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Problemi di assistenza con VW e Tesla

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Problemi di assistenza con VW e Tesla: due lettori segnalano, con situazioni molto diverse, le loro difficoltà, con una ID.3 e una Model S. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

problemi di assistenzaProblemi di assistenza 1 – Della ID.3 non mi lamento, ma il software…

“Sono un possessore di una Volkswagen ID.3 dal 2019, quindi una delle prime in circolazione. Auto di cui non mi posso lamentare, ottima per il mio utilizzo.  Vorrei denunciare un problema legato alla mancata assistenza ai proprietari. Ad oggi l’auto è in officina per la seconda volta per risolvere un problema del software, cosa che mi aspettavo essendo una delle prime id ad uscire da VW. Ma non mi aspettavo una mancanza di collaborazione tra VW e i suoi clienti usati come tester. Il problema che sto riscontrando per la seconda volta è l’avere un auto ferma in officina per più di una settimana senza che l’officina sappia come agire. Non sto a spiegarvi i disagi che crea ad una famiglia con 4 patenti la mancanza di un’auto, immagino possiate capirlo facilmente.

Problemi di assistenza Non c’è auto sostitutiva, ma intanto la rate le devo pagare…

Chiamando l’assistenza VW ti dicono che, se l’auto non è in panne, loro non ti forniscono un auto perché è marciante e puoi usarla. Quando sono loro a renderla non marciante tenendola in officina per decine di giorni. La prima volta che è successo speravo fosse un problema di gioventù della tecnologia e che le officine non fossero ancora formate. Ma ad oggi aprile 2024, il risultato è lo stesso: officine che non sanno come agire, VW che non fornisce assistenza a loro. Né tanto meno a noi primi clienti che abbiamo creduto in loro e nella loro tecnologia e che le rate le rate dell’auto le paghiamo periodicamente, pur non potendo usare l’auto. Con questo sfogo vorrei chiedere alla redazione come muovermi, come proseguire questa avventura nell’elettrico  VW, perché l’idea di abbandonarlo è sempre più grande. Grazie per il lavoro di divulgazione che fate. Paolo Bordoni

problemi di assistenza
Una Tesla Model S del 2013, prima serie (foto d’archivio).

Problemi di assistenza 2 – La batteria della mia Model S dà segno di errore, non parte

“È iniziato un periodo di calvario informativo e economico. La batteria mi dà segnale di errore e la Tesla Model S del 2013 non si muove. Alla Tesla ho detto che, se mi chiedono 14.000 euro per la sostituzione della batteria, non la cambio. Mi hanno anche chiesto 1.000 euro per l’analisi dello stato della batteria. Vorrei sapere, se avete questi dati, se è possibile avere un ‘piano B’. Il bravo venditore di Tesla mi ha fatto due calcoli al volo, chiedendomi se avevo deciso o no, ma prima di spendere 15.000 euro per un’auto di 11 anni, ci vorrei pensare. E ho anche il trasporto (1.000 euro). Insomma se ci fosse la possibilità di cambiare con una batteria usata spendendo una quota congrua, lo farei. Avete suggerimenti?“. Ivan

Risposta. Ovviamente si trattati casi ben diversi. Per quale che riguarda la ID.3 di Paolo, ci siamo occupati più volte del mal di software di cui ha sofferta la prima generazione del modello. È evidente che molte concessionarie (non solo Volkswagen) non sono attrezzate a intervenire. Ma fornire un’auto di cortesia (per problemi non ascrivibili al cliente) ci sembrerebbe un gesto doveroso. Quanto al problema di Ivan con la sua Tesla di 11 anni, vediamo se ne nella nostra community c’è qualcuno in grado di dargli i suggerimenti giusti.

  • Con la prima Volkswagen ID.3 un problema era capitato anche a Paolo Mariano: guarda il VIDEO

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23 COMMENTI

  1. Dal canto mio posso dire che alla mia ec4 si è rotto un pezzo comune ad una marea di veicoli del gruppo Stellantis, indipendentemente dalla motorizzazione. Si tratta di un cavo che trasmette il segnale del sensore ABS ( ho appreso poi che si tratta di una problematica nota). L’interruzione comporta il mancato funzionamento di ABS, controllo trazione, sensore pneumatici, Cruise control e mantenimento corsia. Il pezzo di ricambio è introvabile, ordinato dalla concessionaria lo sto aspettando da un mese… Quindi il problema non è la trazione elettrica ma il disinteresse delle case costruttrici a fornire una adeguata assistenza

  2. Sinceramente non capisco: è ovvio che chiunque utilizzi una tecnologia nuova fa da cavia.
    Si paragona spesso il rapporto tra le auto tradizionali e quelle elettriche a quello tra il calesse e il motore a scoppio…
    Avete idea di quanto fosse complicata la vita dei primi che hanno comprato un’auto?
    Il carburante si comprava in ferramenta (se c’era!!!! Altrimenti aspettavi) e le riparazioni erano costosissime e avevano tempo biblici.
    Ora io non credo che ci vorranno, come con le auto della vecchia specie, cinquanta anni per avere un servizio adeguato di assistenza, ma nemmeno credo che nasca di punto in bianco!
    È un passaggio epocale la formazione del personale il cui costo, considerando che nel mondo circolano (e circoleranno ancora) miliardi di auto a benzina e diesel che hanno bisogno di assistenza, o ricade sugli utenti che non possono sostenerlo (perché già l’auto costa parecchio) o sulle aziende che pure hanno difficoltà a fare quadrare i conti: voi formereste il personale della Volkswagen per riparare un’auto su cento di quelle che vanno in officina? E esiste la professionalità e l’esperienza per formare tanti tecnici?
    Io credo di no.
    La modernità ha la sua scomodità, chi ha l’auto elettrica è come quello che a Palermo aspettava dieci giorni che arrivassero le taniche di benzina dal ferramenta oltre un secolo fa: guidava un mezzo avveniristico in un mondo creato per i cavalli

    • mi sa che i clienti “fanno da collaudatori” già da tanti anni… almeno dalla fine dell’era a carburatori…. visti i continui cambiamenti con gli impianti iniezione, catalizzatore, filtri antiparticolato, ADAS vari … etc etc per non parlare di certi aggiornamenti SW che non sono stati perfettamente testati prima di distribuirli alla rete assistenza …

    • Strano, ho letto piu’ volte che le elettriche mi fanno risparmiare sulla manutenzione. Forse perchè se hanno un problema le butti. Qui si parla di una persona che deve butatre una Tesla model S con tutto quello che l’ avrà pagata 11 anni fa.

      • “Qui si parla di una persona che deve butatre una Tesla model S ” questo è quello che ha voluto capire, non quello che c’è scritto.
        Con 14.000€ gliela aggiustano, ma ha pur sempre 11 anni, trova così strano farsi domande? Sa perchè sta valutando di aggiustarla? Perchè ha i Supercharger gratuiti, a vita. Se la ricompra, no. Ci sono persone che fanno anche 60.000 km all’anno con la Model S, che consuma parecchio, ma non gli interessa: costa sempre 0, ZERO. 14.000€ a 0,46 centesimi al kWh sono 150.000 km autostradali. Magari li fa in 4 anni, magari in 3. E si ripaga la batteria. Che, per inciso, si è sempre detto che valeva il 50% della macchina: infatti, notoriamente, una Model S costa 30.000€, vero?

        • Ammetto che avevo rimosso questa cosa del supercharger.
          1. Ma se sono solo 150K Km, metta la batteria nuova tesla e non vada al risparmio.
          2. La nuova auto non avrà la ricarica gratis a vita. Se si guastasse nello stesso modo dopo 11 anni cosa fa?

          • Si spera che nel frattempo , in questo paese di chiacchieroni da divano ..
            qualcuno impari un mestiere nuovo e scenda dal divano e sia in grado di ripararla

            comunque un solo modulo della model s 85kwh costa 700 eur su ebay + 99 eur di spedizione

            una batteria della model S arriva a 16 moduli

            mettiamo che abbia guastato due moduli invece di uno solo

            un bravo riparatore che fa le cose con calma , potrebbere ripararla in 3 giorni a meno di 5000 eur garantendo il lavoro

            così fa contenti anche “quelli che” riparare una Tesla costa caro ..

            mi sa che per un pò i prezzi saranno questi ..
            poi l’oblio ..
            CATL intende commercializzare batterie garantite 15 anni

  3. Al possessore della tesla Model S direi questo: proverei a contattare “Tesla Owners Italia” in particolare D. Invernizzi che nelle sue live su YT parla ogni tanto di officine specializzate in riparazione e sostituzione batterie (se non sbaglio in Croazia, forse la stessa che suggerisce Luca qua sotto). Prima di investire tanti soldi, farei però una valutazione del veicolo per vedere come è messa la carrozzeria e la meccanica. Se è in buono stato, con la batteria nuova (garantita 8 anni e 200k km?) starai tranquillo per i prossimi anni. Ho provato a fare una ricerca in svizzera di Model S usate per ca. 15 mila franchi: si riesce a trovare forse qualcosa di un po’ più nuovo… ma neanche tantissimo.

    • In Norvegia c’è tanto usato tesla a bassi prezzi, però chi si fida a comprare auto che han viaggiato per molti mesi l’anno su strade con molto sale. Oltre al problema di importarle.

  4. Nel mio piccolo ho portato la teslona due volte al service di Linate per un piccolo problema, due volte mi è stata restituita senza che lo stesso venisse risolto. Ora aspetto di avere il tempo per portarla da qualche altra parte sperando in un service più competente. Sull’assistenza, perlomeno su quella di Linate, non posso proprio parlar bene…

  5. A parte che non capisco i 1.000 euro per la diagnosi (ma sono certto che qualcununo potrà darmi delucidazioni), 15.000 euro dopo 11 anni per cambiare la batteria fanno 1.360 euro all’anno di manutenzione. Ora, io non so quanti km abbia fatto il Sig. Ivan, ma mi pare una cifra significativa. Insomma, ha ragione Alessandro quando parla dei rischi di un’auto elettrica usata….

    • Nel caso del nostro amico Ivan, la cosa che mi viene da pensare di primo acchito è che se ha una buona polizza furto e incendio potrebbe essere il caso di farla valere… 🤭🤭🤭

        • Interessante e sconcertante il discorso dell’auto “ marciante”. Io sono uno di quelli interessati dal problema al riduttore di alcune kona64: rivelato lo scorso autunno e dopo una prova del capoofficina mi chiesero di posticipare l’intervento ( perché avevano molto lavoro) essendo, nel mio caso, la situazione non grave. Ora ho appuntamento x la seconda settimana di maggio x fare anche il quarto tagliando contemporaneamente ( la garanzia Hyundai è di cinque anni) …devo telefonare qualche giorno prima x avere la certezza dell’auto sostitutiva…eventualmente si posticipa il tutto se ci dovesse essere qualche disguido! Anche la mia è un auto marciante ( se avesse 10anni la terrei così) e penso sia inaccettabile la giustificazione che viene data al nostro amico. È giusto che queste cose vangano divulgate e credo vadano oltre l’auto elettrica!

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