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Yamaha eBike a trazione integrale: il futuro anche delle eMoto?

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Yamaha eBike ci ha preso gusto e dopo anni di lavoro sforna altre novità in questo mese. Occhi puntati su Y-01W AWD a trazione integrale che unisce velocità, strada e offroad. E a proposito di fantasia occhi alla eMoto 2×2 Hunt edition.

Una bici a pedalata assistita a trazione integrale. Ecco il coniglio dal cilindro firmato Yamaha eBike che apre nuove vie al mondo elettrico su due ruote. Per di più su una bicicletta che non ha categoria semplicemente perché le abbraccia tutte, o quasi. La casa di Iwata ci porta nel suo ideale di futuro a pedalata assistita mostrandoci la via con Y-01W AWD. Il nome sa di tavolo da disegno eppure la eBike è reale e verrà svelata al prossimo Japan Mobility Show 2023. Evento di enorme interesse che si terrà presso il Tokyo Big Sight dal 25 ottobre al 5 novembre. 

Non c’è un terreno impossibile per questa Yamaha

eBike Yamaha a trazione integrale

Questa nuova eBike Yamaha fa parte di un processo innovativo che l’azienda giapponese ha deciso di mettere in atto dopo i tanti anni di attesa per entrare nel panorama con una propria idea chiara e originale. Con il nuovo modello Y-01W AWD si nota però un passo avanti deciso perché a Iwata hanno deciso di andare oltre le classificazioni e anzi cercano di muoversi in modo orizzontale. Questa eBike avventurosa combina un motore elettrico montato al centro e un motore nel mozzo anteriore per la trazione su due ruote. 

Tutto è doppio in Y-01W AWD. Il controllo elettronico coordinato dei due motori, le batterie gemelle da 500 W ognuna che consentono viaggi a lunga distanza, pneumatici larghi e altro ancora conferiscono all’Y-01W AWD eccellenti prestazioni fuoristrada. Ma poi ci sono i due manubri diversi che riportano al mondo del ciclismo su strada e pure alla gravel. Insomma siamo di fronte a un modello concettuale che punta alle numerose potenziali sfumature della guida di una eBike.

Anche una nuova eMtb

Al fianco della rivoluzionaria Y-01W AWD, c’è poi Y-00ZMTB mountain elettrica a sua volta molto innovativa. Sviluppato sulla base del concetto “Yamaha Motor Off-Road DNA”, questa è una vetrina tecnica di ciò che è possibile fare con le tecnologie eMTB. Combina una disposizione divisa per l’unità di trasmissione con un sistema di servosterzo elettrico (EPS) che impiega un sensore di coppia magnetostrittivo collaudato sulla linea PAS di biciclette a pedalata assistita elettricamente. Il risultato è un’eccellente maneggevolezza e stabilità nella guida fuoristrada.

Yamaha quindi è pronta a una dimostrazione di forza e innovazione tecnologica. L’evento, organizzato dalla Japan Automobile Manufacturers Association, Inc., vedrà il brand svelare una gamma di modelli e tecnologie che dimostrano la sua competenza nel campo delle due ruote e della mobilità elettrica. La casa motociclistica giapponese, presso l’East Hall 5, adotterà come tema principale Feel Life. Al suo interno, non solo veicoli a due ruote, ma anche veicoli elettrici pendolari, biciclette a pedalata assistita e molto altro.

Una eMoto a trazione integrale

Ci spostiamo in Nuova Zelanda dove Ubco, noto marchio motociclistico ha presentato la nuova per il 2024. Già dal nome capiamo che si tratta di una moto elettrica a trazione integrale, oltre che si tratta di una versione preparata per i cacciatori o per militari. Dalle foto la cosa è ancora più chiara anche se ci sono pure pastori, agricoltori e turisti escursionisti di enduro.

Innanzitutto chiariamo che siamo di fronte a una moto perché non ci sono pedali e che in Europa possono guidarla tutti quelli che hanno una patente AM. Per intenderci quella che serve per i motorini da 50 cc. I propulsori montati sono due e si trovano sulle ruote con potenza uguale da 1,7 kW (2,3 CV). Nella versione originale la velocità massima dichiarata è 64 km/h, ma il nostro codice stradale la limiterebbe comunque ai canonici 45 km/h.

Mezzo leggero e pieno di vani

Inoltre 2×2 Hunt Edition è equipaggiato con una batteria da 3,1 kWh per una autonomia dichiarata dalla casa di circa 120 km. La carica completa della batteria si ottiene in 4-6 ore utilizzando una connessione di alimentazione standard. Per quanto riguarda il peso, la 2×2 Hunt Edition pesa 71 chilogrammi batteria inclusa. Un peso relativamente basso grazie anche al telaio in alluminio. Di contro però la capacità di carico massima è 150 kg tra conducente e attrezzatura da riporre nei vani. 

 

Sul manubrio si trova anche un porta fucile oltre a due grandi portapacchi anteriori e posteriori con cinghie di tensione regolabili e un vano bagagli centrale con un volume di 12 litri. Il prezzo in euro per l’Europa non è ancora noto, però, in America, la Hunt Edition sarà in vendita a 6.499 dollari. Attendiamo lo sbarco in Europa.

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2 COMMENTI

  1. Anche a me francamente risulta difficile capire come funziona questa bici: 2 grosse batterie, 2 hub. Inoltre per legge la potenza massima deve essere di 250 Wh in Europa. Yamaha non ha rilasciato nessun dato come costo, peso, potenza. Mi sembra più un concept che un modello commerciale.

  2. Non ci sono ragioni tecniche. Più peso e più costi. Mettere trazione davanti toglie attrito utile alla sterzata, quindi su fondi sconnessi e/o scivolosi è più facile cadere, non è come per le auto. Utilità zero.

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