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Yamaha presenta ENYRING, società di swapping battery

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Yamaha attraverso ENYRING GmbH offrirà un servizio in abbonamento di batterie intercambiabili per “veicoli elettrici urbani compatti”. Sarà già attiva dal 2025

Proprio pochi giorni fa avevamo ripreso le dichiarazioni Eric de Seynes. Il Presidente del Consiglio di Sorveglianza Yamaha sostiene che il futuro (almeno a breve termine) sarà dei carburanti sintetici. Ora Yamaha annuncia la creazione di ENYRING GmbH una società che fornirà servizi si batterie intercambiabili per veicoli urbani compatti. Due visioni opposte? Non esattamente. Eric de Seynes nell’intervista rilasciata a MCN ammetteva che l’elettrico fosse utile in ambito urbano, per ridurre l’inquinamento atmosferico e anche quello acustico.

Tornando a ENYRING, l’idea di Yamaha è quella di offrire un servizio in grado di “creare un ciclo chiuso in cui i materiali riciclati vengono utilizzati come risorse per creare nuovi prodotti”.

La nuova società punta a ridurre l’onere economico dei clienti in fase di acquisto di un veicolo elettrico, ma vuole a anche ridurre l’impatto ambientale derivante dalla gestione delle batterie. ENYRING avrà sede a Berlino, in Germania, e l’inizio delle attività è previsto per la prima metà del 2025.

A chi si rivolge ENYRING?

Le batterie ENYRING equipaggeranno “veicoli elettrici urbani a bassa velocità”, principalmente le eBike quindi. I clienti potranno sottoscrivere un abbonamento e sostituite in qualsiasi momento le batterie presso le stazioni di ricarica. In questo modo si elimina l’onere economico dell’acquisto e “il fastidio della ricarica”. A fine vita le batterie vengono riutilizzate come batterie di stoccaggio, smontate in celle, riciclate e riutilizzate come nuove batterie.

“Questo progetto – spiega Yamaha – è stato lanciato con l’obiettivo di fornire un nuovo valore al trasporto quotidiano, come parte degli sforzi di Yamaha Motor per creare un mondo a zero emissioni. Questa attività contribuirà alla riduzione dei rifiuti, all’uso sostenibile delle risorse naturali e al miglioramento dell’efficienza energetica, tutti temi chiave identificati nel Piano Ambientale 2050 del Gruppo Yamaha Motor”.

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1 COMMENTO

  1. L’idea potrebbe essere interessante, ma difficilmente troveremmo degli e-Bikers (biciclette) che fanno oltre 60 Km in una giornata, più probabile l’uso per ciclomotori e motocicli elettrici.

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