Tutte le novità e le strategie di sviluppo di E-Gap, dalla ricarica mobile on demand alla ricarica ultraveloce dell’ultimo miglio, svelate ai lettori di Vaielettrico dal CEO di E-Gap Europe e Italy Luca Fontanelli nel webinar di martedì scorso, riproposto oggi in video sul nostro canale YouTube.
L’azienda nata nel 2018 è presente a E-Charge presso BolognaFiere (oggi e domani) per presentare le ultime novità : la colonnina E-Gap-Fast ormai pronta per la commercializzazione che partirà il prossimo anno e il trolley da 7 kWh per l’assistenza stradale rapida.
Tutte le novità in mostra a E-Charge
E-Gap è nota soprattutto per l’iconico Van che, dotato di batteria di storage, può ricaricare qualsiasi veicolo elettrico direttamente in strada. Il servizio è ora presente nella principali città italiane e in alcune capitali estere. E’ offerto nel pacchetto servizi di molte case auto e in convenzione con alcune compagnie assicurative.
Ha già operato in località turistiche durante le vacanze estive 2023 a supporto della rete di ricarica pubblica e in prospettiva offrirà una potenza di ricarica aggiuntiva in occasione di eventi o particolari concentrazioni di traffico.
Ma E-Gap si focalizza soprattutto sullo storage di energia da fonti rinnovabili da erogare poi in modo flessibile dove la rete di ricarica pubblica deve fare i conti con colli di bottiglia. In particolare all’interno delle città e nelle località non coperte dalla rete a media potenza.
La nuova colonnina E-Gap Fast, spiega Fontanelli, può caricare due vetture in corrente continua ad alta potenza o sei vetture da wallbox in AC a 22 kW con un allacciamento alla rete a bassa potenza (44 kW) facilmente attivabile in ogni contesto, anche urbano. E’ dotata infatti di un accumulo da 200 kWh che si alimenta durante gli intervalli tra una ricarica e l’altra. E-Gap fornisce ai clienti la gestione software e la connessione attraverso la formula del leasing.
Quando le ricarica va più veloce della rete
I vantaggi? Minori costi per le opere infrastrutturali di connessione e tempi più brevi per ottenere gli allacciamenti. In prospettiva E-Gap pensa di poter mettere in sinergia tutte le nuove colonnine installate per fornire servizi ancillari retribuiti alla rete, in una sorta di un’unica grande batteria virtuale.
Tutti i sistemi di storage di E-Gap sono realizzati in house, in uno stabilimento alla periferia di Milano. Qui è già attivo un accumulo, il Bes, da 2 MWh che stocca energia prodotta da fonti rinnovabili e alimenta i Van del gruppo.
Fontanelli sintetizza così la missione di E-Gap: «Abilitare l’utilizzo dei veicoli a batteria con soluzioni di ricarica che permettano di viaggiare più veloci della rete elettrica».