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Elisabetta Ripa lascia la guida di Enel X Way

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Elisabetta Ripa ha lasciato la guida di Enel X Way.

Elisabetta Ripa lascia la guida di Enel X Way, incarico che aveva assunto due anni fa quando al timone del gruppo Enel c’era ancora Francesco Starace.

Elisabetta Ripa lascia Elisabetta Ripa lascia, ora i piani di Cattaneo per la mobilità elettrica

Uno a uno stanno uscendo da Enel Group molti dei dirigenti che avevano caratterizzato la gestione Starace. La Ripa, in particolare, era arrivata in Enel X Way da Open Fiber quando la società era nata come spin-off di Enel X . L’idea era di irrobustire la nuova nata fino a portarla alla quotazione in Borsa e all’ingresso di nuovi soci. Un progetto che è completamente tramontato con l’arrivo al timone di Enel Group di Flavio Cattaneo. Ancora non è chiaro che progetti abbia il nuovo amministratore delegato per la mobilità elettrica, se ne saprà di più il 22 novembre nel Capital Market Day di Enel. Da quel che si sa, Cattaneo intende snellire la struttura del gruppo, con un accorpamento di funzioni. E quindi la cosa più ovvia in questa ottica è che Enel X Way torni alla base, in Enel X. E quindi sotto la guida di Francesco Venturini, che già aveva gestito la prima fase dell’ingresso di Enel nel mondo della mobilità elettrica.

Elisabetta Ripa lascia
Ernesto Ciorra

Lascia anche Ciorra, capo dell’innovazione

Attualmente Enel X Way dichiara di avere 19 mila punti di ricarica in Italia. Lo scorso anno ha siglato una joint-venture con Volkswagen Group per creare Ewiva, una rete di ricarica ad alta potenza (high-power-charging, HPC), con 3 mila punti in tutta Italia. Colonnine con  potenza fino a 350 kW e alimentate al 100% da energia rinnovabile. Tra i manager usciti da Enel Group, oltre a Ripa, si segnala anche il nome di Ernesto Ciorra, personaggio molto noto nel mondo della ricerca. Nonché responsabile della Open Innovation del gruppo Enel, branch nata per “connettere sia digitalmente che fisicamente con l’ecosistema per costruire nuove soluzioni”. Con l’idea di trovare in tutto il mondo partner con cui co-innovare nel mondo dell’energia, anche nel business della ricarica, che Ciorra seguiva da vicino.

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13 COMMENTI

  1. Già, è notissimo che, in Italia, le società partecipate dal pubblico siano l’eccellenza. Basti vedere la storia di Open fiber, legata allo stesso management. Ma anche quella dei tragicomici “salvataggi” di Alitalia.

    L’unica cosa che funziona in quell’ambito è che, diversamente da ciò che accade nel resto del mondo, quando un dirigente fallisce, trova l’amico che lo ripiazza altrove con stipendio maggiorato.

  2. Era quella che ha alzato ad agosto il prezzo degli abbonamenti a 61 €cent quando Be charge ha una tariffa a consumo inferiore ?

    • eccallà… becharge ha comunicato aumenti a raffica dal 1 novembre… el cartel de medelin gli spiccia casa a questi

  3. Ed invece è proprio questo,stanno mettendo le mani in pasta ovunque, anche elon musk sta diventando sempre più estremista,io dico che un personaggio del genere è totalmente in contrapposizione tra quello che pensa e le sue aziende,come fa ad appoggiare movimenti di ultradestra e essere al capo di un azienda che dovrebbe combattere proprio quel pensiero, assolutamente contrari alla transizione green,quella che proprio Tesla sta scommettendo e si sta imponendo in Europa e nel mondo,sembra che sia scollegato il suo pensiero con le cose che ha intenzione di fare,io non lo capisco…

    • che c’entra Elon Muschio con Enel ?
      o forse , per la proprietà transitiva ..
      Tesla Italia ,ha vinto l’appalto più grosso Europeo per l’installazione di coloninne ..
      di conseguenza Enel X è diventato un ramo secco ?

      congettura autentica da bar ..

    • Si chiama FARE BUSINESS… e un MANAGER FURBO COME “MR TESLA” SA BENISSIMO FREGARE IL POPOLINO VERDE con piani progetti e fuffa varia E POI FARE I MILIARDI con i COLOSSALI SUSSIDI che riceve, il quasi monopolio sui VETTORI SPAZIALI E MILITARI e tante altre belle cosine…

      PECUNIA NON OLET…

  4. Déjà vu ..
    Enel farà la fine di Telecom ?
    spolpata di ogni know how e poi rottamata per obsolescenza ?

    della serie;
    tutto quello che tocca la politica italiana ..
    diventa m.

    populista populista populista
    qualunquista qualunquista qualunquista

  5. “Nonostante limiti e divieti, il propulsore a gasolio, oggi pulito come non mai, affronta le nuove sfide dell’industria automotive tornando alla sua missione d’origine: efficienza e consumi ridotti per le vetture più grandi e pesanti. Vi raccontiamo storia, progressi e stato dell’arte della creatura dell’ingegner Rudolf Diesel” 4R 2022

    Magari qualche erede dell’ingegnere è disponibile…

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