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La mia Zoe ricarica piano in DC, perché?

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La mia Zoe ricarica piano, lamenta Paolo, un lettore che ha fatto un test in una Be Charge da 150 kW, senza superare i 23,9 kW di potenza media. Vaielettrico

La mia Zoe ricarica piano
Il certificato di ricarica inviato da Paolo.

La mia Zoe ricarica piano, solo 23,9 kW in una Be Charge

“Premetto che da oltre due anni guido una Renault Zoe 52 kWh e 28.000 km. Efficienza della batteria dopo questo periodo 96,43% (misurata utilizzando l’App Canze e inserito il rilevatore OBD con bluetooth). Confermo come molti lettori che dopo un anno alla ricarica non ci pensi più… quasi come con la benzina. Invece vorrei raccontarvi l’esperienza della ricarica ad una nuova colonnina Be Charge teoricamente da 150 kW,  vicino ad una concessionaria di auto di Borgo San Dalmazzo. Non mi sono tenuto ed ho deciso di provare la ricarica in DC con app Be Bharge. La colonnina si è attivata subito, ho inserito il connettore CSS combo2 nella Zoe (batteria carica al 68%). Dopo 10 minuti e 28 sec. la ricarica ha raggiunto i 4.39 kWh con una potenza media di 23.9 kW.  Chiedo alla redazione: le colonnine DC in realtà hanno una potenza limitata? E da cosa dipende? Infatti con le ricariche che effettuo in AC la potenza è 22 KW, con tempi  minimamente superiori ed un costo per kw/h che passa da 60 a 95 cent. Paolo Clemente

Tutto nella norma, in linea con la curva di ricarica…

La mia Zoe ricarica piano
La curva di ricarica della Renault Zoe nelle colonnine DC, elevata da Fastned.

Risposta. È tutto nella norma, come dimostra meglio di mille parole il grafico qui sopra, che riproduce la curva di ricarica in DC della Zoe, rilevata da Fastned. Il modello Renault arriva vicino a una potenza massima di 50 kW, ma questo livello viene raggiunto solo per una parte del rifornimento. Nel caso di Paolo il connettore è stato inserito quando l’auto aveva già il 68% di batteria. Con questo livello di riempimento, la potenza inserita è già in fase di rapida flessione, scendendo ben sotto i 30 kW all’80%. Se il lettore ripeterà l’operazione partendo con la batteria al 20%, registrerà sicuramente potenze più alte e una ricarica più rapida. Anche se, effettivamente, c’è da chiedersi se e quando ne vale la pena: la Zoe, come ricorda Paolo, carica a 22 in AC, quindi con tempi accettabili e costi inferiori del 30%.

  • Ecco qualcosa che forse ancora non sapete sulla ricarica nel VIDEO firmato da Paolo Mariano

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8 COMMENTI

  1. Zoe ha una curva di ricarica in DC molto limitata perché come spiegava Bjorn, avendo la batteria a noleggio Renault ha cercato di tutelarsi il più possibile limitando molto la velocità di ricarica in DC

    • Però con l’ultimo modello, quello del 2019 da 52 kWh, la possibilità di noleggiare la batteria non c’è più.

      • Vero, ma solo ion parte.
        Ho una Zoe comprata a Settembre 2020 con Batteria a Noleggio è una R135 Intens Flex (la dicitura Flex indica il noleggio della batteria).
        Credo che Renault abbia tolto l’opzione noleggio a fine 2020/inizio 2021

  2. 1000 euro buttati, infatti al momento dell’acquisto il commerciale cercò di vendermi la carica DC ma sapendo delle curve ridicole di Zoe declinai l’offerta. Imho al limite della truffa visto che é optional.

    • Nìssan/Renault non puntano su ccs, e il mennekes e’ piu’ diffuso. E’ una truffa se presente ccs, e’ vero, basta non acquistarlo.

      • Le Renault sono tutte CCS. E anche le Nissan nuove , il mennekes ormai é storia. La truffa é ti dicono che ricarica a 50kW quando poi alla prova dei fatti un 10/80 ti dà una media di poco inferiore ai 30kW. Quindi 1000 euro per caricare a 8kW.in più del caricatore AC? E nemmeno sempre. Anche no grazie

    • Invece la mia concessionaria me lo sconsigliò e fù azzeccato come consiglio!2 anni e poco più con 30k km e non ne sento la necessità!

  3. La situazione dell’utente che scrive è esattamente il motivo per cui quando ordinammo la Zoe di mia moglie lasciammo bellamente sullo scaffale la carica rapida.
    La curva di ricarica della Zoe raggiunge i suoi picchi per un tempo molto breve e, posto che la sua carica in AC raggiunge comunque i 22 kWh sulle colonnine che li erogano, per vedere 5 minuti di picco in DC e subito dopo una “caduta” a livelli poco superiori a quelli della AC, mille euro mi sembravano soldi sprecati. Ora ho la conferma che avevo ragione.
    Del resto la Zoe ha una carica AC doppia a quella della maggior parte delle elettriche e per le nostre esigenze va benissimo così. Per i viaggi lunghi, usiamo la eNiro, che sembra nata apposta, pur non avendo una carica in DC eccelsa, 75/80 kWh.

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