Davvero volete perdere tempo a discutere a Piazza Pulita con gente del genere, ci chiede Lorenzo? Noi non lo consideriamo tempo perso e pensiamo che valga sempre la pena di accettare il confronto finché si svolge entro i limiti della correttezza. E ieri sera a Piazza Pulita abbiamo avuto la possibilità di dire la nostra, pur con i limiti di ogni talk show televisivo. Potete inviare quesiti e osservazioni a info@vaielettrico.it.
Ed ecco la fattura di quel che ho speso io per 85 km: 7,11 euro
“Gentile redazione, già stavo poco bene e sentire le panzane dette da chi mente sapendo di mentire mi ha fatto stare ancora peggio. Nella concitazione del parlarsi sopra ho sentito anche un “la benzina è libertà”.
Davvero volete perdere tempo a discutere con chi dice roba del genere?
Viene davvero da sottoscrivere ciò che un lettore vi ha scritto tanto tempo fa: godiamoci i privilegi dell’auto elettrica finché siamo in pochi ad usarla e rassegniamoci a respirare le polveri sottili prodotte da chi si ostina a rifiutarla.
Per il cambiamento climatico e la CO2 la frittata è fatta, dobbiamo solo adattarci (cit. prof. Leonardo Setti).
Ecco la fattura dell’ultima ricarica; alle colonnine ne faccio davvero poche, 2-3 all’anno, quindi senza abbonamento: Km percorsi: 85 (di cui 50 in superstrada al limite di 90 km/h rigenerando molto poco in frenata), euro spesi, 7,11 meno della metà di quanto dichiarato in trasmissione al netto della tariffa errata applicata alla ricarica della 500e.
Sono così bravo io a guidare risparmiando o sono del tutto in malafede loro?„ Lorenzo Cassani
Piazza Pulita è un talk show: non potevamo pretendere di più
Risponde Massimo Degli Esposti – Gentile Lorenzo, capisco la sua delusione per non aver sentito una replica punto a punto alle tante imprecisioni dette da alcuni degli ospiti di Corrado Formigli. Forse non sono stato abbastanza tempestivo io (o aggressivo?) nel procurarmi più spazio, o sono stato troppo ligio a rispondere solo alle domande che mi andava ponendo il conduttore di volta in volta.
Ma sono uomo di scrittura: “bucare” il video è una virtù che va appresa e coltivata negli anni.
Tuttavia devo ringraziare lo staff di Piazza Pulita e Formigli per averci invitato e aver condotto il dibattito con professionalità. Avrebbero potuto attaccarci senza nemmeno darci la parola; in TV accade spesso e spesso accade di peggio.
Il taglio anti elettrico della trasmissione è evidente ed esplicito. Ma va bene così: viva il confronto, la pluralità di idee e perfino di linguaggio. L’importante è che nessuno sia delegittimato in partenza.
Invitandoci in trasmissione Formigli ha riconosciuto in Vaielettrico un interlocutore credibile, rappresentativo di un progetto di mobilità diverso dal suo, ma ugualmente degno di essere proposto.
Ecco quello che avremmo voluto dire
Sul capitolo consumi e costi di ricarica avrei dovuto spiegare che:
-22,2 kWh per 69 km (3,1 km per kWh, ovvero 32,25 kWh/100 km) è il consumo di un camion elettrico a pieno carico;
-per stabilire i consumi reali sarebbero stati necessari altri dati che sono stati omessi, per esempio la carica della batteria ala partenza);
-stile di guida, modalità di guida impostata, percorso, temperatura esterna, velocità media, carico influiscono sui consumi di una BEV molto più che su quelli di una ICE.
Massimo, sei troppo buono nel dire che va bene così. Capisco d’altra parte che se ora qui criticassi pesantemente (e se lo merita!), Formigli non ti invierebbe più
Personale parere: Massimo Degli Esposti si è comportato benissimo, rispettando le regole consentite ad un ospite. Ottimo tono e professionalità. La gente ascolta e ricorda: piccoli interventi educati, con tono sicuro, cordiale e professionale lasciano sempre il segno.
A me, a parte l’ora (ma devo riconoscere che prima c’erano argomenti “più scottanti”), la puntata non è dispiaciuta. Più equilibrata di altre precedenti. Tre “personaggi” con grado diverso di promulgazione di balle, abbastanza “calmierati” (si è visto e sentito di peggio in precedenza), due competenti dalla parte opposta più una con diverse competenze, direi più politiche.
Temevo che il Dr. Degli Esposti, persona che penso essere caratteriale, potesse perdere le staffe. Invece, chiaro, sereno (qualche volta avrà dovuto “mordere il freno”), e molto preciso, nel poco spazio che ha avuto, nello smontare le balle più grosse. Peccato per la linea internet saltata alla fine.
Non so se servirà, visto che questo è un paese che vive di tifo, per sua natura non ragionevole, ma le cose più importanti per sconfessare anche le riprecisazioni piccate del giornalista, quello della “puntata” precedente che sceglie i suoi esperti sull’auto elettrica tra chi non ne ha mai guidata una, sono state presentate coerentemente ed in modo chiaro.
Non mi è dispiaciuta per nulla. Bene ha fatto Degli Esposti a partecipare con quella serenità.
E’ capitato a tutti, pensateci: leggete qualcosa che ha a che fare con il vostro lavoro (o hobby o studi o competenze) e vi rendete conto che una autorevole rivista/autorevole giornalista anche televisivo ha scritto/detto fesserie colossali, sbagliata al punto da stravolgere il senso, non un errore formale, ma sostanziale. Quante volte è capitato? Un’infinità di volte.
E sempre mi sono chiesto: in questo argomento io sono ferrato (esempio: informatica) e mi rendo conto con facilità che è un clamoroso errore, ma quando parlano di politica estera (tutti conosciamo benissimo la storia recente del Burkina Faso e della provincia del Qīnghǎi Shěng, vero?), di legge, di medicina, cosa staranno dicendo..?
Ecco, Piazza Pulita, purtroppo, non fa eccezione. Soprattutto se parte con una tesi precostituita, altro che dibattito aperto. Il moderatore non è un moderatore nel momento in cui sceglie con sproporzione evidente gli ospiti e gestisce il tempo senza alcuna par condicio.
Detto questo, complimenti a Massimo per non essere caduto nelle trappole (persino il Prof. Armaroli fuori onda perse la pazienza e ne disse di ogni ad uno degli ospiti menzognere come nemmeno un politico sa essere) e, a posteriori, ha fatto bene a partecipare, spero porti nuovi visitatori al vostro sito.
Ho visto la puntata ovviamente in replica saltando le prime 2 ore e 15 minuti: ecco perchè avevano invitato Vaielettrico, perchè tanto sarebbe andata in onda dopo mezzanotte. Sarà stata una coincidenza, sicuramente.
In realtà anche la puntata precedente di metà marzo andò in onda dopo Mezzanotte. Trovo anche che i tempi e gli spazi siano stati distribuiti equamente, al netto delle scorrettezze di un invitato in presenza. Aggiungo che Vaielettrico era stato invitato in studio, ma nè io nè Mauro Tedeschini potevamo andare a Roma quella sera.
Salve Guido, lei ha perfettamente colto il punto, non ho visto neanche io alcun esperto di mobilità, come non ne vedo qui d’altronde.
Il punto è che non basta possedere uno stetoscopio per essere un medico, o possedere un pc per essere esperti informatici.
Purtroppo ognuno porta la sua esperienza pensando arrogantemente (ma solo scrivendolo ovviamente) che sia la migliore.
Nessun medico e nessun informatico non ha mai utilizzato un computer o uno stetoscopio. Già questo fa una piccola differenza fra i “personaggi in studio”, come ci definisce lei.
Ha ragione… la professionalità su di un argomento è importante.
Però, se io faccio il pane in casa, non sarò il miglior panettiere esistente, ma qualcosina di più sul come farlo la saprò rispetto ad uno che il pane lo compera al supermercato e personalmente non lo ha mai fatto!
Ci sono vari gradi di conoscenza, ed è vero, ma chi fa, certamente ne sa di più di chi non fa.
Ad esempio, di più di un “esperto”, visto nell’altra puntata, che non aveva mai visto un’auto elettrica in vita sua.
A mio avviso, naturalmente…
Marco
Lei mi attribuisce una cosa che io non ho detto, ha colto il suo punto, non il mio.
Ogni qualvolta qualcuno traccia una riga e dice che di qua ci sono i conoscitori di ICE e di là i conoscitori di BEV dimentica che chi è di qua conosce solo quel mondo, chi è di là ha avuto una militanza pluriennale anche di qua… Almeno parla per pratica e non per teoria. Perchè teoricamente tra teoria e pratica non c’è differenza ma praticamente ce n’è.
Continuo a citarmi, ma certi “esperti” (quello della puntata precedente) mi ricordano tanto gli undicenni che parlano di sesso con gli amici.
Non avrei saputo scriverlo meglio, la penso esattamente come te.
Piazza pulita è una delle 2 trasmissioni di La7 in cui il tasso di idiozie che viene detto è altissimo
Dragoni veramente pessimo: che nervoso quando, rispondendo all’inquinamento prodotto dalle auto termiche e sui morti all’anno che si possono ricondurre direttamente alle emissioni, risponde che alla fine si sta meglio che nell’800 e comunque di qualcosa si deve morire…
Innanzitutto ci tengo a fare i complimenti al sig. Degli Esposti per la sgargiante giacca indossata durante la diretta, mi domando se gliel’abbia prestata l’avvocato della Lotus Eletre! (nessuno se la prenda pls, è una burla) Scherzi a parte nonostante io guidi in elettrico ma sia molto meno integralista rispetto ad altri personaggi qui dentro, ho trovato la conduzione irrispettosa e sempre sul filo della provocazione. Non un bello spettacolo, massima solidarietà a MDE (che mi aspettavo sarebbe stato più cocky, invece ha avuto un aplomb impeccabile) e agli altri due ospiti per la compostezza mantenuta. Chapeau
Grazie. La giacca? In liquidazione, come tutto quello che indosso abitualmente. Altrimenti non potrei permettermi un’auto da nababbi come la MG4 Standard
Radical Chic con attico agrivoltaico su Piazza Maggiore, lo sappiamo…
In casa, poster di bambini Congolesi con le mani sporche di Cobalto e ogni mese un bell’assegno dalla potentissima lobby dell’elettrico, talmente potente che sta per comprare Aramco e Shell e pure BlackRock.
Ho provato a guardare il video sul sito di LA7, ma non so come facciate a dire che fosse un confronto. Le domande “scomode” erano tutte rivolte con malizia a chi era schierato contro l’auto elettrica ed alle scemenze dette da questi non è stato garantito il diritto di replica. A Degli Esposti domandine del cavolo abbastanza inutili. Peraltro manipolando le risposte (esempio: quando Degli Esposti ha detto che un’auto termica prodotta oggi inquinerà sempre uguale tra 10 anni contrariamente a quanto accade per un’auto elettrica, la risposta è stata che non è vero perché tra 10 anni faranno auto termiche più efficienti… ha proprio capito tutto!). Della serie, vi hanno invitato per farvi fare la figura da cioccolatino. L’argomentazione più forte a favore dell’auto elettrica è stata “l’innovazione è questa, fatevene una ragione”, che sembra proprio la conclusione di chi non ha argomentazioni.
Capisco che siete dei signori e ringraziate per essere stati invitati, ma l’unica speranza è che abbiate guadagnato qualche visitatore nuovo da spettatori con un po’ di sale un zucca che vogliano approfondire. Che però mi chiedo quanti siano, perché per guardare quella trasmissione…
Nella puntata a un certo punto c’era uno che inventava notizie di sana pianta (del tipo che Mercedes si è ricreduta sull’elettrico) e confesso di aver fatto e poi perso la scommessa. Tra me e me ho pensato ” ‘sto tipo la prossima volta che gli danno la parola dirà che anche Musk ha smesso di produrre auto elettriche e si è convertito alla benzina”. E invece non l’ha detto, scommessa persa, ma mai dire mai, magari lo dirà alla prossima puntata.
Si può benissimo essere critici verso l’auto elettrica e non mancano certo gli argomenti per criticarla ma in trasmissione hanno usato tutti argomenti sbagliati, fake news, dati inventati, roba che sinceramente ti fa venire voglia di non guardare più la tv (toh … e infatti non la guardo più da un pezzo). Oltre al nostro Massimo, si salvava solo Angelo Bonelli (e anche lui, premio alla pazienza). Per il resto ieri la puntata era ai livelli di Kazzenger (ctz. Crozza) …
Per quanto mi sforzi non riesco proprio a guardare certa spazzatura.
Ad ogni modo il tempo e il mercato li smerderanno tutti.
Vorrei solo che quel giorno gli “accoliti” di sta gente abbiano abbastanza memoria e onestà intellettuale da vergognarsi della propria idiozia ma mi sa che è difficile; l’Italia va male proprio per colpa di quelli così.
Intanto, come ha già scritto qualcuno, godiamocela noi finché dura.
Quelli “smerdati” (complimenti) sarebbero i nostri figli. Per fortuna gli altri paesi europei e 1,3 miliardi di cinesi, alzano il naso dalla sostanza nella quale lei si crogiola compiaciuto
Tale linguaggio ovviamente non mi appartiene, mi adeguo all’interlocutore.
Mi fa specie che non lo abbia fatto notare al signor Paolo, sono sicuro si tratta solo di una dimenticanza.
Ha ragione. Ma al signor Paolo non avevo motivo di rispondere
Caricamento...
Capisco, condivide il pensiero del signor Paolo. Grazie per la doverosa precisazione
Caricamento...
Tanto Paolo che Lei avete usato un linguaggio colorito.
Lei ha però aggiunto una discreta scemenza parlando di “ansiosi climatici”.
Una piccola differenza c’è.
Caricamento...
Grazie @zi ti, lei ha capito perfettamente perchè ho risposto a Marco e non a Paolo (del quale peraltro non condivido né il tono né il contenuto)
Caricamento...
Ho anch’io una 500e con batteria da 23kWh. L’ho presa a dicembre perciò i consumi che vedo ogni giorno sono più invernali che primaverili. Il peggio che ho fatto è stato 18kWh/100km con temperature sottozero e tragitto casa-lavoro di 22km. Il dato più recente con temperatura di 20° è stato di 11kWh sullo stesso teagitto. Autonomia reale media di 150 km con punte di 200km in proiezione con temperatura esterna di 20 gradi. Fate voi i conti dei costi
Formigli mi piace, ma, essendo 11 anni che viaggio in elettrico (premetto che non ho mai avuto una Tesla) questo modo di trattare l’argomento auto elettrica, non lo capisco davvero e mi fa dubitare anche di tutto il resto del suo lavoro. Poi il fatto di invitare sempre certi personaggi per mandare tutto in “vacca” in nome dello spettacolo….. mi fa finire sul 31 a guardare la Dottoressa Schiacciabrufoli 🙁
Hai scritto proprio bene. Fa dubitare sul resto del suo lavoro. Se riusciamo ad individuare tante falsità, o mezze verità, su un tema del quale siamo informati, cosa sarà di altri temi di cui non ho conoscenza approfondita? Useranno lo stesso modo di agire, ovvero far parlare determinati ospiti al posto loro per indirizzare l’argomento dove vogliono?
Bravo Massimo e redazione tutta, avete fatto bene a partecipare alla trasmissione.
A me Formigli sembra più che altro scettico, con legittime paure, forse inconsapevoli, di ciò che non si conosce. Infatti 20/25 mila km/anno che ha nominato non sono nella media e ho avuto l’impressione che non lo sapesse.
Ad ogni modo è un’occasione per fare un’informazione migliore
Si, la benzina (e tutti gli idrocarburi) è libertà:
– di ammalarsi;
– di far ammalare;
– di aggravare il surriscaldamento globale e la relativa crisi climatica;
– di devastare continuamente il pianeta (in quando non é ne riciclabile ne prodotta senza impatto ambientale/sanitario);
– di essere vittima di speculazioni;
– di farsi fregare sulla qualità della stessa;
– ecc. ecc.
A parte i Direttori NULLA si salva nella puntata di ieri 🙈 partita già male cn un boicottaggio a causa del tardo orario di messa in onda 🥱🌙 proseguita peggio tra gl’improperi del giornalista de La Verità 🗣️🙀
Mai più Piazza Pulita sull’elettrico….
“Gentile redazione, già stavo poco bene e sentire le panzane dette da chi mente sapendo di mentire mi ha fatto stare ancora peggio. Nella concitazione del parlarsi sopra ho sentito anche un “la benzina è libertà”. 
Massimo, sei troppo buono nel dire che va bene così. Capisco d’altra parte che se ora qui criticassi pesantemente (e se lo merita!), Formigli non ti invierebbe più
Lo abbiamo sempre duramente criticato, a partire dal famoso Roma-Reggio Calabria di due anni fa.
Personale parere: Massimo Degli Esposti si è comportato benissimo, rispettando le regole consentite ad un ospite. Ottimo tono e professionalità. La gente ascolta e ricorda: piccoli interventi educati, con tono sicuro, cordiale e professionale lasciano sempre il segno.
Grazie Davide
A me, a parte l’ora (ma devo riconoscere che prima c’erano argomenti “più scottanti”), la puntata non è dispiaciuta. Più equilibrata di altre precedenti. Tre “personaggi” con grado diverso di promulgazione di balle, abbastanza “calmierati” (si è visto e sentito di peggio in precedenza), due competenti dalla parte opposta più una con diverse competenze, direi più politiche.
Temevo che il Dr. Degli Esposti, persona che penso essere caratteriale, potesse perdere le staffe. Invece, chiaro, sereno (qualche volta avrà dovuto “mordere il freno”), e molto preciso, nel poco spazio che ha avuto, nello smontare le balle più grosse. Peccato per la linea internet saltata alla fine.
Non so se servirà, visto che questo è un paese che vive di tifo, per sua natura non ragionevole, ma le cose più importanti per sconfessare anche le riprecisazioni piccate del giornalista, quello della “puntata” precedente che sceglie i suoi esperti sull’auto elettrica tra chi non ne ha mai guidata una, sono state presentate coerentemente ed in modo chiaro.
Non mi è dispiaciuta per nulla. Bene ha fatto Degli Esposti a partecipare con quella serenità.
E’ capitato a tutti, pensateci: leggete qualcosa che ha a che fare con il vostro lavoro (o hobby o studi o competenze) e vi rendete conto che una autorevole rivista/autorevole giornalista anche televisivo ha scritto/detto fesserie colossali, sbagliata al punto da stravolgere il senso, non un errore formale, ma sostanziale. Quante volte è capitato? Un’infinità di volte.
E sempre mi sono chiesto: in questo argomento io sono ferrato (esempio: informatica) e mi rendo conto con facilità che è un clamoroso errore, ma quando parlano di politica estera (tutti conosciamo benissimo la storia recente del Burkina Faso e della provincia del Qīnghǎi Shěng, vero?), di legge, di medicina, cosa staranno dicendo..?
Ecco, Piazza Pulita, purtroppo, non fa eccezione. Soprattutto se parte con una tesi precostituita, altro che dibattito aperto. Il moderatore non è un moderatore nel momento in cui sceglie con sproporzione evidente gli ospiti e gestisce il tempo senza alcuna par condicio.
Detto questo, complimenti a Massimo per non essere caduto nelle trappole (persino il Prof. Armaroli fuori onda perse la pazienza e ne disse di ogni ad uno degli ospiti menzognere come nemmeno un politico sa essere) e, a posteriori, ha fatto bene a partecipare, spero porti nuovi visitatori al vostro sito.
Ho visto la puntata ovviamente in replica saltando le prime 2 ore e 15 minuti: ecco perchè avevano invitato Vaielettrico, perchè tanto sarebbe andata in onda dopo mezzanotte. Sarà stata una coincidenza, sicuramente.
In realtà anche la puntata precedente di metà marzo andò in onda dopo Mezzanotte. Trovo anche che i tempi e gli spazi siano stati distribuiti equamente, al netto delle scorrettezze di un invitato in presenza. Aggiungo che Vaielettrico era stato invitato in studio, ma nè io nè Mauro Tedeschini potevamo andare a Roma quella sera.
Salve Guido, lei ha perfettamente colto il punto, non ho visto neanche io alcun esperto di mobilità, come non ne vedo qui d’altronde.
Il punto è che non basta possedere uno stetoscopio per essere un medico, o possedere un pc per essere esperti informatici.
Purtroppo ognuno porta la sua esperienza pensando arrogantemente (ma solo scrivendolo ovviamente) che sia la migliore.
Nessun medico e nessun informatico non ha mai utilizzato un computer o uno stetoscopio. Già questo fa una piccola differenza fra i “personaggi in studio”, come ci definisce lei.
Ha ragione… la professionalità su di un argomento è importante.
Però, se io faccio il pane in casa, non sarò il miglior panettiere esistente, ma qualcosina di più sul come farlo la saprò rispetto ad uno che il pane lo compera al supermercato e personalmente non lo ha mai fatto!
Ci sono vari gradi di conoscenza, ed è vero, ma chi fa, certamente ne sa di più di chi non fa.
Ad esempio, di più di un “esperto”, visto nell’altra puntata, che non aveva mai visto un’auto elettrica in vita sua.
A mio avviso, naturalmente…
Marco
Lei mi attribuisce una cosa che io non ho detto, ha colto il suo punto, non il mio.
Ogni qualvolta qualcuno traccia una riga e dice che di qua ci sono i conoscitori di ICE e di là i conoscitori di BEV dimentica che chi è di qua conosce solo quel mondo, chi è di là ha avuto una militanza pluriennale anche di qua… Almeno parla per pratica e non per teoria. Perchè teoricamente tra teoria e pratica non c’è differenza ma praticamente ce n’è.
Continuo a citarmi, ma certi “esperti” (quello della puntata precedente) mi ricordano tanto gli undicenni che parlano di sesso con gli amici.
Non avrei saputo scriverlo meglio, la penso esattamente come te.
Piazza pulita è una delle 2 trasmissioni di La7 in cui il tasso di idiozie che viene detto è altissimo
Dragoni veramente pessimo: che nervoso quando, rispondendo all’inquinamento prodotto dalle auto termiche e sui morti all’anno che si possono ricondurre direttamente alle emissioni, risponde che alla fine si sta meglio che nell’800 e comunque di qualcosa si deve morire…
Innanzitutto ci tengo a fare i complimenti al sig. Degli Esposti per la sgargiante giacca indossata durante la diretta, mi domando se gliel’abbia prestata l’avvocato della Lotus Eletre! (nessuno se la prenda pls, è una burla) Scherzi a parte nonostante io guidi in elettrico ma sia molto meno integralista rispetto ad altri personaggi qui dentro, ho trovato la conduzione irrispettosa e sempre sul filo della provocazione. Non un bello spettacolo, massima solidarietà a MDE (che mi aspettavo sarebbe stato più cocky, invece ha avuto un aplomb impeccabile) e agli altri due ospiti per la compostezza mantenuta. Chapeau
Grazie. La giacca? In liquidazione, come tutto quello che indosso abitualmente. Altrimenti non potrei permettermi un’auto da nababbi come la MG4 Standard
Radical Chic con attico agrivoltaico su Piazza Maggiore, lo sappiamo…
In casa, poster di bambini Congolesi con le mani sporche di Cobalto e ogni mese un bell’assegno dalla potentissima lobby dell’elettrico, talmente potente che sta per comprare Aramco e Shell e pure BlackRock.
Dimentichi le “cene eleganti” con i fratelli Koch, eventi mondani in cui Massimo è ospite fisso.
Ho provato a guardare il video sul sito di LA7, ma non so come facciate a dire che fosse un confronto. Le domande “scomode” erano tutte rivolte con malizia a chi era schierato contro l’auto elettrica ed alle scemenze dette da questi non è stato garantito il diritto di replica. A Degli Esposti domandine del cavolo abbastanza inutili. Peraltro manipolando le risposte (esempio: quando Degli Esposti ha detto che un’auto termica prodotta oggi inquinerà sempre uguale tra 10 anni contrariamente a quanto accade per un’auto elettrica, la risposta è stata che non è vero perché tra 10 anni faranno auto termiche più efficienti… ha proprio capito tutto!). Della serie, vi hanno invitato per farvi fare la figura da cioccolatino. L’argomentazione più forte a favore dell’auto elettrica è stata “l’innovazione è questa, fatevene una ragione”, che sembra proprio la conclusione di chi non ha argomentazioni.
Capisco che siete dei signori e ringraziate per essere stati invitati, ma l’unica speranza è che abbiate guadagnato qualche visitatore nuovo da spettatori con un po’ di sale un zucca che vogliano approfondire. Che però mi chiedo quanti siano, perché per guardare quella trasmissione…
Nella puntata a un certo punto c’era uno che inventava notizie di sana pianta (del tipo che Mercedes si è ricreduta sull’elettrico) e confesso di aver fatto e poi perso la scommessa. Tra me e me ho pensato ” ‘sto tipo la prossima volta che gli danno la parola dirà che anche Musk ha smesso di produrre auto elettriche e si è convertito alla benzina”. E invece non l’ha detto, scommessa persa, ma mai dire mai, magari lo dirà alla prossima puntata.
Si può benissimo essere critici verso l’auto elettrica e non mancano certo gli argomenti per criticarla ma in trasmissione hanno usato tutti argomenti sbagliati, fake news, dati inventati, roba che sinceramente ti fa venire voglia di non guardare più la tv (toh … e infatti non la guardo più da un pezzo). Oltre al nostro Massimo, si salvava solo Angelo Bonelli (e anche lui, premio alla pazienza). Per il resto ieri la puntata era ai livelli di Kazzenger (ctz. Crozza) …
Per quanto mi sforzi non riesco proprio a guardare certa spazzatura.
Ad ogni modo il tempo e il mercato li smerderanno tutti.
Vorrei solo che quel giorno gli “accoliti” di sta gente abbiano abbastanza memoria e onestà intellettuale da vergognarsi della propria idiozia ma mi sa che è difficile; l’Italia va male proprio per colpa di quelli così.
Intanto, come ha già scritto qualcuno, godiamocela noi finché dura.
Il mercato dice circa 3%, quelli smerdati sono gli ansiosi climatici
Quelli “smerdati” (complimenti) sarebbero i nostri figli. Per fortuna gli altri paesi europei e 1,3 miliardi di cinesi, alzano il naso dalla sostanza nella quale lei si crogiola compiaciuto
Tale linguaggio ovviamente non mi appartiene, mi adeguo all’interlocutore.
Mi fa specie che non lo abbia fatto notare al signor Paolo, sono sicuro si tratta solo di una dimenticanza.
Ha ragione. Ma al signor Paolo non avevo motivo di rispondere
Capisco, condivide il pensiero del signor Paolo. Grazie per la doverosa precisazione
Tanto Paolo che Lei avete usato un linguaggio colorito.
Lei ha però aggiunto una discreta scemenza parlando di “ansiosi climatici”.
Una piccola differenza c’è.
Grazie @zi ti, lei ha capito perfettamente perchè ho risposto a Marco e non a Paolo (del quale peraltro non condivido né il tono né il contenuto)
Ho anch’io una 500e con batteria da 23kWh. L’ho presa a dicembre perciò i consumi che vedo ogni giorno sono più invernali che primaverili. Il peggio che ho fatto è stato 18kWh/100km con temperature sottozero e tragitto casa-lavoro di 22km. Il dato più recente con temperatura di 20° è stato di 11kWh sullo stesso teagitto. Autonomia reale media di 150 km con punte di 200km in proiezione con temperatura esterna di 20 gradi. Fate voi i conti dei costi
Formigli mi piace, ma, essendo 11 anni che viaggio in elettrico (premetto che non ho mai avuto una Tesla) questo modo di trattare l’argomento auto elettrica, non lo capisco davvero e mi fa dubitare anche di tutto il resto del suo lavoro. Poi il fatto di invitare sempre certi personaggi per mandare tutto in “vacca” in nome dello spettacolo….. mi fa finire sul 31 a guardare la Dottoressa Schiacciabrufoli 🙁
Hai scritto proprio bene. Fa dubitare sul resto del suo lavoro. Se riusciamo ad individuare tante falsità, o mezze verità, su un tema del quale siamo informati, cosa sarà di altri temi di cui non ho conoscenza approfondita? Useranno lo stesso modo di agire, ovvero far parlare determinati ospiti al posto loro per indirizzare l’argomento dove vogliono?
Sì.
Bravo Massimo e redazione tutta, avete fatto bene a partecipare alla trasmissione.
A me Formigli sembra più che altro scettico, con legittime paure, forse inconsapevoli, di ciò che non si conosce. Infatti 20/25 mila km/anno che ha nominato non sono nella media e ho avuto l’impressione che non lo sapesse.
Ad ogni modo è un’occasione per fare un’informazione migliore
A me più che scettico mi pare s….o.
Lei è troppo buono con questi pseudo giornalisti.
Si, la benzina (e tutti gli idrocarburi) è libertà:
– di ammalarsi;
– di far ammalare;
– di aggravare il surriscaldamento globale e la relativa crisi climatica;
– di devastare continuamente il pianeta (in quando non é ne riciclabile ne prodotta senza impatto ambientale/sanitario);
– di essere vittima di speculazioni;
– di farsi fregare sulla qualità della stessa;
– ecc. ecc.
Ne avrei n, ma sono stanco.
A parte i Direttori NULLA si salva nella puntata di ieri 🙈 partita già male cn un boicottaggio a causa del tardo orario di messa in onda 🥱🌙 proseguita peggio tra gl’improperi del giornalista de La Verità 🗣️🙀
Mai più Piazza Pulita sull’elettrico….