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Ribassi pazzi in Tesla, anche 25 mila euro

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La Tesla Model S: taglio di 14.500 e 24.500 nei prezzi delle due versioni.

Ribassi pazzi in Tesla: Alessandro, un lettore, sollecita un commento sull’ultimo maxi-taglio, che riguarda i due modelli più costosi, Model S e X. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

ribassi pazzi in Tesla
Il nuovo listino della Tesla Model S, tratto dal sito ufficiale. La versione “Dual Motor” è stata ribassata di 14.500 euro, la “Plaid” di 24.500 

Ribassi pazzi in Tesla: che ribassi per Model S e X

“Vorrei un vostro commento sul taglio prezzi di Tesla Model S e Model X. Per Model S Plaid addirittura di 25.000 euro….contando che il metallizzato non si paga più. Cordialità“. Alessandro Sassi

Elon Musk se ne frega…

Risposta. Il nostro commento è che Elon Musk e suoi se ne fregano. Se ne fregano delle regole non scritte dell’industria dell’auto, se ne fregano della concorrenza e, in un certo senso, anche dei loro clienti stessi. Da sempre i prezzi delle auto vengono maneggiati con cautela dai costruttori, con direzioni apposite guidate dai price manager. I fattori di cui tenere conto sono svariati: il costo industriale, ovvio, ma anche i listini della concorrenza e il valore dell’usato di riferimento. Tesla lavora con una mentalità più vicina all’elettronica di consumo: un prodotto non si vende come previsto? Dalla sera alla mattina si decide un bel taglio. E pazienza se chi ha appena comprato quell’auto col vecchio prezzo si sentirà preso in giro. Vediamo il caso del Model S: in effetti il prezzo della versione Plaid in un amen è passato da 134.470 euro a 109.990. Per la precisione 24.500 euro in meno, con cui ci potrebbe comprare un’altra auto, anche un Suv come la Renault Captur. Ricordiamo che a inizio anno Tesla ha tagliato due volte i prezzi di Model 3 e Y, portando la prima a 41.490 euro, quindi sotto i 40 mila con gli incentivi.

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15 COMMENTI

  1. Tesla è così, è Musk lo ha sempre detto: chi acquista per primo l’auto elettrica la paga di più, con il tempo i prezzi si abbasseranno.

    Ricordo, un amico che nel 2017 acquistò la Model X Performance (quella con “la velocità smodata” per intenderci e la pagò oltre 170.000 eur.

  2. Musk ha più volte affermato che il prezzo delle sue vetture era troppo alto e che, man mano che i processi costruttivi sarebbero stati ottimizzati, Tesla avrebbe abbassato i prezzi.

  3. A proposito di tesla, avete saputo della nuova inchiesta dell’NHTSA sul sistema di guida assistita? Pare che si consenta a molti guidatori di non toccare il volante per alcuni minuti. Questo quello che scrive l’agenzia americana: “NHTSA è preoccupata che questa funzionalità sia stata introdotta sui veicoli destinati ai consumatori e, ora che l’esistenza di questa funzione è nota al pubblico, più conducenti potrebbero tentare di attivarla”. E ancora “La lettera dell’NHTSA indirizzata a Dinna Eskin, direttore legale senior di Tesla, ordina infatti proprio all’azienda di Musk di spiegare perché ha installato l’aggiornamento software e come giustifica la scelta dei consumatori a cui è stato fornito.” Sarebbe interessante che la redazione se ne occupasse.

  4. Comunque la Model S Plaid a 109.990 € è tanta roba, soprattutto se abbinata al kit freni carboceramici, anche questi da poco ribassati. Parliamo di un’auto fantascientifica ad un prezzo ridicolo per quello che offre: la EQS va da 133490 a 181326 euro, la i7 va da 126500 a 183900 euro, la e-tron gt da 113700 a 158650 euro. Nessuna di queste si avvicina anche solo lontanamente ad una Model S Plaid.

    Tesla è una vera schiacciasassi, i costruttori tradizionali rischia di trasformarli in polvere se continua così …

    • Ciao Enzo,
      questa azienda nel link propone dei prototipi pronti ad industrizzazione di kit batteria che raddoppiano l’autonomia:

      https://one.ai/range

      A fine 2021 avevano montato una batteria da 200.kwh su una Tesla S (che originale al massimo arriva a 100.kwh), nello stesso spazio della batteria originale, e l’auto percorreva su strada 1200.km (1400.km a 88.kmh su banco prova)

      Ora la loro batteria “Gemini” la hanno affinata, contiene metà celle LPF e metà celle NMC (un tipo modificato da loro), la densità energetica è scesa di poco, sono “solo” 185.kwh, sempre nello stesso spazio della batteria originaria da 100.kwh

      https://one.ai/products/gemini

      E hanno anche batterie “Ariel II” solo LPF, con densità pari o migliore delle NMC originali Tesla e densità migliore delle Blade BYD

      https://one.ai/products/aries-ii

      • credo che nessuna tra queste batterie vada bene per la Plaid. Non perché non c’entrino o non si adattino, ma per il peak power, la Plaid ha 1100 cv ovvero 820 kw quindi la batteria deve supportare una capacità di scarica capace di sostenere quella potenza (anche considerando le dispersioni del motore nulle, che così non è). Per non parlare della potenza continua, non so se reggono il confronto con la batteria della Plaid. Probabilmente al momento la batteria più performante è la CATL Qilin, ovvero quella che monta la Zeekr 001 FR (escludendo auto come la Nemera, ovviamente), che ha una densità di 255Wh/kg e offre anche la ricarica 4C e ha una capacità di scarica capace di reggere i 930 kW della Zeekr. Indubbiamente comunque il futuro dei prossimi anni sarà tracciato da batterie che garantiranno migliori autonomie e maggiore densità, ogni giorno c’è un nuovo annuncio di una batteria del genere.credo che nessuna tra queste batterie vada bene per la Plaid. Non perché non c’entrino o non si adattino, ma per il peak power, la Plaid ha 1100 cv ovvero 820 kw quindi la batteria deve supportare una capacità di scarica capace di sostenere quella potenza (anche considerando le dispersioni del motore nulle, che così non è). Per non parlare della potenza continua, non so se reggono il confronto con la batteria della Plaid. Probabilmente al momento la batteria più performante è la CATL Qilin, ovvero quella che monta la Zeekr 001 FR (escludendo auto come la Nemera, ovviamente), che ha una densità di 255Wh/kg e offre anche la ricarica 4C e ha una capacità di scarica capace di reggere i 930 kW della Zeekr. Indubbiamente comunque il futuro dei prossimi anni sarà tracciato da batterie che garantiranno migliori autonomie e maggiore densità, ogni giorno c’è un nuovo annuncio di una batteria del genere.credo che nessuna tra queste batterie vada bene per la Plaid. Non perché non c’entrino o non si adattino, ma per il peak power, la Plaid ha 1100 cv ovvero 820 kw quindi la batteria deve supportare una capacità di scarica capace di sostenere quella potenza (anche considerando le dispersioni del motore nulle, che così non è). Per non parlare della potenza continua, non so se reggono il confronto con la batteria della Plaid. Probabilmente al momento la batteria più performante è la CATL Qilin, ovvero quella che monta la Zeekr 001 FR (escludendo auto come la Nemera, ovviamente), che ha una densità di 255Wh/kg e offre anche la ricarica 4C e ha una capacità di scarica capace di reggere i 930 kW della Zeekr. Indubbiamente comunque il futuro dei prossimi anni sarà tracciato da batterie che garantiranno migliori autonomie e maggiore densità, ogni giorno c’è un nuovo annuncio di una batteria del genere.

        • Giusto, non avevo pensato ai picchi di potenza della Plaid, la batteria deve essere speciale in questo caso, e anche qui Tesla aveva anticipato i tempi

          Comunque c’è un video su youtube, allora con potenza limitata, che hanno fatto nel 2021 facendo fare 1200 km su strada a una Model S

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          Zeekr 001, dovrebbe essere:
          140.kwh – 727.kg – densità batteria 192 – densità celle 255
          ( sono 19,2.kwh per ogni 100.kg di peso delle batteria)
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          Altra notevole, questa a stato semi-solido, molta densa, già in uso, in opzione/noleggio su suv e berline NIO:
          150.kwh – 570.kg – densità batteria 262 – densità celle 360
          ( 26,3 kwh per ogni 100.kg )

          per ora ancora costosa; l’anno scorso, inizialmente, parlavano di 40.000e per il taglio da 150.kwh e 570.kg;

          se tagliata in due (75.kwh) ci escono batterie leggere (285.kg)

  5. Sembra di sì ed anche evidente che se frega dei cartelli organizzati dai costruttori nostrani che per la stessa classe di auto hanno prezzi praticamente identici alla faccia della concorrenza

    • Se ho dieci mele e cento clienti che vorrebbero acquistare mele, le vendo ai dieci clienti che sono disposte a pagarle di più. Tutto qui.
      Il fatto che in Italia abbiamo stipendi più bassi e incentivi ad ostacoli fa sì che le auto le vendano a qualche cliente più facoltoso in nord Europa.

  6. Il listino Tesla assomiglia tanto all’andamento azionario. Nel lungo termine prezzi al ribasso (e azioni TSLA al rialzo), nel breve montagne russe!

  7. Solo un dubbio, che i prezzi ribassati si riferiscano alle versioni con batteria “ridotta”, vago ricordo dovrebbero averle appositamente allestite per poter ribassare il prezzo

    ( e almeno inizialmente, le versioni con batteeria ridotta sembra le abbiano ottenute con una limitazione sofwtare sulla batteria standard; in seguito, se la versione scontata piacesse, potrebbero allestire batterie specifiche, oppure lacsaire la limitazioen spoftware, magari sbloccabile in seguito con un una integrazione di costo)

    • Ma vedi la foto mica parlando della Standard range S che vendono SOLO in USA . Qui si parla come si legge chiaramente della long range e Plaid e anche le X hanno messo dei guai molti rivenditori di usato.

      • Si mi sono confuso (non è un modello che conosco più di tanto), hanno scontato la long range e la Plaid, con batteria da 100.kwh, senza limitazioni sulla capacità

  8. Capisco questo sbigottimento ma Tesla taglia e alza i prezzi in base a politiche interne che non conosciamo e l’ipotesi della redazione è la più plausibile.
    In alcuni casi potrebbe invogliare qualcuno a comprare. D’altro canto quanto prenotai la mia tesla, poco prima della consegna furono abbassati i prezzi
    e a me (come molti altri) è stato applicato il nuovo listino.
    Quindi, okay i prezzi sono ballerini ma molto spesso tendono ad un ribasso. È un male? Non lo so e comunque per me non lo è stato.
    Se un marchio come Tesla può permettersi ribassi immagino che gruppi più grandi e solidi potrebbero già oggi proporre auto BEV a prezzi più accessibili. Perché non lo fanno? Sarà forse perché hanno sbagliato a fare due conti? Oppure vogliono mantenere alti i margini per rientrare prima negli investimenti?
    Quello che dice Musk è che il suo obiettivo è abbassare i prezzi mantenendo i margini. Per quello che ho visto come cliente ci sta riuscendo.

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