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Dopo la Smart una 500e o è meglio…?

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auto elettrica attendere
Le elettriche sono ancora troppo care e l'offerta di citycar è troppo ristretta.
Dopo la Smart una 500e o è meglio rivolgersi ad auto con batterie più capaci (e quindi autonomie più rassicuranti)? È il quesito di Fabrizio. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati alla mail info@vaielettrico.it .

Dopo la Smart una 500eDopo la Smart una 500e? Faccio 95/100km al giorno, tra autostrada e città..

“Mi appassiono ogni giorno di più al vostro sito, davvero complimenti! Vi ho scritto recentemente per pubblicizzare la Smart che ho deciso di vendere dopo circa 4 anni di gioie (molte) e dolori (pochi, ma rilevanti). Vi riscrivo oggi perchè i dubbi aumentano, dovendo cambiare appunto la Smart per un auto che sia compatta, ma con autonomia decisamente superiore. Sono stato a lungo convinto di passare a VW e-up, ma recentemente sto virando sulla 500e, anche e soprattutto per una questione estetica (e tech). Detto questo, la mia necessità è abbastanza chiara: si tratterebbe comunque di una seconda auto per utilizzo prevalentemente casa-lavoro. Percorro quotidianamente 95/100km, 2/3 in autostrada 1/3 urbano, vorrei stare su una soluzione ad un prezzo accessibile, ma soprattutto da dimensioni compatte. Volendo sfruttare la possibilità di parcheggio gratuito in centro a Milano.
Dopo la Smart una 500e
La Smart EQ messa in vendita da Fabrizio a 15 mila euro.

Il problema è l’autonomia reale in inverno…

La Smart da questo punto di vista è l’auto perfetta, ma d’inverno l’autonomia è davvero troppo limitante. Ritrovandomi in diversi casi a dover viaggiare con climatizzatore spento e comunque arrivando a casa con autonomia quasi zero. E non permettendomi grosse variazioni dal percorso prestabilito. Ho la possibilità di ricaricare a casa (sono in attesa di delucidazioni su incentivi wallbox per installarne una) con anche impianto fotovoltaico. Quindi la parte economica dei consumi non mi preoccupa. Ho letto pro e contro della 500e, certo l’autonomia dovrebbe essere più che sufficiente. Ma non vorrei fare un investimento che poi mi faccia tornare al punto di partenza, con autonomia sempre ridotta all’osso d’inverno. Che cosa mi consigliate? Grazie in anticipo. Fabrizio Ligurgo

La 500e ha un autonomia rassicurante, solo costa…

Risposta. Per fare 100 km al giorno, con parecchia autostrada, serve un’auto che abbia almeno 300 km di autonomia omologata. Cosa che la 500e ha: arriva a 331 km nella versione Red Berlina, che però ha un prezzo di listino caruccio, 33.500 euro, meno incentivi (e presumibili sconti). E che la e-Up non ha (oltretutto la piccola Volkswagen al momento non ci risulta neppure ordinabile). L’alternativa è andare su auto di maggiori dimensioni, che rientrano in questa fascia di prezzo e garantiscono una percorrenza rassicurante anche in inverno. Come la MG 4, che nella versione con batteria da 51 kWh ha un’autonomia omologata di 351 km e costa 30.790 euro, sempre al lordo del bonus statale. O come la Renault Zoe, che costa 33.500 euro e offre 395 km di autonomia, ma è un modello a fine corsa e sarà presto sostituita dalla nuovissima R5.
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8 COMMENTI

  1. Grazie alla redazione per la risposta al mio quesito. E grazie Gabriele per il prezioso riscontro reale sulla 500e. Ovviamente punto ad un usato, anche perchè come ho scritto nell’articolo non ho intenzione di spendere cifre esagerate. Purtroppo il limite più grosso è stare su un’auto compatta per questioni legate al parcheggio (già con la smart faccio fatica), quindi a meno che non mi sfugga qualche modello, le uniche candidate sarebbe appunto e-up e 500e. Per l’elettrica “grande” aspetterò che l’infrastruttura migliori e soprattutto (si spera) i prezzi diventino più concorrenziali. Personalmente credo che il vero game changer sarà la Tesla da 20/25k.

  2. Quello che mi lascia perplesso è con poche, ma davvero poche, migliaia di Euro in più rispetto al prezzo di una 500e si porta a casa una Tesla model 3 che sarà anche l’entry level, ma i 200 km al giorno senza ricarica non dovrebbe aver alcun problema a farli anche nelle simulazioni più catastrofiche.

    L’altro concetto che, invece, secondo me andrebbe normato è quello dell’autonomia autostradale a 120 km/h (che mi sembrano realistici per le nostre strade): qui l’acquirente dovrebbe avere un dato minimo certo ed affidabile, senza doversi rivolgere ad amici, parenti, blog, servizi giornalistici che sicuramente aiutano, ma suppliscono ad un vuoto informativo inaccettabile che fa male alla vendita delle elettriche.

    La 500e è omologata per un ciclo combinato di 320 km e, sempre a mio modo di vedere, una persona media potrebbe salirci e pretendere di fare ben oltre 200 km in qualunque situazione. Non si può pretendere che l’acquirente di un automobile acquisisca competenze specifiche e passi le giornate su internet ad informarsi sulle differenze tra inverno ed estate, ciclo urbano od autostrada. D’altra parte, rimanendo in tema di gestione della batteria, sanno cosa sono i governor delle cpu di un banale smartphone o di un pc e sono in grado di metterci mano? Solo chi ha competenze professionali o semiprofessionali, ma smartphone e pc, come le auto, sono prodotti per consumatori e pretendere che il consumatore “studi” è poco logico. Anche perché, su migliaia di prodotti che usiamo, se li dovessimo studiare tutti, staremmo freschi.

    La butto lì, per la presentazione di una legge di iniziativa popolare servono 50.000 firme e, se questa testata se ne facesse portavoce, previa elaborazione di un semplice testo del tipo di informazione da dare all’acquirente sulla percorrenza attesa di una Bev nelle varie situazioni reali d’uso, la mia firma ed un aiuto anche giuridico lo fornirei volentieri.

  3. Perdonami Fabrizio, la MG4 comfort ha 64KWh di batteria/450 Km WLTP a 34800€, -800€ della casa, -3000€ di incentivo.

    31000 con 240 Km in inverno e 270 Km in estate di percorrenza autostradale, da prove che ho letto.

    Personalmente non avrei dubbi, se proprio c’é la Luxury con la PdC a 36800€.

  4. Ho la 500e da un anno esatto, fatti 42 mila Km, faccio 200 Km esatti al giorno, per lavoro. 40% autostrada, 40% superstrada, 20% strade urbane. D’estate serve il 45% di batteria per l’andata (100 Km) e idem per il ritorno. D’inverno serve il 60%. Ho una normale presa shuko al lavoro, dove rabbocco per il viaggio di ritorno (carica l’8% all’ora ..). Pagata 23 mila euro usata con 10 mila Km, modello Icon con batteria 42Kwh superaccessoriata. Ci sono andato in vacanza in puglia e in trentino con le mie due figlie con bagagli (600 km di viaggio circa), nessun problema programmando bene le soste alle colonnine fast autostradali. E’ una macchina comodissima, con zero inconvenienti ancora, manutenzione risibile (fatti 3 tagliandi, senza cambiare nulla, eccetto il filtro aria), sono veramento soddisfatto. A Fabrizio la consiglio senza nessuna riserva, vale tutti gli euro spesi,

  5. …33.500€ per una 500e (?!)…
    …30.790€ per una MG4 (?!)…
    …e addirittura 33.500€ per una RENAULT ZOE (?!?!)…
    Questi “consigli” mi sembrano arrivare da Marte!
    30.000€ di prezzo medio per due barattoli e una scatola di latta, però elettriche!
    E poi mi bannate quando sostengo che su questo sito si parla solo.di giocattoli per gente RICCA!

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