Home Scenari Le parole di Salvini sul dramma di Venezia

Le parole di Salvini sul dramma di Venezia

58

Le parole di Salvini sul dramma di Venezia accendono una polemica di cui non si sentiva il bisogno, davanti a una tragedia così grande. Ecco che cos’ha detto.

le parole di salvini
Matteo Salvini e il procuratore di Venezia, Bruno Cherchi.

Le parole di Salvini smentite dal procuratore: “Non si è verificato alcun incendio”

E’ presto per dare commenti” – ha spiegato il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture – “Qualcuno mi dice che le batterie elettriche prendono fuoco più velocemente di altre forme di alimentazione. E  in un momento in cui si dice che tutto deve essere elettrico, uno spunto di riflessione è il caso di farlo“. Per la verità, a guardare le condizioni del bus dopo il terribile incidente, a tutti era sembrato che non si fossero sviluppate fiamme dai pacchi-batterie. E che i danni al mezzo fossero dovuti al volo dal cavalcavia. Ma la smentita più autorevole alle parole del vice-presidente del Consiglio è arrivata dalla magistratura di Venezia. “Stiamo lavorando sulla dinamica dell’incidente che ha visto il bus toccare e scivolare lungo il guardrail per un cinquantina di metri. E infine, con un’ulteriore spinta a destra, precipitare al suolo“,  ha detto il Procuratore Capo Bruno Cherchi, facendo il punto sull’incidente del pullman.  “Non ci sono segni di frenata, nè contatti con altri mezzi” ha aggiunto. “Non si è verificato alcun incendio – ha spiegato – nè dal punto di vista tecnico nè c’è stata una fuga di gas delle batterie a litio che ha provocato fuoco e fumo“.

– Iscriviti alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico

 

Webinar
Apri commenti

58 COMMENTI

  1. Ho letto e sentito commenti di ogni tipo su questa tragedia. Dare colpa “all’elettrico” in questa maniera è una cosa indecente, e fa il paio con quelli che sostengono che il malore del conducente sia stato causato dalla vaccinazione!!! Meritiamo l’estinzione..

    • Estinzione?

      Be’, per noi poveri esuberi, non dovrebbe mancare molto. Come diceva giorni fa Zeke Hausfather, un ricercatore di Berkeley Earth, “Questo mese è stato – secondo la mia opinione professionale di scienziato del clima – assolutamente da capogiro. Non abbiamo mai visto un salto di questa portata. Mezzo grado Celsius equivale a poco meno della metà di tutto il riscaldamento che abbiamo registrato a partire dalle temperature pre-industriali”.

      Per i molto ricchi una soluzione si trova. Possono ad esempio comperare la Groenlandia, armarsi fino ai denti e sparare a tutti gli altri migranti climatici più poveri che vorrebbero salvarsi. Similmente a quanto si appresta a fare la UE.

  2. Salvini e’ uno sciacallo, non merita di essere segretario della Lega ne di qualunque altro partito. NOn capisco perche’ non lo caccino via a pedate.

  3. Non è mai bello parlare e fare ipotesi quando sono morte tante persone, ma di certo il pullman non ha preso fuoco, sicché la polemica sull’elettrico mi sembra fuori luogo. Il conducente di un altro pullman (notizia recente) parla di fumo al retrotreno che non saprei come spiegare: non dovrebbe essere un bloccaggio dei freni, visto che c’è l’abs. Di certo un veicolo che perde il controllo in rettilineo desta prevalentemente dubbi sulle condizioni dell’autista, salvo che si tratti di un qualche sistema elettronico andato in pesantissima avaria (ma un mezzo del genere non è certo estremo come una motogp che, al minimo problema elettronico, fa le bizze).

  4. Mi spiace chiederlo perché non è bello ma quante persone sono morte per la caduta e quante per l’incendio? Guardando l’autobus mi sembra che la caduta sia stata la principale causa di morte di quelle persone.

  5. Dopo una tragedia del genere bisognerebbe evitare queste polemiche e schieramenti! Vedremo cosa diranno le indagini, magari Dovrebbero prendere quel modello di autobus “Yutong E-12” e fare dei test e crash test approfonditi che parlino con i fatti ed argomenti concreti che certifichino sé un mezzo del genere sia sicuro o meno e che differenza avrebbe fatto con un altro mezzo europeo o delle vecchie generazioni.

    Andare avanti a slogan o confronti improbabili con altri mezzi più piccoli non ha senso.

    • La tua idea è tipo che la Yutong abbia ottenuto l’omologazione per poter vendere gli autobus e farli girare sulle strade europee pagando la bustarella a qualcuno, senza passare veramente tutti i rigorosi test previsti?

      L’accusa è grave, ma, secondo te, quale stato UE si sarebbe prestato a questo scambio di favori?

      (Nella UE, l’omologazione di un veicolo si fa in uno stato membro a scelta e quella vale per tutti i restanti 26: https://ec.europa.eu/docsroom/documents/48035 )

    • crash test approfonditi tipo lancio dal cavalcavia con volo di 15mt, credo che ad ora nessun mezzo lo passerebbe con 5 stelle, puoi sempre proporlo alla euro NCAP.

      • La Model Y che negli USA ha fatto 80 metri di volo sulle rocce e da cui hanno estratto tutti gli occupanti vivi e non in pericolo di vita, dissentirebbe per questa frase.
        Anche la Model 3 che ha fatto identico volo (oltre 10 metri verticali) cadendo da viadotto e ha lasciato il conducente illeso, non concorda.
        Un pullman è un altro discorso, per masse e telaio, impossibile farli da 5 stelle…

  6. Lo “sciacallo” (scusandomi con le bestie) neanche lo commento. Piuttosto mi chiedevo se indirettamente “l’elettrico” potesse essere una concausa… Mi pare di aver capito che questo autobus montasse le batterie sul tetto, quindi con una massa notevole posta piuttosto in alto e questo potrebbe aver facilitato il ribaltamento una volta appoggiatosi al guard rail. Quindi si, forse il fatto di essere elettrico ha contribuito alla tragedia, ma non nel modo che piace (sperano) i commentatori da social e i ministri delle infrastrutture impegnati a sviare l’attenzione dal fatto che il guard rail manco si potesse chiamare tale…

    • anche io la penso come te
      a differenza di certi massmidioti che vorrebbero le bombole di idrogeno sul tetto degli autobus ..
      la batteria sul tetto è un problema
      la preferirei sotto al pianale come sulle auto ,il baricentro basso impedisce cappottamenti facili ; inoltre in un salto del genere , per quanto sia robusta la truttura che la sorregge
      mi da l’dea di essere dentro uno “schiaccianoci”

      ma da un volo così ,
      imho è un miracolo che si è salvato qualcuno con o senza batteria

      my 2 cent

      • Forse la batteria sul tetto è stata un aggravante in questa situazione piú unica che rara ma normalmente permette di evitare i piú probabili urti laterali e dal basso

        • 300kWh di batteria sul tetto, vuol dire circa 2 tonnellate a 3 metri d’altezza.
          Non è poco
          Senza contare il peso della struttura atta a reggere detto peso.

    • Condoglianze ai familiari delle vittime.
      Tragedia nella tragedia se solo si pensa allo stato psicologico di chi si è salvato e delle conseguenze riportate.
      Onore a chi si è lanciato per tentare di salvare delle vite umane. Che persone.
      Quanto al bus pensavo la stessa cosa.
      Tutta quella massa posizionata in alto.
      Ma con quel tipo di caduta laterale credo abbia avuto un ruolo fondamentale nel determinare quel tipo di impatto al suolo.

      • ma scusa
        ma per reggere quel peso serve una struttura e questa struttura deve reggere e rispettare le normative agli urti, crash test ecc ecc

        insomma, dato il peso penso che la struttura giochi a favore

  7. certi figuri non hanno neanche atteso che la carcassa del bus (per non dire altro) si raffreddasse per lanciarsi a fare speculazioni anti-vax e anti-elettrico. E’ tutto propaganda ormai

  8. Ogni volta che questo rutta (non si può parlare di parole) c’è solo da vergognarsi di avere un ministro così.

  9. Povero Crozza ..
    gli tocca fare gli straordinari
    dato che oramai è rimasto solo lui a fare satira nel paese

  10. L’ autista di un altro bus ha lanciato giù un estintore per aiutare chi poteva con le fiamme. Andate poi a sentire il video cosa ha detto il capo dei vigili del fuoco che era li’ a estrarre le persone.

    • Ci sono tante foto, dopo lo caduta del mezzo sottosora

      ci sono stati 2 piccoli principi di incendio nel “sandwitc” posto sopra il tetto, più fumo che fuoco, che in questo caso (mezzo cauto sottospra) erà sul lato appocciato a terra, che non hanno attecchito, la carrozzeria è quasi totalemente intonsa da segni di fumo tranne in questi due piccoi punti sul tetto;

      se ho capito bene, due persone che erano svenute e che si sono trovate a contatto di questi punti, in aggiunta ai traumi hanno riportato delle ustioni

      a livello di resitenza a incendi l’autobus si è comprotato bene (batterie LPF, che appunto se proprio va male e vengono fracassate da un caduta da 10-15 metri, fanno più fumo grigio che fuoco), magari meglio di un autobus termico che cada da quell’altezza sottosopra che avrebbe potuto incendiarsi

      di fronte a una cadura da quell’altezza che ha comportato quello ceh ha comportato per gli occupanto, a me pare sciacallaggio insistere su questo particolare dei princici di incendio

      Fai caso a questi giochetti:

      il particolare più importante e grave, cioè la mancata manutenzine e aggiornamento di quei guard-rail (cercando in rete era un problema grave e noto da anni e sempre rimandato), è stato rapidamente sviato dall’attenzione della stampa con dichiarazioni caciaresche proprio da chi della mancata sicurezza di quel cavalcavia avrebbe la responsabilità:

      .- Ministro dei trasporti
      – Governatore regionale

  11. Comunque ci sono alcuni filmati dei soccorsi e si vedono chiaramente delle fiamme e bagliori da scariche elettriche….—guardate bene i filmati….

    • Dovresti spiegare bene dove le vedi.
      Qui trovi i filmati dei soccorsi e non si vedono segni di bruciato:
      https://www.vigilfuoco.tv/veneto/venezia/venezia/bus-precipitato-da-viadotto-quindici-persone-soccorse-dai-vigili-del-fuoco

      E poi il procuratore ha dichiarato che non c’è stato nessun incendio.

      Io mi chiedo come si fa ad aver fiducia di chi mente spudoratamente, senza ritegno, sapendo di mentire, perché figuriamoci se il ministro non era in contatto con le autorità locali…no no?

      • Il comandante dei vv.f. intervenuti ha detto che ha dovuto spegnere l’incendio……lui sul posto c’era, il procuratore no !!

        • Sì, ma basta guardare le immagini del bus dopo l’incidente per capire che si è trattato di un piccolo incendio e che le batterie, la parte che differenzia un veicolo elettrico da uno termico, sono intatte.

          • Esatto, oserei dire che rispetto ad un termico c’è stato un rischio molto più basso di incendio. Essendo passato sotto cavi dell’alta tensione, non oso immaginare se fosse stato un termico,, come la Ferrari in Sardegna di pochi giorni fa: non sarebbe sopravvissuto nessuno.

        • Anche oggi su quattroruote, che non è propriamente pro-elettrico, viene sottolineato che c’è stato un principio di incendio dovuto al passaggio sui cavi dell’alta tensione, ne il mezzo, ne soprattutto le batterie hanno mai preso fuoco.

    • Mi spiace parlarne così a ridosso dell’incidente, per chiarirci:

      C’è un problema con il lessico:

      ipotizzo batterie LPF prismatiche (quelle in uso su questo autobus) danneggiate fisicamente dall’urto (l’autobus è atterrato prorrio girato sul tetto), è possibile alcune celle abbiano cortocircitato e surriscaldato, espellendo fumo grigio dalle valvole di sovrapressione all’esterno dell’involucro batteria

      non lo chiamerei un incendio, se senza fiamma esterna e non si propaga ed ha una bassa pericolosità, ma neppure non è niente; effettivamente non saprei che parole usare in italiano per definirlo

      credo che sia il senso anche delle parole del Procuratore “tecnicamento non c’è stato incendio”

      quello di più vicino che mi viene in mente è “principio di incendio”, ma pure questo non è esatto, darebbe l’idea che se non arginato avrebbe potuto propragre, mentre in questo caso di solito non propaga (LPF) o lo fa solo a volte e con relativa calma (batterie NCM); solo per rimuovere il mezzo dalla strada hanno aspettato per cautela che si raffreddassero le celle già danneggiate, nel dubbio che muovendolo altre celle già danneggiate si cortocircuitino ed espellano altro fumo a loro volta

      e stiamo spostando l’attenzione, la (brutta) notizia sarebbe “cede guardrail non a norma” e “autobus cade ribaltato da cavalcavia ferendo e uccidendo gli occupanti”

    • Guardi che Salvini non conosce neppure l’esistenza del vaso, immagini se potrebbe sapere come usarlo…

  12. Dispiace x la tragedia:condoglianze e vicinanza ai familiari x quello che può contare…il ministro è esattamente quello che è!!

  13. Come poteva farsi scappare una cosi ghiotta occasione per infangare ancora di piu la transizione ecologica.. comunque è stato bravo .. sta riuscendo nel suo obiettivo di non far acquistare auto elettriche… l’unico paese europeo…complimenti

    • Stanno anche giocando di anticipo spostando l’attenzione dei media

      sono state postate foto con tratti del cavalcavia con gard-rail già abbassato e allargato da precedenti urti, non riparato e corroso; e anche nei tratti dove non è piegato di tratta di gard-rail bassi, non adatti a trattenere i camion, ora vengono modificati aggiugendo una striscia più in alto per i camion (e a volte anche una più in basso, a protezione dei motociclisti); il problema pare che era noto:

      https://www.ilpost.it/2023/10/04/incidente-mestre-cavalcavia-vempa-venezia-marghera/

    • Lo hanno votato altre capre. Sfortuna vuole che le capre siano la maggioranza così grazie alle pecore non votanti saremo costretti a subire un nuovo ventennio.

    • Abbiamo accettato che votare sia diventato un lusso, un diritto, ma non più un dovere, e quindi ci ritroviamo che una persona su due di chi incontriamo ogni giorno nemmeno si è degnato di andare a votare, degli altri 1/4 ha votato la Gioggia e 1/10 (quindi 1/20 della popolazione votante, ma tanto gli bastava) ha votato il Ruspa.
      E sia chiaro, io non sono di sinistra, ma questa non è la destra che vorrei, questi son solo populisti livorosi, beceri e soprattutto mostruosamente incapaci.

      Soluzioni? Per prima cosa che se uno non vota più di due volte a fila a qualsiasi elezione perde il diritto a farlo. Perché preferirei in ogni caso uno che mi dicesse di aver votato questo sciacallo piuttosto che dirmi che aveva altro di meglio da fare.

      • La politica in Italia, in particolare dalla cosiddetta”Seconda Repubblica” ma neache prima si scherzava, è sempre più in mano a personaggi da operetta e avanspettacolo! La destra becera e la sinistra inesistente. E io sono di sinistra!

    • Votare è un diritto ma soprattutto un dovere, a prescindere dallo schieramento personale, perché ci sono stati tanti italiani che hanno dato la vita per farci ottenere questo diritto.
      Non dobbiamo dimenticarlo mai.
      Piuttosto vota scheda bianca o nulla, ma al seggio elettorale ci devi andare.

Rispondi