Il primo palcoscenico della Jaguar I-Pace, il Suv elettrico della Casa inglese, è stato allestito a Graz, in Austria, tra le catene di montaggio da cui stanno per uscire i primi modelli. Sì, perché la prima, storica vettura elettrica del Giaguaro non verrà costruita in patria, ma nello stabilimento della Magna.
Una macchina ‘unconventional’
La star della serata è stato Ian Callum, il carismatico capo del design, padre dell’I-Pace. Che ha parlato di modello “unconventional”, non solo per la Jaguar, ma per l’intero mondo dell’auto. <E’ molto più facile e divertente disegnare un’auto elettrica, Non avere l’ingombro del motore termico ti dà molta più libertà. Qui si vede nell’anteriore, che ha dimensioni contenute, a tutto vantaggio degli spazi interni>. In effetti le misure dell’I-Pace appaiono piuttosto compatte per una Jaguar: l’auto è lunga 4 metri e 68, larga 2 metri e 13 e alta 1 e 56, con un aspetto decisamente filante. Callum è apparso comunque orgoglioso della sua creatura, così come euforici sono sembrati i suoi colleghi che hanno snocciolato i dati tecnici:
- Due motori Jaguar abbinati alla trazione integrale offrono una potenza di 400 CV e 696 Nm di coppia, che consentono all’auto di raggiungere i 100 km/h in 4,8 secondi
- La batteria agli ioni di litio da 90 kWh offre un’autonomia di 480 km (ciclo WLTP)
- Con un caricatore rapido a corrente continua da 100 kW si potrà ricaricare la batteria all’80% in 40 minuti o avere 100 chilometri di autonomia aggiuntiva in 15 minuti
- Con un wall box domestico (da 7 kW) si può raggiungere l’80% dell’autonomia in 10 ore, ideale per la ricarica notturna. Due motori elettrici sincroni a magneti permanenti vengono gestiti in modo indipendente. Questo per adattare il bilanciamento anteriore e posteriore alle condizioni stradali. La frenata rigenerativa consente di guidare l’I-Pace con un solo pedale.
Cara Tesla, ti aspetto fuori
Ma il piatto forte della presentazione, inutile girarci intorno, è stato l’attacco frontale alla Tesla, con tanto di filmato di gara di accelerazione in pista con un Model X 75D. Forse non è stato un gesto molto british, ma l’effetto sui social (l’evento era in diretta streaming) ha avuto un impatto enorme. Con la platea collegata pronta a dividersi tra chi esultava per il prevedibile successo della Jaguar e chi giudicava il confronto improprio, se non proprio taroccato. Alla guida (guarda il video sotto) non c’erano due pivellini, ma due ‘manici’ come Mitch Evans e Tony Kanaan, quest’ultimo già vincitore della 500 Miglia di Indianapolis. E il pepe è stato servito sulla coda, quando Kanaan ha cercato la rivincita con un Model X100D, anch’esso ‘bruciato’ dallo scatto in 4,8 secondi da 0 a 100 dell’I-Pace. Come dicevamo, i commenti in rete si sono sprecati. Tra tutti segnaliamo lo stizzito invito del columnist di Electrek, Fred Lambert, che ha esortato la Jaguar ad andare a caccia di clienti tra chi possiede un’auto tradizionale. E non a ingaggiare una lotta fratricida tra elettriche. Ma ormai la Tesla è un riferimento nel mirino delle Case tradizionali. Qualche giorno fa è stata la Porsche lanciare il guanto di sfida al marchio di Elon Musk, assicurando che la Mission E saprà surclassare la rivale californiana.
Prezzi: si parte da 79.790 euro
Trattandosi di un evento globale (con il bis tra pochi giorni al Salone di Ginevra), non si è parlato di prezzi. I listini sono stati comunque comunicati paese per paese, discostandosi non di molto dalle indiscrezioni che erano circolate (guarda l’articolo) . Si parte da 79.790 euro, contro un’ipotesi iniziale di 82 mila euro. (guarda la scheda ufficiale). Sotto riproduciamo invece un altro video di presentazione pubblicato dalla Jaguar, con le principali performance dell’I-Pace.
Sul sito Jaguar è già configurabile.