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Elon Musk non merita tutto questo incensamento

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Una delle foto postate su X da Elon Musk e il presidente argentino Milei.

Elon Musk non merita tutto questo incensamento: Giovanni critica il patron di Tesla, che ha enfatizzato il suo incontro con il presidente argentino Javier Milei. Vaielettrico risponde. I vostri messaggi vanno inviati a info@vaielettrico.it 

Elon Musk non merita
Qui sotto altre due immagini dell’incontro Elon Musk-Javier Milei.

Elon Musk non merita questi elogi: tifa per gente come  Trump e Milei…

“Non so come voi e molti altri organi di informazione possiate continuare a incensare questo Elon Musk. In America sostiene apertamente Donald Trump, quello che ha sostenuto l’assalto al Congresso appena ha perso le elezioni. E ora, leggo sul Corriere, si è sperticato in elogi per un altro campione del mondo anti-democratico come il nuovo presidente argentino Javier Milei. I due hanno concordato di “realizzare un grande incontro in Argentina per sviluppare le idee della libertà“. Non so di quale libertà stiano parlando, viste le sciocchezze messe in campo da questo Milei durante la campagna elettorale, condannate da mezzo mondo. Forse è ora di rivedere il giudizio sul signor Tesla, non credete?“. Giovanni Serafini

Elon Musk non meritaMettiamo due cose in chiaro sul signor Tesla

Risposta. Questa lettera ci dà l’occasione per mettere in chiaro due cose. La prima: non siamo dei fan-boy di Elon Musk, che spesso dichiara cose con le quali siamo in totale disaccordo. Quello che registriamo è che, nel campo dell’auto elettrica, Tesla è decisamente avanti rispetto alla concorrenza, cosa peraltro confermata dai numeri di vendita. Nonostante il calo delle immatricolazioni del primo trimestre 2024, Tesla resta largamente leader mondiale nell’elettrico. Con una strategia che non si limita a costruire auto appetibili, ma anche a fornire un servizio di ricarica globale che non ha eguali nella concorrenza. E questi sono fatti. Seconda cosa: nelle rappresentazioni giornalistiche si tende a identificare l’azienda con il solo Elon Musk, quasi come se fosse un one-man show. Non è così: un marchio con un tale livello di innovazione tiene questi ritmi solo grazie a un enorme staff di tecnici di prim’ordine. A cui l’azionista Musk, impegnato su mille tavoli in giro per il mondo, detta le strategie. E qui c’è però un merito che va riconosciuto al signore in questione: avere scelto persone di valore un po’ in tutti i campi, a partire dallo sviluppo delle batterie.

  • Bufera tariffe di ricarica sull’auto elettrica: che cosa c’è davvero dietro ai costi alla colonnina? Guarda il VIDEO

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36 COMMENTI

  1. aggiungo un altro elemento per evitare ‘tutto questo incensamento’ per Elon Musk

    tesla licenzia oltre il 10% dei suoi dipendenti

    in questi tempi di AI e robot antropomorfi la gente continua a chiedere di lavorare, non capisco perché non chiede qualcosa di possibile

  2. Come ogni imprenditore Musk deve stare in buoni rapporti con tutti.

    Nel ventennio ci fu una casa automobilistica che per tenersi buono il Benito chiamo un’auto Balilla..

    • mi aggancio, perchè amando l’aneddoto e avendo il cuore un po’ alfista non resisto.

      E’ conosciuta-ma-non-troppo la storia del carteggio fra lo zio Benito e Nicola Romeo in merito all’Alfa del Buonanima.

      Il pelatone, pur dicendosi entusiasta di averne una, un giorno prese carta e penna per alcune rimostranze

      “Pregiatissimo Ing. Romeo, ieri tornando da Firenze ho guardato con attenzione gli strumenti della mia Alfa Romeo (che va, del resto, molto bene) e ho fatto le seguenti constatazi:
      a) i magneti sono tedeschi (Bosch);
      b) l’orologio è svizzero;
      c) la tromba (che non funziona) è francese!
      Non escludo che negli interni ci siano altri “esotismi”!
      E’ cosi che aiutiamo i prodotti nazionali? Non si fanno – dunque – in Italia magneti, orologi e trombe ?”
      Saluti distinti
      Mussolini”

      Nicola Romeo, non potendo per ovvi motivi prendere di petto la cosa e dargli del pirla, diede comunque una solenne “spianata” al Crapone con la seguente risposta

      Eccellenza,

      1) magneti: la macchina Alfa Romeo media ha magneti italiani, così come la piccola 6 cilindri in costruzione . Già da tempo le istruzioni sono state date per applicare magneti italiani anche alle grosse cilindrate. È sempre un problema non facile; non tutti gli italiani vogliono magneti italiani e nell’esportazione è ancora più difficile perché non conviene rischiare di non vendere il 90% della macchina che è italiana rispetto al 10% che non lo è. Comunque, ripeto, perseguo rigorosamente una politica di acquisti di materiale italiano.

      (con questo gli da dell’ignorante)

      2) Orologi: non risultano ancora fabbriche nazionali in stato di fornire orologi con soddisfazione: si comincia ora! Spero di ricevere buone offerte italiane. Per raggiungere l’alto scopo che l’E.V. vuole, è necessario che tutti gli italiani sentano nell’intimo lo stimolo e l’importanza di acquistare in Italia e che i produttori italiani, specie di accessori, studino e sentano da parte loro la responsabilità del vantaggio di essere italiani e lavorino e si scavino la via per arrivare senza adagiarsi dietro il facile ma anti industriale riparo della loro indispensabilità.

      (qui gli da del cretino, notevolissima l’ultima frase circa l’ “anti industriale riparo della loro indispensabilità”)

      Grazie in ogni modo, Eccellenza, del richiamo che, se non meritato, mi dà tuttavia l’orgoglio di vedermi ricordato dal Duce, perché in Italia, è amaro dirlo, noi dimentichiamo spesso non solo di comprare materiale italiano, ma quello che è più, di aiutare gli Italiani che tal nome sentono di poter meritare, che pure non abituati né a chiedere né a esibirsi col peso della loro opera, soffrono, come me in questo momento, di non vedersi arrivare nemmeno un atto ed una parola amica, mentre l’edificio che essi hanno costruito con tenacia passione, lanciandolo sui campi esteri con audacia riconosciuta, sta, per forza di denaro e per meschinità di visione, passando ad altre mani.

      (qui gli da dell’incompetente in tema di programmazone industriale)

      Pazienza: mi resta sempre l’orgoglio dell’opera e quello di non chiedere. Volerò nei cieli, invece che in terra; ma non ho nessuna voglia di arrendermi sino a quando avrò il consenso dei miei collaboratori ed il ricordo del sacrificio.

      Non è questo, del resto, il comandamento del nostro Duce?

      (qui lo prende proprio per il culo, perchè lo mette di fronte alla sua totale insipienza: ordini qualcosa di cui però ti disinteressi e poi ti lamenti se non succede?)

      Non risulta che Nicola Romeo sia poi stato mandato al confino. Evidentemente lo zio ha saputo incassare la cosa.
      Bisogna riconoscerlgli almeno questo: altri nella sua posizione avrebbero timbrato per l’ingener Romeo un biglietto di sola andata per la Siberia. O peggio.

      Spero troviate la cosa di vostro gradimento.

    • Tra l’altro, ciedo scusa, ma mi sono dimenticato della frase più gustosa, quella che mette la parola “fine” ad ogni reprimenda

      3) “trombe: non c’entra, perchè l’ E.V. ha fatto carrozzare direttamente lo chassis Alfa Romeo”

      (leggi: sei un pirla, manco sai quello che hai fatto tu personalmente)

      • passano gli anni , passano i governi … i politici … ma la storia non cambia mai…

        ps: secondo me però l’ Eccellenza era un tantino “distratto” da certi eventucci … e non l’ha proprio capita la risposta…

        • Mi sembra che l’aneddoto risalga ai primi anni trenta, quindi ben prima degli eventucci.
          Chiaro segno che il difetto stava nel manico, e non nelle contingenze.

          • Grazie A.D. per la precisazione… non sono abbastanza preparato in storia… ma mi sa che il famoso soggetto in questione anche nei primi anni del 930 avesse cosucce da seguire…che poi hanno portato l’Italia alla dittatura populista prima…ed all’ intervento in guerra poi .. e se quello era il livello dell’ “eccellenza”… figuriamoci gli altri..
            Ecco perché mi sembra che la storia si ripeta coi suoi cicli e ri-cicli..

      • In quegli anni , il paese ha perso un mucchio di risorse e cervelli ..
        Marconi , pur essendo fascista non trovò finanziamenti in Italia
        si rivolse agli amici della moglie che era inglese
        trovandoli ,prendendo il suo nome nel 1900 Marconi’s Wireless Telegraph Company ..
        segnando la storia delle comunicazioni senza fili per più di mezzo secolo

        nel 1933 propose la realizzazione del radar ai militari italiani ma non ottenne i fondi , o meglio li ottenne dopo che gli inglesi cominciaronono a usare i radar con successo ..

        C’è stato poi Fermi , con una moglie ebrea ,
        quando gli conferirono il Nobel , preferì non fare ritorno in Italia
        trasferendosi con la famiglia in USA e meno male viste le conclusioni della sua ricerca ..
        prima pila atomica , e la bomba che ne derivò qualche anno più tardi

        IMHO il responsabile di tutto il disastro che ne seguì e che si è trascinato fino ad oggi, non è Mussolini ma quel qualunquista esibizionista di Marinetti a cui Mussolini si è ispirato
        “La necessità immediata e la bellezza della violenza” discorso di Marinetti del 1910 ..
        è una delle vette più alte della stupidità umana raggiunte da uno pseudo intellettuale
        forse solo Sgarbi lo batte , ma per foruna Sgarbi non ha decine di milioni di seguaci ..

  3. Io però a uno che dice “viva la libertad carajo” non riesco a volergli male a priori.

    Poi che sia un pifferaio, su questo al momento ho pochi dubbi.

  4. Prima di tutto “lui” non è il signor Tesla! Il personaggio faceva Nikola di nome (in serbo Никола Тесла, 1856-1943) ed era di tutt’altra pasta.
    Il fondatore dell’azienda chiamata Tesla, nonostante sia uno dei personaggi con un patrimonio più rilevante, è un “pover uomo” da un punto di vista umano. Infatti ha compiuto atti esecrabili come licenziare tante persone dal fu Twitter, per arrivare sull’orlo del fallimento di questo social. Inoltre, tralasciando la sua fede politica che lo connota fortemente, ma che è legittima nelle democrazie occidentali, sostiene che chi lavora alle dipendenze delle “sue” aziende deve prendere il lavoro come principale interesse della sua vita. E questo me lo rende inviso al 100%.
    Tuttavia la “spett.ditta” Tesla sforna dei buoni prodotti (peraltro migliorabili) che sono apprezzati da milioni di clienti e aspiranti tali. Personalmente spero che presto esca la piccola di casa, non a guida autonoma, con un prezzo abbordabile dai clienti a basso reddito.

    • non mi risulta che abbia fondato Tesla…
      “La società fu fondata il 1º luglio 2003 da Martin Eberhard e Marc Tarpenning. I fondatori decisero di avviare questa attività dopo che General Motors aveva richiamato e distrutto le sue auto elettriche EV1 nel 2003. Nel 2004 Elon Musk entrò a far parte della società come investitore principale.”
      fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Tesla_(azienda)

  5. la mia opinione su Musk
    lui è un asperger, quindi non è uno ‘normale’ gaussianamente parlando, è un cervello superiore con evidenti contraddizioni sociologiche alla nostra ‘normale’ vista, combatte la cancel culture come dice Leonardo (R) ma questo comporta anche imbecillità e falsità dilaganti verso cui non ha la minima tolleranza con inibizioni su X, licenzia migliaia di persone secondo lui non sufficientemente produttive nelle sue aziende boss-less ma al tempo stesso fa tante donazioni a chi è in difficoltà, ultras capitalista libertario e al tempo stesso distruttore totale del capitalismo con ogni sua attività imprenditoriale, bezos e gates con villoni inauditi yacht da 150 metri trump con la casa d’oro massiccio e lui è l’esatto opposto praticamente nullatenente solo azionista dorme nelle fabbriche su brandine da campeggio ogni suo avere sono titoli e finché non li liquida, unico sfizio il jet privato ma questo gli serve per spostarsi più rapidamente, non gli interessano proprietà sulla Terra, lui è in missione, vuole essere multiplanetario, cosa se ne farebbe di miliardi di dollari su Marte ? per questa sua missione fa anche porcate, tipo alzare un flag in una eeprom nelle sue auto a garanzia scaduta segnalandoti inesistenti problemi (roba da class action e tesla chiusa) per incassare altri soldi che nella sua testa servono per velocizzare la sua missione, anche il suo esagerato compenso come guida di Tesla non gli serve per comprarsi l’Alaska, lui lo investe intero per la sua missione …
    tutto sommato lui è un benefattore dell’Umanità ed io sono felice che lui c’è

    • Io non credo che lui si ponga come “benefattore dell’umanità”. Forse, come diceva il mio professore di economia (molto probabilmente citando qualcun altro): “gli egoisti fanno più bene all’umanità dei filantropi, perché perseguendo i loro bene sono obbligati a fare del bene anche agli altri”. A parte che questa visione capitalistica e liberistica non mi sembra che abbia funzionato in passato così come nel presente, forse, al massimo, il signor Musk potrebbe incarnare questa tipologia di benefattore egoista.

    • come Oppenheimer … anche il sig. Musk è profondamente concentrato sulla sua missione ….. la Storia .. se ancora ci saremo a leggerla “alla fine del capitolo” … ci dirà se è stato un bene solo suo … o planetario… (o, chissà, extra-planetario… vista la “fissa” con Marte)

      • A proposito di “se è stato un bene”, come avrebbe detto Razzi: “Questo non creto, amico caro!” 😉

        • Di sicuro non è finalizzato a diminuire l’inquinamento…visto che spara razzi ogni 3 minuti …ed ha scelto di “rottamare” la sua Tesla lanciandola nello spazio..😱

  6. Non capisco come non vi sia chiaro che è una mera mossa per tutelare il suo business: simpatizzare con esponenti e governi di destra serve ad evitare il confinamento del marchio nella sola utenza green di sinistra.

  7. Premettendo che anche io penso che Musk abbia il merito di dirigere bene Tesla e di averci creduto più di tutti e prima di tutti e che, dal punto di vista umano sia abbastanza sgradevole, trovo che il problema non sia lui che si fa fotografare con Trump, Milei e meloni ma che siano Trump, Milei e meloni che si fanno foto con lui: perchè si mettono sullo stesso livello il potere dello stato e quello di una azienda privata. Un politico non deve farsi foto con nessun imprenditore, se non per sostanza, almeno per forma.

  8. Adnkronos: “Elezioni Usa 2024, Trump: “Musk? Non so se mi sosterrà”. Trump:”Ho incontrato Musk e sulle elettriche siamo in disaccordo”. Bene, bene.

  9. Massimo capisco che sia particolarmente impegnato sul sito ma delle guerre in corso con il serio rischio di precipitare in una terza guerra mondiale vera condita con armi nucleari non le è pervenuta e che sia la NATO che l’Europa non facciano niente per evitarla anzi si fa il possibile per fomentarla ,anche questo le è sfuggito e che Israele con il beneplacito americano stia sterminando bambini donne uomini in Palestina , non pervenuta , ecco cosa sta combinando anche il buon Biden. Se poi mi deve rispondere che Putin che quello e che quell’ altro eviti ne abbiamo sentito di tutti i colori , quello che mi interessa è che mai più nessuno in questo mondo di sconsiderati possa perseguire una tale follia , non mi interessa scoprire da sottoterra chi aveva ragione .

  10. Musk è un visionario, un pò come steve jobs. Ha preso cose che esistevano già e le ha rese migliori e desiderabili. A volte sembra che faccia ragionamenti da folle, a volte da bambino. Però è anche un gran volpone. Non vorrei che si fosse posizionato così a destra dello schieramento politico, un pò per pararsi nel caso salga di nuovo trump, un pò per rendere “meno di sinistra” l’auto elettrica (è una convinzione che sento sempre più spesso).

    • Ultimamente mi sono fatto l’ idea che Musk stia combattendo principalmente la cancel culture, fenomeno sicuramente presente principalmente dal lato Dem. Trump rappresenta l’ esatto opposto, ovvero ha sdoganato l’ idea che chiunque dovrebbe essere libero di dire qualunque idiozia, e infatti Trump ne ha dette e ne dice di continuo. Se ho ben compreso il pensiero di Musk tra una cultura che ti impone quello che devi pensare e un’ altra dove puoi dire qualunque cosa anche se è una stupidaggine assoluta, lui dice che è meno peggio la seconda.
      Le mosse su Twitter/X sembrerebbero confermare questa tesi: il rischio maggiore è la cancel culture, e allora è meglio un media dove si dà spazio anche agli idioti rispetto a un media che non da spazio neppure agli intellettuali se questi non sono allineati alla narrazione voluta dal media.

      • francamente io non riesco a capire la differenza tra “cancel culture” e “spazio a qualunque idiozia” … alla fine producono lo stesso tragico effetto… spariscono la verità e la cultura… resta solo tanto rumore .. e malumore (IMHO)

  11. Elon M. può piacere o meno però bisogna dargli atto che è uno che porta innovazione e le cose le fa. Come giustamente ha detto la redazione ha creato una azienda che produce la migliore soluzione di trasporto elettrico, dalle auto alla rete di ricarica, ai servizi. Certo ha le sue idee politiche, a volte ha dei comportamenti un po’ così però bisogna dargli atto delle cose interessanti che ha fatto e delle quali tutti possono usufruire. Al contrario di altri che di chiacchiere ne fanno tante, troppe, però fanno solo quelle

  12. Per Elon Musk bisogna separare il genio innovativo , l implementazione , la storia di successo Pay PAL / Tesla / Space X / Boring / Neuralink ecc
    La persona è invece quella che fornisce starlink a Ukraina , per poi spegnerlo quando era in atto una missione importante .
    Comunque quendo Biden ha invitato per il meeting su auto elettriche Ford GM e non Tesla in quanto i sindacati UAW non sono presenti , ha fatto virata Trumpiana , non so quanto durera in quanto :
    Trump non crede al cambiamento climatico, crede ai fossili e non su elettrico , è contro i messicani dove Tesla sta costruendo nuova fabbrica .
    Come Manager si merita, come persona molto meno .
    MA Einstein che cosa era come persona e idee politiche ?

  13. La risposta di vaielettrico dovrebbe risolvere alcuni dubbi del sig.Giovanni per quanto riguarda i presidenti USA gli consiglio di guardare cosa ha e cosa sta combinando l’attuale che per non dare di stomaco non voglio nemmeno nominare

    • Benaltrismo distrattivo. Nessuno ha incensato Biden, tantomeno nominato, hanno solo citato Trump per un fatto, indiscutibile e documentato dato che è stato fatto pubblicamente in un comizio e poi in un social visto da centinaia di milioni di persone, per cui andrà a processo. Cosa abbia fatto o stia facendo Biden è irrilevante in questo contesto, a parte farci capire chi preferisca cvedrini.
      Ad ognuno il suo potus.

      • Guido Se quello che sta facendo Biden è irrilevante bisognerebbe andarlo a dire alle centinaia di migliaia di morti Palestinesi e Ucraini e Russi ,a già non si possono più lamentare .Ad ognuno il suo potus ( bere ) mai mi sarei aspettato che cadessi in tale bassezza e visto che metti in dubbio la mia sobrietà e la mia lucidità ti posso garantire che non sono ne filopalestinese ne filoputiniano .

          • Se è così come dici ti ringrazio e rivaluto Guido. Certo è che scrivere per acronimi e nemmeno italiani non aiuta ,siamo ancora in Italia , ma forse mi sbaglio di nuovo.

        • Ho chiaramente scritto “in questo contesto”.
          Per il potus, credevo fosse intuibile l’acronimo, sempre dato il contesto, ben preciso.

      • Un mio collega di lavoro mi ha detto che odia le Tesla perché non sopporta Elon Musk. Gli ho chiesto se ha comprato una Fiat tipo perché ammira Agnelli o perché gli piaceva la vettura ovviamente non ha risposto

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