E-bike pieghevole può essere la risposta giusta alla domanda: come muoversi in città per non intasare il traffico e evitare i mezzi pubblici troppo affollati? Vaielettrico ve ne consiglia 10 adesso sul mercato
Una e-bike pieghevole, o folding, può essere la risposta giusta per chi si deve muovere su brevi percorsi per raggiungere il proprio luogo di lavoro o per i brevi spostamenti giornalieri nell’Italia del post coronavirus. Le folding bike, che si caricano facilmente sui mezzi di trasporto e si parcheggiano in ufficio, possono contribuire alla mobilità integrata in città. Ma visto che molte hanno autonomia anche di 50 km possono sostituire del tutto i mezzi pubblici.
Un’alternativa più rapida delle inevitabili file per salire su metropolitane e autobus nella seconda fase di uscita dalla pandemia dunque. Ma anche mezzi di trasporto utili nel futuro normale che prima o poi arriverà, magari senza auto a intasare le città.
E-bike pieghevole: la proposta italiana
Italwin presenta una linea di 4 folding bike elettriche: K2 MAX, K2XL, K2S e Flipper 3. Hanno tutte motore e batteria integrati nel corpo della bici e un peso che non arriva a 20 kg.
Anche la questione peso diventa fondamentale quando si deve portare con sé un oggetto, quasi quanto la capacità di richiudersi. Anche in questo Italwin ha lavorato bene, infatti Ks misura: 90x50x70 cm. Le batterie sono due diverse da 346 Wh e 378 Wh con autonomia di 60 e 70 km rispettivamente e tempi di carica di circa 5 ore. I prezzi stanno intorno ai 1.300 euro con piccole differenze tra un modello e l’altro.
Sullo stesso genere c’è la Club di Atala. Una e-bike pieghevole da 1490 euro di prezzo. Meccaniche e elettroniche di qualità superiore, con comandi e freni Shimano. La parte elettrica è di casa. La capacità supera i 40 km nonostante i 5 livelli di aiuto del motore e coppia di 80 Nm. A un prezzo di circa 1000 euro c’è la Folding S che ha coppia 25 Nm e caratteristiche inferiori, ma sempre di qualità.
Coppi è un marchio italiano con una lunga storia di e-bici di qualità. La bicicletta pieghevole da 20″ è una classica a pedalata assistita per muoversi in città, senza eccessive pretese. Massiccia (24 kg), ha un telaio in alluminio, motore da 250 W alimentato da una batteria al litio 24V alloggiata nel portapacchi posteriore. Il cambio è uno Shimano a 6 velocità, con freni v-brake.
La sella con le molle è molto comoda per tutti i tipi di ciclisti. Si ricarica in 4/6 ore e ha autonomia di circa 30 km. La batteria è removibile con serratura di sicurezza. Prezzo intorno ai 599 euro su alcuni e-commerce.
E-bike pieghevole: costi bassi
Qualche giorno fa vi abbiamo proposto l’ultima nata di casa Xiaomi. Xiaomi Himo Z16 un piccolo capolavoro al prezzo di 2.499 RMB, equivalenti a 326 euro.
Ma Xiaomi costruisce anche la QiCycle EF1 è una bicicletta da città essenziale e dal design curato e ruote da 14 pollici. Grazie al suo motore da 250W a trazione anteriore può arrivare fino a 20Km/h richiedendovi uno sforzo minimo. La pedalata è infatti assistita elettricamente dal sistema di bordo caratterizzato dal sensore TMM torque, che regola la potenza da erogare in base al rapporto di coppia, e può essere impostata su tre livelli diversi.
Battery back Panasonic 18650 agli ioni di litio fino a 45 km con una sola ricarica. La bicicletta smart, in lega d’alluminio pesa 14,5 Kg, un peso basso per la sua categoria, ed è facilmente ripiegabile per essere portata ovunque con sé.
Lankeleisi è un marchio emergente che costruisce bici elettriche pieghevoli e fat dal design originale. La QF600 Elite è una bici leggera e versatile, con queste caratteristiche:
Motore da 240W e batteria agli ioni di litio 36V 15Ah/48V 12Ah. Con tempo di ricarica in 5-7 ore.
Freno a disco anteriore e ruote da 20″. Costo intorno ai 1000 euro. La QF600 Elite di Lankeleisi si può trovare su Amazon a prezzi inferiori a quelli del listino ufficiale.
E-bike pieghevole: chi la vuole fat
Per gli amanti delle ruote fat e del folding c’è sempre la napoletana Bad Bike. AWY: Always Whit You, è la più pratica della ricca gamma delle pieghevoli di Bad Bike, con ruote da 20 x 2,125” antiflat, è equipaggiata con freni a disco Tektro meccanici anteriore e posteriore, motore 8 Fun al mozzo posteriore, fari a Led azionabili dal manubrio e portapacchi posteriore di serie. Il peso è di 22 Kg. e nella gamma accessori è disponibile anche una borsa dotata di ruote tipo trolley, che rendono più pratico e leggero il trasporto.
Ci sono anche altre possibilità sul sito dell’azienda, dalla Bat alla Bad, fino alla Big Bad che è una delle poche folding con ruote da 24’’ la scelta è ampia. In questo caso non è la leggerezza o la facilità di trasporto il primo pensiero, ma si tratta comunque di e-bike di ottima fattura a prezzi non superiori ai 1500 euro.
La Dirt VTC di Revoe è un esempio di bici elettrica, pieghevole e con attitudine offroad. Si tratta di una cosiddetta bici All Path. Ha tecnologia innovativa, design sportivo e prestazioni elevate, con motore 250 Watts e batteria 36v – 10Ah, ruote in alluminio da 20′, pneumatici da fatbike CST e freni a disco anteriori e posteriori e cambio Shimano Tourney a 6 velocità. Ha un sistema con 3 modalità di supporto accessibili dal display: 6 km/h, 15 km/h e 25 km/h. La bici elettrica pieghevole Revoe Dirt VTC si trova a 799 euro su Amazon.
E-bike pieghevole: ultima chiamata
Sdream, azienda con sede a Los Angeles, è ancora disponibile a prezzo stracciato su Indiegogo.
Il tutto per una e-bike che pesa circa 16 kg. Inoltre la lega di magnesio è riconosciuta come materiale ecologico. La campagna di finanziamento sulla piattaforma Indiegogo è stata un successo. Sdream ha infatti raccolto oltre 400 mila dollari e adesso è in fase di vendita dei prodotti. Proprio sulla piattaforma di crowdfunding sono disponibili alcuni modelli a prezzo più che dimezzato. Infatti la Special DREAMer – Ur 250 Lite costa 780 euro contro i 1.750 del costo originale.