Home Nautica Minuetto 8, la prima houseboat italiana che va anche in elettrico

Minuetto 8, la prima houseboat italiana che va anche in elettrico

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Da operatori turistici a produttori di barche: è il percorso intrapreso dal marchio Houseboat che oltre offrire pacchetti di turismo fluviale – dal Tamigi alla Camargue, senza dimenticare Venezia – ha disegnato e prodotto una houseboat che naviga anche ad elettrico.

Iniziamo dalla giusta premessa: la barca ha una configurazione ibrida. Una scelta dettata anche dal particolare uso del natante che viene offerto in noleggio, anche per più settimane. “Può essere condotta da una persona senza patente, quindi da non esperti – rispondono dall’azienda-. E’ necessario assicurare la giusta sicurezza. Ma il nostro obiettivo è far calare il consumo del carburante fossile ed abbattere le emissioni“.

I dettagli sulla Housebat 

La barca naturalmente è abitabile, molto confortevole e spaziosa. E’ dotata di 4 cabine per 8 persone più due posti nel salone. Le dimensioni sono pari a 13,80 x 4,20 mt e trovano spazio anche 3 bagni e un’ampia cucina dotata di tutti i servizi: grande frigorifero, piano cottura elettrico, forno a microonde di grande dimensione e c’è pure la lavastoviglie. Il sistema ibrido di Minuetto 8+ Hybrid (questo il nome) è dotato di un motore elettrico in linea d’asse ed un accumulatore di energia prodotta da un generatore di bordo automatico. La potenza del motore è di 30kW e l’autonomia in full electric è di 1 ora, ma con andamento di crociera si stima di arrivare a due ore. In modalità ibrida si arriva a 40 ore, visto che la barca si noleggia per una settimana e di solito si naviga per 25 ore si assicura la completa autonomia.

L’elettrico grazie al boom del turismo fluviale

La nascita di Minuetto è legata ad un forte aumento del turismo fluviale, come fanno sapere dall’azienda: “Un modello di turismo importato sopratutto dalla Francia, a contatto diretto con la natura, con i suoi ritmi lenti, con il territorio e le persone”.

Per essere in sintonia con la vacanza green si è deciso di offrire la possibilità di usare la propulsione a zero emissioni: “Si tratta di una scelta importante e definitiva, perché dal 2019 produrremo solo barche con propulsione elettrica, garantendo non solo il rispetto del delicato ambiente dei nostri fiumi e canali, ma anche permettendo al cliente di avere una barca bella, tecnologica, silenziosa. E di risparmiare significativamente sul carburante”. Parole di Carlo Moretti, Ceo di houseboat.it.

Un turismo responsabile 

Cresce la domanda di turismo naturale, serve un’offerta ecologicamente sostenibile: “Negli ultimi anni la richiesta di questo tipo di vacanze slow è cresciuta enormemente, tanto che nel 2018 abbiamo gestito un numero di circa 1000 crociere settimanali nelle sole aree del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Ma intendiamo crescere ancora e guardare al futuro, sia quello della nostra azienda, sia quello dei nostri territori. Ecco quindi che il 2019 sarà l’anno dell’elettrico e dell’eco-turismo anche per il turismo in houseboat”.

A Venezia ad emissioni zero

Il catalogo è europeo, ma l’azienda è specializzata soprattutto negli itinerari che si snodano tra la Laguna di Venezia, le Ville Venete, il Friuli: “Abbiamo un enorme tesoro in queste zone, in termini di natura, di monumenti, di bellezze artistiche, di patrimonio culturale ed eno-gastronomico. E l’houseboat permette di vivere questi luoghi nel modo più vivo e vero, a contatto diretto con l’ambiente – sottolinea Moretti -. Così i nostri clienti potranno vedere Venezia e la sua Laguna come pochi l’hanno vista, ed in più la rispetteranno ancora di più dal punto di vista ambientale.”

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