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I tempi di ricarica giusti per la mia Toyota plug-in

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I tempi di ricarica giusti per la mia Toyota RAV-4 quali sono? Paolo, un lettore friulano, ha installato una wall-box in garage, ma non è soddisfatto. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

punto interrogativoI tempi di ricarica giusti quali sono? I conti non mi tornano, 3,5-3,7 kW al massimo

“Possiedo un RAV 4 Plug-in che oggettivamente, per l’uso solo in  ‘elettrico’ è sicuramente piacevole da guidare. Con un’autonomia raggiunta (effettiva) di 90 (e oltre) km di percorrenza ( in estate e anche 80km in inverno) posso solo essere soddisfatto. 

Però: appena acquistata a luglio 2021 “caricavo” con presa Schuko sulla rete di casa da kW3: oltre 7 ore. Successivamente, portato la rete di casa a kW 10 in trifase ed installato wallbox, i tempi si sono ridotti a circa ore 4 mezza.

La wallbox è una ALFEN mod. Eve Single  Pro-Line 3PH T2,  wallbox che installa la Viessmann, che mi ha fatto anche impianto FV +gruppo di accumulo, ecc.. Ma sul display che indica la potenza assorbita durante la carica, vedo che la carica al massimo raggiunge i 3,5 – 3,7 kW di erogazione.

I tempi di ricarica giustiL’installatore dice che è normale, ma…

Ma la wallbox ‘legge’ la potenza massima disponibile, pari a 11 kW (10+10%) come da foto allegata. E questo anche SENZA che in casa ci siano assorbimenti tali da giustificare erogazione di soli 3,5 – 3,7 kW

Ora, se è corretto calcolare che gli ampere disponibili sono circa 25 (kW 10/400v , cioè watt 10.000:400 = 25 ampere) non si dovrebbe riuscire a ricaricare in un tempo inferiore alle 4ore e mezzo? Sentito anche l’installatore, che, fatte verifiche, dice che secondo lui è normale che la wall-box lavori a 3,5 – 3,7 kW per caricare!. Grazie se è possibile avere  notizie/info/chiarimenti  al riguardo. Paolo Grazioli – Buja (UD).

I tempi di ricarica alle diverse potenze

punto interrogativoRisposta. Complimenti per l’autonomia reale che raggiunge, avvicinarsi ai 90 km è veramente notevole per un’ibrida plug-in. Il primo dato da tener presente è che la Toyota Rav 4, con la sua batteria da 18,1 kWh di capacità, accetta solo potenze fino a 7,4 kW (32A 230V monofase).

Anche se, come nel suo caso, si è dotati di una wallbox che “legge” fino a 11 kW. Qui sopra accanto al titolo riproduciamo i corretti tempi necessari per una ricarica completa, da 0 al 100%, tratti dal sito specializzato e-Station.

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11 COMMENTI

  1. La risposta alla domanda: “quanta potenza, in monofase, posso prelevare da un contatore trifase di nuova generazione” ? E’ riportata nella “guida tecnica GETIS” di E-Distribuzione, di cui allego uno stralcio.
    In pratica, con un contatore da 10kW trifase posso assorbire fino a 10kW (non 11 !) in monofase, come riportato nell’esempio del manuale. Quindi impostando la corrente massima erogabile dalla wall box a 32 A (oppure 21 kW) si riesce a caricare, in monofase, a circa 7kW – (P[W]= 230Vx32A=7360W), realisticamente conviene impostare un valore inferiore, altrimenti un carico domestico farebbe scattare il contatore per sovraccarico.
    Un problema pratico: bisogna verificare che l’impianto elettrico sia stato dimensionato per un carico così squilibrato (meglio 10mmq, il 6mmq è al limite della portata massima).

    // Cosa è previsto per quanto riguarda il prelievo di potenza?
    Come per il contatore elettronico precedente, il nuovo contatore
    elettronico consente, per un tempo illimitato, la disponibilità di una
    potenza fino al 10% superiore rispetto alla potenza impegnata, sottoscritta
    a livello contrattuale. Per esempio, per un contratto da 15 kW è possibile
    prelevare senza limiti di tempo fino a 16,5 kW. Inoltre, se si superano i 16,5
    kW, viene data la possibilità di prelevare fino a 20,9 kW per almeno tre ore.
    Se si preleva una potenza superiore ai 20,9 kW, il dispositivo per il controllo
    della fornitura di energia elettrica scatta entro due minuti.
    È scattato il dispositivo per il controllo della fornitura di energia elettrica
    del contatore elettronico. Perché?
    Tre sono le ipotesi probabili:
    A) sta usando contemporaneamente più apparecchi elettrici e quindi
    prelevando una potenza superiore a quella consentita;
    B) c’è un guasto nel suo impianto o in uno degli apparecchi elettrici
    che sta utilizzando;
    C) sta prelevando su una singola fase l’intero valore della potenza
    contrattuale (15 kW).//

    • AGGIORNAMENTO AL POST PRECEDENTE

      Leggendo attentamente il manuale di installazione della WB Pro-Line 3PH T2 ho scoperto che è dotata di: “Bilanciamento dinamico del carico disponibile grazie al funzionamento con smart meters…”.
      Questo significa che impostando un valore massimo di assorbimento da rete di 32A (oppure 21 kW) per poter disporre di 7kW in monofase… si perde la funzione del controllo dinamico del carico (in sostanza: se imposto un valore max di assorbimento di 21 kW, non è possibile limitare la potenza della WB, quando si supera il valore massimo disponibile di potenza in acquisto di (10-11kW).
      Per complicare ulteriormente la situazione non mi è chiaro se la variazione del valore limite (10-21kW) è modificabile solo dall’installatore o anche dall’utente.

  2. Uno dei problemi è che l’auto carica in monofase a 230 V e non in trifase a 400V. Se potesse guardare nella presa dell’auto troverà solo 2 fili collegati, non 3.
    W = redq(3) * 400V * corrente * cos(phi)
    Con 11 kW trifase, si ha una corrente trifase di 15,9A, ( cos(phi)=1.
    Se il regolatore limita la corrente a 15,9 A, in monofase a 230V si hanno 3,66kW disponibili.
    15,9 * 230 * 1 = 3660.
    Non so se è possibile ingannare il caricatore trifase per erogare maggiore potenza trifase e quindi monofase.

  3. Caro Paolo :
    la tua auto carica SOLO in monofase (poco adatta al mercato UE) e può caricare fino a 7 kWh (32 A 230 V monofase).
    Ora la tua WallBox è stata limitata a 16 A in uscita.
    Devi chiedere all’elettricista di cablare e programmare la WallBox affinché possa erogare fino a 32 A in monofase.
    Semplice !
    PS se hai una fornitura elettrica da 11 kW puoi tranquillamente (se non superi globalmente la potenza di 11 kW) assorbire 7 kW su una sola fase .

  4. Concordo sulle risposte date, anche se non ne vedo il problema 5 ore per una plugin vanno benissimo e andare a 6 kW non cambierebbe al lato pratico niente.

    Non capisco perchè ci si debba, invece, “meravigliare” del dato ottenuto sull’autonomia, visto che probabilmente la usa in città dove la Rav4 Prime ha un dichiarato di 98 km, 75 km è quello medio.
    Con 15 kWh utili sono valori di tutto rispetto per un SUV, anche BEV.

    • Soprattutto, che vuol dire che è notevole PER UNA PLUGIN? Dipende dalla batteria…
      La mia Niro Plugin, con batteria meno della metà, dovrebbe arrivare tranquillamente a 55/60 (devo testarla d’estate)

  5. Caro Paolo,

    Temo che la soluzione, nella sua crudeltà, sia piuttosto semplice: ho il fondato timore che lei abbia sbagliato impianto in rapporto alla sua automobile.

    se lei ha messo una ALFEN EVE SINGLE PRO-LINE 3PH – WALLBOX TRIFASE, coerentemente con l’aumento della potenza a 11 kw, e con questa vuole alimentare una batteria che si ricarica fino a 7.5 kw in MONOFASE, la sua wallbox dividerà grossomodo per tre (è trifase…) l’erogazione della potenza disponibile.
    Potenza che però, lato automobile, può essere accettata da una fase sola. Mancando a bordo il caricatore trifase.
    Di qui il valore grossomodo di un terzo rispetto al totale disponibile e, sempre grossomodo, di metà rispetto a quanto il veicolo può ricaricare ogni ora.

    Forse si può salvare in corner andando a rivedere i settaggi della wallbox.

    Sbaglio qualcosa?

    • No, hai ragione, la wallbox è sbagliata perchè 11kW corrispondono a tre fasi da 3.7 e quindi di più non eraga sulla singola fase, cioè 16A.
      Era meglio una monofase da 32A e quindi 7,4 kW per sfruttare appieno l’obc dell’auto

      • Col problema che però in questo paese Quasi sempre in monofase ti danno fino a 6 kilowatt.
        Invece hai un impianto trifase, Per quanto non sia esattamente così Tu devi partire dal presupposto che per ogni fase hai un terzo della potenza massima da un punto di vista contrattuale. Ripeto non è strettamente così, però si può considerare in questo modo

        Quindi nel momento in cui hai 11 kw trifase e vai a prelevare 7.5 da una fase sola, il contatore legge un certo sbilanciamento che potresti ritrovarti in bolletta sotto forma di costi Di rifasamento.
        Ripeto Era la sto dicendo a grandi linee e potrei anche sbagliarmi. Però così come mi è stata detta, non è da escludere che sia una cosa da considerare.

        Il succo del discorso, è che se vai sopra i 6 kW e metti la trifase lo fai perché la tua macchina accetta la trifase. Altrimenti c’è sempre qualche contrattempo dietro l’angolo

        • Si, infatti in realtà a casa ho settato il limite di 28A per 6.44 kW, altrimenti salta.
          Il limite è 6 kW +10%

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