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Model 3, ecco il restyilng

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Model 3: a sei anni dal lancio e oltre 2 milioni di unità vendute, Tesla annuncia un aggiornamento importante. Le prime consegne inizieranno a ottobre, con l’intento di ridare fiato a vendite decisamente calate negli ultimi tempi.

Model 3
* Solo la versione meno costosa usufruisce dell’incentivo statale.

Model 3, ora la versione meno costosa ha 529 km di autonomiaModel 3

Ecco come Tesla presenta le principali novità, partendo dagli esterni. Tenendo conto che anche la versione meno costosa, la Standard Range (42.490 euro meno incentivi), ora supera i 500 km di autonomia, per la precisione 529. Aerodinamica ottimizzata. Le linee della carrozzeria più affilate e le superfici ottimizzate in termini aerodinamici riducono la resistenza aerodinamica, il rumore del vento e aumentano l’autonomia. Nuove luci. I fari presentano caratteristiche estetiche nuove. Le luci posteriori sono caratterizzate da colori super luminosi, uno stile rivisitato e sono integrate nel portellone. Due nuovi colori. Ora sono disponibili anche Ultra Rosso e Grigio Stealth. Cerchi e pneumatici ottimizzati per l’autonomia. Stile aggiornato con aerodinamica migliorata e pneumatici ottimizzati per la rumorosità e l’autonomia.

Model 3Che cosa cambia all’interno: meno rumore e sedili tutti riscattabili

 Design interno.  L’abitacolo ha un’architettura che Tesla definisce “avvolgente, con materiali premium (vero alluminio, tessuti, ecc.) e qualità realizzativa di livello elevato”Luci.  Le luci ambiente sono personalizzabili e avvolgono l’intero abitacolo. Sedili ventilati. I sedili anteriori ventilati, e tutti i sedili riscaldabili, sono completamente integrati nella climatizzazione automatica. Abitacolo più silenzioso. L’abitacolo è più silenzioso grazie al vetro acustico a 360°, alle boccole delle sospensioni, alle guarnizioni e ai materiali insonorizzati migliorati. Vani portaoggetti e ricarica del telefono wireless         Consolle centrale riprogettata, rivestita in alluminio, ampi vani portaoggetti e doppio caricatore wireless per telefono. Ricarica rapida di laptop e altro con una porta di ricarica USB-C anteriore e due posteriori, ciascuna con 65 W di potenza massima.

Model 3
Nella nuova versione c’è un display anche per i passeggeri dietro.

Model 3: più protezione per gli impatti laterali

Audio di nuova generazione. È dotato di 17 altoparlanti, due subwoofer e due amplificatori per la Long Range e 9 altoparlanti, un  subwoofer e un amplificatore per i veicoli a trazione posteriore. Inclusi il supporto nativo per Spotify, Apple Music e Tidal. Display della seconda fila. Nuovo display posteriore da 8″ con comandi di climatizzazione, ventilazione e intrattenimento integrati. Niente più leve. Sono state sostituite con i comandi del volante, con interruttori tattili e pulsanti fisici. La funzione Smart Shift seleziona automaticamente la direzione di guida corretta, come sulle più recenti Model S e Model X. Display centrale. Il display centrale da 15,4″ ha una maggiore superficie utilizzabile dello schermo, grazie alla cornice più sottile. Connettività     Capacità cellulare migliorata del 50%, copertura Wi-Fi raddoppiata, funzionalità Wi-Fi dual-band (2,4 Ghz e 5 Ghz). Sicurezza. La nuova Model 3 è dotata di diverse funzioni per la protezione dagli impatti laterali.

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  • “Perché ho scelto la nuova Volkswagen ID.3”: il NUOVO VIDEO (con prova estesa) di Paolo Mariano

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37 COMMENTI

  1. Sedili ventilati….con 42000 euro?!?
    Fino a poco tempo fa era possibile averli soltanto come optional sui marchi più blasonati!
    Display posteriore che ti dà anche la possibilità di spostare il sedile anteriore del passeggero per ampliare lo spazio per le gambe sul posteriore destro!!!
    Led Matrix….
    Ma quando mai?
    Best buy assoluto!!!

  2. Il muso secondo me è diventato anonimo, quello precedente aveva più personalità, a me il vecchio piaceva anche perché mi ricordava l’Aston Martin.

  3. Devo dire che il nuovo frontale mi piace molto molto di più, quello vecchio mi ha sempre dato l’impressione di “sorriso babbeo”.
    Praticamente costa uguale al modello vecchio, hanno aggiunto 2 colori che rientrano negli incentivi (vedremo nero e blu ai lidl 😄) più tanti altri contenuti, un enorme passo avanti!
    Leggendo sui forum dei proprietari tesla l’impatto per i possessori del vecchio modello è disastroso, sono tutti ancora nella fase “la volpe e l’uva”, “la mia e meglio perché arriva a 225 km\h!”, è la frase che si legge di sovente, come se chi avesse un elettrica andasse h24 al limitatore…. ma fatemi il piacere….
    Curioso di vedere la svalutazione del modello vecchio in questi mesi, dopo il taglio a 40k€ quest’altra bordata i prezzi dell’usato verso un nuovo minimo! Meglio per chi non può permettersela nuova!

    • non credo che il prezzo dell’usato scenderà molto
      la model 3 prima serie è un’istant classic , è un’auto già storica destinata ,se dura, ad acquisire valore nel tempo
      il nuovo modello non ha le leve al volante , molti boomer la preferiranno come usato per abitudine
      le tesla spesso sono vendute in leasing , se a fine leasing non valgono il valore residuo
      semplicemente si lasciano al concessionario e “amici come prima”

  4. Dal sito ufficiale Tesla vedo però che:
    Non è piu possibile acquistare in leasing o noleggiare.
    Il finanziamento è stato ridotto al massimo a 48 mesi.
    I tassi di interesse, prima molto vantaggiosi rispetto alla congiuntura attuale, si sono allineati.
    Non è più ordinabile la vecchia versione (magari qualcuno si sarebbe potuto aspettare uno “sconto extra”, ma probabilmente le “vecchie” model 3 si sono volatilizzate, acquistate da chi temeva un rincaro marcato col nuovo modello)

  5. Mi sorprende il miglioramento dell’autonomia e il prezzo invariato.
    Tralasciando discorsi sul gusto estetico non c’è nulla in commercio che per 40k euro offra 300cv e 550km WLTP. Mi chiedo quali saranno le prossime mosse della concorrenza soprattutto Stellantis che vende la solita piattaforma STLA a prezzi uguali o superiori su praticamente tutti i modelli. Qualsiasi altra casa automobilistica ha aumentato i listini per i modelli aggiornati, vedi Kona che è sempre stata un ottimo deal fino a ieri.
    Tesla sta riscrivendo le regole del mondo dell’auto, non si può negare.

    • In verità c’è la Volvo EX30 Single Motor Extended Range con 272 cv, 180 km/h di v max, 0-100 km/h in 5″ (meglio della Tesla!!!!!!), autonomia wltp 480 km, costo 41.400, meno della Tesla. Ed è un suv (che per me è un difetto ma io non faccio testo) ed è Volvo. Però se vuoi gli accessori di Tesla devi andare sull’allestimento plus e sono 43300 e sei già fuori dalla soglia degli ecoincentivi.

      Fa una figura barbina la MG4 Trophy Extended Range: con batteria da 77 kWh (quindi più grande di quella della Tesla Standard Range) si ferma a 520 km con minor velocità massima (180 km/h) e minor accelerazione (6.5″ contro i 6.1″ di Tesla), pesando allo stesso modo (pur essendo meno grande), dimostrandosi così molto meno efficiente della Tesla (che tra l’altro ha anche una batteria LFP, altro bel vantaggio). Insomma, peggiore in tutto.

  6. A questa autonomia non si batte. Favolosa. Con l’arrivo del SUV di Volvo che nella versione long range single motore, la Model 3 era chiamata a riprendersi prepotentemente lo scettro. Qui siamo a 554 km con i cerchi da 18″ a 42000 euro. Davvero avessi acquistato una id.3 ieri mattina mi verrebbe un nodo alla gola. Certo c’è la diminuzione della velocità massima che dispiace moltissimo (200 kmh reali da GPS li raggiungo sulla Giulietta che a libretto ne dichiara meno) ma non è certo una tragedia, il divertimento è in curva. E quella autonomia significa che anche strapazzando al massimo l’auto l’autonomia in elettrico c’è. Con un’auto così in Autobahn puoi fare gli spostamenti a medio raggio a 200 km/h, ok consumi e forse dovrai ricaricare all’arrivo ma ci sta.

    Un 10 alla Model 3 per aver abbinato un abbassamento del cx migliorando e non peggiorando l’estetica. Mi viene da dire a VW e Mercedes: guardate come si fa! Tra l’altro è stato corretto un difetto perché quell’anteriore a becco d’anatra l’ho sempre trovato bruttino. Tutte le modifiche alla carrozzeria e agli interni sono notevolmente migliorative.

    Mi vengono in mente alcune considerazioni:
    – le nuove batterie LFP CATL che usciranno tra un anno (e CATL è il principale fornitore di Tesla) saranno ancora migliori, quindi wow!
    – fremo pensando alla Model A/2. Questa è ancora troppo lunga per i parcheggi italiani, una Model A Performance con McFly sarebbe da urlo
    – Tesla dimostra che l’evoluzione di un modello non deve costare di più: Tesla ha aggiunto 60 km di autonomia (60!!!) alla standard range senza aumentarne il prezzo. Nessun altro ragiona in questo modo, questa è la mentalità di mercato che MERITA di essere premiata, io qui vedo un produttore che lavora per me e si sforza di darmi di più senza chiedermi di più
    – la maggiore autonomia significa anche maggiore efficienza: questo significa che, soprattutto alle alte velocità (grazie al buon cx) la Tesla consumerà meno della concorrenza (57.5 kWh utilizzabili per 550 km sono quasi 10 km a kWh)
    – gli interni sono migliorati ma si poteva fare di più…

  7. Non capisyla preoccupazione del limite a 200km/H sinceramente dovrebbero esser tutte bloccate a 140 km/H tanto più di 130 non si possono fare .
    Per il resto da vedere e provare

      • Stimati perchè non c’è ancora l’omologazione ufficiale (è stata fatta quella con i cerchi da 19″). In passato le stime Tesla sono sempre state prudenziali di qualche chilometro, il WLTP sarà probabilmente uguale o superiore di qualche chilometro.
        Sempre con la considerazione che in realtà il buffer della batteria (differenza tra lordo e netto) è variabile e in passato nella LFP la capacità della batteria aumentò (per tutti) del 5% perchè ridussero il buffer a fronte di una buona dose di dati di telemetria sul campo, in totale sicurezza. Per cui può succedere che compri una macchina da 550 km di autonomia e dopo 6 mesi te la ritrovi da 570.
        E per inciso, io con la mia da 50 (diventati 52,5) con WLTP da 448 km ne ho fatti 520 in uso misto extraurbano con medie effettive pari a 55 km/h (città – montagna – ritorno ripetuto 4 volte) con temperatura esterna di 38° e quindi uso smodato di clima.
        Chiarisco che avere una media da 55 km/h dovendo anche uscire da una città e poi andando su strada di montagna che conta anche alcuni tornanti, significa fare i 90 tutte le volte che si può.

  8. Niente leve al volante, niente head up display, tergilunotto sempre non pervenuto, pare.
    Aspetto di vederla dal vivo ma il minimal diventa forse troppo povero. Quest’auto dovrà reggere gli arrivi di modelli nel 2024 e 2025.

  9. Io NON ho ancora visto ne provato di persona la nuova model3 per ora parlo dei contenuti tecnici:
    -ottimo l’aumento della efficienza globale
    -ottima la riduzione della rumorosità
    -ottimi i sedili traforati
    -ottimo il caricatore USB-C da 65W
    -ottima la riprogettazione del 50% dei componenti dell’auto
    -da valutare di persona la mancanza delle leve al volante
    -da valutare di persona (in Germania) la riduzione della velocità massina
    -da valutare di persona: le sospensioni migliorate, la nuova geometria e la carrozzeria più rigida

    Direi comunque che che hanno fatto un ottimo lavoro

    • – (dicono) fari anteriori led intelli-matrix
      – scocca rimasta in lamiera (no giga-casting)
      – portiere rinforzate + anche vetri posteriori ora doppi
      – pesi circa invariati 1761 kg e 1824 kg (senza guidatore oppure con 75.kg guidatore?)
      – nuovo CX 0,219 – 0,255 (prima era circa 0,23)

    • Sulla velocità massima onestamente non credo che cambi più di tanto. Il faccio le autobahn ogni tanto per scendere in Italia dalla Norvegia ed onestamente riuscire ad andare oltre i 200 kmh capita di rado. Dovrei viaggiare la notte per trovare strada libera. Le autobahn sono sopravvalutate: lavori in corso infiniti, tir e traffico esagerato… bah…

  10. Continua a piacermi come una Ford Focus, ma molto meglio di prima, specialmente i fari posteriori ma soprattutto quelli anteriori. A tal proposito sorrido perché tempo fa qualcuno mi disse che erano così per via dell’aerodinamica (XD che non c’entra con l’ampiezza del faro ma con la forma eventualmente). Questa è la dimostrazione che la scelta di quei fari da Porsche 911 996 era stilistica. Inoltre la foto di quella nera che girava da mesi conferma non fosse un render.
    Hanno migliorato tantissimo la coda prendendo i fari dalla Renault Capture. Ma quando non hai gusto, meglio copiare chi almeno esteticamente qualcosa ognittanto l’azzecca.
    Finalmente hanno tolto quel listello di finta radica dal cruscotto in favore dell’alluminio, era una roba vetusta già nel 1995, roba da Lancia Prisma e che stonerebbe anche a casa dell’uomo più anziano d’Italia. Sembrava un trumeau Luigi XVI.

    Non capisco però perché abbiano abbassato le performance in velocità massima, se solo per una questione di voler limitare la velocità o per salvaguardia della batteria.

    • Quello che chiami listello di finta radica, nella m3 attuale è in vero legno.
      I fari copiati dalla Captur? Forse sono stati modificati partendo da quelli della M3 attuale.
      Non ti piace? non prenderla, nessuno ti punta una pistola alla testa per prendela.
      O forse è più la storia della volpe con l’uva?

      • Guarda che è presto per l’uva in tavola, Sig.GNE GNE tranquillo che me la posso permettere in contanti senza minimamente risentirne sulle finanze perosnali, la trovo semplicemente un’auto insipida.
        Oppure adesso non è un diritto neanche il gusto personale su questo blog? Non si può commentare scrivendo che personalmente no piace e che la scelta della radica vera o finta che fosse è stata anacronistica?
        I fari posteriori seppur derivati dai vecchi, di fatto risultano identici a quelli della renault. Il risultato è il medesimo.
        Potresti proporre una tassa su tutti coloro a cui non piacciono esteticamente le Tesla.

        • Esprimi pure i giudizi che vuoi, ma su fatti reali, come già detto non si è mai trattatosi finta radica, bensì di vero legno.
          Che ti piaccia o no.

    • Era la Dedra, non la Prisma. E come nel caso della Tesla era legno vero, nello specifico Rosa Bubinga, piuttosto pregiato

      • Hai ragione era la Dedra, mio padre ai tempi aveva la 1.8i.e. e quella radica era bella per l’epcoa, poi sulla Lybra montarono la plastica.
        ma appunto per l’epoca… oggi quel listello in Rosa Bubinga, a prescindere dal pregio, èun pugno nell’occhio. Molto meglio l’alluminio da un punto di vista estetico.

  11. Mi piace molto il design attuale e le migliorie apportate, sia dentro sia fuori!
    Inoltre i colori di serie passano da uno a tre: bianco, blu e nero.
    Chissà quando toccherà alla MY?

    • Ho letto ora del Project Juniper, forse Ottobre 2024.
      Il pensiero mi è sporto spontaneo dato il contenimento dei costi Tesla nel minimizzare le differenza rispetto a M3

  12. Mi piacciono molte delle soluzioni introdotte, ma non la rimozione delle leve laterali, usare i pulsanti non è immediato e potrebbe portare a un uso improprio dei pulsanti, ad esempio quando il volante è ruotato, i comandi sinitra e destra sono invertiti…
    E’ chiaro il vantaggio per Tesla (due leveraggi e relativi cablaggi risparmiati su ogni auto) ma il vantaggio per l’utente quale sarebbe?

    • Sono d’accordo. E’ un’idea per risparmiare sui costi di produzione, ma non è un vantaggio per il cliente. Da possessore di auto con leve per il cambio al volante, posso dire che nei tornanti è decisamente più complicato cambiare marcia che non sulle vetture che li hanno fissi (tipo Giulia, ad esempio).

        • Capisco che spessissimo l’astuto ci ha tediato con commenti discutibili ma stavolta mi pare si voglia a tutti i costi criticarlo. Si capisce perfettamente quel che dice: se i comandi sono fissi ai lati del volante sono comodi, se sono solidati al volante e quindi ruotano con esso, possono creare problemi. Che poi l’esempio siano i bilancieri del cambio di una termica, o le frecce direzionali di tesla, l’esempio è corretto. Ma ho visto anche io una Tesla X con i pulsanti sul joke, col volante ruotato di 180°, sinistra e destra si invertono essendo il volante sottosopra, e capire cosa bisogna cliccare non è per nulla immediato.

          • Per molti motivi. Perchè sto guidando forte ed in inserimento sto ancora scalando. Perchè piove e a metà tornante mi viene in mente che voglio uscire con un leggero sovrasterzo di potenza. Esempi, eh…

      • Alla risposta di PaoloPerrotti aggiungo.
        Hai mai guidato una Tesla Model 3 o Y?
        La leva del cambio la usi solo per dare la direzione di marcia, mettere in folle o arrivare il freno di stazionamento
        In più in marcia abiliti/disabiliti il cruise control adattivo+lane assist

        • Credo che non abbia ben compreso il mio intervento. Avendole provate, sobenissimo come si guidano le auto elettriche. Il mo riferimento alla problematicità del trovare le leve del cambio col volante girato serviva per avvalorare il commento del Sig. Luca Dell’Oca sulle frecce posizionate sul volante. Parallelismo: io faccio fatica a trovare le leve del cambio, lui fa fatica a trovare le fecce. Tutto qua. Buona serata.

    • Sono molto scettico anche io sul fatto che sia un passo avanti…
      La leva di sinistra aveva la consueta funzione di tutte le macchine: indicatori di direzione, abbaglianti manuali o automatici (il pulsantino dava una singola passata di tergicristallo aprendo nel contempo il menu sul pad in modo che si potesse fare qualcosa di relativo).
      La leva di destra era il cambio, più attivazione cruise o attivazione guida autonoma e il pulsantino valeva come freno di emergenza.
      Curva di apprendimento per un neofita sostanzialmente zero.
      Il vantaggio per l’utente europeo? Mi sfugge. Magari per quello USA con FSD cambierà poco (se usi FSD), qui in Europa mi sembra peggiorativo.
      I sedili raffrescati risolvono il difetto più serio. Anche avere migliorato la silenziosità è un buon passo avanti, l’audio onestamente, almeno nella LR, era già a livelli decisamente alti (per essere un’auto).
      Per la limitazione della velocità, probabilmente hanno semplicemente rilevato che il 99,96% degli utilizzatori non ha mai superato i 200 km/h e siccome è un semplice blocco software legheranno lo sblocco all’acquisto dell’acceleration boost per la LR o al fatto di attivare la modalità track per la performance. Diciamo che non dovrebbe cambiare niente per nessuno, per quanto Enzo sarà dispiaciuto. La macchina si sa che è in grado di fare i 230 o più, dato che li ha sempre fatti e i nuovi motori garantiscono le stesse prestazioni dei precedenti.

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