Home Nautica Max Zhivov svela il suo e-catamarano/houseboat

Max Zhivov svela il suo e-catamarano/houseboat

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il progetto

Max Zhivov progetta le sue case/barche con la propulsione elettrica perché deve garantire il “rapporto armonico con la natura”. Il suo eco-design  si declina in houseboat, villaggi ed hotel sull’acqua a emissioni zero. 

Lo studio di progettazione Zhivov è specializzato nel design esterno e interno di yacht, pescherecci e houseboat. Il filo che unisce tutti questi progetti è verde ovvero c’è la ricerca e lo sviluppo di tecnologie ecologiche innovative dove la scelta del motore elettrico è indispensabile.

L’houseboat che naviga come un catamarano

in navigazione
Un tetto tutto a pannelli solari

L’ ultimo progetto di Zhivov mette insieme una houseboat con un catamarano. Una sorta di camper marino per promuovere e facilitare “uno stile di vita mobile”. Questo il concetto di un sistema modulare che permette diverse funzioni d’uso della barca/casa a seconda del budget a disposizione.

I dati dell’ultima creatura di Zhivov 

più versioni
Diverse visuali dell’opera di max Zhivov

La versione base della houseboat è lunga 14 metri e larga 6 mentre l’interno dello scafo comprende una superficie di 60 metri quadri con soggiorno, due cabine per quattro persone, ripostiglio e spazio per doccia e lavatrice.

Energia da 40 metri di pannelli solari 

il progettista
Max Zhivov, il progettista

Il carattere sostenibile è dato da 40 metri quadri di pannelli solari e 2 turbine eoliche installate sul tetto per la produzione di energia rinnovabile. Necessaria per alimentare due motori elettrici ed un accumulatore con una carica che vale circa 80 miglia di autonomia a una velocità oltre i 6 nodi.

Zhivov ha disegnato l’HydroHouse

barca per piloti
HydroHouse

Il sito Internet di Zhivov è una raccolta di meraviglie: dal villaggio a base di houseboat all’hotel mobile. Una filosofia da Lego con le barche/casa pensate come i celebri mattoncini. Ricordiamo l’origine curiosa dell’HydroHouse: “E’ nato dopo aver letto diversi forum di piloti di idrovolante e ho scoperto che non esiste il parcheggio mobile per gli aerei”. Si è così sviluppata l’idea di “mettere insieme una casa galleggiante, un pontile per le barche, un garage e un parcheggio acquatico per un idrovolante”.

Interni da 76 metri quadri e 65 di pannelli solari

Ricchi anche gli interni di HydroHouse dotato di cucina con soggiorno, camera matrimoniale, due camere per gli ospiti, bagno con WC e garage per una superficie totale di 76 metri quadri. HydroHouse, lunga 15 metri, è dotata di pannelli solari di 65 metri quadri e due motori elettrici.

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