Denuncia del Pd. Tanti soldi e comunicazione per i bus elettrici al Lido, ma zero colonnine pubbliche per i privati che devono ricaricare le auto elettriche.
Questa in estrema sintesi l’interrogazione presentata dai consiglieri comunali del Partito democratico veneziano. Chiedono spiegazioni e interventi al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Sul tema elettrico non dimentichiamo anche i fondi comunali per il retrofit delle barche. Dopo oltre un anno a che punto siamo?
Cercasi colonnine al Lido
Il consigliere democratico Paolo Ticozzi, insieme al gruppo consiliare comunale e a quello della Municipalità Lido Palestrina, chiede spiegazioni in occasione della settimana europea per la mobilità sostenibile, sulle stazioni di ricarica al Lido.
il consigliere lo scrive in una nota che ha inviato a Vaielettrico: “La transizione ecologica e la lotta ai cambiamenti climatici, passa anche per la mobilità sostenibile e la diffusione di automobili elettriche, ma al Lido ci sono solo due punti per la ricarica“. Qualcosa c’è, ma il consigliere sottolinea: “Sono entrambi privati: uno presso un ferramenta e l’altro presso un hotel”. In questo modo “non si incentivano certo i residenti al passaggio ad auto elettriche, anzi impedisce e limita la presenza di turisti più attenti all’ambiente e responsabili”. Sul tema ci aveva scritto il lettore Nicola Carlon dopo una vacanza a Venezia: “Al Lido purtroppo sono indicate su Nextchargesolo due colonnine…“.
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Pd: “Aspettiamo da tempo le colonnine”
Il consigliere Ticozzi ha presentato un’interrogazione in Comune e in Municipalità e ricorda che “nonostante nel 2018 sia stato firmato un protocollo tra l’Amministrazione comunale e Enel X per la realizzazione di punti di ricarica nel territorio comunale, al Lido non se ne sono ancora visti”. E il consigliere dem tira in ballo i bus elettrici: “La pressoché totale assenza di colonnine per la ricarica elettrica di mezzi privati su suolo pubblico stona decisamente rispetto all’utilizzo di autobus elettrici al Lido“.
in altri termini si accusa di propaganda l’amministrazione che “ha investito molto anche in termini di comunicazione ai fini di un rilancio dell’isola in ambito “green”, che dovrebbe però essere declinato a tutto tondo comprendendo anche il trasporto privato”. Si usa il pungolo, ma si offre collaborazione con il capogruppo del gruppo Pd del Lido Danny Carella: “E’ opportuno sanare quanto prima questa mancanza per agevolare la diffusione di auto elettriche al Lido. Vogliamo conoscere se ci sia un piano di intervento e che tempi prevede e soprattutto chiediamo che venga coinvolta anche la Municipalità nell’individuazione degli spazi pubblici”.