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Ricarico al massimo a 40 kW con la ID.3, possibile?

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Ricarico al massimo a 40 kW con la mia ID.3, possibile? Monica ha acquistato una Volkswagen ID.3 usata ed è molto delusa dalla potenza di ricarica. Vaielettrico risponde. Le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

Ricarico al massima a 40 kWRicarico al massimo a 40 kW, mi sento presa in giro…

“Dopo aver ascoltato tanti vostri video, mi son decisa ad acquistare una Volkswagen  ID.3 usata di soli 2 anni. Tutto bene, fino a quando faccio il mio primo viaggio lungo. Forlì-Tarcento. Le famose colonnine fast non sono mai fast! Sono arrivata a 40 kW al massimo! Alla fine il viaggio è durato un’eternità! Un incubo! Parlando con altri automobilisti, e con il call center della Be Charge, il problema è la potenza della corrente che viene dalla rete fornita alla colonnina. Problema  più o meno molto diffuso! Così non va. Da entusiasta, ora mi sento presa in giro. Tutto questo parlare della ricarica completa in 30 minuti non esiste in realtà 😰. E se potessi la ridarei indietro e aspetterei ancora… Dovreste almeno voi dire la verità!“.  Monica Malisano

Non c’è sufficiente trasparenza su questo problema

ricarico al massimo a 40 kW
La normale curva di ricarica in DC della ID.3 nelle tre versioni, con batteria 45, 58 e 82 kWh.

Risposta. Lamentele di questo tipo sono molto ricorrenti. Si pensa di poter fare affidamento su potenze di ricarica (e quindi su tempistiche) che nella realtà non ci vengono garantite. Ma il prezzo che paghiamo alla colonnina è legato a una potenza che si rivela solo teorica e di cui usufruiamo solo in parte. Poche settimane fa abbiamo pubblicato una protesta analoga inviataci da un lettore genovese dopo una ricarica in una stazione Duferco. Oggi registriamo l’irritazione di Monica, che non è certo mitigata dalla spiegazione offerta dal call center di Be Charge. Su questi temi, a nostro modo di vedere, i gestori delle grandi reti di ricarica non offrono spiegazioni con sufficiente trasparenza  Limitandosi ad affidare ai call center risposte pre-confezionate alle lamentele più comuni. Nel grafico sopra Fastned ha fotografato la curva di ricarica in DC della ID.3 nelle tre versioni, con batteria da 45, 58 e 82 kWh: ai 40 kW segnalati dalla lettrice si scende solo nell’ultimissima fase della curva di riempimento. Dunque…

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34 COMMENTI

  1. Purtroppo la gente ha sempre paura dei cambiamenti sono tutti abitudinari e poco propensi al cambiamento, se si vuole fare qualcosa per evitare il cambiamento climatico bisogna impegnarsi e non frignare se si ha un minimo da pensare…

    Detto ciò io guardo alla sostanza e con Model Y ormai in un anno e mezzo ho fatto più di 80000km senza il minimo problema, carica anche a 250kW (ovviamente dipende dalle condizioni) e se batteria preriscaldata carica quasi sempre al max erogato dalla colonnina se carica a meno è la colonnina che non eroga il giusto ma se per caso carico con batteria fredda difficile che vedo più di 60kW anzi molte volte sotto i 40kW per cui non centra niente essere in giro da 10minuti o 10h, riprendo il commento di un signore che diceva di aver fatto ore a 90kmh e non cambiava nulla ma a 90kmh la corrente di scarica è talmente poca cioè meno di 20A e considerando un rendimento di scarica del 90% significa che termicamente la batteria dissipa 700W ovvio che la batteria non si scalda il volume da riscaldare e veramente tanto che è come voleste riscaldare 500l di acqua con un fornelletto da campo, se non si riscalda la batteria non si carica oltre 50kW.

  2. Mi è successo anche a me con la mia id3 da Chieti ad Arabba (Belluno ) e ritorno con freetox sull autostrada massima potenza di ricarica 40kw viaggio durato un eternità!! Alle società fornitrice di energia penso che non gli importi nulla a che potenza erano le colonnine. È inutile lamentarsi ; secondo me si fanno delle grandissime risate leggendo queste lamentele!

  3. Mi pare strano,perlomeno a Me ‘ era successo a freetox ma per problema all’istallazione nuova…non vengono forniti dati ad esempio che colonnina era e se a fianco ricaricava qualcun’altra…che taglia di batteria ha… è attivo nel menù la riduzione ricarica?(essendo usata magari è rimasta impostata)…la mia da 58kwh dopo aggiornamento ricarica max a 120kw (mai visti) ma i picchi di 100kw si..e le tempistiche di ricarica non hanno mai interferito con la mia tabella di marcia 🖖

  4. Purtroppo anche la mia d inverno caricava a quella velocità perché la vw non ha il preriscaldamento. Unica soluzione: rivendere la id3 come ho fatto io e prendersi un ‘ auto elettrica che abbia il.preriscaldamento come renault volvo smart . Nel frattempo imparare che si ricarica in dc d inverno solo con auto “calda” dopo averla usata e mai subito al mattino da fredda

    • In quasi due anni con la id4 (modello 2021) e ricariche casinghe 9 su 10, le poche decine di ricarica in DC ho osservato che:
      – CON abbonamenti be charge, Enelx, a2a, stesse colonnine da 110 kW, raramente si andava sopra i 50 o 60 kW, anche dopo ore di viaggio. In genere parte da 30, sale a 40 e si stabilizza;
      -alle colonnine dell’autobrennero da 50 kW, ricarica sempre a 48 kW (potenza quasi massima, bene!).
      (versione software installata 3.2)
      Quindi, è mia opinione che il preriscaldamento sia ininfluente (i dati non cambiano anche dopo ore di viaggio a 90 km/h).
      Temo che:
      1. Il software limiti la carica oppure
      2. Cambiare tipo di colonnina: ho scoperto di avere i supercharger Tesla da 250 kW a 5 km, ad auto scarica andrò a fare una prova. Sarei felice se arrivasse anche solo a 70 o 80 kW

  5. Sono un meccanico oramai in pensione,quindi non ho nessun interesse a giudicare male le auto elettriche anche perché sono consapevole che prima o poi le dovremo comunque acquistare,ma stando a sentire le critiche di chi la usa o chi l’ha avuta, quindi chi veramente ha avuto a che fare con le EV mi convinco sempre di piu che non siano un buon acquisto

    • Buona sera Sergio, visto che è un ex meccanico in pensione perché non prova a farsi un’idea usandone una anche semplicemente affittandone una per almeno una settimana (meglio un mese) e poi dopo che l’ha provata nella sua vita quotidiana ci descrive cosa ha trovato di negativo e positivo?
      Io ho scelta di acquistarne una dopo averne provate diverse per un massimo di 2 giorni e mi è bastato. Ora in famiglia stiamo valutando se rottamare una delle nostre auto più vecchie euro 3/4 usufruendo degli incentivi del 2024 (10/9 k€ non ripassano)

      • No Massimo… si sa I giudizzi positivi li diamo noi che siamo fanboy, quindi non obbiettivi, oppure quelli che non hanno il coraggio di ammettere che hanno sbagliato quibdi raccontano falsità solo per giustificare l’acquisto…
        Invece si sa che chi racconta probkemi è sibcero sempre e comunque, non èsistono quelli che si inventano tutto o xhe semplicemente hanno avuto difficoltà perché non informati….

        P.S. chissà perché in molti dei racconti di chi “dice” di trovarsi male con la propria auto elettrica mancano (o peggio ancora xi sono ma sono non credibili…) dati fondanentali e che sono l’ ABC dell’utilizzo di un auto elettrica…

        • Moreno, anche tu sei un fanbev, quello che hai scritto all’inizio non è un luogo comune, ma vale per tutto….
          Se dovessi acquistare un prodotto in Amazon, guardo le recensioni negative, è palese che quelle positive siano spesso altamente artefatte, false.
          Ma si capisce benissimo quando uno fa una propaganda positiva di un prodotto che per fini extra. come si capiscono benissimo le recensioni negative fuori luogo, generalmente al contrario in questo caso sono poche, pochissime.

          • Dimmi dove ho scritto che TUTTI i giudizi positivi sono veritieri e che TUTTI i giudizi negativi sono inventati….

            La verità è che uno, che sia a favore o contro qualcosa, quando legge i giudizi e/o recensioni degli altri quasi sempre reputa vere quelle che confermano la propria idea che già ha e false quelle che la sconfessano…
            Questa è la pura verità.

        • Non ho premesso, il sottoscritto è da anni promotore per lo sviluppo e la circolazione della auto elettriche. Mi danno fastidio però le propagande in un senso e nell’altro.

  6. Strano.
    Qualsiasi ICE (sia la Panda di 40 anni fa che la Rolls Royce di ieri) “ricarica” sempre alla stessa velocità!!!

    • Strano.
      Qualsiasi ICE (sia la Panda di 40 anni fa che la Rolls Royce di ieri) “butta nel cesso” circa il 75% della propria energia in calore!!!

      Si tratta solo di scegliere il parametro adeguato per valutare la bontà o meno di qualcosa. Spreco di tempo (solo in viaggio) vs spreco di energia (sempre).

      Parafrasando una frase attribuita ad Einstein, giudicare un pesce per la sua capacità di arrampicarsi sugli alberi è una evidente debolezza: ma non del pesce.

  7. La stessa esperienza l’ho avuta io alle Ionity di Affi con la mia ID 3 PRO S. Delusione totale. Non andavo oltre i 40 kW di potenza. Il motivo non mi è chiaro. Batteria fredda? Può essere. Corrente non erogata correttamente? Può essere pure, ricordo quello che è successo al bravo Matteo Valenza.
    Fatto sta che ho pagato come una fast e non saprei come eventualmente potermi valere se fosse un difetto di rete. L’auto l’ho appena fatta tagliandare (come richiesto da VW) e non è stato riscontrato nulla (spero che VW controlli lo status delle batterie).

  8. Forlì-Tarcento 355 km, viaggio lungo? Anche se carica a 40 kW (si sarebbe dovuta informare prima della versione che stava acquistando), bastava una sosta di 3/4 d’ora per ricaricare e giungere a destinazione

  9. Possibile se non si è preriscaldato la batteria prima di arrivare alla colonnina fast, dalle potenze indicate dalla signora è palese che la batteria non era alla temperatura migliore da favorire la massima potenza in relazione alla curva di ricarica.

    • Qualunque sia la risposta ai vostri dubbi quello che traspare è la parziale o totale disinformazione che hanno la maggior parte delle persone con la tecnologia elettrica ma qui un’informazione corretta è fondamentale per non incappare in casi simili

      • Il problema non è l’informazione, il problema sono le infinite complicazioni del guidare elettrico… Tranne per gli entusiasti (vorrei usare altra parola) che vedono solo pregi e pseudo risparmi. Mi sembra di aver già fatto una volta un esempio, anni fa ero nella community Linux, per noi fan era il miglior sistema operativo del mondo (lo penso ancora), scassavo le pelotas ad amici e parenti per installarlo anche a loro, alla fine nessuno si è convinto, come per le auto elettriche, tutto troppo complicato per la persona comune, sottolineo la persona comune, che non gli frega nulla dell’auto et andare da A a B, ma solo della facilità d’uso e la comodità. Comprendo il vostro entusiasmo, che è stato anche il mio ai tempi di Linux, però la gente comune guarda altro. Son passati 20 anni, Linux lo usano i soliti smanettoni (forse è montato sull’uno per cento dei pc?), io credo che il vero passaggio ci sarà quando l’auto elettrica diventerà semplice come usare un diesel… Per adesso ho ancora troppi dubbi sul comprare una ev (ho guardato l’ennesimo nuovo video su m3 highland anche prima..), non vorrei finisse tutto come Linux.

        • Per esperienza ti posso dire che la model 3 (e la highland ancora più della mia) è un Linux che nel 99% dei casi è indistinguibile da windows per facilità d’uso, pur avendo la velocità di Linux.

        • “infinite complicazioni”..🤔🤔…guardi io prima avevo una panda young e viaggiare avanti e indietro tra lavoro e commissioni tra vetri appannati e riscaldamento limitato pur spendendo tanto in benzina quello sì lo trovavo complicato…mi creda a volte ci impiego più tempo a caricare smartphone perché non trovo il caricabatterie in giro per casa😅👋

        • Certo il suo punto di vista pptrebbe persino risultare condivisibile se si guarda la penetraziobe del mercato in Italia… si potrebbe pebsare che forse potrebbe aver ragione… ma poi basta guardare un pò più in là del proprio orticello per rendersi conto che non è affatto vero che “a loro, alla fine nessuno si è convinto” visto che a parte che da noi già ora si vendono più “scomodissime EV” rispetto alle sue “comodissime Diesel”…

  10. Ipotesi: non è che la signora ha comprato una id.3 Pure 45kwh? Perchè senza l’optional per la ricarica a 100kw, che va appunto comprato a parte, di base questo modello carica al massimo a 50kw di potenza. Così come l’OBC in AC va a 7.2 kw monofase e non 11 kw trifase come i modelli più grandi.

  11. Ehm….
    non è che è la Pure da 45kWh di batteria? Perchè se non ha l’optional per la ricarica a 100kW, carica a 50kW massimi e quindi che faccia 40kW se non è completamente scarica è NORMALISSIMO.

    • Le curve di ricarica del modello che si sta comprando dovrebbero essere obbligatorie x una vendita informata… Purtroppo invece i concessionari sono totalmente impreparati e anche i video YouTube sono sempre “carica fino a”, “prezzo da”, ecc. Dando alla fine una informazione inutile/scorretta. E le curve di ricarica arrivano sempre in super ritardo e tendenzialmente solo per i modelli di punta più costosi, ma non è per niente chiaro.

      • Qualcuno ha mai guardato la curva di coppia della macchina che comprava?
        O letto gli spazi di frenata? O il valore Euro-NCAP dei crash test?
        Non sono dati tecnici che interessino alla gente. Non sono mai interessati. Di contro, nessuno se ne lamenta mai.
        Se nella scheda tecnica non sono capace di leggere una tabella in cui c’è scritto la potenza massima di ricarica e a quali condizioni la posso raggiungere, vuol dire che non mi interessa. Se ho esigenze, sta a me informarmi. Altrimenti prendo quello che viene.
        A nessuno frega niente se la macchina ha gli attacchi Isofix se non ha figli piccoli, così come non può interessare niente a che velocità ricarica se non pensa che ricaricherà mai nella sua vita. Io ho superato i 40.000 km ma non ho mai fatto una ricarica in AC da colonnine: non mi è mai servito, se ora mi lamentassi perchè non carico a 22kW ma solo a 11, sarebbe colpa del concessionario? Dovevo leggermi io la scheda tecnica, se era un aspetto per me importante.
        Signori, ma voi comprate una roba che costa decine di migliaia di euro perchè piace il colore o perchè l’avete valutata comparandola con altro? Non è mica una varietà di arance, è una roba che costa un anno (o due o mezzo) di stipendio.

        • Conosco persone che comprano BMW solo perché è BMW e tendenzialmente spendono tutto quello che possono per semplice piacere.
          Analogo discorso per Merceders, Alfa Romeo, Audi o VW.

          • Ci mancherebbe. Non si lamenterebbero però per il clima bizona anziché trizona o perché il serbatoio è da 55 litri anziché 70, immagino, scoprendolo dopo mesi. I collezionisti, però, sanno, tutto, il conoscere ogni dettaglio, la storia, è metà piacere: altrimenti non lo fanno per il piacere che gli dà il possesso di quello, ma per l’idea del possesso e del mostrarlo, esibirlo, non viverlo. Non si leccano le dita, evidentemente.

        • a volte mi chiedo come sia riuscita nella vita la gente senza essere guido b.. 😉😁

          prima della suprema tesla m3, delle altre auto conoscevi tutto quando le hai comprate?
          il diametro e spessore dei dischi freno ad esempio, o quanti e di che misura i pompanti delle pinze: informazioni essenziali in un’auto più di cv e coppia.

          può essere stata ingenua (anche se altri commenti sembrano suffragare quanto da lei affermato) e fatto l’acquisto di questa id.3 (usata) come se fosse stata una golf benza? si

          la crocefiggiamo in piazza per non aver fatto i 3 anni di corso “guida alla bev” che sembra ormai obbligatorio? ma anche no, dai

          • Caro Ernesto, di nuovo giochetti?
            Non parliamo di spessore dei dischi, che non cambiano l’esperienza d’uso del 99,9% degli utilizzatori, ma di un parametro che TUTTI citano continuamente, è come non sapere se la macchina fa i 120 come la mitica Panda 30 o i 180 o sapere se il serbatoio è da 8 litri di benzina perché ho preso una Zafira a metano e non ho un distributore comodo.
            Non scherziamo.

          • E vale il discorso: se per me non era importante (me ne sono disinteressato) perché ora mi lamento? Se qualcuno prende la macchina perché gli piace il colore, eventuali lamentele successive valgono zero.

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