La mia elettrica usata vale così poco? Gianriccardo ha fatto valutare da un concessionario VW la sua ID.3, che aveva acquistato (usata) a 36 mila euro. Risultato…Vaielettrico risponde. Le mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
La mia elettrica usata…/ “Ho una VW ID.3, la valutano solo 12 mila euro, possibile?”
“Sono un entusiasta sostenitore della mobilità elettrica. Anzi, sono un amante della guida, delle auto ed esperto del settore, oggettivamente conscio dell’inutilità all’alba del 2024 dei motori endotermici. Per studiare e approfondire la guida di veicoli elettrici nel 2022 ho acquistato dalla rete ufficiale Volkswagen Bossoni una ID.3 58 kW/husata di un anno con 12.000 km a 36.000 euro. L’auto, come molte ID.3, ha avuto parecchie noie. Spaventato dai costi di riparazione, ho deciso in scadenza del leasing di passare al noleggio a lungo termine. Per non essere penalizzato e piacendomi la filosofia progettuale dell’ ID.3, ho chiesto una valutazione alla concessionaria riguardo il ritiro del mio usato. Per noleggiare sempre da loro una ID.3. Meraviglia delle meraviglie valutano la mia ID.3 di 46.000 km (super accessioriata in quanto First Edition) la ‘bellezza’ di 12.000 euro… Non ho parole, vuol dire che sono loro i primi a non credere nella transizione elettrica e noi primi supporter solo mucche da mungere… Grazie per aver accolto il mio sfogo“. Gianriccardo Pasini,Brescia.
Servono altre proposte, anche da privati
Risposta. Viene subito da chiedersi com’è possibile che in un solo anno, dal 2022 al 2023, un’auto perda due terzi del suo valore, passando da 36 a 12 mila euro. L’unica spiegazione possibile è che in realtà il concessionario non abbia alcuna intenzione di riprendersi una ID.3 First Edition. Ovvero il primo lotto della prima Volkswagen elettrica di nuova generazione, a suo tempo afflitto (come dice anche Gianriccardo) da problemisoprattutto legati al software. In questi casi è normale chiedere valutazioni anche da altri concessionari e provare a battere il canale della vendita diretta, con un’inserzione sui siti specializzati. Anche Vaielettrico offre gratuitamente questo tipo di servizio. Al momento vediamo che le quotazioni delle ID.3 del 2021 con un chilometraggio vicino a quello dell’auto del lettore viaggiano tutti ben sopra i 20 mila euro. È vero che da non molto è uscito il restyling della ID.3, ma non con modifiche tali da deprimere così il valore nell’usato della prima serie.
Per quanto riguarda “l’inutilità all’alba del 2024 dei motori endotermici” faccio notare che i motori endotermici sono SEMPRE stati “inutili”, penosi, oltremodo scadenti sotto moltissimi punti di vista: rendimento energetico irrisorio (tanto da rendere necessari radiatori e pompe e tubazioni SOLO per smaltire l’enorme quantità di energia sprecata), rumori, vibrazioni, usure, emissioni puzzolenti e nocive e via elencando.
Non a caso i primi esempi di carrozza elettrica, a differenza di quanto molti oggi credono, risalgono alla prima metà dell’800, quando i motori elettrici erano già utilizzati e apprezzati in molti contesti.
L’unico e solo vero vantaggio dei motori endotermici, da quel punto di vista “pratico” che in fondo interessa la maggior parte dei comuni mortali, è che essi, in combinazione con l’impiego del petrolio, si sono rivelati oltremodo adatti agli impieghi “mobili”, grazie alla grande facilità con cui è possibile portarsi appresso (e rifornire) i loro serbatoi di energia.
Ed è un vantaggio evidentemente enorme, colossale, grazie al quale già un secolo fa i motori endotermici sono riusciti a “vincere” il confronto con gli elettrici nonostante le molteplici indiscutibili superiorità di questi ultimi.
Oggi le cose sono senz’altro cambiate, ma non troppo; infatti, mentre quasi tutti i settori della tecnologia hanno conosciuto progressi epocali, la “rogna” delle batterie continua ancora oggi a fungere da (sola e unica) palla al piede non solo per i veicoli elettrici ma anche per moltissime altre applicazioni.
E purtroppo non è questione di complotti o chissà che, ma di problematiche strettamente tecniche che, evidentemente, sono tutt’altro che facili da risolvere.
Questo blog andrebbe chiamato vai diesel.
Ho ordinato una tesla: prestazioni di una lamborghini, consumo di una panda ( 4€ per 100km) autonomia reale di oltre 500 km.
Zero manutenzione, 5 anni di garanzia e 8 sulla batteria. Costo 50.000, come una bmw serie 4 diesel.
Che senso ha comprare ancora una termica?????
Il miglior modo per non perderci troppo è tenerla fino alla morte!l auto non è un investimento a parte certi mezzi con determinate caratteristiche. Non capisco tutta sta smania di dover csmbiar auto per forza dopo 2/3 anni e poi lamentarsi che si perdono soldi!buttateli nel water fate prima.
Il miglior modo per non perderci troppo è tenerla fino alla morte.
Già.
L’automobile privata infatti, salvo casi particolare, non si può proprio considerare un “investimento”.
Questo, peraltro, è vero per qualsiasi auto.
Il mio Jeep Gladiator 80º Ecodiesel del 2021 listino “dell’epoca” 73.000 € e pagato 63.000 (sconto concessionaria) adesso si aggira sui 60.000, ma visto che hanno smesso di importarlo, e comunque non esiste piu il mio AWESOME!!!! V6 nemmeno in America, il valore é destinato a SALIRE.
…per non parlare del Suzuki Jimny giallo Kinetic e cambio automatico di mio figlio, che ha pagato 26.000 € e adesso passa i 35.000.
Segue mia moglie con una 595 elaborabile, che pagò 18.500 € 8 anni fa, e adesso ne vale SOLTANTO 16.000…. ma, ci han detto, che sta salendo pure Lei…
La tecnologia delle elettriche e ibride é in evoluzione, e sono come i computer le lavatrici: ovvio, che si svalutino😉
3 auto una più brutta dell’altra, ma i gusti so gusti…
Quelli con i fuoristrada tutti puliti che girano in città poi sono i peggiori, mi auguro non sia il vostro caso.
Sui prezzi rimango sempre molto scettico, il valore di un’auto è una cosa mentre trovare qualcuno disposto a tirar fuori quei soldi è cosa ben diversa.. Sopratutto quando in città probabilmente giusto la Abarth non ha problemi, le altre hanno tutte rogne tra blocchi alla circolazione e ZTL.
il mondo delle auto tuttte funziona cosi tu la paghi a prezzo d’oro e quando la vuoi rivendere anche se con pochi km non vale più niente cosa pensavi che le auto elettriche fossero dei regali dal cielo e non seguissero le leggi di mercato (ovviamente fraudolente)
buon Natale
Ne ho sentite di valutazioni ridicole fatte dai concessionari, ma 12.000 euro per una ID3.. avrà pure alcune noie e i suoi problemi di progetto, ma mi sembra proprio una presa per i fondelli.
Probabilmente come dice la redazione non vogliono proprio riprendersela perché sanno che potrebbe dare più noie che guadagno a loro.
Anch io esperienza simile con una e-Golf, è andata meglio vendendola da privato e a privato, per entrambi i lati, 30 minuti in una delegazione ACI e pagamento con bonifico istantaneo, io ho preso 3k€ in più e dall’altra parte ha risparmiato 2k€ rispetto ad un usato presso concessionario Volkswagen dove l’avrebbe pagata 20.000€.
Credo che il problema principale sia il sistema di vendite delle cause automobilistiche attraverso le concessionarie che essendo persone giuridiche separate, devono avere il loro margine che come minimo è del 25%, ma questo succede anche sul nuovo non solo per l’usato; Noi non lo sappiamo, ma quando vendono il nuovo hanno lo stesso ricarico, un auto che noi compriamo per esempio a 36.000€, franco fabbrica Volkswagen la stessa auto costa 27.000€
Per le Tesla questo non avviene perché Tesla vende in prima persona.
Altro problema che genera il sistema delle concessionarie sono i tagliandi ogni anno bisogna marcare visita per un auto che non ha bisogno di nulla se non cambiare filtro antipolline e forse da valutare la sostituzione liquido freni ogni tot anni anche se la Tesla non lo prevede.
Del resto Volkswagen non può cestinare in blocco il sistema di vendita storico altrimenti le vendite delle elettriche e soprattutto delle termiche crollerebbe; Tesla non ha questo problema perché storicamente si è sviluppata fin dall’inizio con il sistema della rete vendita in proprio.
Con auto così costose già all’origine causa batteria, il sistema di vendita attraverso concessionarie sembra non poter funzionare
Atro argomento, ma che presenta gli stessi ragionamenti, sono le stazioni di rifornimento, anche li sistema terzo separato dalle case costruttrici tipo Ionity non sta funzionando bene, poca affidabilità e costi elevati, mentre il sistema in proprietà come quello di Tesla funziona decisamente meglio
Qualsiasi concessionario da due soldi per gli usati, è risaputo e stranoto, a me conce BMW per la stessa pagata usata 22k tre anni prima mi dava 8k tre anni dopo…elettrica o termica non cambia la sostanza,loro ci devono straguadagnare, chi pensa di avere una valutazione corretta è solo un illuso,e chi dà la colpa alle elettriche è semplicemente ignorante. I prezzi di mercato sono quelli che trovi su autoscout,non quelli che ti dicono i concessionari per il ritiro dell’ usato.
Ho abbandonato VW da un pezzo, da quando la e-Up 2a serie ha iniziato a fare i capricci e non sono riusciti a risolvere il problema con ben 4 interventi del carro attrezzi e oltre 4 mesi ferma in officina. Quando ad un certo punto ho pensato di venderla, mi hanno offerto 7.500 euro, auto di nemmeno un anno e mezzo con 18.000 km. All’acquisto costava 23.500, anche se usufruii degli incentivi era una valutazione scandalosa. Il gruppo è lo stesso citato nell’articolo. Così mi sono rivolto ad una piattaforma web e presi il doppio.
Ho ricevuto una valutazione simile dal concessionario VW per la nostra id.3, con 68.000 km. Secondo loro, la discriminante principale è il chilometraggio… Secondo me usano ancora il mitico eurotax, che essendo tarato sulle termiche, valuta il chilometraggio come motivo principale di usura. E non hanno la minima idea di come si valuta il valore di un’auto elettrica. Noi abbiamo optato a suo tempo per il Progetto Valore, con prezzo garantito al ritiro, anche per evitare queste oscene valutazioni.
Su autoscout non si trova nessuna id.3 sotto i 20.000€, quindi anche io suggerirei come altri di tenerla (ha difetti? si. Tali da renderla inusabile? ma no dai!) o di venderla privatamente.
Il mio parere assolutamente personale è che non vogliano ritirarla e le abbiano fatto un offerta solo perché devono. È successo anche a me quando ho permutato la mia Bmw 420d. L’ho venduta da privato.
Direi che è scontato che vogliano pagarla a lei il meno possibile per poter ricavarci un invece elevatissimo margine…
Quindi direi di venderla al 40% in più della valutazione a privati… e poi propendere per un nuovo noleggio. o se il veicolo va bene…. a tenerlo ed abbattere ancor di più il suo impatto ambientale.
Io ho una Tesla Model 3 performance, pagata circa 50.000 nel 2020 e ad oggi Tesla me la valuta 45.000 ed ha un totale di 66.000km.
Purtroppo altri marchi, come appunto VW, perdono troppo soprattutto nei primi anni, ma non è così solo per le elettriche, anche per le auto a scoppio è così, tranne per Tesla, che per qualche assurdo motivo i suoi veicoli perdono pochissimo valore negli anni, questo non vuol dire che non perdono, se altri marchi perdono 5 ogni anno, Tesla perde 1 ogni anno, probabilmente sarà per la richiesta che ci sta dietro…
VW Non crede nell’elettrico e non fa auto ne performanti ne “furbe”, la dimostrazione è l’id buzz e il multivan.. uno ibrido e l’altro è una macchina.. come se non avessero mai fatto furgoni. Puntano ancora al 100% sul termico.. l’elettrico lo fanno perchè per facciata non puoi non farlo.
Ma hanno linee di produzione che stanno ammortizzando.. già funzionanti e macchine in vendita senza problemi.. chi glie lo fa fare?!?!?!
Tesla fa solo elettrico, le sue auto sono come dovrebbero essere fatte… e quindi mantengono il suo valore.
Anche secondo me! Andato via Dies, sono tornati al vecchio e lo dimostra il listino elettrico tutto sopra i 41k, mentre in principio hanno proposto eUp a 27 e addirittura la Citigo che al lancio era 19.9k
Altra tristezza di VW i tagliandi: cercano di pelarti come con le termiche con interventi del tutto inutili… Che poi insistendo riesci a scendere da 210 a 45 euro soltanto. Tutte azioni che gli si rivolteranno contro col tempo.
Ultima considerazione: sarebbe bello sapere a quanto l’hanno ritirato l’usato venduto al lettore a 36k… Secondo me speculano forte anche su quello… A lui propongono ora 12k e poi la esporranno a 20k… Furbi solo loro
Perdonami ma non mi trovo con la tua valutazione, quando te l’hanno fatta? Io ho una M3 Long Range con 120.000 km (dic 2020 – model year 2021) e 2 mesi Tesla mi dava €24K.
Libero di farlo, ci mancherebbe, ma vantartene… per curiosità, cosa te ne fai della quarantina di kWh che produci ogni giorno di sole in estate? Sicuro che viaggiarci gratis non sarebbe un’opzione?
Rientrerebbe nelle opzioni viaggiarci gratis, ma non avrebbe senso combinare la produzione di idrogeno con un accumulo elettrico. Lui dichiara di avere quest’ultimo.
Per l’idrogeno varrà sempre la frase: “è una tecnologia che sarà matura tra vent’anni”. Gli anni passano ma il tempo non diminuisce mai.
per quel prezzo la prendo io (anzi, ci aggiungo anche una bicicletta con cambio Shimano 18 velocità ed una batteria di pentole in Acciaio Inox), anche se non ho un posto dove caricarla.
C’è una sola risposta: speculazione. Cercano di darti il meno possibile e rivendere a prezzi assolutamente fuori di testa.
Diverse auto, rispetto al pre-crisi dei chip ora vengono vendute a prezzi il 30% superiori a quanto costavano nel 2020. Se io avessi comprato un rav4 hybrid usato nel 2020, adesso dopo 3 anni potrei rivenderlo il 30% più caro di quando l’ho comprato. Cosa del tutto assurda, ma le proposte del mercato dell’usato sono queste…
Ma sì,.i concessionari ci speculano alla grandissima, al lettore ne offrono 12k e poi la rivendono a 20k. Ma perché invece di rivolgerti al concessionario e raccontare questa storia su Vaielettrico non hai messo direttamente l’annuncio sulla testata.. “Vendo ID3 con 46k km a euro 18K”… per me a quest’ora l’avevi venduta.
Sapete com’è, c’è una cosa che si chiama mercato. Si basa su domanda e offerta. Invece di pensare ai super complotti mondiali mi soffermerei a pensare al mercato, alla domanda di elettriche ad esempio.
Così per dire.
Qua in Ungheria parte da 25k e non le trovi , ne compro 100 subito a 12 K e te le vendo in settimana, parlare senza capire na mazza di auto meglio non fare la figura dei trulli. Ripeto vendetele tutte a me le piazzo in una settimana. Mettete la vostra mail e parto domani col trailer.
A quel prezzo la prendo senza nemmeno vederla e ci aggiungo qualche migliaiata di euri.
Capisco volerci guadagnare e capisco che parliamo di una macchina che uscirà di produzione e che poverina soffre di problemi di autostima dato che neanche la mamma crede in lei, ma qui si esagera…. La Id.3 rimane un’ottima macchina e questa valutazione è un insulto.
La venda privatamente e cambi concessionario.
Perché se da 36k a 30k in un anno sarebbe poco? Nessuna termica avrebbe perso il 50% del valore in un anno a menoche non avesse problemi strutturali o devastata. Comprare elettrico è una follia come pensavo, meglio noleggio o leasing e poi via, spiace ma nessuno si fida di auto elettriche usate.
La differenza tra una banca e un usuraio è che il secondo esagera con gli interessi. Qui uguale… Quando la compri usata la paghi 36k e un anno dopo se la vendi vale solo 12k? Ma per favore … Appena consegnata la vendono a 20k. Esagerano e resteranno a bocca asciutta quando avranno perso completamente la credibilità… Più episodi del genere non fanno altro che dirottare i clienti su altri brand
Infatti sono contento che non vendano auto come prima, siamo al limite dello sciacallaggio certe volte. Sarebbe da vedere quell’auto a 12k a quanto la rivendono🌚
Risposta. Viene subito da chiedersi com’è possibile che in un solo anno, dal 2022 al 2023, un’auto perda due terzi del suo valore, passando da 36 a 12 mila euro. L’unica spiegazione possibile è che in realtà il concessionario non abbia alcuna intenzione di riprendersi una ID.3 First Edition. Ovvero il primo lotto della prima Volkswagen elettrica di nuova generazione, a suo tempo afflitto (come dice anche Gianriccardo) da problemi soprattutto legati al software. In questi casi è normale chiedere valutazioni anche da altri concessionari e provare a battere il canale della vendita diretta, con un’inserzione sui siti specializzati. Anche Vaielettrico offre gratuitamente questo tipo di servizio. Al momento vediamo che le quotazioni delle ID.3 del 2021 con un chilometraggio vicino a quello dell’auto del lettore viaggiano tutti ben sopra i 20 mila euro. È vero che da non molto è uscito il restyling della ID.3, ma non con modifiche tali da deprimere così il valore nell’usato della prima serie.
Per quanto riguarda “l’inutilità all’alba del 2024 dei motori endotermici” faccio notare che i motori endotermici sono SEMPRE stati “inutili”, penosi, oltremodo scadenti sotto moltissimi punti di vista: rendimento energetico irrisorio (tanto da rendere necessari radiatori e pompe e tubazioni SOLO per smaltire l’enorme quantità di energia sprecata), rumori, vibrazioni, usure, emissioni puzzolenti e nocive e via elencando.
Non a caso i primi esempi di carrozza elettrica, a differenza di quanto molti oggi credono, risalgono alla prima metà dell’800, quando i motori elettrici erano già utilizzati e apprezzati in molti contesti.
L’unico e solo vero vantaggio dei motori endotermici, da quel punto di vista “pratico” che in fondo interessa la maggior parte dei comuni mortali, è che essi, in combinazione con l’impiego del petrolio, si sono rivelati oltremodo adatti agli impieghi “mobili”, grazie alla grande facilità con cui è possibile portarsi appresso (e rifornire) i loro serbatoi di energia.
Ed è un vantaggio evidentemente enorme, colossale, grazie al quale già un secolo fa i motori endotermici sono riusciti a “vincere” il confronto con gli elettrici nonostante le molteplici indiscutibili superiorità di questi ultimi.
Oggi le cose sono senz’altro cambiate, ma non troppo; infatti, mentre quasi tutti i settori della tecnologia hanno conosciuto progressi epocali, la “rogna” delle batterie continua ancora oggi a fungere da (sola e unica) palla al piede non solo per i veicoli elettrici ma anche per moltissime altre applicazioni.
E purtroppo non è questione di complotti o chissà che, ma di problematiche strettamente tecniche che, evidentemente, sono tutt’altro che facili da risolvere.
Questo blog andrebbe chiamato vai diesel.
Ho ordinato una tesla: prestazioni di una lamborghini, consumo di una panda ( 4€ per 100km) autonomia reale di oltre 500 km.
Zero manutenzione, 5 anni di garanzia e 8 sulla batteria. Costo 50.000, come una bmw serie 4 diesel.
Che senso ha comprare ancora una termica?????
Grande Mike!!! Ottima scelta, per curiosità, quali Lamborghini ha posseduto?
STA ARRIVANDO LA SVEGLIA!
Il miglior modo per non perderci troppo è tenerla fino alla morte!l auto non è un investimento a parte certi mezzi con determinate caratteristiche. Non capisco tutta sta smania di dover csmbiar auto per forza dopo 2/3 anni e poi lamentarsi che si perdono soldi!buttateli nel water fate prima.
Il miglior modo per non perderci troppo è tenerla fino alla morte.
Già.
L’automobile privata infatti, salvo casi particolare, non si può proprio considerare un “investimento”.
Questo, peraltro, è vero per qualsiasi auto.
Il mio Jeep Gladiator 80º Ecodiesel del 2021 listino “dell’epoca” 73.000 € e pagato 63.000 (sconto concessionaria) adesso si aggira sui 60.000, ma visto che hanno smesso di importarlo, e comunque non esiste piu il mio AWESOME!!!! V6 nemmeno in America, il valore é destinato a SALIRE.
…per non parlare del Suzuki Jimny giallo Kinetic e cambio automatico di mio figlio, che ha pagato 26.000 € e adesso passa i 35.000.
Segue mia moglie con una 595 elaborabile, che pagò 18.500 € 8 anni fa, e adesso ne vale SOLTANTO 16.000…. ma, ci han detto, che sta salendo pure Lei…
La tecnologia delle elettriche e ibride é in evoluzione, e sono come i computer le lavatrici: ovvio, che si svalutino😉
3 auto una più brutta dell’altra, ma i gusti so gusti…
Quelli con i fuoristrada tutti puliti che girano in città poi sono i peggiori, mi auguro non sia il vostro caso.
Sui prezzi rimango sempre molto scettico, il valore di un’auto è una cosa mentre trovare qualcuno disposto a tirar fuori quei soldi è cosa ben diversa.. Sopratutto quando in città probabilmente giusto la Abarth non ha problemi, le altre hanno tutte rogne tra blocchi alla circolazione e ZTL.
il mondo delle auto tuttte funziona cosi tu la paghi a prezzo d’oro e quando la vuoi rivendere anche se con pochi km non vale più niente cosa pensavi che le auto elettriche fossero dei regali dal cielo e non seguissero le leggi di mercato (ovviamente fraudolente)
buon Natale
Ne ho sentite di valutazioni ridicole fatte dai concessionari, ma 12.000 euro per una ID3.. avrà pure alcune noie e i suoi problemi di progetto, ma mi sembra proprio una presa per i fondelli.
Probabilmente come dice la redazione non vogliono proprio riprendersela perché sanno che potrebbe dare più noie che guadagno a loro.
Anch io esperienza simile con una e-Golf, è andata meglio vendendola da privato e a privato, per entrambi i lati, 30 minuti in una delegazione ACI e pagamento con bonifico istantaneo, io ho preso 3k€ in più e dall’altra parte ha risparmiato 2k€ rispetto ad un usato presso concessionario Volkswagen dove l’avrebbe pagata 20.000€.
Credo che il problema principale sia il sistema di vendite delle cause automobilistiche attraverso le concessionarie che essendo persone giuridiche separate, devono avere il loro margine che come minimo è del 25%, ma questo succede anche sul nuovo non solo per l’usato; Noi non lo sappiamo, ma quando vendono il nuovo hanno lo stesso ricarico, un auto che noi compriamo per esempio a 36.000€, franco fabbrica Volkswagen la stessa auto costa 27.000€
Per le Tesla questo non avviene perché Tesla vende in prima persona.
Altro problema che genera il sistema delle concessionarie sono i tagliandi ogni anno bisogna marcare visita per un auto che non ha bisogno di nulla se non cambiare filtro antipolline e forse da valutare la sostituzione liquido freni ogni tot anni anche se la Tesla non lo prevede.
Del resto Volkswagen non può cestinare in blocco il sistema di vendita storico altrimenti le vendite delle elettriche e soprattutto delle termiche crollerebbe; Tesla non ha questo problema perché storicamente si è sviluppata fin dall’inizio con il sistema della rete vendita in proprio.
Con auto così costose già all’origine causa batteria, il sistema di vendita attraverso concessionarie sembra non poter funzionare
Atro argomento, ma che presenta gli stessi ragionamenti, sono le stazioni di rifornimento, anche li sistema terzo separato dalle case costruttrici tipo Ionity non sta funzionando bene, poca affidabilità e costi elevati, mentre il sistema in proprietà come quello di Tesla funziona decisamente meglio
Qualsiasi concessionario da due soldi per gli usati, è risaputo e stranoto, a me conce BMW per la stessa pagata usata 22k tre anni prima mi dava 8k tre anni dopo…elettrica o termica non cambia la sostanza,loro ci devono straguadagnare, chi pensa di avere una valutazione corretta è solo un illuso,e chi dà la colpa alle elettriche è semplicemente ignorante. I prezzi di mercato sono quelli che trovi su autoscout,non quelli che ti dicono i concessionari per il ritiro dell’ usato.
Ho abbandonato VW da un pezzo, da quando la e-Up 2a serie ha iniziato a fare i capricci e non sono riusciti a risolvere il problema con ben 4 interventi del carro attrezzi e oltre 4 mesi ferma in officina. Quando ad un certo punto ho pensato di venderla, mi hanno offerto 7.500 euro, auto di nemmeno un anno e mezzo con 18.000 km. All’acquisto costava 23.500, anche se usufruii degli incentivi era una valutazione scandalosa. Il gruppo è lo stesso citato nell’articolo. Così mi sono rivolto ad una piattaforma web e presi il doppio.
Ottimo motivo per non comprare un’elettrica 😁
Caspita, da 36000 a 20000 in un anno. Un affarone queste elettriche.
Ho ricevuto una valutazione simile dal concessionario VW per la nostra id.3, con 68.000 km. Secondo loro, la discriminante principale è il chilometraggio… Secondo me usano ancora il mitico eurotax, che essendo tarato sulle termiche, valuta il chilometraggio come motivo principale di usura. E non hanno la minima idea di come si valuta il valore di un’auto elettrica. Noi abbiamo optato a suo tempo per il Progetto Valore, con prezzo garantito al ritiro, anche per evitare queste oscene valutazioni.
Su autoscout non si trova nessuna id.3 sotto i 20.000€, quindi anche io suggerirei come altri di tenerla (ha difetti? si. Tali da renderla inusabile? ma no dai!) o di venderla privatamente.
Il mio parere assolutamente personale è che non vogliano ritirarla e le abbiano fatto un offerta solo perché devono. È successo anche a me quando ho permutato la mia Bmw 420d. L’ho venduta da privato.
Direi che è scontato che vogliano pagarla a lei il meno possibile per poter ricavarci un invece elevatissimo margine…
Quindi direi di venderla al 40% in più della valutazione a privati… e poi propendere per un nuovo noleggio. o se il veicolo va bene…. a tenerlo ed abbattere ancor di più il suo impatto ambientale.
Buona serata a tutti!
purtroppo l’incognita batteria fa questo prezzo!!!!!
Io ho una Tesla Model 3 performance, pagata circa 50.000 nel 2020 e ad oggi Tesla me la valuta 45.000 ed ha un totale di 66.000km.
Purtroppo altri marchi, come appunto VW, perdono troppo soprattutto nei primi anni, ma non è così solo per le elettriche, anche per le auto a scoppio è così, tranne per Tesla, che per qualche assurdo motivo i suoi veicoli perdono pochissimo valore negli anni, questo non vuol dire che non perdono, se altri marchi perdono 5 ogni anno, Tesla perde 1 ogni anno, probabilmente sarà per la richiesta che ci sta dietro…
VW Non crede nell’elettrico e non fa auto ne performanti ne “furbe”, la dimostrazione è l’id buzz e il multivan.. uno ibrido e l’altro è una macchina.. come se non avessero mai fatto furgoni. Puntano ancora al 100% sul termico.. l’elettrico lo fanno perchè per facciata non puoi non farlo.
Ma hanno linee di produzione che stanno ammortizzando.. già funzionanti e macchine in vendita senza problemi.. chi glie lo fa fare?!?!?!
Tesla fa solo elettrico, le sue auto sono come dovrebbero essere fatte… e quindi mantengono il suo valore.
Anche secondo me! Andato via Dies, sono tornati al vecchio e lo dimostra il listino elettrico tutto sopra i 41k, mentre in principio hanno proposto eUp a 27 e addirittura la Citigo che al lancio era 19.9k
Altra tristezza di VW i tagliandi: cercano di pelarti come con le termiche con interventi del tutto inutili… Che poi insistendo riesci a scendere da 210 a 45 euro soltanto. Tutte azioni che gli si rivolteranno contro col tempo.
Ultima considerazione: sarebbe bello sapere a quanto l’hanno ritirato l’usato venduto al lettore a 36k… Secondo me speculano forte anche su quello… A lui propongono ora 12k e poi la esporranno a 20k… Furbi solo loro
Perdonami ma non mi trovo con la tua valutazione, quando te l’hanno fatta? Io ho una M3 Long Range con 120.000 km (dic 2020 – model year 2021) e 2 mesi Tesla mi dava €24K.
Fatevi inchiappettare dall’auto elettrica… Io sono possessore di fotovoltaico 6.8kw con accumulo ma ne ne sto ben lontano dalle elettriche….
Libero di farlo, ci mancherebbe, ma vantartene… per curiosità, cosa te ne fai della quarantina di kWh che produci ogni giorno di sole in estate? Sicuro che viaggiarci gratis non sarebbe un’opzione?
Ci produce idrogeno casalingo con cui alimenta la Mirai!
Perchè l’idrogeno è il futuro, altro che queste lavatrici con le ruote!
#noncielodicono #sveglia
È un tale futuro che la Toyota ha ritirato dal mercato la Mirai dal mercato perché ne vendeva zero.
Rientrerebbe nelle opzioni viaggiarci gratis, ma non avrebbe senso combinare la produzione di idrogeno con un accumulo elettrico. Lui dichiara di avere quest’ultimo.
Per l’idrogeno varrà sempre la frase: “è una tecnologia che sarà matura tra vent’anni”. Gli anni passano ma il tempo non diminuisce mai.
Amanti della guida, delle auto ed esperti del settore, .. così esperti che si stupiscono di quanto sopra.
Amante della guida e ti compri una ID3 fa già ridere così
per quel prezzo la prendo io (anzi, ci aggiungo anche una bicicletta con cambio Shimano 18 velocità ed una batteria di pentole in Acciaio Inox), anche se non ho un posto dove caricarla.
E molti vedono l’usato come una rottura di scatole.
C’è una sola risposta: speculazione. Cercano di darti il meno possibile e rivendere a prezzi assolutamente fuori di testa.
Diverse auto, rispetto al pre-crisi dei chip ora vengono vendute a prezzi il 30% superiori a quanto costavano nel 2020. Se io avessi comprato un rav4 hybrid usato nel 2020, adesso dopo 3 anni potrei rivenderlo il 30% più caro di quando l’ho comprato. Cosa del tutto assurda, ma le proposte del mercato dell’usato sono queste…
Comunque quella in foto é il modello nuovo
Ma sì,.i concessionari ci speculano alla grandissima, al lettore ne offrono 12k e poi la rivendono a 20k. Ma perché invece di rivolgerti al concessionario e raccontare questa storia su Vaielettrico non hai messo direttamente l’annuncio sulla testata.. “Vendo ID3 con 46k km a euro 18K”… per me a quest’ora l’avevi venduta.
Sapete com’è, c’è una cosa che si chiama mercato. Si basa su domanda e offerta. Invece di pensare ai super complotti mondiali mi soffermerei a pensare al mercato, alla domanda di elettriche ad esempio.
Così per dire.
Qua in Ungheria parte da 25k e non le trovi , ne compro 100 subito a 12 K e te le vendo in settimana, parlare senza capire na mazza di auto meglio non fare la figura dei trulli. Ripeto vendetele tutte a me le piazzo in una settimana. Mettete la vostra mail e parto domani col trailer.
Ci saluti Budapest allora. Pensi che nel mercato italiano invece le elettriche non vendono, incredibile che l’usato elettrico sia valutato poco, eh?
A quel prezzo la prendo senza nemmeno vederla e ci aggiungo qualche migliaiata di euri.
Capisco volerci guadagnare e capisco che parliamo di una macchina che uscirà di produzione e che poverina soffre di problemi di autostima dato che neanche la mamma crede in lei, ma qui si esagera…. La Id.3 rimane un’ottima macchina e questa valutazione è un insulto.
La venda privatamente e cambi concessionario.
Praticamente quanto la mia Wv UP a metano….
I concessionari ed i commercianti di auto hanno un solo scopo, lucrare il più possibile.
Se l’auto è in ordine la venda privatamente.
Credo che lei non abbia fatto studi economici, il lucro è il senso fondante di ogni attività imprenditoriale. Lo dice il codice civile, non io.
C’è però un limite a tutto. Lo dice il codice civile e anche il buon senso….
Perché se da 36k a 30k in un anno sarebbe poco? Nessuna termica avrebbe perso il 50% del valore in un anno a menoche non avesse problemi strutturali o devastata. Comprare elettrico è una follia come pensavo, meglio noleggio o leasing e poi via, spiace ma nessuno si fida di auto elettriche usate.
La differenza tra una banca e un usuraio è che il secondo esagera con gli interessi. Qui uguale… Quando la compri usata la paghi 36k e un anno dopo se la vendi vale solo 12k? Ma per favore … Appena consegnata la vendono a 20k. Esagerano e resteranno a bocca asciutta quando avranno perso completamente la credibilità… Più episodi del genere non fanno altro che dirottare i clienti su altri brand
Infatti sono contento che non vendano auto come prima, siamo al limite dello sciacallaggio certe volte. Sarebbe da vedere quell’auto a 12k a quanto la rivendono🌚