Svelata BMW iX3 elettrica, che tra due anni affiancherà la i3. E’ un Suv, o meglio un SAV (Sports Activity Veichle). E avrà un’autonomia di oltre 400 km, secondo i severi parametri di omologazione WLTP. Con un pacco-batterie da 70 kWh.
Batterie da 70 kWh, autonomia 400 km
In realtà dovrebbe essere la terza vettura elettrica del gruppo di Monaco ad arrivare sul mercato: prima di lei, nel 2019, dovrebbe toccare alla Mini a emissioni zero (di cui scrivemmo già a dicembre). La BMW ha svelato le linee del nuovo modello al Salone di Pechino, a conferma di quanto la Cina sia fondamentale nel mercato mondiale dell’elettrico.
Primo modello di una nuova generazione elettrica
L’annuncio più significativo dato dalla BMW a Pechino riguarda la piattaforma su cui la iX3 verrà costruita. Si tratta della eDrive, su cui verranno basati tutti i futuri modelli elettrici della BMW, ma non la Mini. Descritta come molto flessibile e in grado di assicurare ottime prescrizioni, la eDrive sull’iX3 è accompagnata da un design decisamente più convenzionale rispetto alla i3. Che comunque resta un’auto di grande valore, dalla quale i tecnici di Monaco hanno appreso e sperimentato molto.
La principale novità stilistica è rappresentata dalla griglia anteriore, non più sdoppiata come accaduto finora in casa BMW. L’idea è di offrire in futuro pacchi batterie di diversa capacità, da 60, 90 e 120 kWh, tutti in grado di dialogare con stazioni di ricarica ultra veloci da 150 kW. Ovviamente cambieranno prezzo e peso complessivo della vettura, ma ognuno potrà scegliere a seconda della disponibilità economica e delle percorrenze abituali. La scelta della BMW è di progettare e costruire le batterie in casa, trattandosi alla fin fine della parte più importante della vettura.