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Altro trimestre, altro record di vendite Tesla

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Nuovo record di vendite per Tesla, trainato dal grande successo della Model Y.

Altro trimestre, altro record Tesla: da aprile giugno la marca di Elon Musk ha consegnato 466 mila veicoli, battendo il precedente record di 422 mila.

altro trimestreAltro trimestre, nuovo primato a quota 466 mila (Model Y+3 a 446 mila)

Dopo avere piazzato due modelli tra i dieci più venduti al mondo in assoluto nel 2022, Tesla continua a crescere in tutti i continenti. E tutto lascia pensare che la Model Y a fine anno risulterà la vettura più venduta a livello globale. Gli stessi analisti finanziari vengono presi continuamente in contropiede: si aspettavano un trimestre a quota 448 mila, hanno sbagliato per difetto di 18 mila unità. Ovviamente a spingere le consegne c’è una politica dei prezzi che è poco definire aggressiva. E che diventa ancora più spietata (nei confronti della concorrenza) negli ultimi giorni del trimestre, quando la corsa a immatricolare porta gli uomini Tesla a offerte incredibili. Ovviamente la parte del leone nelle vendite la fanno i due modelli meno costosi, Model Y e Model 3, di cui la marca di Elon Musk fornisce solo il dato cumulato: 446.915 consegne. Model S e Model X, molto più costosi, sfiorano assieme le 20 mila, per la precisione 19.225.

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Elon Musk, patron di Tesla: 888 mila auto vendute nel 2023.

In sei mesi 888 mila consegne: il target di 1,8 milioni a portata di mano

Migliora anche il dato dei veicoli in giacenza in attesa di consegna, sceso a 13 mila. Questi numeri ci dicono che nella prima metà dell’anno Tesla ha già consegnato 888 mila vetture, rendendo sempre più verosimile il target di 1,8 milioni fissato a inizio anno. Il grande punto interrogativo resta la Cina, dove Elon Musk deve fronteggiare un’offensiva formidabile da parte dei marchi locale. Sia in termini di prezzi, sia in termini di crescente qualità dei prodotti, anche nel segmento premium. Molto meno insidiosa la concorrenza dei marchi europei e americani. I marchi tedeschi, in particolare, continuano a crescere a ritmi inferiori alle attese. Vedremo nei prossimi giorni i loro dati trimestrali, ma le attese degli analisti non proiettano certo exploit come quello messo a segno ancora una volta da Tesla.

L’INCONTENTABILE / Paolo Mariano è sempre stato un po’ scettico su Tesla, ma non sulla Model Y: il VIDEO-TEST

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22 COMMENTI

  1. Perché le elettriche non si vendono basta chiedere a tutti i giornali che hanno riportato il rallentamento nella produzione di vw…. Si si è proprio così 😂🤦

  2. Ho corso per vent’anni in bicicletta. Se sei davanti ma vai a 30 all’ora e quello dietro va a 50 all’ora puoi avere anche un km di vantaggio ma sarai primo per poco. È solo questione di tempo

    • Mi sa allora che in vent’anni di corse ha vinto poco, perchè l’idea è che non ci abbia capito niente…
      Qui chi è davanti va a 100 all’ora e quelli dietro stanno decidendo se montare o meno il sellino.

      • Quelli davanti che vanno a 30 all’ora sono i costruttori storici europei che hanno una lunga storia ma non sembrano ancora spingere seriamente sui pedali della transizione energetica, piuttosto pensano di “gestire il vantaggio” dato dal marchio storico. Chi arriva da dietro a 50 all’ora è Tesla, ultima comparsa rispetto a loro ma che, come si dice in gergo ciclistico, sta menando di brutto. Il sorpasso sarà quando i numeri di vendita supereranno una ad una le case tradizionali

        • La vedo diversamente. Tesla ha sostanzialmente una sola vettura la Y più qualche Model 3. Sostiene le vendite con i prezzi, il che significa anche che è passata dal premium a competere con i produttori di massa. Vedremo adesso la situazione finanziaria dopo questo trimestre, ma senza nuovi modelli, chi ha una Y adesso cosa dovrebbe comprare tra un anno o due?

          Il FSD è ormai passato, l’appeal della guida autonoma sembra dimenticato, vedi investimenti nel settore crollati in tutti il mondo.

          La discesa dell’essere quasi l’unico produttore di elettriche con il supporto dei green credit sta finendo. Vedremo adesso come se la cava sulle salite salite, perché erriveranno.

          • È da più o meno 5 anni che mi interesso seriamente di auto elettriche ed è da 5 anni che sento dire. “ecco la concorrente che eliminerà Tesla” “Tesla è una ditta costruita sul nulla, fallirà domani” “Le vendite di Tesla sono gonfiate per questo o quel motivo (ogni volta diverso)”.

            Io non sono un Teslaro (infatti ho una Kona e una ZOE), ma questi commenti mi fanno solo sorridere e concordo con Daniele.

          • La Tesla e’una azienda globale. Il suo commento e’limitato all’Italia….. Sarebbe utile andare a leggere qualche articoli dall’estero per capire che non e’come il suo commento.
            Il FSD sta per ricevere un grosso aggiornamento grazie alla potenza di calcolo del supercomputer a capacita incredibile di Tesla.
            Poi in USA il modello 3 e’molto più popolare di quello si immagina.

          • Probabilmente fra 2/3 anni comprerà all’altra model 3/Y, magari di un colore diverso :-)…..

          • A mio avviso si crede precocemente che Tesla abbia già vinto non considerando che la vera partita inizia con le nuove piattaforme di auto elettriche attese intorno al 2025.

          • “Il FSD è ormai passato, l’appeal della guida autonoma sembra dimenticato, vedi investimenti nel settore crollati in tutti il mondo”
            Video di aprile 2023 dove in 7 ore e 10 minuti sono stati percorsi oltre 600 km completamente in guida autonoma con ZERO interventi umani, attraversando la città, prendendo autostrada, fermandosi al Supercharger in totale autonomia del veicolo.
            https://www.youtube.com/watch?v=JtZJ7uFoBJo
            A parte che non è vero che gli altri hanno “mollato”, sicuramente Tesla non lo ha fatto e vanta oltre 4 milioni di veicoli con hardware capace di usare FSD. Sfugge per caso che quello che sta dietro a FSD è lo stesso motore (software) che muove Optimus, il robot? Caro AntonioR, lei è lontanissimo, ma proprio sideralmente, dall’avere compreso cosa succederà entro pochi anni.
            Tesla non fa “auto”: fa robot. Alcuni hanno le ruote e per il momento sono in modalità telecomandata, altri le gambe e non sono ancora in vendita. Alcuni anni fa qualcuno decise di fare razzi recuperabili e lo derisero. Oggi quei razzi portano la sua capsula piena di astronauti sulla ISS e lo fanno usando vettori anche oltre il decimo volo. Alcuni suoi razzi hanno raggiunto i 20 voli, ogni volo costa poco più di 2 milioni di dollari (il pieno di carburante). Non hanno solo “fortuna”, hanno anche capacità. Poi sono comandati da un pazzo sociopatico, che è la loro forza e la loro debolezza al contempo, ma non sono certo degli incapaci, tantomeno sprovveduti e lo dimostrano i numeri.

          • Mi accodo all’intervento di Guido, per ricordare un’altra parte ovvia ai più (come il citato valore del sofware di movimento autonomo per auto, taxi, robot), ma che parlando di auto a volte si dimentica:

            Tesla fa anche sistemi energetici e software (storage megapack industriali, powerwall domestici, sistemi distribuiti di scambo energia, oltre ovviamente alla rete dei supercharger), che forse già superano in fatturato il business dell’auto e con le auto comunque hanno sinergie

            a cui aggiungere prossimamente il settore in sviluppo camion (anche furgoni/mezzi di servizio?) e logistica, a rinforzo della infrastruttura proprietaria di ricarica

            Leve (efficenza produttiva) e sinergie ne hanno molte, il settore l’auto che pur va cosi bene è quasi un settore piccolo dell’insieme

            Anche se ci sono e saranno competitor abili quanto loro, con una tale estensione di settori mi aspetto potranno continuare a poter competere e crescere anche nei prossimi anni

            Tra l’altro penso nessuno gli chiede di diventare quasi monopolisti in una crescità costantemente esponenziale, ad ora si sono prefissi 20 milioni di vetture; a livello mondiale c’è abbondante spazio per tanti di quei brand (magari meno di quelli ad oggi, ma comunque c’è spazio per molti)

            Piùtosto fa piacere che continuino ad essere, eventualente anche insieme ad altri, tra i primi, visto il ruolo di innovatori e accelereratori che hanno che fa bene a tutto il settore

    • Audi nel 2022 ha venduto 1,6 milioni di auto. Ergo, Tesla la sorpasserà già nel 2023.
      Mercedes e BMW vendono circa 2,1 milioni di auto ogni anno. Ergo, Tesla le sorpasserà nel primo trimestre del 2024. Ho citato i 3 marchi in diretta concorrenza per segmento di appartenenza dei modelli venduti.
      Non mi pare che stiano facendo i 50 all’ora, dato che i volumi che io ho citato sono di qualsiasi motorizzazione compreso quelle che dovranno essere dismesse e nelle quali erano forti. Poi, per carità, magari hanno nel cappello dei modelli competitivi dei quali ancora non si sa nulla e che venderanno a pacchi: in fondo se c’è riuscita Tesla, perchè non dovrebbero riuscirci loro che fanno auto da un secolo? (sempre che non sia proprio questo il problema)
      https://www.reddit.com/r/teslamotors/comments/xtsyq0/tesla_q3_delivery_growth_yoy/

      • Credo che Daniele intendesse che quelli davanti siano i marchi storici che hanno tradizione, clientela, rete vendita, ecc. E che Tesla, ultima arrivata e dietro perchè priva di tutto, sta viaggiando molto più forte di tutti.

        • Interessante, l’ho intesa esattamente nell’altro senso!
          Ma dato che non ho risposto in modalità anti-troll, la mia risposta va bene ugualmente.
          E mi sono accorto di avere postato il grafico dell’anno scorso… vabbè, tanto la pendenza del grafico è un’iperbole…

          • Se sommiamo seno e coseno iperbolici sviluppiamo l’esponenziale e ci incontriamo!
            Sempre una bella salita, comunque.

      • Analisi ineccepibile come sempre, Guido. Non è detto però che Tesla cannibalizzerà le vendite delle tre tedesche, forse chi compra quei marchi continuerà a preferirli, c’è poi chi mai avrebbe speso oltre 40.000 euro per un’auto (l’offerta in questo momento poi è imbarazzante, prezzi allucinanti, ma avete visto cosa costa una BMW Serie 3? Parte da 46k) ma che di fronte all’offerta di Tesla cede e quei soldi li spende (nel mio caso è andata così, e non nascondo che della mia Model 3 sono innamorato 😀 ).

      • Poi Tesla raggiunge questo risultato con 2 modelli quando Arrivi, BMW e Mercedes ne hanno una marea…. Ricordiamoci che l’obiettivo di Tesla e’ 20 milioni/anno e potrà essere raggiunto con un modello più “popolare” che dovrebbe venire fuori dalla fabbrica in costruzione in Messico.
        Allacciate le cinture, la gioia Tesla non e’ ancora finita.

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