La Regione Lazio mette a disposizione un contributo da 10mila euro ad operatore per l’acquisto di taxi o ncc elettrici. La Regione Veneto stanzia 7milioni e fino 8.400 euro per le auto dei privati, ma finanziano anche veicoli termici.
In Veneto presto il bando, super criticato il precedente
La Regione Veneto annuncia con un comunicato stampa gli incentivi regionali dedicato alle auto elettriche (ma non solo) destinati ai cittadini: “La pubblicazione del bando sul BURV (il bollettino regionale, Ndr) è prevista nei prossimi giorni“. C’è da leggere il bando per conoscere tutti i dettagli, ma sappiamo che “la manifestazione di interesse potrà essere fatta dal 17 ottobre ed entro il 29 dicembre 2023, mentre l’acquisto dovrà essere perfezionato con l’invio di tutta la documentazione entro il 17 maggio 2024”.
Consigliamo di muoversi il prima possibile. In un bando precedente non erano mancate critiche all’assessore regionale Giancarlo Bottacin come scritto da Vaielettrico Preso in giro dal Veneto per il bonus regionale. Il cittadino aveva comprato l’auto elettrica, ma poi era rimasto a secco sul fronte incentivo regionale. Intanto il Veneto finanzia pure i motori termici.
Il bando 2023, fino a 8400 euro
Vediamo le informazioni diffuse dalla Regione sul bando 2023 dedicato alla rottamazione delle auto inquinanti e alla loro sostituzione con un veicolo “a basso impatto ambientale”, finanziato con 7 milioni.
Si punta a premiare i redditi medio bassi: i cittadini dovranno avere un ISEE non superiore a 50mila euro.
La tipologia- L’incentivo è “destinato a coloro che acquisteranno un veicolo di classe ambientale Euro 6D o superiore“. Oltre le elettriche anche le termiche sono incentivate.
“L’entità del contributo, che potrà arrivare fino a un massimo di 8.400 euro – precisa Bottacin -, sarà definita in funzione del valore di emissione dell’auto acquistata e della fascia di reddito del richiedente, mentre la graduatoria terrà conto del reddito”.
Il contributo secondo le fasce di reddito
L’intensità dell’incentivo sarà determinato con riferimento alla situazione economica familiare del richiedente. Questi i dettagli: “Il contributo (da 2.000 a 7.000 euro a seconda delle emissioni del nuovo veicolo) sarà moltiplicato per 1,2 per gli appartenenti alla prima fascia di reddito (ISEE fino a 25mila euro), per 1,1 per gli appartenenti alla seconda fascia di reddito (ISEE fino a 40mila euro), resterà invece il contributo base per la terza fascia di reddito (ISEE fino a 50mila euro)“.
Questi ultimi se acquisteranno un’elettrica prenderanno 7mila euro mentre sono 8.400 per i contribuenti con l’ISEE minore.
Importante nella valutazione anche l’elemento residenza. “Si terrà inoltre conto del Comune di residenza del richiedente, con un coefficiente premiale in caso di Comuni che abbiano adottato, dal 2020 al 30 aprile 2023, ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria”.
Per maggiori informazioni contattare la Direzione Ambiente e Transizione ecologica della Regione del Veneto (tel. 041/2792143-2186, mail: ambiente@regione.veneto.it).
In Lazio a disposizione 2 milioni di euro
Il bando è stato pubblicato quest’estate ma come comunicano dall’amministrazione regionale del Lazio a Vaielettrico ci sono molte risorse a disposizione. Si può ancora presentare domanda. I beneficiari sono operatori che svolgono “servizio di noleggio con conducente e servizio di piazza (taxi) per trasporto di persone”. Tassisti e operatori ncc.
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Importante: “non sono in ogni caso agevolabili veicoli in numero superiore al numero di licenze o autorizzazioni di cui è titolare il beneficiario al momento della presentazione della domanda“. Si può cambiare anche l’intera flotta o una sua parte ma con il limite di 100mila euro massimo di contributo.
Incentivi anche a veicoli ibridi e metano
Ampia la tipologia dei veicoli finanziabili. Il full electric ha diritto a un incentivo da 10mila euro, anche i mezzi ibridi e a metano sono finanziabili. Il riferimento è il livello di emissioni di C02 con il limite massimo di 135 g/km WLTP.
– Emissioni CO2 (WLTP): 0-20 g/km 21-60 g/km 61-135 g/km
– Contributo: 10.000 euro 7.000 euro 5.000 euro
I veicoli ammissibili con il codice carrozzeria SH hanno diritto a un contributo integrativo di 5.000 euro per l’allestimento per l’accesso con sedie a rotelle. Si valorizza l’accessibilità per persone diversamente abili. Il contributo non è cumulabile con i prestiti agevolati “concessi dal Fondo rotativo piccolo credito, Nuovo fondo piccolo credito, Fondo futuro e Nuovo Fondo Futuro, mentre è cumulabile con altre agevolazioni se da queste consentito e nei limiti del costo d’acquisto“.
Come partecipare
Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma online GeCoWEB plus secondo la procedura descritta nel bando che si può scaricare dal link.
Dare contributi a motori termici non si può sentire!!
Ha completamente ragione
per il VNETO : acquisto entro il 17 maggio 2024 quindi, non immatricolazione? Si può capire tramite la manifestazione di intreresse se si prendono i fondi e poi comprare l’auto?
Il bando non è stato ancora pubblicato, ma dal comunicato stampa sembra chiaro che la transizione deve essere iniziata. Infatti si legge: “La manifestazione dal 17 ottobre ed entro il 29 dicembre 2023, mentre l’acquisto dovrà essere perfezionato….” Perfezionato è la parola chiave