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Tariffe Enel X: che cosa sta succedendo?

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(Le immagini sono tratte dal sito di Enel X).
Tariffe Enel X: che cosa sta succedendo? Matteo, un lettore ligure, riferisce di non vedere più sull’app diverse tariffe. Per rispondere abbiamo sentito l’azienda. Inviate quesiti e osservazioni a info@vaielettrico.it

punto interrogativoTariffe Enel X, sulla App non appaiono più diverse opzioni, c’è solo la City da 80 kW…

“Ho visto che dall’applicazione Enel X non appaiono più le diverse tariffe, ma risulta disponibile sono la City da 80 kWh…Ne sapete qualcosa? Grazie“. Matteo Manno, La Spezia

tARIFFE ENEL XEcco la risposta: “Travel e Travel Plus non più sottoscrivibili da gennaio, a breve…”

punto interrogativoRisposta. Ecco la spiegazione di Enel X: “Dallo scorso 2 gennaio le tariffe travel e travel Plus di Enel X non sono più sottoscrivibili dai clienti, che continueranno ad avere a disposizione la tariffa City da 80 kWh. Enel X sta già lavorando per proporre in breve tempo nuove offerte con l’obiettivo di ampliare il plafond di soluzioni a disposizione di chi guida un veicolo elettrico. E di soddisfare le esigenze degli utenti che hanno bisogno di più kWh a disposizione. Tutti i clienti che precedentemente al 2 gennaio avevano già sottoscritto un abbonamento travel o travel plus tramite l’app di Enel X possono continuare a ricaricare il proprio veicolo elettrico usufruendo della tariffa prevista dal piano“. 

Vedremo che tipo di offerte metterà a punto l’Enel. Dopo il ricambio nel management, anche il settore della mobilità elettrica è oggetto di un complessivo ripensamento, pur restando strategico. Con focus su nuovi trend come l’aggancio degli abbonamenti di ricarica alle utenze domestiche o aziendali.

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39 COMMENTI

  1. Previsione da Mago Otelma:
    Faranno come Becharge con pacchetti sconti di vario taglio, con la scusa di eliminare i limiti di kWh disponibili al mese delle flat, tutto per andare incontro a noi utenti 🙂 🙂
    Scusate “finti” sconti 🙂

  2. Ho sottoscritto l’offerta A2A a 122 euro per 320 kwh, che è anche più conveniente della vecchia Enel X Travel Plus.
    Non capisco tutto questo clamore: se un operatore aumenta basta passare alla concorrenza.

    E’ come se domani Vodafone raddoppiasse i prezzi, si passa a Tim!

    • Non appena i contratti di roaming tra A2A e EnelX saranno rinnovati sarà abbastanza difficile per A2A continuare con le offerte attuali senza rimetterci.
      Purtroppo ci sono intere zone coperte soltanto da Enel X e se mettiamo Enel X e BeCharge insieme è difficile farne a meno.
      Per fare qualcosa a livello legale servono tempi biblici e soprattutto non è semplice dimostrare che si tratti di un cartello.
      Per fare qualcosa a livello di concorrenza occorre attendere che altri player installino colonnine alternative, sempre che non finisca tutto a tarallucci e vino come per le licenze dei taxisti visto che i Comuni non vedono di buon occhio l’ occupazione delle aree di parcheggio con funzioni di ricarica (il Comune potrebbe rispondere alle richieste offrendo posti in aree di scarso interesse, vanificando ogni possibilità di concorrenza)
      Quando c’è stata la corsa a mettere colonnine ovunque Enel X e BeCharge sapevano benissimo che era importante posizionarne il più possibile proprio per poter capitalizzare gli investimenti in un momento successivo, in più ora abbiamo anche il problema che la quota di vendite di auto elettriche non sta aumentando come previsto, così si spreme chi c’è e non può fare a meno delle ricariche pubbliche. Per gli stessi motivi escluderei anche l’ ipotesi del cartello, non necessario in quanto basta aspettare che il concorrente alzi le tariffe per poterlo fare a propria volta, senza necessità di mettersi d’accordo.

  3. Poi ci si chiede perchè in Italia l’elettrico non decolla, questo è uno dei motivi, ti devi scervellare con app e carte di credito per non pagare la corrente un salasso, devi pregare che la colonnina eroghi a modo e devi pure essere fortunato che non sia occupata….

  4. Mai più enel. disdetto anche a casa.
    per ora a2a.
    poi si vedrà… per i viaggi ci sono i supercharger, perdere tempo a cercare tariffe a abbonamenti migliori per risparmiare qualche centesimo quelle 3/4 volte l’anno non ha senso.

  5. Sarò de coccio… (l’idea non cambia nonostante sia possessore di una BEV)
    No Box….? No Bev
    Inutile girarci intorno.

  6. “Enel X sta già lavorando per proporre in breve tempo nuove offerte con l’obiettivo di ampliare il plafond di soluzioni a disposizione di chi guida un veicolo elettrico. E di soddisfare le esigenze degli utenti che hanno bisogno di più kWh a disposizione”

    Quindi, quando amplieranno il portafogli offerte lo faranno solo con pacchetti più grandi…
    In pratica significa che per Enel se ti fai un solo pieno batteria te lo fai a consumo pagando 50kwh x 79 cent 39€ altrimenti ti fai il pacchetto da 80kwh a soli 5€ in più e gliene lasci scadere 30 dopo 30 giorni…. 😂 😂 😂 😂 Senza pudore proprio😂

    A guardare il p****naio che han fatto nell’ultimo anno con le tariffe… A quale persona sana di mente e senza paraocchi viene viene fiducia nel futuro elettrico?
    Fotte sega “eh ricarichi a casa per il giornaliero” ci sarà comodo il 70% delle auto circolanti che non hanno un posto auto con la possibilità di ricaricare collegata al proprio contatore casalingo, tanti in più col garage sicuramente ma come si vede anche dalle numerose testimonianze qui, nelle palazzine con tanti condomini i garage son sul contatore condominiale (tariffa altri usi anche se con Iva al 10)…
    chi sa che deve ricaricare fuori… Oggi… Che messaggio gli arriva? A me subito arriva “Enel farà il possibile per spennarmi in qualunque modo gli venga in mente stando sul filo della legalità ma ben oltre la linea della moralità… Lo abbiamo visto nei decenni con le” taglie Enel ” con la promessa di eliminare i conguagli che regolarmente generavano bollette ancora peggiori di prima… Ma con la certezza che se consumavi zero pagavi cmq il tuo 80€ di minimo…. Poi con le tariffe con le” ore free” col resto dell’energia venduta al doppio della concorrenza… Sarà che per qualche anno ho venduto contratti di utenze casa per casa e per forza di cose ne vedevo molte di più rispetto al cittadino medio, ma erano veramente all’ordine del giorno…
    Boh eppure 1 kwh è un bene tangibile, ben quantificabile e prezzabile, con l’enorme vantaggio (per il consumatore) di non avere una qualità, non c’è il kwh che fa di più di un altro… Non sono giga del piano telefonico che sono il prodotto del lavoro svolto da macchine (e tramite l’elettricità) per cui puoi dare un accesso a piacimento finché la tua rete regge e ogni mese fai pagare quellaccesso per tot dati…. Un kwh è come 1kg di farina come 1 litro di benzina, è una meteria prima!! Ma come ca**o è possibile che me li fai scadere? Ti pago 80kwh oggi e sono miei! Non esiste che a fine mese te li riprendi! Se lo fai mi ridai la differenza economica ti sto dando indietro una materia prima che ho acquistato a un determinato prezzo! Li riprendi? Bene trattiamo sul prezzo! Non capisco come possiate accettarlo così senza nemmeno porvi il dubbio che sia una cosa corretta nei vostri confronti

    • Non è così, il valore di un bene cambia in base anche ad altri fattori.
      Ad esempio il valore di una bottiglia d’acqua può essere elevatissimo nel deserto oppure zero vicino ad una fontana.
      Se qualcuno ti porta l’energia in strada dove puoi utilizzarla per caricare l’auto può farti pagare il kWh più del costo al kWh che hai a casa. Il problema è che c’è qualcosa di molto malato nel nostro mercato elettrico e nel modo in cui è stata implementata la rete di ricarica in Italia.
      E la redditività è bassa anche a causa dell’esiguo numero di auto elettriche vendute.
      E in alcune zone, anche in alcuni paesi l’offerta è solo monomarca per cui o passi da loro o passi da loro.
      Siamo passati da colonnine che erogavano gratis a prezzi stellari, inevitabile che le cose si riassestino come si è riassestato il prezzo del metano, ma dovranno passare anche diversi mesi prima che le cose ricomincino a funzionare come dovrebbero.

      • Son d’accordo, ma se io compro oggi 1 litro di benzina o 1 kg di farina, il prezzo sul mercato può cambiare quanto vuoi ma quel litro resta comunque mio, non è che se aumenta visto che nel serbatoio ho ancora 30 litri arriva la esso a chiedermi 2€ di differenza perché melo ha venduto prima, idem se scende non vengono a darmi indietro soldi, quel litro di benzina oramai è mio perché lho pagato! Mai visto un benzinaio fare il giro delle auto per tirar via la benzina perché non la hai usata tutta in 30 giorni…
        Quello che dici tu è per la formazione del prezzo, una volta fissato e ho acquistato non esiste che decidi arbitrariamente di riprendertelo

        • La fornitura elettrica è un servizio, non è un bene. Può prenderla in mano? Può mettersela in tasca? No. Va prodotta istantaneamente nel momento in cui a lei serve. Questo significa che i produttori devono dotarsi di una generazione di potenza sufficiente a rispondere alla richiesta di tutti i clienti, che l’utilizzino o no. Prenda l’esempio di una stazione sciistica che si dota di tot impianti e si impegna a farli funzionare ogni giorno dalle 8 alle 16; per mille sciatori o per due soltanto non importa. Lei paga un abbonamento settimanale e acquista il diritto a fruirne come e quando vuole. Ma nessuno la rimborserà se in una giornata di maltempo preferirà starsene a letto o se tornerà in albergo un’ora prima della chiusura delle sciovie. Può anche pagare la singola corsa, ma il costo è esorbitante e le converrà soltanto se non ne fa più di due al giorno. E’ così da 50 anni e nessuno ci monta su una polemica.

          • La fornitura è un servizio… È infatti si pagano i costi di rete e dispacciamento in bolletta alle stesse società indipendentemente dal fornitore di energia, a lui paghi il kwh e l’iva come sostituto d’imposta.

            La corrente posso eccome metterla in tasca, ho un cellulare che sta proprio in tasca pieno di energia elettrica.

            L’energia va prodotta al momento, vero, ma il mercato elettrico prevalentemente su forniture concordate col produttore a prezzo concordato col produttore, il mercato elettrico spot è marginale almeno per quello europeo fuori Europa non ho idea ma a noi è quello che interessa.

            50 anni fa non esistevano compagnie elettriche private, il prezzo era formato esattamente come oggi arera produce i costi mese per mese per il tutela.

            Tu parli di abbonamento non sfruttato, quello si che è un servizio, alla compagnia di fornitura elettrica pago i kwh, nemmeno il noleggio del contatore è di Enel (o chi per essa), capisco che è distribuzione dai venditori viene spacciata come proprietà di Enel e vi sembra la stessa cosa, ma son due società ben distinte tanto che si è dovuti intervenire a livello politico per cambiargli il nome da Enel distribuzione a E distribuzione proprio per cercare di limitare certe pratiche.

            A Enel compri un pacchetto di kwh, non il servizio! Tanto che puoi tranquillamente andare in una colonnina non Enel per usufruirne… Il servizio non lo eroga…

            Vogliamo mettere i puntini sulle I? Mi separi il costo del servizio della colonnina dal costo del kwh pre acquistato

        • Oltre a quanto dice Massimo, l’abbonamento è a tutti gli effetti un contratto, dove il fornitore si impegna a fornire un certo servizio (ma può abenissimo essere anche un bene) in un determinato lasso temporale, l’utente d’altra parte si “impegna” ad usufruirne, non c’è assolutamente nulla di strano in questo.
          I contratti di consegna possono benissimo essere fatti anche su beni fisici, ad esempio i contratti future sul petrolio o sull’oro impegnano alla consegna e al ritiro di una ben determinata quantità di petrolio o oro, se chi deve ritirare il bene non lo ritira il contratto è comunque soddisfatto, purché chi doveva consegnarlo l’abbia reso disponibile.
          Con i carburanti è più complicato fare la stessa cosa, mi viene in mente anche soltanto per questioni fiscali, ma non solo. In pratica non esistono gli abbonamenti perché ai produttori non conviene farli. Esistono però i buoni, ad esempio, che sono sempre a scadenza: se non rifornisci entro la scadenza il buono scade e la compagnia non ti deve nulla.

          • Col carburante non è possibile perché è un mercato regolamentato in maniera molto serrata, pratiche analoghe sulla benzina non li vedrai mai e poi mai perché è illegale!
            Il buono benzina appunto… È un buono! E i buoni carburante han durata 12 mesi e, se acquistati nella stragrande maggioranza dei casi, possono essere estesi per altri mesi.

            La differenza è che il buono non è un tot di litri, ma è un buono con un controvalore economico (10€ 50€ etc), i litri escono in base al prezzo che hai al momento in cui ti rechi al benzinaio, non sono assolutamente la stessa cosa nemmeno col binocolo, posso capire che anestetizzati dalle rate per qualunque cosa sembri simile, ma non lo è! A Enel dai 45 € per 80kwh, il prezzo sale o scende nel frattempo sul mercatoa i kwh nella tua tessera sempre quelli sono non aumentano se scende il prezzo, col buono si

  7. Ma per curiosità, qualcuno sa come fa Ressolar con l’app Wroom a vendere sulle colonnine Enel-X l’elettricità a 44 centesimi al kWh (Quick)?
    L’ho scoperta qualche mese fa da un commento qui su Vai Elettrico, ma nessuno la nomina mai.
    Io mi trovo benissimo e non necessita di abbinamenti.

    • Ho scaricato app👍..150kw a 49 cent..grazie per l’info che mi era sfuggita…secondo me’ sono prezzi per creare numero di clienti..e poi tachete😁..ma cercheremo altre app👋

    • Una cosa non ho capito…se faccio la flat sono 100 kWh a 57€ ..0,57cent kWh….a consumo 0,49🤔..mi sfugge qualcosa

      • Da me (zona Parma) non ci sono ultra fast coperte da Wroom: il massimo che mi dà disponibile è 49 cent per le fast (max 50 kW di potenza).
        Credo siano disponibili solo le Atlante (che non ho mai visto) e le Ressolar in zona Bergamo.

        Le flat non le ho mai considerate.

        Non prendono soldi in anticipo: l’app addebita sulla carta solo quanto prelevato dalla colonnina.

      • Roaming con Enel-X solo colonnine Quick e Fast (50 kW) e, da comunicazioni, con HPC Atlante (mai provate).

        Comunque se provi a installare l’app, anche senza registrazione, vedi le colonnine disponibili e i prezzi.

  8. faranno una cosa come becharge con gli sconti sul pay per use.
    Hanno capito che i pacchetti sono sconvenienti perchè probabilmente sulle fast ci perdono troppo e così risolvono il problema.

  9. Il recente aumento non era abbastanza, stiamo lavorando al prossimo. Nel frattempo cancelliamo i vecchi abbonamenti alla chetichella. Non fa una grinza.
    Lo scrivo per i posteri: il bundle con l’ abbonamento di casa è rischioso perché potrebbe essere facilmente oggetto di attenzione dell’ antitrust. Vedremo.

  10. ..io 3 anni fa quando ho preso la macchina,c erano molte tariffe convenienti,oramai stanno facendo cartello per farti pagare un salasso…

        • Moderare gli insulti e anche le minacce. La legge ritiene corresponsabili i media che veicolano reati di questo tipo. Capisco che un vero macho come lei se ne freghi. Noi no.

          • Mah non so se sono stati censurati gli insulti le minacce, ma mi pare che il discorso del cartello tra i 2-3 big operator è palese, non è un insulto, è una constatazione della realtà. Il discorso dell’investimento d’accordo, ma ormai è stato fatto, ora avrebbe più senso incentivare l’uso il più possibile, invece alzando i prezzi si ottiene il risultato opposto (dopo 4 anni di ricariche solo pubbliche, sfruttando incentivo wallbox e vista l’aria che tirava sulle tariffe, mi sono spostato a caricare a casa… Mi pare una strategia poco produttiva per rientrare dagli investimenti)… Sembra più siano interessati a lucrare dove possono finché si spera l’Antitrust intervenga.

          • Insulti e minacce sono stati cancellati. Ho lasciato, come ha visto, la valutazione sul cartello anche se la trovo molto grossolana. Infatti l’Antitrust non interverrà perché non si configura la fattispecie del cartello

      • Bhe, non sarebbe Comunque la prima volta che i big si mettono d’accordo per spennare i polli. a pensar male si fa peccato….

  11. Voto per le tariffe

    Stay at home
    Travel minus
    Go by feet.

    Per tutti i clienti col fotovoltaico sarà poi disponibile l’imperdibile tariffa

    Bicycle race

    🤭🤭🤭

    • Ma anche da Eni becharge presto arriveranno delle mirabolanti novità: con la prossima offerta, ogni 100 kilowatt caricati Riceverete un buono carburante valido per benzina e diesel del valore di €5!

      ( offerta non cumulabile con altre in corso, il valore del buono carburante verrà riconosciuto a fronte di un rifornimento di almeno €50 presso la rete Eni, Offerta valida nelle aree di servizio che aderiscono all’iniziativa, da consumarsi tramite app entro 7 giorni dal Caricamento del centesimo kW è situato presso le colonnine eni beCharge. Aut. Min ric.)

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