piattaforma (STA meduim/large?) più conforme alle impostazioni che vanno per la maggiore nelle altre elettriche
Non è che forse il miglioramento che gli manca è una sforbiciata ai listini?
ammesso che abbiano le linee produttive pronte per sfornare abbastanza vetture e che possano permettersi di scendere i prezzi (ormai è passato un po’, dovrebbero essere più pronti, ad esempio c’è la linea per fare i motori aggiornati, quelli da 156cv)
PS: sono ri-inizati gli “sconti” e le “km zero”, es. viste le corsa-e ribassate su autoscout;
è un sistema un po’ odioso, non trasparente, per ribassare i listini in modo non ufficiale, però vabbè, almeno è un timido inizio
onestamente non so cosa augurargli,
a me queste vetture tecniicamente piacciono (nel loro segmento), spero sopravvivano al “darwinismo” in arrivo, poi come vengano gestiti i listini e il marcheting è un’altro paio di maniche; ad es. il vittimsmo di Tavares in ogni intervista non si può più sentire..
Se pensi che una 500e con batteria da 23,8 costa come una MG4 con batteria da 51 (oltre il doppio …) e che quest’ultima è un’auto vera … Per me il miglior modello elettrico di Stellantis è la Avenger, poco più cara di una 500e ma con 400 km di autonomia e più abitabilità.
Tavares ha fallito lo sbarco negli USA, non lo dice nessuno, ma lì le 500 elettriche non le vuole nessuno (giustamente). Perché dovrebbero preferire la 500e alla Chevrolet Bolt è un mistero. Tra l’altro la Bolt sarà riproposta tra qualche mese su piattaforma Ultium con prezzo base di 25000 dollari (e probabilmente proposta anche in Europa a un prezzo simile) e già adesso la Bolt offre 400 km di autonomia con ciclo EPA (quindi di più con la WLTP). Il problema di Tavares è che in Europa tra uno o due anni ci saranno tante elettriche con autonomia pari o superiore a 400 km per 25000 euro (GM, Renault, VW, almeno stando alle promesse) mentre Stellantis non ha nulla in canna, ha una C3 con autonomia molto scarsa (in arrivo questo autunno) e una Panda che difficilmente potrà sfidare la concorrenza.
Non che ci sia da difendere Stellantis, comunque per curiosità:
la 500e ho visto qualche foto della batteria, è un telaio a skatebord (non lo papevo), e non centra niente con la versione a benziana, sono due scocche proprio diverse in tutti i lamierati (la elettrica è anche più larga e robusta)
la 500e , la versione 95cv, batteria piccola, inziano a scontarla, con rottamazione (senza nessun optional e se ti prendi la vernice ramata, vabbè..) è a 23.500;
se la batte con la Spring 65cv (3,7m) e Twingo (3,6m)
la 500-e 118cv con batteria 42kwh, sta a 27.500 con rottamazione,
se la giocava con la VW e-up (3,6m) quando era ancora disponibile,
la e-up aveva meno design ma molto più abitabile e con 5 porte
si vero costano troppo
e la Bolt nelle versioni recenti è molto meglio..anche Avenger o Mg4;
a me non dispiaciono (a parte listino) Avenger, e-208, e-Corsa,
eppure anche vendendo solo a nicchie di persone che non cercano il primo prezzo (Mg4), per ora a Stellantis sta girando benino come utili
La forza della 500-e è che misura solo 3,6.metri, ancora vende in Europa, ed è robusta/solida, meglio di una Spring ( 1 sola stella EuroNcap )
..posso capire che in America non se la filino.. prezzo alto e abitacolo piccolo.. li non hanno problemi di stradine come da noi 🙂