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Un adattatore per le ricariche fast della Leaf è ok?

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L'adattatore venduto on line per ricaricare la Leaf nelle prese CCS.

Un adattatore per le ricariche fast della Leaf può andare? Stefano è preoccupato dalla sempre più rara diffusione delle colonnine CHAdeMO e chiede…Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

punto interrogativoUn adattatore per le ricariche fast / La CHAdeMO potrebbe diventare un problema?

“Sono possessore di una Nissan Leaf E+NConnecta da quasi 3 anni. Ho percorso quasi 120.000 km tra Foggia e Milano (oltre non mi sono spinto solo perché non è mai capitato). La Leaf ha la peculiarità di avere una presa di ricarica CC secondo lo standard CHAdeMO, con questi limiti operativi: 1) molte meno prese di ricarica rispetto alla CCS2 (ad esempio, nel comune di Pisa non ce ne sono. In autostrada normalmente si vede  una chademo ogni 6 CCS2). 2) Potenza di ricarica limitata (quasi tutte da 50 kW, pochissime da 100 kW). 3) stanno convertendo molte CHAdeMOo a CCS2 (almeno 3 delle prese che usavo abitualmente sono state convertite).

E posso ringraziare la Società autostrade che ha imposto che almeno una CHAdeMO ci dev’essere. Niente di insuperabile per ora, ma in futuro potrebbe diventare un problema, quando diventeranno più vecchie e i concessionari non vorranno spendere nelle riparazioni.

Nelle mie ricerche sul web per risolvere il problema (e quello del rapidgate)  mi sono imbattuto in questo adattatore per la Leaf. Vorrei l’opinione vostra e di Nissan in particolare (se Nissan proponesse un cambio di presa, non ci penserei due volte a fare il cambio)Stefano Paniccia

Adattatore per LeafLa risposta di Nissan Italia: “Sostituire la presa di ricarica  non è possibile. E gli adattatori…”

punto interrogativoRisposta- Abbiamo chiesto lumi a Nissan Italia e la risposta (come immaginavamo) non è stata positiva: Eccola: “Sostituire la presa di ricarica della vettura non è possibile. Inoltre, non ci sono adattatori di ricarica venduti o raccomandati da Nissan.

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16 COMMENTI

  1. Dubito sia legale utilizzare adattatori, soprattutto se non forniti “originali” da Nissan; i rischi e le eventuali conseguenze (anche penali?) non credo valgano la pena.

    Personalmente ho sempre consigliato i clienti di cambiar la macchina dopo 4/5 anni perché ne riprendevano abbastanza come valore usato ed evitavano eccessive spese di manutenzione ordinaria e straordinaria.
    Questa mi sembra una giusta occasione di fare una seria valutazione se non sia giunto il momento di cambiare direttamente la vettura (prima che diventi “invendibile” se non a quotazioni super basse a qualcuno che la usa solo caricando a casa da WB.
    La Nissan Leaf ormai è una vettura piuttosto obsoleta sotto tanti punti di vista; se non convince la nuova Ariya (tentando un cambio direttamente in concessionaria Nissan), può provare a valutare altri nuovi modelli compatibili per uso ..e soprattutto budget (magari riuscendo a prendere qualche bonus lancio o incentivo statale).

  2. Un mio amico lo sta usando in Finlandia ed è soddisfatto. Mi ha detto che la ditta finlandese Dala’s EV repair ha collaborato alla progettazione di questo adattatore.

  3. Nissan dovrevve fare una campagna di richiami e sostutuire a prezzo calmierato le chademo con le ccs oppure le leaf diventeranno presto mooolto ibsolete. Io ho una leaf e nel 26 mi scade il leasing, ovviamente non credo proprio che la riscatterò.

  4. Tempo fa lessi di un’azienda belga che sostituiva la CHAdeMO con una CCS2, completa di elettronica di interfaccia con l’auto, ad un prezzo simile.
    Quindi Nissan non dice il vero, avrebbero dovuto dire che non lo fanno o che non esiste un kit ufficiale.
    Per quanto riguarda l’adattatore, in Italia non è consentito l’uso, se non ricordo male, scritto nelle norme CEI-021.

  5. Due pensieri al volo

    1) un prodotto offerto dalla ditta evinculus mi dà l’idea di essere qualcosa che potrebbe essere con la medesima probabilità un ottimo acquisto o una pessima esperienza a seconda di dove cade l’accento.

    2) se il nostro amico vince l’iniziale ritrosia generata per l’appunto dalla caduta dell’accento, e se ritiene che i circa 1500 euro possono essere un investimento valido… Beh, tutto sommato diciamo che io al posto suo un pensierino ce lo farei. Dico sul serio. Tanto ormai la sua Leaf è prossima allo scadere della garanzia, si tratta del classico tentativo che se va bene gli permette di tirarla ancora diversi anni senza dover cambiare la macchina. Fuori dallo scherzo, un pensierino ce lo farei.
    Magari spalle al muro, ma lo farei.

  6. Risposta di nissan ovvia, sia sulla non compatibilità tra le prese che sull’adattatore. Non è di loro fornitura, non ne conoscono le caratteristiche e non l hanno testato.

  7. Solito copione, consumatori lasciati nell’oblio appena la merce mostra di essere obsoleta! Eppure tecnicamente sarebbe fattibilissimo sia in questo caso Leaf che per tanti altri casi. Ben venga l’adattatore di terze parti mostrato!!

    • Ma la domanda dirimente è: è legale utilizzare un adattatore con quelle potenze in ballo?
      E, ammesso che sia legale il loro utilizzo, quali certificazioni deve avere un adattatore per garantirmi in caso di problemi (potenzialmente anche mooolto seri, immagino…)?

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