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I consumi veri (invernali) della Volkswagen e-Up

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I consumi veri (invernali) della Volkswagen e-Up. La piccola tedesca è stata l’elettrica più venduta in Italia a novembre. Ma come si comporta col freddo?

I consumi veri di una delle elettriche più vendute

Nella sua ultima versione con batteria da 32,3 kWh netti, la e-Up garantisce autonomie senza dubbio più elevate rispetto alla sua precedente versione. Ma i 260 km di range dichiarato, almeno in inverno, sono difficili da raggiungere. Significherebbe un consumo medio di 12,4 kWh/100 km. In città non siamo andati molto lontani da questo risultato, in effetti, ma guardate la video prova, e a seguire, i nostri commenti!

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i consumi veri

Il percorso scelto per questo test è stato il seguente:

  • un primo tratto fatto di strade extraurbane, Riva del Garda (TN) – casello autostradale A22 di Rovereto Sud (22 km)
  • un secondo tratto autostradale, Casello di Rovereto Sud – Casello di Trento Sud (26 km)
  • un terzo tratto nella città di Trento (20 km)

Il tutto al fine di simulare le tre tipologie di utilizzo possibili, che in qualche modo ricalcano la struttura dei test di omologazione .

I consumi veri in un saliscendi e in autostrada…

Il percorso che da Riva del Garda (TN) porta al casello di Rovereto Sud prevede l’attraversamento di un passo (Passo San Giovanni) per oltre 200 metri di dislivello, con discesa poi a valle a Rovereto. Temperatura attorno ai 4 gradi. Certo, non è probabilmente rappresentativo di un qualsiasi tratto extraurbano pianeggiante. Ma se, analizzando il dato del consumo (13,8 kWh/100) teniamo presente questo, possiamo comunque trarne delle informazioni utili. Se il nostro utilizzo prevalente è su questo tipo di percorsi, non faremo fatica, nemmeno in questa stagione a coprire distanze di oltre 230 km con una  singola carica. Anche ben oltre se viviamo in pianura.

i consumi veri

Il tratto autostradale è stato percorso con traffico sostanzialmente inesistente alla velocità costante di 130 km/h. Questo percorso non prevede particolari dislivelli. La temperatura, anche in questo caso, è stata di circa 5 gradi su tutto il percorso. La media del consumo in autostrada si è assestata sui 21,1 kWh/100 km. Questo significa che, anche se forse la e-Up non nasce vocazioni autostradali, all’occorrenza potremo coprire circa 150 km alla velocità di 130 km/h prima di aver bisogno di ricaricare. Teniamo presente il fatto che questa autonomia potrà essere inferiore nel caso in cui viaggiassimo a pieno carico (in quattro). O se la temperatura fosse ulteriormente più bassa.

E in città? Almeno 240 km di range

In città l’auto ha avuto un consumo di 13,2 kWh/100 km. Su una tratta di circa 20 km e numerose soste ai semafori (in alcuni casi anche di qualche minuto), mi sono reso conto di come il consumo continuasse a salire anche da fermo. L’assorbimento del climatizzatore ha un suo peso. E in città si nota semplicemente di più. Ad ogni modo possiamo dire che nel percorso urbano, con la rigenerazione, anche d’inverno difficilmente l’autonomia media scende al di sotto dei 240 km.i consumi veri

IN CONCLUSIONE – Dopo 68 km di strada, con il nostro utilizzo misto, l’autonomia dell’auto è passata dal 90% iniziale a circa il 50%. Considerata la tipologia di auto, la sua vocazione e il prezzo, riteniamo di trovarci di fronte a un prodotto degno di attenzione. Come per qualsiasi elettrica, vanno valutate le proprie necessità prima di fare la propria scelta, ma si tratta di un’auto che può senza dubbio soddisfare le necessità di molti.

 

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Phoenix
Vesper
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33 COMMENTI

  1. Insomma, andare a 130 km/h non è molto rappresentativo, secondo me la misura andava fatta a 110km/h che è un giusto compromesso tra consumi e tempo di arrivo.
    D’estate con la mia e-Golf faccio 15,5kWh/100km a 110km/h costanti, penso che la e-Up farà sicuramente di meglio
    Poi nel urbano/extraurbano in questa giornate miti ho fatto anche 10,1kWh/100km la e-up farà sicuramente di meglio.
    C’ è da approfondire il tema delle temperature fredde e la necessità di accendere il riscaldamento a resistenza, ecco nella mia e-Golf c’è la Pdc con la quale ottengo d’ inverno consumi nell’urbano/extraurbano di 14,5kWh/100 km e in autostrada 16kWh/100km, in quest’ultimo caso si quasi uguale all’estate per via del fatto che il riscaldamento sfrutta anche la dissipazione del motore e dell’inverter che in autostrada girano alla massima potenza rendendo quasi nullo il consumo di energia elettrica per il riscaldamento,

  2. Ultimi 1000km media 9kw x 100km utilizzo misto no autostrada no riscaldamento eco+ ricariche gratuite media 60km al giorno. Guida normale sempre modalità B. Soddisfatto

  3. In qualità di possessore di una e-Up! (MY2019) posso dire che i miei consumi (quando guido io) sono in linea con quelli dell’articolo… e, con qualche accorgimento, può essere anche migliore.

    Tuttavia, per quanto la macchina durante le notti (e le ricariche) sia in luogo chiuso e con temperatura mite… l’autonomia indicata sul display a carica terminata non supera mai i 180km (e la percorrenza reale è inevitabilmente inferiore a questo valore).
    Quindi, per quanto i consumi siano degni di nota, l’autonomia effettiva è decisamente più bassa dei 240km riportati nell’articolo.

    Per dovere di cronaca: st’estate l’autonomia indicata a carica ultimata era sempre superiore ai 280km… e, impostando la modalità “eco+”, il display è arrivato a segnare 360/380km.
    Un dato fittizio, per carità, ma che si traduceva in consumi reali superiori a quelli dichiarati dalla casa (ripeto: in modalità “eco+”, con la frenata rigenerativa e l’aria condizionata spenta).

    Ma la domanda è (mi rivolgo anche agli altri possessori di e-Up!): anche a voi, d’inverno, l’auto segna ~180km al termine della carica?!
    …a me è sembrato strano… ma non conoscendo le “reazioni” dell’auto elettrica al rigido clima padano mi sto limitando a tenere monitorata la situazione.
    …dite che meglio fargli dare una controllata?!

    • Tutto normale… i consumi invernali sono decisamente diversi ma anche io mi ritrovo, in linea di massima, con i dati dell’articolo. Miglioro sensibilmente le cose preriscaldando l’abitacolo a 20 gradi prima della partenza in modo da non gravare sulla batteria (ed è un piacere entrare nell’auto già calda e senza ghiaccio)

    • La mia adesso segna 188km con 75% di batteria. 8 gradi di temperatura.
      Qualche settimana fa, quando eravamo sottozero, ho notato anch’io una riduzione di 20km nell’autonomia.
      Comunque, se non devi fare tutti i giorni tanti km, non ti conviene caricarla sempre al 100%. Meglio arrivare a 80-85%, la batteria ringrazia.

  4. Oh! Ma c’avete la fissa di andare a 130 in autostrada! Io mi accontento di 110-115 (uso l’ACC che mi mantiene la velocità molto stabile)
    Poi il clima per me mai sopra i 18.5°C, o mi appisolo.

  5. tomsnrg, lo abbiamo fatto perché per qualcuno E-Up potrebbe essere l’unica auto o comunque potrebbe essere interessato a coprire saltuariamente tratti autostradali. E se avessimo percorso l’autostrada a 110 km/h, qualcuno avrebbe obiettato (eh, si, ma a me non va…) 🙂
    Ovvio che, come detto, riducendo la velocità i consumi crollano.

    • Ha ragione Paolo, io avrei obiettato per primo e gliene avrei dette di tutti i colori per mesi (Paolo scherzo!). Invece me ne sto zitto e buono. Bravo Paolo e grazie.

      P.s.: in foto sembri la controfigura di Kevin Spacey (vuole essere un complimento, aldilà delle vicissitudini personali dell’attore)

  6. Fare una prova con 130km di velocità in autostrada con una macchina della aerodinamicita di un portone di capannone non è molto realistico. 100-110 km/h sarebbero più consoni alla vettura e darebbero un risutato diverso.
    Ai fine della usabilità non cambia molto, devo fare brevi distanze allora posso correre. Per le lunghe conviene una andatura più tranquilla a tutto favore delle velocità media.

  7. Video molto bello.
    La cosa sorprendente è un’autonomia di ben 230 km con il riscaldamento acceso e con un pezzo a ben 130 km/h a fronte di 266 in condizioni wltp.

    Nell’articolo si suggerisce che in pianura sarebbe andata sensibilmente meglio. Io non l’avrei detto: siccome si parte e si arriva allo.stesso punto (quindi alla.stessa quota) il dislivello ha un’influenza trascurabile.

    • Grazie MaxiPi,
      ma l’autonomia non è di 230 km con riscaldamento acceso e l’autostrada. Con il percorso misto che ho fatto (extraurbano, autostrada e città) l’autonomia stimata è più vicina ai 150/160 km.
      In pianura sarebbe andata meglio perché anche se l’auto recupera parzialmente l’energia superiore necessaria alla salita, il totale è comunque superiore.

  8. Ho fatto più di 2000 km in meno di 2 mesi invernali con la mia e-up, senza winter-pack, e i consumi, in ambito urbano/extraurbano si sono attestati su circa 11 kw/h. Ma con la temperatura lmpostata a 18 gradi. Senza attenzione nella gestione dell’auto le percorrenze diminuiscono.. La pressione delle gomme è importante.

  9. Per chi ha winterpack (sedili e parabrezza iscaldati) viaggiando in extraurbano ad 89-90 km/h e con riscaldamento spento si può stare ancora intorno ai 10,5-11kw. T esterna 5-8 gradi, auto che parte da garage non riscaldato

  10. Confermo che a spanne la mia e-up consuma un 30% in più in inverno.
    Però non mi spiego come mai, da fermo, il riscaldamento acceso comporti un incremento di consumo di circa 3KW.
    Provo a paragonare l’effetto termico di un termoventilatore casalingo da bagno da 2KW e la e-up non ci si avvicina per nulla!
    Su amazon si trovano termoventilatori per presa da accendisigari da 150W, sarei tentato di vedere se l’efficienza termica migliora.
    Magari qualcuno lo ha già fatto…

    • Lascia stare quei termoventilatori, sono utili solo a chi li vende.
      Meglio puntare ai sedili riscaldabili e 18 gradi in auto.
      Ovvio che se sei da solo diventa accettabile, se hai bambini / anziani, la temperatura deve essere adeguata.

      Facciamocene una ragione – fra 3 mesi le autonomie torneranno a salire.

  11. Ciao sono Gian Luca. Vicenza. Ho comprato la e-Up a maggio. Miglior periodo. Ora con il freddo e lo stesso stile di guida il consumo è salito di parecchio, però controllandosi e tenendo il piede più leggero i risultati si sono visti e i consumi sono solo moderatamente cresciuti. Attenzione alla pressione delle gomme con 2,5 bar di pressione miglioramento sostanziale delle prestazioni.

  12. Con al mia e-Golf ho risultati simili a quelli indicati dall’articolo anche se relativi ad una e-Up, quindi apparentemente la maggior grandezza dell’auto non comportata consumi significativi più alti rispetto a quelli della e-Up.
    D’inverno apprezzo la pompa di calore che mi fa restare i consumi a livelli contenuti, addirittura dopo 10 minuti e se c’è il sole, anche se la temperature esterna è sui 7 Gradi, in consumi restano sotto i 13 kWh/100 km Urbano/Extraurbano
    Per chi è intenzionato ad acquistare la ID.3 , nonostante il pacco batteria più grande, consiglierei lo stesso la pompa di colare, altrimenti le resistenze possono consumare anche 4 kW, in un percorso urbano/extraurbano alla velocità media dalla partenza all’arrivo sui 35km/h, significa incrementare i consumi sui 100 km , 3h ore di viaggio 4kW*3h=12 di ben 12 kWh/100km in più solo per il riscaldamento.
    Poi c’è l’aspetto della climatizzazione della batteria, nei brevi percorsi l’incidenza del riscaldamento del pacco batteria pesa molto, per esempio la e-Golf che non ha la climatizzazione del pacco batterie, questa voce di consumo non c’è, e comunque la capacità della batteria non ne risente in modo significativo, insomma la climatizzazione del pacco batteria per brevi percorsi urbani/extraurbani mi pare che abbia ha più costi che benefici.

  13. Io ho un e up vivo in provincia di Cremona. 8500 km media 0,180 kW per kilometro. Col freddo l’autonomia cala anche del 40- 50 per cento,con utilizzo normale senza modificare niente delle impostazioni della MC.

    • Idem con Citigo, se i viaggi sono molto brevi l’autonomia cala parecchio. Io non supero 160-180 km di autonomia.

    • Temperatura impostata in auto 21 gradi. Con le temperature del test il riscaldamento incide per circa 2 kWh/100km.

      • 2kWh mi sembrano un po’ ottimistici. Con la mia e-up e temperatura esterna sui 5°C, con 21°C impostati il consumo aumenta almeno di 4kWh/100km (provando e riprovando sulla mia tratta giornaliera di 80km in media senza riscaldamento sono a 13kWh/100km e con riscaldamento a 20-21°C a 16,9kWh/100km)

  14. Il drive test sono sempre ben accetti.
    Confesso che la e-up è la macchina che sto puntando (sto aspettando il nuovo anno per un restock nel concessionario di Brescia) ma mi lascia un po’ perplesso l’avvento delle nuove batterie allo stato solido.
    Mi auguro di strappare un buono sconto ulteriore, vista la “vecchiaia” del modello

    • Stai scherzando vero? Non appena riaprono gli ordini, ci sarà la coda… basta vedere i dati di vendita di Twingo. Io mi aspetto che alzino i listini.

    • Altro che sperare negli sconti.. Io spero di riuscire ad ordinarla, semplicemente! Altrimenti mi toccherà guardare all’usato, ci sono (poche) e-up! a 16 o 17 migliaia di euro con meno di 10000km, scoccia un po’ però pagare una km0 quanto o più di quanto la si pagherebbe nuova (considerando gli incentivi, validi solo sul nuovo) e senza la possibilità di scegliere gli optional ed il colore.

    • Quanti km dovrebbe fare con una carica una citycar a suo avviso per essere adatta allo scopo? Quale monopattino percorre 240 km con una carica d’inverno?
      Grazie per farci sapere.

      • Ma poi il metano dove fai rifornimento? Quanto ci metti? E poi pensare ancora ogni due anni al cambio bombole….

        Almeno la e-up e altre EV ti dimentichi di dover fare ogni volta rifornimento dato che la attacchi alla spina

    • Questi passano la giornata a trovare la scusa di giustificare una fregatura di auto che fa 68 km e poi hai già l’ansia di dover ricaricare. Prego. Siete liberi di buttare i vostri soldi nel cesso.

    • La più vicina stazione di rifornimento per il metano si trova a 15 km da casa mia. La presa di corrente ce l’ho direttamente in garage.
      Sarei fesso a prendere un auto a metano…

  15. Buon giorno Gianni,
    dalle indiscrezioni in mio possesso, sembrerebbe (ma prenda l’informazione con le pinze) che l’aggiornamento software che arriverà su ID.3 sia mirato tra le altre cose a ottimizzare la gestione termica del pacco batterie. Sicuramente approfondiremo il tema non appena possibile.

  16. Buongiorno Paolo.Sempre puntuale. Faccio molta fatica con la mia ID3 a solo pensare di ripetere questi consumi. Qui a Torino le temperature hanno un range in questi giorni da 0°>6°C . Un percorso cittadino a freddo di circa 25 km (senza pre-riscaldamento della vettura-non ho mai provato) passa nel giro di 10-15 minuti da 45Kwx100Km a 34Kwx100Km di media. Le punte di consumo sono notevoli – 60/70kwx100km per una accelerazione da città da 0>55-60Km/h in Eco drive e un riscaldamento dell’abitacolo a 20,5° senza AC.
    I 58Kw della vettura arrivano ai 200km con difficoltà considerando che il ciclo urbano è discontinuo come percorrenza costante. In ciclo extra urbano siamo più o meno allo stesso punto facendo però molta attenzione al “piede pesante” oltre i 120km/h. Molti pre-bookers in Europa rilevano consumi analoghi anche se molti dichiarano che un pre riscaldamento da remoto con l’applicazione di 10’/15′ fa migliorare nettamente le prestazioni. In realtà come sospettavo il ciclo invernale non è proprio favorevole alla vettura. Fortunatamente siamo il paese del sole e la primavera (e forse l’upgrade)porterà più soddifazioni. Certo è che il mio risultato migliore extra urbano di Ottobre non non è mai sceso sotto i 18kwx100km.

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