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Un sabotatore Tesla in azione a Milano

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Un'immagine del video messo in rete da Milano Today con l'uomo in azione.

Un sabotatore Tesla di nuovo in azione a Milano. Anche questa volta, però, è stato ripreso in un video mentre taglia le gomme a una Model Y parcheggiata.

un sabotatore anti Tesla.
IL PRECEDENTE / 11 maggio 2023, un uomo ripreso mentre sfregia una Tesla, sempre a Milano, nel parcheggio di via Emilio Gola..

Un sabotatore anti-Tesla colpisce in zona Moscova, ma le telecamere…

Il capoluogo lombardo non è nuovo a questo tipo di azioni. Nel maggio scorso raccontammo di un uomo intento a sfregiare un’altra Tesla Model Y nel parcheggio di Via Emilio Gola.

Il nuovo espisodio, come riferisce il sito MilanoToday, è accaduto pochi giorni prima di Pasqua in zona Moscova. E ancora una volta il Sentry Mode, il sistema di  telecamere-sentinella montate su ogni Tesla, è entrato in azione riprendendo il vandalo. E ora le immagini sono state acquisite dai carabinieri.

Ecco il racconto di MilanoToday:  “Un uomo a passeggio con due cani sul marciapiede, dove sono parcheggiate delle auto. Poi, a un tratto, come se nulla fosse, lui tira fuori una lama e colpisce gli pneumatici di una Tesla Y“. Gli episodi di vandalismo ai danni delle auto in città come Milano e Roma sono piuttosto frequenti. Ma dal video sembra che l’uomo punti proprio alla Tesla, ovviamente pensando di non essere visto.

Negli Usa i vandali sono finiti a processo

Come dicevamo, ci sono diversi precedenti anche in Italia di atti di vandalismo nei confronti delle Tesla. In genere, come nel precedente di via Emilia Gola, le auto sono state sfregiate con un punteruolo, sistema che di solito consente di colpire senza essere visti.

Ma i vandali non sanno che le Tesla sono dotate di questo sistema di telecamere. E negli Usa, dove questi episodi in passato sono stati piuttosto frequenti, molti di questi simpaticoni sono finiti alla sbarra.

Resta l’interrogativo sul perché lo fanno e speriamo che i carabinieri di Milano riescano a identificare l’uomo ripreso nel video e a chiederglielo di persona. Negli Stati Uniti per un gesto di questo genere è andato a processo persino un magistrato, incastrato dalle immagini mentre sfregiava una Tesla nel parcheggio di un supermercato.

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21 COMMENTI

  1. Ma perché le assicurazioni(visto che pagano il danno) con le immagini che riprendono il viso del ritardato non procedono anche loro con denunce e rimborso della spesa della riparazione dell’auto? Questi video sono importanti per risalire subito a chi fa questo genere di cose però il viso non dovrebbe essere coperto, è giusto che questa gente la paghi a spese loro!

  2. Il gesto è compiuto per il parcheggio sul marciapiede, non centra nulla che siano elettriche o a combustione.

    Il filmato è chiarissimo e in quella zona non è il primo caso. Vivo a Milano e questo fatto è conosciuto da tanti

  3. In Via Gola lo stesso trattamento è riservato anche alle stesse persone.

    Se parcheggi una Tesla in via Gola un po’ te la cerchi

  4. Io resto sempre perplesso sulla reale utilità della sentinella in questi casi di vandalismo, o becchi il colpevole in fragranza, ed anche, lì voglio dire, che fai? Chiami la polizia ed attendi il suo arrivo quando il vandalo se ne è già bello che andato? Oppure ti metti a fare a botte con il rischio di farti male e beccarti a tua volta una denuncia penale?
    Poi lo registri e che fai? Vai dai carabinieri, sporgi denuncia, dai il filmato, loro se lo guardano e a meno che nella remota ipotesi che questo risulti già schedato secondo voi le forze dell’ordine si mettono a fare confronti con le varie schede segnaletiche per trovare riscontro? Per un reato di atto vandalico?
    Lo so che in teoria dovrebbe essere così, ma nella realtà purtroppo accade tutt’altro.
    Già il fatto che debbano pubblicare il video con il volto oscurato la dice lunga, questo qui rischia meno a fare danni alle auto che la redazione a pubblicare video senza aver oscurato il volto.
    In uno dei precedenti articoli c’era un signore che commentava che grazie alla sua tesla se gli fosse accaduta una cosa del genere sarebbe bastato andare dai poliziotti, mostrare il filmato e visto che eravamo tutti schedati (anche chi ha la fedina penale pulita) il mascalzone sarebbe stato immediatamente arrestato… io ho i miei dubbi, non sono assolutamente dalla parte dei vandali, sia ben chiaro… ma ho i miei dubbi…

    • Dipende. Un mio amico si trovava sempre la Lancia Y rigata, alla fine ha messo una telecamera sul terrazzo che funzionava durante la notte che la inquadrava ( parcheggio privato condominiale). detto fatto, beccato un condomino che sfregiava l’auto. Portato il filmato dai cc si sono presentati a casa per contestare il fatto, questo per non passare guai peggiori ha ammesso e pagato come un bancomat i danni

      • Al tuo amico è andata bene che non si è beccato una denuncia per aver messo la telecamera . Da noi cercare di sistemare i delinquenti cosa gravissima è

  5. E sento parlare anche da certi politici di talebani europei pro elettriche! I veri talebani terroristi sono proprio i pro- termico! In questo modo si fomenta il matto di mente a compiere questi gesti scellerati…

    • Siamo in Italia il paese dove qualsiasi idiota fa quello che vuole con la assoluta certezza che non verrà punito ma non verrà nemmeno costretto a pagare i danni quindi il tutto non serve a niente tutto inutile è tempo perso e i coglioni pagano tutto normale dove sta il problema, ma Tesla, Audi etc non credo centrino tanto mi hanno rigato anni fa da cima a fondo una y10 nuova ,non certo un auto di gran lusso .

      • Ha del tutto ragione , del resto anche questo articolo che afferma che persino un magistrato (in Usa ) è finito a processo evidenzia la situazione italiana dove evidentemente nemmeno l’assunto che nessun sia al disopra della legge risulta ostico persino ai giornalisti

    • Posso solo aggiungere che la fortuna è non essere nei paraggi perché qualsiasi eventuale reazione assolutamente giustificabile sarebbe questa si severamente punita e sicuramente molto costosa.

  6. Tavares: «Sarebbe stato impossibile offrirla (Alfa Romeo Milano) a meno di 30 mila euro se l’avessimo costruita in Italia». Poi non si venga più a dire che l’occupazione in Italia nel settore auto cala per l’avvento dell’elettrico. La realtà è che costruire in Serbia, Marocco, Polonia costa meno che in Italia.

    • Guarda corrado, quando avevo l’audi bianca mi hanno tagliato un pneumatico, sull’audi nera mi hanno ricamato sulla fiancata una parola simile a “sbronzo”. Ora, che ci sia una particolare avversione nei confronti di taluni verso le auto elettriche è vero, ma è altrettanto vero che le auto grandi e un po’ (nemmeno troppo) appariscenti/esteticamente carucce sono da sempre bersagli dei vari rosiconi, vivere con questo patema non ha senso.
      Se vuoi una Tesla, prendila senza troppe remore, sottoscrivendo una polizza assicurativa che tuteli al meglio il tuo veicolo, come faresti con qualsiasi altra auto

  7. Un poveretto. Considerato che aveva con sé due cani, probabilmente lo sveglione è anche della zona: Se tutto va bene, magari riusciranno anche ad identificarlo

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