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Corrente sceglie la Volvo EX30. E noi l’abbiamo testata

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Dalla Renault Zoe alla Volvo EX30. Dal prossimo marzo il car sharing bolognese Corrente punta sul mini SUV svedese per rilanciare la propria flotta di auto elettriche (leggi). Nell’attesa siamo andati a scoprirla. 

Si apre un nuovo capitolo della storia di Corrente. Il car sharing elettrico bolognese di Tper ha scelto Volvo Car Italia come nuovo fornitore per la sua flotta di auto condivise, che da marzo potrà contare su 300 nuovissime EX30 elettriche appena lanciate sul mercato.

Dopo cinque anni di Renault Zoe, quindi, si cambia. L’upgrade, definito dai vertici Tper come “evidente in termini di sicurezza e qualità”, porterà sulle strade bolognesi l’atteso mini SUV svedese compatto, che vanta in allestimento standard un’autonomia di ben 350 km in ambito urbano.
Dato che cresce ulteriormente per il centinaio di EX30 extended range che saranno presenti nella flotta: qui l’autonomia supera i 470 km.

Corrente: da marzo a Bologna, Ferrara ed Imola

Per il salto di qualità, Corrente si affida dunque ad uno dei modelli di auto elettrica più attesi sul mercato. Dal prossimo marzo i veicoli saranno regolarmente operativi a Bologna, Ferrara ed Imola e gli oltre 82.000 utenti registrati al car sharing bolognese potranno iniziare ad utilizzarli seguendo le modalità via App. A tariffe invariate rispetto al recente passato.

Vaielettrico vi presentò Corrente nel giorno del suo debutto, nel 2018.

GUARDA IL VIDEO

Ora attendiamo con impazienza l’arrivo ufficiale delle Volvo per approfondire nuovamente la faccenda, parlandovi nel dettaglio della “seconda vita” di questo car sharing di successo.

Nel frattempo, però, siamo andati a scoprire la EX30 in anteprima, per un breve assaggio delle sue qualità. Le sensazioni sono molto positive, guardare per credere.

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2 COMMENTI

  1. Bologna, Ferrara ed Imola son città molto importanti sia dal punto “commerciale ” (fiere e convegni) che turistico … potrebbe aver successo per la clientela che magari arriva in treno o aereo da altre parti d’Italia o d’Europa…
    mentre qualche cittadino potrebbe testare “sul campo” come si sta (molto meglio!) a giro per le strade con una BEV … soprattutto adesso che ci son limitazioni da inquinamento … o stringenti limiti di velocità, che con l’auto elettrica si rispettano molto più facilmente visto che non ha marce…e si può impostare il limite di velocità.

  2. // E noi l’abbiamo testata. //

    Mi avete fregato, eh, bricconcelli!
    Sono corso sparato su YouTube a vedere il video per prima cosa… e invece il “test” è risultato essere giusto pochi minuti alla guida a max 30 km/h nel piazzale delle corriere di TPER! 😂
    Vabbè, vorrà dire che aspetteremo con santa pazienza che questa promettentissima nuova EV passi per le sapienti mani del buon Paolo Mariano…

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