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Una Tesla con 230 mila km? “Va benissimo…”

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La Tesla Model X di Fabrizio: 230 mila km e non sentirli.
Una Tesla con 230 mila km? Va benissimo, ci racconta Fabrizio, un lettore che vive in Svizzera. La sua Model X l’ha comprata usata (a 120 mila) e tuttora va benissimo: risposta indiretta a chi dice che le EV a 100 mila km sono da buttare.
Tesla con 230 mila km
Gli sportelli posteriori con la tipica apertura “ad ali di gabbiano”.

Una Tesla con 230 mila km: la ricarico gratis grazie ai pannelli solari

“Vi leggo da molti anni e nel 2020 ho deciso di acquistare un’auto elettrica, una Tesla Model X. L’auto è semplicemente spettacolare sotto tutti i punti di vista: sicurezza, comfort, spazio interno, look, tecnologia.  Ho installato dei pannelli solari in casa e una colonnina di ricarica. I vantaggi economici dell’elettrico sono spesso sottovalutati: nessuna manutenzione fatta in questi tre anni e ricariche praticamente gratuite con i pannelli solari. Sottolineo che ho acquistato la macchina con 120.000 Km e che adesso ne ha ben 230.000: nonostante non abbia effettuato alcuna manutenzione, va benissimo, sembra nuovissima. Credo ci siano ben troppe discussioni sullo stato della batteria e dell’autonomia su questo sito. Per me, se uno ha la possibilità di ricaricare l’auto a casa, 200 km di autonomia sono più che sufficienti. A me basta svegliarmi la mattina, andare al lavoro, fare i giri che faccio quotidianamente, tornare a casa con un po’ di margine di batteria e ricaricare a casa. Il giorno dopo, ho di nuovo la batteria carica.
Tesla con 230 mila km
L’INTERNO / Le tre file di sedili della Tesla Model X di Fabrizio.

Troppa ansia per l’autonomia: i viaggi lunghissimi li fai in treno

Faccio l’esempio di un telefono cellulare: chi sa quante ore di autonomia ha? Non vi basta caricarlo la notte, usarlo il giorno e tornare a casa con il 10%? Perchè con l’auto elettrica si rincorrono i 1.000 Km di autonomia, se in Italia in media si percorrono 30-40 km al giorno con l’auto? Io ne percorro circa 130 e non mi interessa l’autonomia dell’auto, mi basta sia superiore ai 200 e sia sufficiente per il 99% dei miei spostamenti. Per quanto riguarda i viaggi lunghi: 2-3 volte l’anno che faccio più di 500 km in auto, macchina posso anche passare un po’ di tempo in più al Supercharger. Naturalmente con Tesla si ha il vantaggio dell’affidabilità e della rapidità della rete di ricarica. E io, già prima dell’auto elettrica, avevo tendenza ad avere come limite massimo di distanza i 600 Km. Oltre 600 Km, aereo. Meno di 600 km: macchina. Avrei tendenza a consigliare questo schema di mobilità per il futuro ai possessori di auto elettriche. Fabrizio Vecchio

– Leggi anche: Alessandro a 200 mila km in Tesla Model 3: “Ecco quanto ho consumato e quanto ho speso”

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16 COMMENTI

  1. Va ricordato però che la batteria è fuori garanzia quindi da lì in poi dobbiamo semplicemente sfruttare l’auto sempre pregando che non ci siano delle anomalie sulle batterie. Altrimenti, arrivederci!

  2. Buongiorno, senza voler innescare un’inutile polemica, vorrei però puntualizzare un paio di cose. Innanzitutto le altre due auto endotermiche sono le utilitarie di mia moglie e mio figlio. Non sono “un privilegiato”. Felice di sapere che le Tesla si comportino magnificamente ma credo siano meno dell1% le famiglie che in Italia possano permettersi serie X o S quindi non è certo una soluzione per la massa. Felice anche di sapere che possano bastare 500km di autonomia, peccato che siano dati WLTP, nella realtà sono dal 20%al 30% in meno ed inoltre questi sono valori relativi alla batteria al 100%, cosa questa decisamente sconsigliata. Infine, zero zie malate ma una figlia che per una coincidenza persa, in tarda serata, rischiava di restare alla stazione centrale di Milano per un bel pò ed io che disto 35km, col 10% di batteria, non ci arrivavo neanche..con questo, non voglio dire che l’auto elettrica non possa essere una soluzione ma solo che in tanti altri casi, forse un pò troppi, non lo è, con buona pace di tutti. Cordiali saluti.

    • Buongiorno, per completezza sul suo ragionamento:

      – Model 3 LR – 2024 – ha autonomia WTLP 630 km

      ricarica 100 km in 5 minuti (per gli imprevisti),
      a 130 km/h e con cerchi da 18, percorre 390-400 km,
      è vero che costa, ma parecchio meno Model di X e S

      – Model 3 RWD (è il modello base) anche se la cava come autonomia e velocità di ricarica

      – buona (costando meno) la MG4, se necessario presa con uno dei tagli grandi di batteria ( 51, 64 , 77 )

      – per le utilitarie/compatte, vediamo come si comporterà la e-C3, dovrebbe risolvere alcune mancanze delle e-utilitarie

      – la carica al 100% è abbastanza innocua se l’auto viene usata a breve, le poche volte che servisse per viaggi lunghi si può anche fare; viene sconsigliato più che altro lasciare l’auto ferma più giorni con la batteria vicina al 100%

      – sulle batterie LFP è ancora più innocuo caricare al 100%, al punto che viene cosigliato di caricarle al 100% almeno una volta a settimana per allineare meglio le celle e per far ricalibrare il computer di bordo sul calcolo della perentuale di carica

      chi vuole essere prudente per trattarla al meglio, anche qui può adottare il sistema di ricaricare al 100% quando si sa che l’auto verrà usata a breve, e ricaricare meno quando viene lasciata ferma giorni

  3. Buon giorno a tutti .. son d’accordo con tutti gli undici commenti al momento presenti … e anche con Oscar .. che ha già la soluzione in casa .. e non se n’è accorto !
    cit: “Fortuna che ho altre due auto endotermiche altrimenti …”
    se è così fortunato da possedere almeno un’altra vettura (volendo anche elettrica..a casa .. già carica 😉😁 ICE / PLUG-In etc) ha tutte le soluzioni già a portata di mano..
    Non è indispensabile che TUTTE le vetture siano SOLO elettriche .. basta che il circolante medio giornaliero sia almeno al 50% o … come molti che scrivono su questo sito .. che si abituino ad usar le BEV (o Plug-in nella quota elettrica) per la maggior parte degli spostamenti per aver il risultato di un ambiente più pulito e sano per tutti …e gli altri benefici (portafogli …) saranno evidenti !

    buone feste a tutti 🎄🎅

    • Sinceramente nella mia famiglia abbiamo una BEV e stiamo pensando di usufruire dei nuovi eco incentivi per far fuori una delle 2 ICE euro 3/4 che abbiamo. Se gli incentivi aversero previsto dai due euro 0/1/2/3/4 per una BEV con un maggior contributo le leverei entrambe.
      Anche perché per l’uso che ne facciamo delle auto una BEV è più che sufficiente. Di distanze superiore ai 500 km ne facciamo poche e possedendo una Euro 6 che fa veramente pochi km l’anno l’abbiamo adibita alle lunghe percorrenze.
      Per ora la BEV ha fatto percorsi intorno ai 200 km o poco più e sinceramente sono fattibili visto che partendo al 100% restano in batteria all’incirca il 40% per una batteria da 60 kWh lordi.
      Ma questa è una mia opinione.

  4. Se vogliamo trovare un difetto nella Model X, è piuttosto ingombrante. Non è propriamente una city Car. Se non si ha un box con porta di almeno 2 metri e mezzo di larghezza, non entra!
    Provata come auto di cortesia qualche mese fa, 7 posti, 103.000 Km percorsi, Supercharger gratuiti, molto comoda e spaziosa all’interno (tanto che mia moglie voleva permutare questa con la mia misera Model 3…) .

  5. Io Guido una Model S 75D, comprata nuova nel 2017, con oltre 250’000 km. In 6 anni non ho mai avuto alcun problema “serio” e l’autonomia non è mai stata un problema! Chi parla solo per parlare dovrebbe far silenzio e lasciar fare a chi sa come stanno le cose.

  6. Urgenza? Quale é la tabella ufficiale che indica a quando é da considerare emergenza?
    Se fosse davvero un mergenza credo che si parli di un evento che può capitare ad una piccola percentuale dì persone… già qui scremato tantissimi, poi spnek caso capiti a quello sparuto numero di persone deve capitargli che debba andare quando é appena tornato da un lungo viaggio… scremato anche qui.. durante questo lungo viaggio non ha caricato mai ed ha calcolato di arrivare a casa con il 5% di autonomia… scremiamo ancora….
    E l’emergenza deve essere risolta solo da lui… scremiamo ancora … e l’emergenza é molto distante da dove é lui……
    Si potrebbe anche allungare la lista di queste ipotesi di emergenze…
    Non ha parenti che vivono vicini che per una vera emergenza possono accompagnare? O vicini di casa? Taxi? . Ambulanza? 112?

  7. Buongiorno,possiedo da anni un’auto elettrica e penso di saperne un pò. A me il treno fa schifo, posso continuare a viaggiare in auto anche per più di 600km..? E inoltre, certo che 200km al giorno possono essere sufficienti ma, se rientrando col 10%di carica, devo uscire per un’urgenza, cosa faccio? Aspetto che si ricarichi..? Fortuna che ho altre due auto endotermiche altrimenti dovrei pianificare la qualsiasi e mi sentirei abbastanza sfigato.. Cordiali saluti

    • Senza offesa, Oscar, ma da uno che “possiede un’auto elettrica da anni” ci aspetteremmo qualcosa in più della solita urgenza per la zia lontana che sta male.

    • Oscar… forse è rimasto a parecchi anni fa, ormai esistono Free to X praticamente su tutte le autostrade principali, e ci sono HPC cittadine un po’ ovunque. Un rabbocco di 10 minuti non è fantascienza anzi, è la normalità

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