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Sporcizia anche nel Supercharger Tesla

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Foto d'archivio di un Supercharger Tesla: una lettrice segnala la sporcizia dell'area di Perugia.
Sporcizia anche nei Supercharger: dopo la segnalazione di Mirco, riguardante una stazione Ionity, Viola denuncia il degrado nella stazione Tesla di Perugia.  Vaielettrico risponde. Le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

sporcizia anche nel superchargerSporcizia anche nel Supercharger: situazione spiacevole a Perugia, possibile?

“Da quando abbiamo acquistato la prima auto elettrica abbiamo iniziato a seguire le vostre pagine, trovando sempre info utili e costruttive. Vengo a dar man forte a quanto segnalato dal sig. Casadei. Anche noi pensavamo che i possessori di auto elettriche avessero un occhio più attento all’ambiente. E si sentissero ‘più responsabilizzati’ nel rispettare la natura e le basilari regole della civiltà, ma non è così evidentemente. Questa estate abbiamo avuto modo di fermarci presso il Supercharger Tesla di Perugia e siamo rimasti allibiti. Praticamente in uno spiazzo adiacente ad un autogrill, abbiamo trovato le colonnine circondate da una discarica a cielo aperto! Ho notato che l’area viene utilizzata anche per la sosta di tir e rimorchi, ma questo non giustifica trascuratezza e sporcizia. In confronto la situazione segnalata dal sig. Casadei sembra un’inezia! Purtroppo non ho fatto foto sul momento, ma a breve avrò occasione di fermarmi di nuovo a Perugia. Avendo segnalato la cosa anche a Tesla, spero di non trovarmi nuovamente in una discaricaViola Cannistrá
sporcizia anche nel
La localizzazione del Supercharger di Perugia, dal sito Tesla.

Ah, se le telecamere potessero parlare…

Risposta. Non ci illudiamo certo che gli automobilisti elettrici siano una razza eletta, esente dall’italico vizietto di utilizzare gli spazi comuni come una pattumiera. Per esempio svuotando dove capita le cicche di sigarette accumulate nell’auto. Altri lettori ci hanno segnalato che c’è anche un sadico piacere nel buttare rifiuti nelle aree della ricarica da parte di chi automobilista elettrico non è. E magari qualche “contributo” c’è stato anche nel Supercharger di Perugia segnalato da Viola. Resta il fatto che, non essendo presidiati da personale sul posto, la pulizia è nelle mani di chi transita nelle ricariche. Ah, se le telecamere di sorveglianza potessero parlare…
– STORIE ELETTRICHE / Gianfranco Pizzuto e la 500e che la Fiat non voleva: video-intervista di Paolo Mariano

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7 COMMENTI

  1. Mi hanno preceduto. Stavo per segnalare anche io la situazione di Perugia. Non so come sia ora, ma qualche mese fa mi ci sono fermato ed è stato davvero triste.
    Ma lì un bidone c’era. Era SOMMERSO.
    E lo spiazzo antistante era praticaente in terra battuta (si fa per dire). Anche solo parcheggiarci richiedeva dell’off road.
    Personalmente è stato l’unico che ho visto in simili condizioni.
    E forse dipende da chi non svuota quei cestini.

  2. C’è poco da dire. l’Italia è una nazione di zotici vuncioni. Basta vedere a bordo strada lo schifo che buttano dai finestrini, e non solo!!!

  3. Il problema è la legge sulla privacy.
    E siamo sempre al classico paradosso “italiota”.
    Come il ladro ti può entrare in casa e denunciarti se lo malmeni (ovviamente perché stai difendendo i tuoi cari e le tue proprietà) così non si può prendere una targa per denunciare i cafoni che ce l’hanno con l’auto elettrica e ció che ne è correlato.
    Come sei obbligato a lasciare “tutti i tuoi dati e le tue misure e le tue abitudini” per sottoscrivere una tessera raccolta punti del supermercato “x” così chiunque è autorizzato (per legge ovviamente… Ed è la legge sulla privacy di autorizzare l’uso di dati personali) a romperti le p**le a qualunque ora, dall’Italia e dall’estero, per venderti “laqualunque”.
    Finché ci sono queste leggi avranno le mani legate.
    Mi piacerebbe sapere se non ci fossero però se farebbero davvero qualcosa.
    È il sistema che è stato creato per farci fallire purtroppo.
    E le auto elettriche (da futuro proprietario a breve) non saranno mai apprezzate perché è più facile fomentare e diffondere ignoranza che insegnare alla gente a fare muovere i neuroni.

    • La privacy fa ridere i polli serve solo a proteggere prepotenti e delinquenti che schifo.Ti faccio i complimenti per il nuovo acquisto non resterai deluso sono auto eccezionali

    • credo che la targa la puoi segnare senza problemi, e ci si può anche spingere a fare una ripresa con il telefonino o altro, fatta di persona, episodica e motivata, purché non la divulghi su social media e/o a terzi, ma solo alle forze dell’ordine

      il problema è in casi di vandalismi ricorrenti, o la persona si mette di guardia a riprendere, oppure banali sistemi di videosorveglianza risolverebbero

      qui però si entra in un campo legalmente delicato, andrebbero esposti dei cartelli, e anche così ci sono limitazioni su chi/cosa e fin dove nello spazio potresti riprendere, anche se per motivate ragioni

      si rischiano, a discrezione/buon senso/tiro di dadi di chi esaminasse la situazione specifica, multe elevate, appunto per la legge della privacy

      in teoria occorrebbe fare una prima denuncia contro ignoti, dopo denuncia le riprese dovrebbero farle le forze dell’ordine, ma questo è irrealistico per situazioni non gravi, oppure potrebbero autorizzare il privato a farle

      questo è già confuso e discrezionale per la videosorveglianza di un area privata, e alla fine come al solito in caso di prassi applicate in modo incerte (tipico nel nostro paese) magari si cede ad utilizzare ditte specializzate o consulenze di avvocati

      lo è anche di più in caso le riprese siano fatte da un’auto in movimento o parcheggiata, una dash-cam o telecamere perimetrali dell’auto in modalità sorveglianza

      ci sono assicurazioni che esitano ad usare i filmati per non impelagarsi sugli aspetti legali, mentre a buon senso dovrebbero potersi usare per una denuncia, ma non è scontato

      è un’area credo non ben chiarita di applicazione delle legge della privacy, la quale legge però non è da rigettare completamente, è stata resa necessaria:

      – sia per le raccolte di dati on-line, ponendo almeno dei paletti formali, che è meglio di niente anche se in parte sono aggirabili

      – per limitare la diffusione pubblica (o ancora peggio on-line o in tv) di filmati che contengano persone identificabili, visto che ormai si può usare un banale telefono per realizzarle

      per cui per me legge sacrosanta, non si può restare senza

      solo che ci si è spinti un po’ oltre nel livello formale di tutela (o forse è il modo non chiaro in cui viene applicata da noi), è stato limitato o reso incerto anche l’uso privato, per difesa/tutela, delle riprese

      andrebbe chiarita anche solo a livello nazionale fornendo una “prassi” per le parti della legge più interpretabili, anche perchè le telecamere sulle auto sono ormai comuni e ignorarne l’esistenza è anacronistico

      • R.S. le tue preziose informazioni non fanno altro che confermarmi ancora una volta una situazione ad poco sconcertante io credo che un video ( dopo aver verificato che nessuna modifica possa essere stata fatta ovviamente)è una prova assoluta e inconfutabile cosa si vuole di più ti faccio due esempi di oggi ho registrato un disgraziato criminale che ha fatto un lunghissimo e a velocità folle sorpasso facendo rischiare la vita non a lui , chi se ne frega , ma che come sempre succede i criminali si salvano sempre e i coinvolti ci rimangono , secondo esempio una panda arriva con tre persone a bordo nel parcheggio praticamente vuoto di un noto centro commerciale di Parma e il gran signore (padre educatore ) bello tranquillo parcheggia nello stallo riservato ai disabili . Viste le tue considerazioni e altre che ho già avuto modo di verificare con i risultati ottenuti ho attivato il motorino della mia id3 e me ne sono andato e il video verrà sovrascritto tanto non serve a niente (potrebbe servire magari a salvare vite ma ) poi ti chiedono di aiutare le forze dell’ordine con i controlli di vicinato etc sapete dove devono andare ecco proprio li devono andare .

  4. Ci sono cose che francamente non capisco e a volte mi trovo in discussione con il mio sindaco che si lamenta per la sporcizia,per le macchine parcheggiate sui marciapiedi sui vandali che distruggono beni pubblici e li posta su facebook poi sia con video con foto etc si sa chi sono per le auto c’è la targa cancellata più facile di così, allora mi girano le scatole e gli scrivo di prendere seri provvedimenti e immancabile mi risponde ” e se si potesse fare” ma se effettivamente foto video etc non servono a niente cosa li mettono a fare qualcuno mi sa rispondere .

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