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Energipedia, la guida facile alle bollette energia

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Energipedia: arriva la guida facile alle bollette energetiche, per capire termini che per molti italiani sono astrusi. Come Pod, Pun, potenza impegnata…

energipediaEnergipedia: che vuol dire costo di dispacciamento o Pod, Pun…

Arriva per tutti il mercato libero dell’energia, in cui tutti  dovremo scegliere a quale gestore e a quale offerta aderire. Senza più il riparo (per chi ancora lo utilizza) del mercato a maggior tutela, con le tariffe decise da un’autorità pubblica come Arera. Importante, in questo contesto, comprendere in maniera più approfondita e semplice. quali sono le componenti rilevanti della bolletta. Per rispondere a concrete esigenze di chiarezza, Pulsee Luce e Gas ha presentato una breve guida cui ha dato il nome di Energipedia. Fornendo un glossario semplificato di termini che sembrano talvolta indecifrabili, ma che caratterizzano l’importo finale. Tra le parole con cui si ha maggiore dimestichezza c’è il Pod (44,7%). Si sa poco, invece, di elementi cruciali come la differenza tra potenza contrattualmente impegnata e disponibile (39,8%), costo di dispacciamento (29,3%) e Pun (21,9%).

energipediaUn italiano su 4 non sa la differenza tra mercato libero e tutelato

Pulsee, che è un marchio di Axpo, ha voluto poi testare il livello di consapevolezza della popolazione su questi temi, con una ricerca svolta da NielsenQ. Gli italiani che hanno partecipato all’indagine, oltre all’importo, dichiarano di fare particolare attenzione a: 1) Riepilogo dei consumi in bolletta (55,7%). 2) Dati della fattura (49,8%). 3) sunto delle spese imponibili e delle imposte (45,6%). 4) riepilogo delle letture del contatore (40,6%) 5) Storico dei consumi dell’ultimo anno (39,6%). Più in generale, un italiano su quattro dichiara di non conoscere affatto la differenza tra mercato libero e tutelato. Un dato che sale al 54,1% nella fascia d’eta’ tra i 18 e i 25 anni. Un italiano su tre si dichiara preoccupato da questo passaggio:  ‘la ‘cultura’ energetica del nostro Paese necessita di un rafforzamento.

Energipedia
Il ministro all’Ambiente Gilberto Pichetto

– Leggi anche: Bollette luce, il ministro: nessuna proroga per il mercato tutelato

 

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3 COMMENTI

  1. La legge dovrebbe prevedere, come succede con Tag e Taeg per gli interessi, una voce unica, un “tutto compreso” che faciliti le considerazioni da fare durante la scelta.
    E, se veramente “mercati libero”, poter uscire ed entrare senza troppi impicci.
    Ma….mi sa che sia utopico anche solo pensarlo….
    Io, dopo mesi, attendo ancora che venga attivata la portabilità del numero sul cellulare….

  2. l’opacità delle bollette della luce, astruse e incomprensibili, è uno scandalo.
    con l’arrivo delle auto elettriche sarà ancora più importante renderle più chiare.

  3. Ho avuto un’esperienza gemella a quella dell’amico Maurizio Bittao acquistando giusto un mese fa una VW id 3 first da 58 Kwh di fine 2020 con appena 15.000 km certificati (cosa che mi ha invogliato). Ritirata dal concessionario a Firenze nord e portata fino a Roma Sud (Eur) dove vivo per un totale di 320 km. Son partito con il 97% ed arrivato a casa ancoraa con il 9%. Non avrei neanche potuto ricaricare perche ho scoperto di avere avuto l’account di B Charge Plenitude bloccato (questo si il vero problema e complicazione dell’elettrico 😱) e quindi ho dovuto fare di necessità virtù. Certo ho dovuto tenere un’andatura moderata ( attorno ai 100) per non rischiare, a 130 km/orari forse non sarei riuscito. Comunque concordo con Paolo Mariano che 250 Km siano veramente un limite estremo inferiore. Sintetizzando potrei affermare una percorrenza di 380/390 Km su exretaurbano moderato e 300 km in autostrada. Dimentichiamo i 426 km dichiarati dalla casa (a meno che viaggiare a 60/70 all’ora 😃😀). Nel complesso tuttavia ottima vettura, molto soddisfatto 👍

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