Home Vaielettrico risponde Paese che vai, ricarica meno cara che da noi

Paese che vai, ricarica meno cara che da noi

22
Un'auto in ricarica. Berlino: i principali network tedeschi stanno riducendo i prezzi.

Paese che vai, ricarica meno cara che da noi (e in ulteriore calo). Tre lettori riportano la loro esperienza in Spagna, Germania e Slovenia. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

paese che vai
Una ricarica Iberdrola in Spagna (foto: Iberdrola media).

I prezzi sono addirittura in calo: 3 segnalazioni da Spagna, Slovenia e Germania

  • “Mi trovo in Spagna e con l’app Iberdrola la ricarica a 50kW al massimo la pago 0,45 euro. In Italia te lo puoi scordare. Saverio
  • “Intanto in Germania i prezzi della ricarica scendono.Sia ENBW che E-on hanno annunciato consistenti tagli ai prezzi pay as you go Carlo
  • “Mi inserisco nella polemica dei prezzi alti per le ricariche pubbliche italiane con una mail arrivata dal gestore sloveno che avevo utilizzato in occasione di un viaggio alla fine del 2022.  In quel periodo era più conveniente fare un abbonamento in italia ed utilizzarlo anche all’estero (cosa tra l’altro ora non permessa). Mentre adesso con le attuali tariffe il confronto è impietoso. In pratica i prezzi del gestore Gremo na elektriko nelle sua 72 stazioni di ricarica vanno da un minimo di 0,22 a un massimo di 0,35, a seconda della potenza e degli orari. Grazie di (r)esistere!“. Fabio Belli

paese che vai

Paese che vai…/ In Germania spendi il 50% in meno, in Spagna e Slovenia va ancora meglio

Risposta. Con i ponti di primavera gli italiani riprendono a viaggiare all’estero e toccano con mano la dura realtà di cui parliamo da tempo. Ovvero un costo delle ricariche che ovunque è molto più basso che da noi. E che oltretutto sta scendendo, grazie al calo della materia prima energia. Ecco per esempio la comunicazione che Carlo ha ricevuto da E-on (qui a destra l’originale): “Ottime notizie! Da oggi, puoi ricaricare nella modalità ricarica flessibile (senza tariffa) nella rete E-On alle colonnine a corrente continua a 0.61€/kWh invece di 0.69€/kWh. E nella rete roaming in Europa a 0.79€/kWh invece di 0.89€/kWh. Anche se hai una tariffa fissa, dopo aver consumato il tuo credito ricarichi a 0.79€/kWh invece di 0.89€/kWh“. In pratica nelle principali reti italiane il costo al kWh nelle ricariche in corrente continua è più caro del 50%. Agli automobilisti spagnoli va ancora meglio, per non parlare della Slovenia: lì ricaricare costa un terzo che da noi.  Poi non meravigliamoci se c’è qualcuno (anzi, sono tanti) che propone a Vaielettrico di creare un gruppo d’acquisto o comunque altre iniziative per ottenere prezzi più bassi. . 

Webinar
Apri commenti

22 COMMENTI

  1. Salve a tutti …. Attualmente mi trovo in Slovenia e non sono tutte rose e fiori come nell’articolo. Intanto quella compagnia ha 72 colonnine in tutta la nazione con un a Potenza massima di 29kw . Non mi sembra il caso di gridare al miracolo. Inoltre esiste una ottima compagnia di servizi che permette di acquistare 259 kWh a 120 euro per un costo al kW di 0.45 euro/kw e di utilizzarli in tutta Europa compresa la rete Ionity. L’ho utilizzata partendo dal centro della Francia per arrivare in Slovenia senza alcun problema.

  2. Se voi foste un turista elettrico tedesco o olandese e doveste scegliere un paese mediteraneo per la vostra vacanza al mare, dove andreste? Possibile che chi si occupa di turismo in Italia non veda il problema? Tutta la destra italiana impegnata per difendere chi produce pistoni, ma il turismo forse ha un peso maggiore sul nostro pil…..

  3. Scozia, giugno/luglio 2023, Renault Zoe a noleggio, ricarica in DC a 50 kW:
    — 0,15£ (= 0,17€) a Saint Andrews
    — 0,43£ (= 0,50€) ad Aberdeen
    — 0,35£ (= 0,41€) a Perth

    • Con quale compagnia? Dovrei andarci quest’estate noleggiando una Polestar 2, se hai istruzioni e suggerimenti… 🙂

  4. Ma forse vi aspettavate un trattamento diverso dal gasolio e dalla benzina? Siamo in Italia gente. Pensate quando cominceranno a caricare le accise sul prezzo.

    • solito tentativo di fare terrorismo..ma che ignora la truttura dei prezzi

      i prezzi attuali sono cosi gonfiati dal ricarico che quando gli impianti saranno ammortizzati, e reintrodotte le accise, i prezzi potrebbero essere molto più bassi di ora

      non è una battuta.. un conto lo ho postato tante volte, il risultato e che si può stare in 0.45e al kwh sulle colonnine anche con le accise.. come tra l’altro dimostrano gli altri Stati

    • E qui sta un nocciolo grosso come una casa.
      Se ci fossero AC 22 a 30cent e DC 100KW a 45cent con 50.000 colonnine in tutta Italia una bella fetta poteva valutare l’eletrrico.

      Oggi, o carichi a casa oppure hai una Tesla con in zona un supercharger.

      Purtroppo è così. È uan delle ragioni (secondo me importanti) per cui in Germania SENZA INCENTIVI fanno 12% e in Italia con incentivi 2,8%.

      In Francia con 4000€ di bonus ecologiche sono quasi al 20%.

      E ci credo a 30/40cent a KWh chiaro che in tanti preferiscono le BEV

    • In effetti, la benzina ha facilmente oltre 60% di tasse tra accise e IVA. Non è così alto per l’elettrico. Allora perché devono fare così tanti profitti sapendo qual è il PUN. Vero che l’investimento in un caricatore non costa poco. Soprattutto quelli in DC super veloci.
      Tempo fa avevo letto costi in America e la differenza tra Tesla e gli altri è abyssale. Un Supercharger costerebbe circa $50.000 quando alcuni concorrenti pagherebbe ben $150.000 una!
      Da noi, tanti alcuni modelli sono fatti in una fabbrica della ABB in Italia. Esempio quelli della EnelX. Costeranno un botto presumo. Comunque non giustifica questo prezzo dell’energia perché sono investimenti da spalmare su almeno 5 anni se non di più. Dunque sarei piuttosto dell’avviso che questi fornitori vogliono spremere il massimo per i loro risultasti finanziari. E noi a pagare il prezzo…. tranne se andiamo tutti al Supercharger Tesla che rimane una opzione sempre conveniente e ben più facile da gestire soprattutto per i Teslari e non solo.

  5. A giugno avremo uno strumento molto importante in mano, la matita. Vediamo di non fare l’errore dell’ultima volta (me compreso). Saluti.

    • Concordo pienamente con quanto hai scritto, ma il problema è che gli italiani sono sempre più un popolo di “Idiocracy” (che non si informa, che non approfondisce) con l’incubo perenne dell’immigrazione (che fa comodo ad imprenditori e commercianti) che li spinge tra le braccia di lega fdl fi.

      • Tu credi che votando PD cambi qualcosa? Io ho un macchina elettrica, ma nemmeno tappandomi il naso Potrei votare quella gente

        • Perché PD? È uguale al cdx e vogliono gli inceneritori come il cdx
          Nel loro DNA non c’è la mobilità green
          Gli unici a portata avanti, come investire sul dissesto idrogeologico e le case, è stato il M5S
          Devono solo capire da che parte stare,non col PD di sicuro!

          • scusa ma se per te tutti i partiti e tutti i singoli rappresentanti che non sono del tuo gruppo sono “uguali” nel livello di infamia abbiamo un problemino con il senso delle realtà e della tifoseria politica

            investire sulle case poi è stato l’opposto di quello che ha fatto il M5S, si è creato debito pubblico facendo pagare lavori di abbellimento a 2-3 volte il costo e con una misura regressiva, che mediamente ha favorito i ricchi con i più benestanti, e fregato con l’inflazione chi non poteva accedere

            serietà è fare misure strutturali e non a debito, perché niente è gratis, anzi quando è a gratis di solito costa di più; sono sempre scelte sulle risorse e su come usarle in modi più o meno efficenti

            persino gli inceneritori, fatti con le norme di adesso e in aree idonee, possono essere validi, lo dico perché mi è capitato di certificarli in lombardi e veneto

            se la politica è avere cose a gratis e lanciare slogan, e poi fare la fine dell’argentina, di nuovo, abbiamo un problemino di populismo

            il M5S poi è in odore di essere stato creato proprio per tenere diviso l’elettorato di centro-sinistra, visto che è il suo bersaglio principale, e sta svolgendo il compito nefasto ottimamente da diverse legislature

        • Ma io non ho detto di votare PD!?!?
          Che tra l’altro fa vomitare (soprattutto le vecchia guardia), poi ad essere onesti si stanno suicidando da soli.

          Votate coloro che hanno una coscienza ambientale vera, non prezzolata e che non ostacolano con tutti i mezzi possibili da diffusione dell’elettrico.

          • E chi sarebbero? Ancora credi alla befana? Sono tutti dediti alla politica come lavoro molto ben retribuito. A cominciare da quelli che fanno opposizione.

          • nessuno sta li senza sognare carriera e potere, fa parte del gioco, sono persone ambiziose per fare quel lavoro

            ma ci sono lo stesso enormi diversità nei livelli di coerenza, competenza, anche senso dello Stato, tra i vari gruppi parlamentari, non è difficile da capire

Rispondi