La joint venture fra Energica e Dell’Orto dà corrente a E-Power, la famiglia di sistemi di trazione elettrica con potenze comprese fa 2,5 e 15 kW. E’ destinata ai veicoli a due ruote urbani. Il progetto era stato lanciato l’anno scorso (leggi).
I power train sviluppati congiuntamente dalle due aziende italiane sono pronti e sono attualmente in fase di test. Sono destinati a scooter e moto nella fascia equivalente a 50 e 125 cc termici e con velocità massime che vanno da 45 a 100 km/h. Nelle prossime fasi è prevista una integrazione spinta dei componenti per semplificare l’installazione sui veicoli ed abbattere i costi.
La collaborazione fra le due case italiana è nata sulle piste del Fmi Enel MotoE World Cup, realizzando le Energica Ego Corsa che equipaggiano tutti i Team. Alle moto da competizione dell’azienda modenese Dell’Orto fornisce il sistema di acquisizione Dell’Orto DoDATA.
Via ai test, le caratteristiche
E-Power è nato con l’obiettivo di realizzare un innovativo sistema di propulsione elettrico per la mobilità urbana sostenibile. Le attività di ricerca, studio, progettazione, simulazione e test sui componenti si sono concluse e ora sono iniziati i test. Le batterie da 48 V e 2,3 kWh, modulari, si possono ricaricare dalle normali prese domestiche senza la necessità di infrastrutture di ricarica. Il sistema è concepito per arrivare a un’autonomia di oltre 100 km.
Obiettivo, il mercato globale
Le strategie di controllo del sistema si sono avvalse dell’esperienza ormai decennale di Energica nel comparto delle due ruote elettriche (stradali e racing) ad alta potenza. Dell’Orto ha portato invece 90 anni di esperienza nelle moto termiche di piccole e media taglia. L’azienda lombarda gode inoltre di una consolidata presenza commerciale in paesi chiave come Cina e India, dove le due ruote elettriche rappresentano un fenomeno di massa.
«Grazie a E-Power _ scrive Energica in un comunicato _ l’Electric Motor Valley italiana creata da Energica sul territorio emiliano ed esportata poi in Italia e all’estero, amplia il proprio raggio dal segmento performante a quello urbano, rispondendo quindi a nuove esigenze di mercato».
Con CEMP si parla di guida autonoma
La collaborazione tra Energica e Dell’Orto si estenderà al progetto CEMP, finanziato da Regione Lombardia. Presentato da OCTO, Dell’Orto, Energica, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) CEMP (Connected Electric Modular Powertrain) vuole sviluppare l’innovazione sostenibile per la mobilità leggera urbana. I cardini sono la connettività e la guida autonoma (ADAS). Si rivolge alle due e alle quattro ruote leggere. Prevede la realizzazione di un laboratorio urbano nei pressi della sede di Mantova di UNIMORE.