Bonus wallbox, ci siamo. Finalmente dopo ben oltre un anno di attesa. In breve: ai privati contributo fino a 1500 euro e non oltre l’80% del costo. Ai condomini (dispositivi installati nelle parti comuni) fino a 8mila euro. Domande da presentare dal 19 ottobre.
Contributo retroattivo, domande dal 19 ottobre al 2 novembre per il 2022
Ci sono a disposizione 40 milioni di euro per il 2022 e altrettanti per il 2023 nel decreto arrivato in zona Cesarini. Se avete acquistato il dispositivo di ricarica domestico dal 4 ottobre al 31 dicembre 2022 potete presentare la domanda dalle 12 del 19 ottobre e fino al 2 novembre 203. Questa la finestra utile dedicata a chi ha acquistato la wallbox negli ultimi tre mesi del 2022.
E il 2023? Vale tutto l’anno. Le domande si presenteranno da novembre, si è in attesa di un decreto ulteriore che fissa le date di apertura e chiusura di presentazione della richiesta di rimborso. Attenzione: per essere sicuri di ricevere il contributo è fondamentale avere la ricevuta di presentazione rilasciata dalla piattaforma.
A giorni la piattaforma sarà online
C’è il decreto, pubblicato il 2 ottobre e scaricabile dal link, ma manca la piattaforma informatica. Sarà pronta a giorni come ci hanno rassicurato dal ministero delle Imprese e del made in Italy: “Siamo vicini alla pubblicazione dei decreti attuativi direttoriali e alla conseguente apertura della pagina web per la presentazione delle istanze. La notizia verrà data attraverso un comunicato sul sito Mase che rimanderà alla pagina informativa completa pubblicata sul sito di Invitalia“.
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Siamo all’ultimo miglio. Ma cosa finanzia il contributo: “Spese per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica“. Si può avere il rimborso per la progettazione, il collaudo e i costi per la connessione alla rete elettrica. La potenza? Fino a 22 kW.
Poco tempo a disposizione, soprattutto per i condomini
I dispositivi sono dedicati esclusivamente a uso privato e condominiale. Peccato che i 40 milioni del 2022 sono relativi solo a tre mesi, si rischia di vedere una buona parte dei soldi non spesi mentre il beneficiario deve recuperare tutta la documentazione.
Chi ha aspettato il decreto ora dovrà correre per acquistare il dispositivo e cercare un tecnico per l’installazione e la certificazione. Si tratta di un’operazione semplice tecnicamente ma bisogna sempre fare i conti con la burocrazia. Soprattutto per le installazioni negli spazi comuni condominiali.
Clicca qui per scaricare la modulistica
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Attualmente la domanda di contributo è per installazioni sino al 23 novembre 2023 ma l’incentivo è previsto per tutto il 2023. Chi installa la colonnina a dicembre 2023 cosa dovrà fare per ottenere il contributo?
I contributi sono previsti anche per il 2024?
Ulteriore presa in giro:
Wall box gratuita, installazione a dicembre 2022 da tecnico qualificato ma esentato da fatturazione elettronica causa regime forfettario: niente bonus perché …”serve fattura elettronica inoltre decreto prevede acquisto ed installazione non sola installazione”… Risposta a mia specifica richiesta!
Semplicemente hanno fatto un provvedimento di facciata e recuperato granparte dei 40 milioni che non saranno utilizzati
Scusi ma io sono in regime forfettario e dall’anno scorso faccio solo ed esclusivamente fatture elettroniche. Non mi torna questo dato. Poi siamo d’accordo che è incivile far aspettare più di un anno le persone e poi la pratica barbara del riconoscere le spese retroattive. Cosa succede nella pratica? Che senza un riferimento preciso e soprattutto ben divulgato le persone possono facilmente sbagliare senza dimenticare coloro che senza certezza non fanno l’investimento.
Solita manovra a spot all’italiana.
Wallbox acquistata e installata gennaio 2022.
Validità per detrazione: acquisti entro il 31/12/21
Validità per rimborso: acquisti successivi al 1/10/22.
Buco di 9 mesi così, a caso.
Massima solidarietà
Buongiorno, vorrei sapere se il rimborso è sul totale con o senza IVA, grazie
Salve Guido, Iva esclusa. Per altre informazioni le consigliamo di scaricare la modulistica accessibile cliccando sul link finale dell’articolo
l’IVA e rimborsata.
“C2. Quali sono le spese ammissibili al contributo?
Il contributo è previsto per l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio; spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi; costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery).
Però non parla di IVA, ieri ho chiamato il call center del sito, dopo aver letto il decreto, mi hanno detto IVA esclusa, mon ci capisco più nulla, anche perché de si sbaglia salta tutto
Articolo 4 del Decreto al punte 3 dice: non sono in ogni caso ammissibili al contributo a titolo esemplificativo:
A le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere
Giusto Guido e poi come avevo indicato è abbstanza chiaro anche dalla modulistica
Ho un dubbio che se confermato apre futuri scenari di rettifiche, contro-rettifiche nel classico stile italiota……
Il decreto stabilisce perentoriamente che 1 persona puo’ presentare solo 1 domanda di accesso al bonus.
Nello stesso tempo non mi sembra che siano stati stabiliti dei requisiti dei beneficiari (per es. possessore a vario titolo dell’immobile in cui la colonnina viene installata)
Quindi io potrei installare per es. 10 colonnine in altrettante 10 mie abitazioni facendo risultare come soggetti pagatori (e quindi beneficiari del bonus) il sottoscritto e altre 9 persone distinte (a me compiacenti) e la prescrizione di cui prima viene agilmente bypassata…….
Chiaro che se lei ha 10 case e fa installare 10 colonnine con diversi e infiniti stratagemmi sarà perseguito per truffa perchè la norma è abbastanza chiara: 1 persona 1 domanda
Ma dove è la truffa se non specificano che relazione deve esistere tra il pagatore e l’immobile? Se mio cugino vuole pagarmi la colonnina della mia seconda casa dove è scritto che non può farlo? Suvvia…
Guardi questa è la risposta del ministero alla domanda “Si possono presentare più domande di richiesta del contributo? Ciascun soggetto beneficiario (persone fisiche e condomìni) può presentare una sola domanda”. Quindi una domanda e stop. Non è necessario specificare altro.
Continua a non capire il tema sollevato o forse vuole difendere una norma che è stata fatta coi piedi…… io e mio cugino facciamo una domanda ciascuno ma le colonnine finiscono a me…. la prescrizione ” 1 sola domanda per persona” è soddisfatta ma non l’obiettivo della norma ritengo.
Scusi ma io devo seguire i suo ragionamenti contorti per dare un’informazione sbagliata? Per di più quando ancora manca la piattaforma dove sarà possibile leggere i dettagli che ancora non conosciamo? Sia serio. Riscrivo: “1 sola domanda per persona”, questa la norma come specificato nella FAQ. Lei ha tre case e attraverso un prestanome vuole avere più incentivi? Può essere che nella piattaforma venga chiesto un riferimento catastale da cui si evince la proprietà? Allora il discorso vale anche per l’ecobonus: fa presentare la domanda a suo suocero che ha un’auto da rottamare, ma poi l’auto la usa lei. Stesso discorso per ebike, bici, monopattini, bonus mobili… Cosa vuole che le dica…
Sulla mancata critica alla legge non è vero, ho scritto nell’articolo che riservare 40 milioni per 3 mesi (da ottobre a dicembre 2022) e altri 40 per 12 mesi (tutto il 2023) non è una scelta efficace. Sui ritardi nella messa a terra della norma abbiamo scritto più e più volte.
Si parla di tutti quelli che le hanno già installate, ma chi deve ancora acquistarla?
Come funziona? La acquistiamo in tutta fretta e aspettiamo l’apertura di Novembre?
Bravo si è dato la risposta da solo, ma ha davanti tre mesi. Tutto il tempo necessario per scegliere, contattare un tecnico ed organizzare l’installazione. Guardi la modulistica che trova seguendo il link che ho inserito nell’articolo, cosi vede come si compila
Grazie mille della risposta, quello che mi preoccupa è proprio il fatto che molto probabilmente siamo in tanti ad aver aspettato e quindi tecnici, venditori di colonnine ecc… saranno sommersi dalle richieste.
Capisco il problema e spero che lei riesca a risolvere in tempi veloci e basso costo economico. Detto questo sfortunatamente in Italia non c’è tutta questa corsa all’elettrico rispetto ad altri Paesi europei.
mi accodo alla domanda di guglielmo, se volessi solo bonus per la wallbox? comunque la domanda ti chiede anche certificazione elettricista e fatture lavori per essere accettata
Guardi questa è la norma, da spiegazione del ministero con risposta sulle faq che trovate cliccando sull’ultimo link dell’articolo, ovvero:”È possibile acquistare l’infrastruttura di ricarica e non installarla? No. Il contributo è previsto per l’acquisto e posa; il solo acquisto non è sufficiente per richiedere il contributo”. Chiaro che poi l’installazione deve essere a norme di legge ovvero un tecnico che attesti la conformità alle norme di legge e soprattutto di sicurezza.
Ho una domanda, ho acquistato la wallbox a Novembre 22 ed installata a gennaio 23, dovrò fare 2 domande di rimborso?
Le consigliamo vista la particolarità della situazione di scrivere al servizio che se ne occupa, trova i riferimenti nell’articolo in fondo cliccando sul link e tra le diverse informazioni vi è anche il riferimento sull’assistenza ai casi più particolari
Grazie, ho chiamato ma non mi hanno saputo rispondere….
Attendo che inseriscano la sezione online per aprire un ticket su questo argomento
A parte il numero verde c’è anche un modulo su Invitalia e poi rispondono nelle faq, anche se non l’ho provato/testato
Io mi sono loggato su invitalia (piattaforma che gestisce il bonus)ma non si capisce come parlare col personale!peechè io stessa cosa ho chiamato il num verde e non m han ssputo rispondere al mio quesito!
nel link al ministero che ho messo in fondo all’articolo ci sono le FAQ con le domande più frequenti
Scusate, una domanda banale: ma si possono rimborsare le spese per il solo acquisto? Chiedo questo, perché l’installazione nel mio box potrebbe essere posticipata nel tempo.
Scusate ma capisco male io il decreto che limita il bonus alle sole spese effettuate entro il 31/12 /2022?
Rilegga l’articolo e arrivi a questo punto che ho copiato e incollato qui: “E il 2023? Vale tutto l’anno. Le domande si presenteranno da novembre, si è in attesa di un decreto ulteriore che fissa le date di apertura e chiusura di presentazione della richiesta di rimborso”. Quindi vale per le spese fatte per tutto il 2023
Ma per per chi non riesce ad installare entro il 2023, il contributo c’è anche per il 2024?
Entro il 2023. Poco tempo a disposizione, non per l’acquisto ma per l’installazione. Nella modulistica, la può scaricare dall’articolo, si parla di “SPESE PER L’ACQUISTO DELL’INFRASTRUTTURA DI RICARICA E LA RELATIVA POSA IN OPERA”
A me cade a fagiolo fra breve c’è la riunione di condominio ed io ho già preparato tre soluzioni: due con wallbox attaccate al muro esterno della cantina ed una con colonnina al confine del parcheggio.
Ma correre perchè? Cioè mica devo installarla entro oggi basta che la installo entro il 31 dicembre e se ci sono fondi me la incentivano. Inoltre il contributo dovrebbe valere anche per il 2024, cosi come riportato nella legge di conversione del D.L. 29 dicembre 2022 n 198.
La legge parla di 40 milioni per il 2022 e 40 milioni per il 2023. Si deve completare la procedura entro il 2023. Il 2024? A suo rischio e pericolo. Nella documentazione, si può scaricare nell’articolo, con il decreto del ottobre 2023 si cita solo 2022 e 2023. Poi 2024 può anche essere ma…. ci sono tanti impegni che poi non sono stati rispettati.
Acquistata fine agosto di quest’anno, dite che ci sarà la possibilità di richiedere il bonus?
Si certo, da novembre quando sarà indicata la finestra temporale per chi ha acquistato nel 2023. Rientra nei termini, scarichi la modulistica dall’articolo per sapere i documenti richiesti
Ho cliccato sul link e entrato con spid ma non trovo modulistica da scaricare :/
Ma quale Spid? Se non c’è ancora la piattaforma, è impossibile che lo abbia fatto. Vada su ultimo link dell’articolo, ci clicca sopra, scorre fino alla fine e clicca su decreto direttoriale apertura termini e trova i moduli da scaricare
Io ho fatto eseguire lo scavo, interrato il cavidotto, acquistato il cavo 2x6mm, collegato al contatore, posato, fatto il collegamento di terra in loco, acquistato prima un carichino e ora una wall box con bilanciamento dinamico del carico (dbl), tutte e due da aliexpress, montate e… ho speso sicuramente meno dell’installazione certificata con incentivi, ecc. Chi fa da se fa per tre, mi sono veramente stancato di tutta questa burocrazia.
Si ma se per sfiga ti capita qualcosa che gli dici che non è certificato il lavoro?le assicurazioni non ti pagherebbe niente in quel caso!
Esatto la certificazione è sempre un’assicurazione e sull’elettrico lasciamo perdere il fai da te. Conoscono persone che hanno speso poco per installazione – dipende dal sito – che nella gran parte dei casi è banalissima con certificazione.
Io con il fai da te mi sono fatto un impianto fotovoltaico da 18 kW non vedo la difficoltà nell’installare una wallbox.
Sono d’accordo
Prezzo delle wallbox in aumento tra 3…2 ..1….
Comprate le Wall Connector Tesla, solo 500 euro ed hanno pure il Wifi.
Non hanno la gestione dinamica del carico (dbl)
Personalmente non installerò una wallbox per due motivi:
1 – la presa industriale è sufficiente per la mia auto
2 – senza la wallbox continuerò a pagare la corrente come consumo domestico, perché sono sicuro (pensar male sarà peccato ma spesso ci si azzecca) che arriverà il giorno che le wallbox avranno una tariffa tutta loro e più alta.
Con questi figuri che ci governano e avversano le auto elettriche è meglio essere prudenti. I costi aumentati delle colonnine pubbliche dovrebbero averci insegnato qualcosa.
premesso che condivido il giudizio negativo sulla classe governante
la wallbox è null’altro che un interruttore un po’ più sofisticato, con eventualmente un controllo remoto
non vedo come potrebbero tassare un interruttore…
poi, per carità, tutto può succedere…
e perdonate la semplificazione estrema circa la wallbox
Sarebbe come tassare la lavatrice o la lavastoviglie, la wallbox è un elettrodomestico 4,0 che sicuramente offre più sicurezza e ottimizza la gestione dell’energia a disposizione
Ma quante storie burocratiche; io me la compro e me la installo.
Fregato 😭: colonnina installata a giugno 2022.
Ci dispiace tanto anche perchè la prima norma è di aprile 2022 ma poi in realtà si coprono solo tre mesi del 2022 con 40 milioni, lo stesso budget per 12 mesi del 2023. Per non parlare dell’incentivo retrofit approvato retroattivamente e quindi escludendo tutti coloro che per farlo aspettano la sicurezza del bando. Per non parlare dell’incentivo dei fuoribordo elettrici scomparso dai radar
Scusate. Per chi volesse solo aumentare ai 4,5 o 6kw ma non volesse per ora mettere la w.b. può beneficiare della gratuità dell’aumento kw?
Il potenziamento fino a dicembre con Arera https://www.gse.it/servizi-per-te/rinnovabili-per-i-trasporti/agevolazioni-per-la-ricarica-dei-veicoli-elettrici Qui quanto costa il passaggio https://www.arera.it/atlante/it/elettricita/capitolo_3/paragrafo_5/domanda_7e.htm